Clavia / Nord C2D

marcoballa 31-03-12 03.19
beh....
non fa proprio schifo....
emoemo

se esce col suo simulatore interno (e non da un vero leslie, cosa da appurare) direi che hanno fatto un gran bel lavoro!
in altri filmini si sente anche il full organ con chorus finalmente all'altezza di Hamichord e KeyBDuo.

non vedo l'ora di provarlo personalmente (domenica!!!!!)
emo
Edited 31 Mar. 2012 1:20
afr 31-03-12 03.20
cit. gianna nannini:

Questo forum è una camera a G A S
marcoballa 31-03-12 03.28
afr ha scritto:

Questo forum è una camera a G A S

emoemoemoemo

PS: la mia vera GAS attualmente è per un basso a 8 corde.... vedi un pò.... emo
giacomo_torino 31-03-12 04.26
...ma non penso sia la rossa a cui mira il nostro sommo Guru del forum... emo
doremi58 31-03-12 10.16
@ giacomo_torino
...ma non penso sia la rossa a cui mira il nostro sommo Guru del forum... emo
questa rossa, però, è più facilmente ottenibile dell'altra.
giosanta 31-03-12 10.39
E perché dovrebbe fare schifo?
Come rapporto funzioni - compattezza mi pare come al solito imbattibile.
Quanto costerà?
maxpiano69 31-03-12 10.57
@ doremi58
questa rossa, però, è più facilmente ottenibile dell'altra.
?emo
Edited 31 Mar. 2012 8:57
Hamichordiano 31-03-12 11.29
giosanta ha scritto:
Quanto costerà?

Credo 3200€ e sono tanti!!!! emo
Hamichordiano 31-03-12 11.32
No, ho controllato meglio e sul mercatino musicale lo danno a 3000€ che sono tanti lo stesso!!! emo
anonimo 01-05-12 16.16
Ho una domanda forse banale (non sono organista) ma la butto li: i drawbars mi sembra aver capito non sono motorizzati; questo significa che al cambio del program (ho letto di 128 locazioni) il suono può cambiare, in base alle impostazioni memorizzate, mentre i drawbars non si spostano. Questo significa suonare (col preset scelto) non avendo di fronte i drawbars posizionati in linea col suono... questo non è un limite evidente rispetto a prima? Voglio dire su una macchina che viaggia a queste cifre i drawbars non "dovevano" essere motorizzati ? oppure c'è il solito giochino di farti aspettare sempre 2 anni?

Forse sono io che ragiono troppo da tastierista e non mi rendo conto che un C2D non è nato per suonare "a preset"...però li hanno previsti....

Il forum saprà essermi di aiuto:)

Edited 1 Mag. 2012 17:27
giosanta 01-05-12 17.06
Con due famiglie di drawbars per ogni manuale i preset, che pure ci sono, non servono granché.
Analogamente a quanto accade sulle console Hammond.
Loreb 01-05-12 17.48
onlymusica ha scritto:
Ho una domanda forse banale (non sono organista) ma la butto li: i drawbars mi sembra aver capito non sono motorizzati; questo significa che al cambio del program (ho letto di 128 locazioni) il suono può cambiare, in base alle impostazioni memorizzate, mentre i drawbars non si spostano. Questo significa suonare (col preset scelto) non avendo di fronte i drawbars posizionati non in linea col suono... questo non è un limite evidente rispetto a prima? Voglio dire su una macchina che viaggia a queste cifre i drawbars non "dovevano" essere motorizzati ? oppure c'è il solito giochino di farti aspettare sempre 2 anni?


E' quello che ho sempre sostenuto anch'io... Dopo una titubanza iniziale, ho subito promosso i DB digitali che a mio modo di vedere hanno tanti pro e il solo contro dato, forse, alla limitata agilità nell'uso.
Non oso comunque pensare al prezzo di un C2D con DB motorizzati...
anonimo 01-05-12 19.33
Comunque il prezzo non mi pare sia 3200 euro; se lo si trovasse a 2600?...
marcoballa 02-05-12 00.41
'azz, mi sa che devo fare un upgrade del mio C3, perchè se seleziono uno dei preset tramite apposita tastiera a colori invertiti i drawbars restano fissi e non vedo a cosa corrisponde il preset!!!!!!
emoemoemoemoemoemo

seriamente parlando....

giosanta ha scritto:
Con due famiglie di drawbars per ogni manuale i preset, che pure ci sono, non servono granché.
Analogamente a quanto accade sulle console Hammond.

esattamente! emo



onlymusica ha scritto:
Ho una domanda forse banale (non sono organista) ma la butto li: i drawbars mi sembra aver capito non sono motorizzati; questo significa che al cambio del program (ho letto di 128 locazioni) il suono può cambiare, in base alle impostazioni memorizzate, mentre i drawbars non si spostano. Questo significa suonare (col preset scelto) non avendo di fronte i drawbars posizionati in linea col suono...

proprio come su un hammond....

più in generale, chi li userà mai i preset????
chi compera il C2D è un musicista che non può rinunciare ai due manuali e ai set completi di drawbars, quindi decisamente un organista.
e proprio per la propensione all'utilizzo di un vero hammond, non ha di certo bisogno dei drawbars motorizzati.

anzi, ora i preset servono meno di prima, avendo la serie completa di 4 set di drawbars, per cui si può (in frazioni di secondo) passare da un set all'altro e cambiare suoni in un batter d'occhio (vedendo a cosa corrisponde il suono che vien fuori).

parere personale eh....
emo


Edited 1 Mag. 2012 23:06
micsalc8573 02-05-12 01.40
Salve a tutti, non voglio fare la voce fuori dal coro a tutti i costi ma......seguo questo forum da circa 3 anni. In questo lasso di tempo ho sentito recensire la Nord Electro 3, il C1, il C2 ed ora la Nord Electro 4 e la C2D.

