Consiglio worksation: kawai vs kurzweil

maestroeckhardt 14-04-12 22.33
Salve a tutti, apro questo post per sentire alcuni pareri in merito all'acquisto di una workstation "base" (base nel senso da utilizzare come prima tastiera tutto fare da portare abbastanza spesso in giro) perché sicuramente alcuni di voi hanno avuto più esperienze ed occasioni di me per provare svariati modelli.

So che non è facile la richiesta e che è difficile conciliare tutto ciò che propongo (anche perché le ditte devono vendere anche i cloni e le macchine dedicate), ma vi chiedei quali sono le macchine che secondo voi riescono a soddisfare il più possibile queste TUTTE richieste:

- 88 tasti (al limite anche 73 o 76) pesatura più che discreta ma in poco peso (sotto i 16 kg!)
- piani acustici ed elettrici di buon livello
- possibilità di lavorare con i preset di organo con drawbars simulate o simili (stile clavia, con i led rossi) e non semplici campioni statici. (Ovviamente richiesti suoni di organo di buon livello)
- prezzo contenuto sui 1000 - 1200 al nuovo. Rapporto qualità prezzo ragionevole.



Al momento, seguendo il campo delle workstation e dei synth da un pò di anni, dopo un pò di ricerche mi sentirei di buttare l'occhio su KAWAI MP6 (o mp5, non mp8 e 10 perché esageratamente pesanti e non trasportabili) e KURZWEIL sp4.

KAWAI mp6 è un'ottima workstation spesso dimenticata di cui pochi parlano e non tanti, anche fra tastieristi professionisti, conoscono. A molti non piacciono i timbri kawai, molti semplicemente non la considerano neanche. Non ho avuto modo di provarla ma ho visto diversi video e letto diverse recensioni. Il rapporto qualità prezzo è ottimo, i piani sono veramente ottimi, la tastiera ivory touch promette molto bene e gli organi sono controllabili tramite i selettori di zona stile drawbars (questo però nell'mp5, l'mp6 non li ha fatti in quel modo). Non so fino a che punto possano essere controllabili, aimhè... temo che non ci sia il MINIMO paragone con dei veri drawbars. Il peso si aggira sui 20,5 kg purtroppo.

l'SP4 KURZWEIL promette molto e il costo è abbastanza irrisorio in relazione a tutto ciò che offre. Sembra un ripiego economico di pc3 ma la preferiscoper la sua semplicità... molti timbri sono proprio quelli del pc3 ma in una macchina da 17 kg e a molti meno soldini.


Non ho considerato invece Casio PRIVIA PX-3BK, Clavia Nord Stage, Numa Piano e Korg sv1, altri nomi a cui avevo pensato!

- Privia perché anche se è una buona macchina non mi piacciono i preset e non c'è modo di lavorare sugli hammond!
- Clavia perché sono molto costose (si lo so... possono valerli tutti quei soldi) e inoltre secondo me sono diventate troppo "commerciali" rispetto a quando sono uscite fuori! Troppo spesso escono nuovi modelli allo stesso passo di yamaha, korg e roland che ogni anno sfornano macchine su macchine (rd 300, rd 300 sx, rd300 gx, rd 300 nx, rd 300 yx!!) svalutando i vecchi modelli. E poi sono diventate troppo diffuse.
- Numa piano... perché è ottima come master ma senza vst non offre molto...
- Korg sv1 perché anche se mi piaceva molto esteticamente... da quel che ho visto è una grandissime delusione, a parte che nei piani elettrici e gli organi oltre che statici sono obbrobriosi.

Tutte le considerazioni che ho svolto sono mie PURE opinioni PERSONALI da amatore e cultore ma non "tecnico" del settore emo
Thanks emo
Edited 14 Apr. 2012 20:36
kopoge 14-04-12 23.15
Ciao, da perfetto incapace, magari qualche nota la so anche suonare ma l'ultima tastiera che ho imparato a suonare bene è stato il Casio VL tone, ti racconto bravemente i miei ultimi noleggi/riscatti:
Yamaha s90xs ottimi piani(ognuno ha i suoi gusti) e immediata ed intuitiva nell'editing ma...un peso veramente esagerato e comunque non rientrerebbe nel budget; Korg m50 facile da programmare ma meccaniche brutte e poi questo display touch, o sei precisissimo oppure in fase live può essere un problema; Da 10 giorni convivo con Kurzweil Pc3 che non mi sembra propriamente immediata nell'editing ma(sempre a parer mio) ottimi suoni acustici e ottimi organi!
Non ho menzionato nessuna workstation da te menzionate ma spero anche solo in minima parte di esserti stato un pochino d'aiuto.
imola22000 15-04-12 04.14
Sbagliato quello che hai scritto sul controllo dei drawbars di Mp5 e Mp6
maestroeckhardt 15-04-12 04.57
cioè non si può controllare il suono tramite i selettori?

