Yamaha mo6

notearcinote 27-03-12 19.38
Salve dono di nuovo qui : c'è qualche esperto , quello che non sono io di prodotti "moderni" , che mi può dare un giudizio sul synth yamaha MO6? E poi il modello MOX6 è un'altra cosa? scusate l'inoranza ma sono solo un umile pianista. Utilizzato dal vivo è facilmente gestibile?
Grazie
ruggero 27-03-12 19.53
ciao
non sappiamo di preciso quali siano le tue esigenze e le tue competenze. Se non hai mai usato una tastiera elettronica un po' di ostiacoli all'inizio possono esserci ma il manuale letto bene e studiato ti risolve il 90% dei problemi!
Il mo6 è ancora una tastiera valida, nata da un MOTIF ES. La tavolozza sonora è di tutto rispetto. Da qualche anno poi c'è il MOX6 che non è altro che una versione del MO6 con l'upgrade dei suoni derivati in questo caso dal Motif XS ed in più può fare anche da scheda audio tramite il collegamento ad un PC.
notearcinote 27-03-12 20.07
Come spiegavo in altra discussione ho studiato pianoforte per 10 anni e da "giovane" , ora ho 49 anni , suonavo pink floyd , pfm ....avendo un rhodes mark e un roland juno106. Ora dopo tanti anni insieme a vecchi amici si siamo rimessi a suonare quindi mi servirebbe una tsatiera che accoppierei con il piano. Poi ho la tentazione anche di propormi per serate da piano bar. In questo caso , visto che oggi non ci sono più i veri pianisti , secondo te devo per forza acquistare un arranger ? E se si potrei sostituirlo al MO6 ed utilizzarlo anche dal vivo? ( io avrei visionato una psr s710 ). Oppure potrei andare con pianto e synth ?Visto che entrmbe hanno le basi ritmiche e se ho capito bene l'arranger in più mi permetterebbe di riprodurre fedelmente i vari pezzi secondo un struttura ritmica simile all'originale diversamente dal synth che avrebbe una base ritmica standard e quindi uguale dall'inizio alla fine della canzone senza possibilità di fare interrruzioni , variazioni o quant'altro. Ma gli arranger per quanto curati non hanno dei suoni comunque artificiali che alla lunga possono stancare?
Se non risolvo questo dilemma è un casino ; a presto!!!!!!!
fox4x4 31-03-12 08.31
ciao,io ho sia una Mo6 che una psr 3000,posso dirti che a livello di suoni prodotti dalle due tastiere sono simili in quanto della stessa generazione sonora anzi,secondo il mio punto di vista alcuni li sento migliori rispetto alla MO6 forse perchè programmati gia' con effetti diversi.La MO6 per ottenere cio' che ti piace di piu' a livello sonoro devi programmarla a meno che non ti accontenti di quello presettato ed io personalmente a distanza di 2 anni che ne sono in possesso trovo ancora qualche difficolta'pero' ti da' qualche soddisfazione.Anch'io suono sia in gruppo che come piano bar,e di solito uso solo la psr per piano bar per questione di praticita' e di un rapido cambio di suoni,comunque il top sarebbe quello di usare tute e due.
notearcinote 31-03-12 13.54
Sicuramente ormai è risaputo che Yamaha è complicata e meno intuitiva. Per quanto riguarda il piano bar effettivamente potrebbe essere inutile avere anche un piano. Però dipende da quello che si suona,Vedremo!
proemio 26-06-14 18.10
Rispolvero questa discussione sul MO6 per non aprirne di nuove...

Ho cercato un pò, ma non sono riuscito a trovare una risposta al mio problema, o almeno non ho capito...

Sul MO6, quando voglio salvare delle SONG devo per forza salvarle anche sulla memoria usb per ritrovarle all'accensione?
E all'accensione devo ricaricarle ogni volta? Ho impostato il load automatico in Utility, ma non mi carica le Song...emo uff devo prendere confidenza con queste modalità yamaha... (sul rack XS era tutto molto più facile)...
ruggero 27-06-14 11.02
esatto... le sono si salvano esclusivamente su USB. C'è però la possibilità di caricarle automaticamente all'accensione se non sbaglio...
proemio 27-06-14 16.11
eh...il problema è che pur avendolo impostato, l'autoload non mi parte per le song salvate...devo caricarle manualmente...