Consiglio workstation/arranger (marca/modello)

Salve a tutti, sono nuovo di questo Forum, ma ho già dato un occhiata ad alcune discussioni.
Vista la competenza e gentile disponibilità di alcuni forummisti, vorrei "approfittarne" per ottenere qualche utile consiglio.

Sono alla ricerca di uno strumento (Ws o Arranger...credo di aver capito per sommi capi la differenza) che mi permetta di suonare sia privatamente che live (singolarmente che in un gruppo).
Considerato l'utilizzo che ne andrò a fare, la spesa sulla quale mi oriento va dalle 500 alle 700/750 euro, aspetto che riduce il campo di ricerca ad alcuni modelli, come ho potuto vedere.

Ho avuto modo, infatti, di fare qualche ricerca su internet e provare in negozio due modelli Yamaha (psr s550 e psr 650), ed altri invece solo visti su youtube.
Cerco uno strumento che abbia una buonissimo parco suoni di qualità più realistica possibile (piano, chitarra elettr., classica, fiati, archi, organi, suoni elettronici, ecc ecc...); è importante per me la qualità dei suoni poiché è il motivo per cui vorrei acquistare una nuova Ws o Arranger avendone una molta vecchia (Korg i5M associato ad una tastiera Korg DS 8)...ed anche una ampia serie di ritmi sui quali poter suonare anch'essi di buona qualità (cosa semplice da trovare credo in ogni strumento sul mercato).

Oltre tale aspetto, vorrei sapere quali marche propongono una tastiera il più simile possibile a quella di un pianoforte (mi riferisco alla "pesantezza" dei tasti...forse la Yamaha?) avendo suonato per anni il pianoforte prediliggo i tasti "pesanti".
Mi interesserebbe anche la funzione per poter creare musica strumento per strumento o qualcosa di simile anche semplice (editing?...sfruttando dei programma magari) e la possibilità, collegando lo strumento al pc ed alla rete, di scaricare basi sulle quali suonare oppure scaricare altri suoni campionati (elettronici anche) da poter utilizzare.

Come detto sopra ho provato la Yamaha psr 550 e la psr 650. La prima di seconda mano - 2 mesi - per 450 euro sempre venduta dal negozio con garanzia. E' un buon affare?
La seconda 650 euro più o meno. Mi è stato detto che non ci sono molte differenze tra le due se non di "look". So che la prima è del 2009 e l'altra più recente del 2011. Che differenze ci sono tra le due a parer vostro? Sono due strumenti che soddisfarrebbero la descrizione di quello che cerco?
Mi consigliereste qualche altra marca o modello?

Scusate se mi sono dilungato un pò o se avete già affrontato questo argomento in altre discussione, ma ho preferito aprirne una nuova...vista la mole di discussioni aperte su questo forum era difficile

vi ringrazio in anticipo e speranzoso attendo un vostro consiglio

Intanto benvenuto...
Dovresti pero' cercare , secondo me , la mole di lavoro che intendi affrontare in gruppo o singolarmente....
Credo che solo in questo modo potrai sapere se per te e' piu' conveniente avere un arranger o una tastiera pesata ( Tipo pianoforte ) che riesca a soddisfarti...
Per quanto riguarda la scelta ognuno potra' consigliarti secondo il proprio gusto e la propria disponibilita'...
Magari potresti affiancare ad una tastiera pesata un buon modulo di arranger ancora valido , che deciderai di portare nel tuo set up se la prestazione lo richiede o no , che io sappia non esistono arranger con la tastiera " pesata " tipo piano....ergo..

L'unica "semi-pesata" era la G 70, fra gli arranger, ormai da anni fuori mercato, e cmq fuori budget (un buon usato lo puoi trovare intorno ai 1000 - 1200). altrimenti il tasto è il solito da sinth per le altre arranger.

Ciao, la soluzione potrebbe essere la Korg pa588 ma, considerata la cifra, dovresti orientarti sull'usato....

Capisco...
e invece delle due yamaha che ho indicato (e che ho avuto modo di provare) che mi dite? quante differenze ci sono tra la due?
al di là della pesantezza dei tasti (sapevo fosse difficile trovarne con tasti uguali ad un pianoforte)
credete che le ws della yamaha abbiano una buona qualità dei suoni? ho anche letto da qualche parte ad es. che i tasti della Korg sono in genere "Plasticosi" diciamo.

Le PSR stanno ormai in vendita anche dai tabaccai;come le Casio di una volta.Vedi te se vale la pena gettare soldi per roba da rigattieri :plastica schifosa,stili schifosi,suoni schifosi,dinamica schifosa, insomma PSR sta per Pessimo Suono Risultante.Se ti incantano, comprala, ma io ci penserei su 111 volte prima di tirarmi in casa uno strumento usa e getta (questa è la filosofia yamah ,ormai ).Yamaha ha preso il posto di Casio nelle tastierucole giocattolo. Qualcuno qua ti ha detto di spendere di più e sentire la G70.Ecco ,trova il tempo di sentire questa tastiera,spenderai di più, ma avrai MOLTO DI PIU'.

Ci sarebbe la Korg Pa2x , non ha il tasto pesato ( tipo pianoforte ) ma avendola posseduta la considero una signora tastiera ( Synth e arranger )
senza compromessi.
Usata ovviamente !

Insomma smerdate la Yamaha al punto da propormi tastiere più datate e di seconda mano...fanno così cagare?

Meglio una roland g70 usata ( per usata non intendo demolita,ma funzionante)che una psr nuova.Hai voglia di scherzare ? HAI PROVATO LE TASTIERE CHE TI ABBIAMO DETTO DI PROVARE ? NO !!! e allora cosa vuoi che ti diciamo:
" la yamaha psr 650 è una tastiera formidabile,una occasione unica :non fartela scappare !!! " Se poi ti autoflagellerai per il resto dei tuoi giorni,non venire a dire che non ti avevamo avvisato !!
Cento volte misurare,una sola volta tagliare. Anche se lasci scappare la psr in offerta che hai sottomano,stai tranquillo,ne troverai a tonnellate per gli anni a venire.ASPETTA.
Prova la korg,prova la roland,prova la psr e poi facci sapere.
Saluti

ahuahuahuhauhauhauhuahuahua sei un soggetto! ok allora controllerò meglio su korg e roland. Mi hanno detto che korg è più synth che altro...tu che ne pensi?

Mi sono iscritto da poco solo per chiedere,
Se ha senso paragonare degli arranger nuovi da 600€ con dei
mostri da 2000€ usati
Quale' il senso di tale conversazione !?!?!?
In piuperche non rispondere alle richieste fatte anziche'
Divagare in ragionamenti vuoti ed egocentrici .

Da un certo punto di vista mi sento di appoggiare l'opinione di chi sostiene la maggiore qualità di un prodotto di fascia alta, ma superato, piuttosto che uno più recente e di fascia economica.
Siamo d'accordo che in proporzione un prodotto più recente incorpora funzioni che nel prodotto di fascia alta, ma superato, erano per l'epoca riservate solo a quella fascia, tuttavia bisogna mettere in conto che la qualità costruttiva è peggiorata negli anni...
Una tastiera ed una qualità costruttiva di un Roland G70 oggi è praticamente impensabile

D'altro canto, però, bisogna vedere se la qualità degli Styles e la timbrica generale di G70 soddisfa ancora l'utente....