Almeno dovrebbe esistere la possibilità di inserire e togliere un "effetto" leslie
Manlio08 15-04-12 06.52
Il fatto è che entrambe le tastiere su cui hai messo gli occhi non sono workstation ma bensì "stage piano" ... I tutti i suoni che non riguardano la categoria "piano ac. & el." sono sono di contorno, quindi è normale che non tu non possa avere a disposizione la stessa immediatezza e possibilità che ti può dare una workstation.
anonimo 15-04-12 12.02
Roland vr700 combo....dovrebbe rientrare in ciò che chiedi...forse il prezzo è un pò più alto del tuo limite, ha i frawbars fisici
demo 1
emo
maestroeckhardt 15-04-12 16.23
Ciao, hai ragione... tecnicamente si parla di stage piano ma non ho usato questo termine perché queste tastiere hanno molte più funzionalità degli stage piano "tipici" con 2 timbri di piano, 2 di piano elettrico, organo e strings...

Parlando invece di workstation vere e proprie (e salendo un pò di prezzo)?

Il vr700 purtroppo ha una semplice waterfall giusto adatta ad un buon clone hammond...
Edited 15 Apr. 2012 14:25
anonimo 15-04-12 16.44
Mah...difficile trovare quello che cerchi...a meno che non vai di clavia...prova a cercare sull usato qualche nord stage, magari nella versione 88 tasti; il prezzo però sale credo!
Altrimenti dovresti rinunciare a qualcosa: il peso se non è indispensabile, ti aprirebbe molte più possibilità, o almeno credo
Manlio08 15-04-12 16.52
Kurzweil pc3x?
anonimo 15-04-12 16.56
@ Manlio08
Kurzweil pc3x?
Se rinunciasse al peso...e cercasse sull'usato...sarebbe un'ottima scelta a mio avvioemoemo
Manlio08 15-04-12 17.07
A qualcosa deve rinunciare, una workstation come quella che ha descritto lui non esiste!
anonimo 15-04-12 17.18
Vero, purtroppoemo
maestroeckhardt 15-04-12 17.32
Grazie a tutti per i consigli e le risposte. E' proprio quello che purtroppo cercavo di "dimostrare" nonostante alcuni ottimi tentativi che se migliorati un poco potevano essere dei grandi successi (studiologic ci ha visto bene a mettere una meccanica pesata in soli 11 kg per es. ma il resto non è che una master; korg sv1 come idea è ottima ma sembra una copia brutta di nord stage e con molta meno offerta).
A me sembra che la cosa che si avvicini di più a tutto ciò che ho descritto non sia altro che la nord stage! Forse per questo negli ultimi anni è stata una delle macchine live più usate, soprattutto da musicisti itineranti che suonano in piccoli spazi...
Kurzweil pc3x si ok, ma è una "classica" workstation, con suoni di organi che ad alcuni piacciono molto (da quando leggo nel forum c'è chi ritiene che siano quasi ad un passo da certi cloni, ci sono dei video su youtube dove vengono confrontati persino ad un B3 origanle) ma che non sono controllabili come nei cloni.
Alla fine non so quanto cambi per gli organi da sp4 a pc3x a livello di controllabilità dei preset... no?
(E comunque rimane sempre una tastiera veramente molto ingombrante in peso e dimensioni)
anonimo 15-04-12 18.05
Credo proprio che a livello di controllabilità il pc3x sia SUPERIORE all' sp4, anche perchè sono due strumenti concepiti in maniera totalmente differente! Quanto ai suoni, su entrambe sono gli stessi( quelli dell sp4 sono derivati dal pc3x), quanto alle demo su internet: ad essere puntigliosi al cento per cento, i migliori cloni( tra l altro tutti italiani, o quasi) come hamichord, mojo, keyb ecc... sono davvero un altra cosa rispetto a quello del pc3, senza togliere nulla a quest ultimo si intende!
Una cosa importante a mio avviso è l amplificazione che hai a disposizione: se hai un impianto medio- basso puoi avere il migliore clone ( o la migliore tastiera), ma il risultato non sarà comunque reale a tutto il potenziale che le macchine offrono, e quindi alle volte persino uno strumento "più scarso" può risultare più efficace!