Non sono un organista e non ho un'idea precisa di quanto siano meglio i drawbars fisici o digitali, mi fa solo specie che quando si è passati dall'hammond vero a le Nord digitali, tutti a decantare il pregio dei led, dei pulsantini che, dopo essersi abituati, permettevano di selezionare subito la configurazione e dei preset che davano immediatamente l'idea di come fosse il settaggio studiato bene a casa per poi andare in live. Ora che la Nord è passata al drawbars fisico, tutti a dire che i preset non servono più a una cippa, che i digitali non rendono bene l'idea di un hammond e che quelli fisici sarebbero migliori. Bhoooooo

Tattasi di pura GAS o cosa?

Buona serata a tutti.
Edited 1 Mag. 2012 23:53
giosanta 02-05-12 02.09
Non si tratta di meglio o peggio. I drawbars sono funzionali alla tecnica dell'Hammond (basta vedere in qualche filmato come ci "giocano" i grandi organisti), così come i due manuali.
Clavia li aveva sacrificati in nome della compattezza ma, sempre secondo me s'intende, se tale soluzione ha la sua validità su uno strumento che fa di tutto un po, era invece evidentemente meno gradita a chi compra un "organo" e basta (tant'è che sono usciti dei drawbars accessori di terze parti). Con gli sliders hanno unito capra e cavoli, nel senso che sono all'atto pratico identici ma ingombrano la metà, consentendo di mantenere inalterata la compattezza, che è uno dei punti di forza degli organi "C".
Di conseguenza la vasta possibilità di presettaggio, che era funzionale, indispensabile, alla soluzione "bottoncini", diventa marginale con una scelta omologa all'originale.
Loreb 02-05-12 02.22
Il confine tra le due scelte, fisico e digitale, è molto sottile e opinabile, certamente dovuto ad una evoluzione tecnologica che ai tempi di L. Hammond non era ancora fattibile (altrimenti cosa avrebbe scelto lui, persona così innovativa? emo).
Non credo si tratti di gas, non nel mio caso perlomeno, dove ho sempre "appoggiato" la soluzione a led.
E convinto del mio pensiero sono contro alla scelta dei DB fisici nel nuovo NE4, più versatile e rivolto ad una fascia di utenza più ampia di quella dell'organista puro, fascia nella quale è più auspicabile utilizzare cambi di preset ad ogni brano, come passare tra l'uno e l'altro clone (tiranti o interruttori).
Non mi voglio contraddire ma in effetti nel C2D la fetta di utenza si stringe e, presumibilmente chi lo acquista, non lo fa per l'organo a canne ma per una ottima simulazione B3, quindi la scelta dei DB fisici è più che giustificata.
micsalc8573 02-05-12 02.35
Intatti, io mi tengo il mio Nord Electro 3. Il punto è che all'organista Jazz, capita di fare molti cambi o aggiustamenti durante un brano, anche perchè suona solo quello (nella maggior parte dei casi, o prevelentemente solo quello). Mentre, Tony Banks o Richard Wright, quanti cambi facevano all'interno di un brano? Nessuno, anche perchè, oltre all'hammond avevano i vari Synth, pianoforte ed effettistica da modificare e suonare. Quindi, a mia modesta opinione (assolutamente discutibile, a maggior ragione perchè non sono un organista) dipende cosa si deve fare. In una scaletta con 25 pezzi in una serata, avere un nord elecrto che permette di cambiare il preset da un brano all'altro e, nel caos di una serata, a colpo d'occhio rendersi conto che il cambio è avvenuto correttamente (magari mentre si effettuano cambi anche su altri strumenti) è essenziale, più del drawbars fisico (che a questo punto non si userebbe proprio, essendoti pianificato tutto a casa o in studio). Se tra il Nord Electro 3 e il 4D non ci sono differenze sostanziali di "SUONO HAMMOND", io preferisco ancora il mio 3.

Posso invece capire il discorso sul C2D, che magari ha un target specifico di utenti monostrumento nei generi e serate che praticano.

Il tutto rigorosamente IMHO!!!! emo
Edited 2 Mag. 2012 0:39
Loreb 02-05-12 03.02
Condivido pienamente, anche sul tenermi il mio NE3 emo
tsuki 02-05-12 11.11
Allora,soluzione personale da mè apprezzata: Acquisto C2 a prezzo molto vantaggioso (visto che è uscito il nuovo);
Acquisto dispositivo drawbars esterno (io suggerisco Ocean beach,piccolo,rosso come il C2,efficace),circa 290 e.Si collega con 1 cavo midi.

Risultato:possibilita' di "drawbars" fisici (non proprio originali ma simili come fumzionamento)+ mantenimento dei drawbars a Led. Io la trovo una ottima soluzione a 360°.