In sistesi tornando strettamente alla tua richiesta, credo tu debba per forza concentrarti sul nord stage, è quello che più si avvicina a ciò che chiedi.
emo
maestroeckhardt 16-04-12 00.00
Non ho provato così approfonditamente le due tastiere e non posso rispondere con esattezza, sono invece sicuro che con pc1 gli organi non erano molto controllabili (se non per impostazioni predefinite che permettevano di "mettere" e "togliere" un simil effetto leslie) mentre il pc2 montata il kb3 per gli organi e tramite i selettori di zona si potevano controllare i timbri quasi come se si lavorasse con dei drawbars.

Quello che vorrei capire è se vi sono possibilità analoghe in altre tastiere e se esistere questa possibilità per il KAWAI mp5 e mp6 (un utente prima mi ha risposto di no!).
Nel PC3 mi sembra di aver capito che questa possibilità esiste.
Sarebbe già un passo in avanti e una via di mezzo quasi accettabile per un stage piano o workstation utile nell'attesa, appena potrò, di comprarmi uno dei tanti bei cloni hammond sul mercato. emo
ONDASONORA 16-04-12 00.40
Mettiamo i puntini sulle i:

Stage piano se hanno 88 tasti pesati e poche o nulle possibilità di intervento sulla sintesi, vedi RD di Roland CP di Yamaha e se non erro SPX di kurweil, e possono avere anche un'amipia tavolozza sonora.

Synth con tastiere 61-73-76-88 tasti di tipo synth action, semipesate, pesate, (waterfall è solo una tipologia di bordo del tasto), queste hanno un motore sonoro programmabile al 100%, vedi serie Juno di Roland serie S di Yamaha e serie PC di Kurzweil.

Workstation con tastiere come nei synth, queste hanno all'interno un synth con aggiunta di un campionatore ed un sequencer spesso sia midi che audio, vedi serie Fantom di Roland Motif di Yamaha e K di Kurzweil.

Ho preso a caso questi tre marchi solo per far chiarezza.
emo
maestroeckhardt 16-04-12 00.52
Si. sono consapevole che ho messo tutto in un bel calderone chiedendo di workstation e parlando di stage piano (di fascia alta), non ero interessato tanto alle ampie o scarse possibilità di sintesi ma alla possibilità di riunire in una tastiera nella misura più accettabile possibile una serie di caratteristiche "ideali" come peso e dimensioni contenute, tasto pesato, buona meccanica meccanica, offerta timbrica adeguata per affrontare varie situazioni, possibilità di controllo su hammond con controlli stile drawbars o simili (ah... e prezzo contenuto!). emo
maestroeckhardt 16-04-12 00.52
Si. sono consapevole che ho messo tutto in un bel calderone chiedendo di workstation e parlando di stage piano (di fascia alta), non ero interessato tanto alle ampie o scarse possibilità di sintesi ma alla possibilità di riunire in una tastiera nella misura più accettabile possibile una serie di caratteristiche "ideali" come peso e dimensioni contenute, tasto pesato, buona meccanica meccanica, offerta timbrica adeguata per affrontare varie situazioni, possibilità di controllo su hammond con controlli stile drawbars o simili (ah... e prezzo contenuto!). emo
Manlio08 16-04-12 00.57
maestroeckhardt ha scritto:
Si. sono consapevole che ho messo tutto in un bel calderone chiedendo di workstation e parlando di stage piano (di fascia alta), non ero interessato tanto alle ampie o scarse possibilità di sintesi ma alla possibilità di riunire in una tastiera nella misura più accettabile possibile una serie di caratteristiche "ideali" come peso e dimensioni contenute, tasto pesato, buona meccanica meccanica, offerta timbrica adeguata per affrontare varie situazioni, possibilità di controllo su hammond con controlli stile drawbars o simili (ah... e prezzo contenuto!). emo


Se lasci perdere il prezzo contenuto, vai di nord stage ex... purtroppo la tastiera leggera, con un ottima meccanica, suoni strepitosi non la compri a mille euro!
ONDASONORA 17-04-12 10.15
Casio cdp100 o simili più netbook o ipad più vst.
Te lo dice uno che è contro i vst in live.
Edited 17 Apr. 2012 8:16