A chi chiedo i danni?

salve,
non so dalle vostre parti, ma in questi comuni dimenticati da dio di 5mila persone, succede che ogni volta che c'è maltempo va via la luce di botto....l'altra volta mi si è bruciato il modem, un'altra volta ancora un vecchio televisore, in questi giorni un pc....e non capita solo a me, c'è a chi capita che gli si brucia il frigo o il motorino dell'acqua
adesso sono però stanco, perchè ogni volta devo andare a ricomprare tutto a spese mie per una colpa che non è mia.....si dice che in queste zone ci sia una copertura elettrica molto vecchia e che i fili stessi sono arcaici....
beh? sarebbe un buon motivo per bruciare le cose alla gente?
a chi si chiedono i danni? a chi faccio causa?

Da chi ricevi le bollette dell'elettricità? Quelli che ti fatturano l'elettricità sono i responsabili della loro distribuzione, di conseguenza anche della manutenzione degli impianti. Probabilmente le ricevi dall'Enel, ma non ne sono sicuro al 100% non vivendo in Italia (da noi in Ticino per esempio ci sono le aziende municipalizzate, che servono un singolo comune od un agglomerato di più comuni).

Non so quanto una richiesta di danni possa essere fattibile, nel senso che tu puoi inoltrarla ma non so se te la pagano, ti conviene sentire un avvocato, ad ogni modo dato che la situazione degli impianti nel tuo comune è così disastrosa è meglio se fai un piccolo investimento e ti munisci di multiprese filtrate (costano circa 40 euro l'una), e doti anche il PC di un UPS (dove i modelli un po' completi permettono il filtraggio anche del filo del telefono che va al modem/router). Perlomeno eviti di bruciare mezza casa di elettrodomestici ad ogni temporale.

il problema è che un modem costa 50 euro....non puoi fare causa per 50 euro, ne spenderesti almeno altri 300 d'avvocato. il valore di un pc usato è di 200 euro, stesso discorso di prima: un avvocato costa di più già solo per scrivere la lettera.
perchè in questo paese non c'è una cosa che vada bene?

Da me e' un comune di 1700 abitanti e come da te, basta un nonnulla per veder andar via l'energia elettrica, pero' non si sono mai registrati danni alle apparecchiature, nonostante vi siano fluttuazioni di corrente (anche a regime normale) che si notano particolarmente sulle lampadine.

Probabilmente da te ci sono sbalzi di tensione importanti (delle specie di "colpo di ariete" elettrici?).

Il problema, come sempre sono le vertenze con questi enti, che sono dei veri e propri muri di gomma.
Peraltro, credo (ma e' da verificare) che su contratto ci sia qualche clausoletta che li assolve da questo tipo di danni.

Credo sia davvero ardua l'impresa.

Per anni, quando le interruzioni di energia erano piu' frequenti (all'ordine del giorno o quasi) ci siamo mobilitati per farci sentire, ma abbiamo trovato il solito muro di gomma di chi si fa pagare un servizio ma non sempre adempie ai suoi doveri.

Di fatto molti paesi neppure troppo decentrati, hanno pali e linee che fanno pieta', e basta un briciolo di vento per far toccare i fili e saltare le centraline (o qualcosa di simile).

addio.....


che bastardi.....domani mi attacco al lampione della strada.

Fossi in te mi comprerei un bel gruppo di continuità...

infatti... costa molto meno degli avvocati... per tacere di rodimenti di fegato risparmiati (ahah... m'è uscita fuori anche la rima... )

Forse il gruppo di continuita' puo' supplire a parte dei tuoi problemi.

Io a suo tempo ho fatto perlomeno mettere le luci di emergenza, perche' non conto le volte che son rimasto al buio.

Pero' avevo sentito dire da chi ha congelatori (locali ecc.) che l'Enel ha delle clausole che la tutelano da certi tipi di danni, tipo l'interruzione di energia ed eventuali danni nel ripristino, quelli al contenuto di congelatori ecc.

Loro coprono danni tipo il palo della luce che cade e cose simili.

In teoria si potrebbe comprendere il fatto che una societa' non possa coprire danni potenzialmente estesi e non facilmente documentabili (ad ogni interruzione di corrente, molta gente ne approfitterebbe per cambiare il televisore che si e' guastato per altri motivi ad esempio).

In pratica pero' c'e' il fatto che le interruzioni troppo frequenti derivano da un grave mancato servizio, che e' dato dal fatto di non aver mai investito un centesimo per rendere piu' affidabili linee elettriche che risalgono al dopoguerra.
Di fatto queste compagnie (anche le telefoniche hanno lo stesso brutto vizio) incassano bollette carissime a regime di monopolio, e non spendono un centesimo per il tipo di servizio.

Son cose gia' dette e stradette da associazioni consumatori, trasmissioni tv ecc, ma di fatto se non c'e' un controllore serio che faccia rispettare il dovere di erogare un buon servizio, e se non ci sono sanzioni appropriate (class action vere ad esempio) queste compagnie fanno orecchio da mercante.


Oltretutto, una volta avevano il monopolio totale dell'energia, che impediva la produzione in proprio di corrente elettrica.
Oggi non so se e' ancora cosi : se io volessi mettere pannelli solari per 5 kw/h, con accumulatori, completamente a mio carico e non allacciarmi a nessuna compagnia, non sono neppure sicuro che me lo lascino fare.

Se e' ancora come fino a poco fa, in un caso simile l'Enel si appellerebbe subito allo stato per far volare multe, sequestri e quant'altro e var rispettare i SUOI diritti in modo unilaterale (i doveri non contano).

mi sai che hai ragione.....


ma un gruppo di continuità che tenga in funzione una casa intera.......qual'è? e quanto costa?

Un gruppo di continuità non deve servire a mantenere la casa in funzione, ma a darti quei 5/10 minuti per spegnare quello che deve essere spento, di modo ché non vadano a rovinarsi apparecchiature elettroniche.

Il meglio sarebbe avere un gruppo di continuità + un diffusore, che impedisce all'impianto elettrico di ricevere sovraccarichi pericolosi.

Io penso che per una casa intera con meno di 2000 euro dovresti trovare quello di cui hai bisogno. Ma non ne sono sicuro.... ci sono gruppi di continuità e diffusori da meno di 200 euro l'uno... tutto dipende dall'energia che sono in grado di smistare/mantenere...

Ripeto, non ho idea di quanto possa costare un impianto per una casa intera, perché finora mi sono solo interessato di impianti per una stanza/studio di registrazione, dove queste apparecchiature sono molto usate.

Consiglio preziosissimo.

Magari ci si puo' concentrare mettendo piccoli gruppi di continuita' sulle apparecchiature che richiedono salvataggio dati.

Poi proteggersi dai sovraccarichi e' fondamentale.

Io non ho protezioni dai normali sovraccarichi di rete, in quanto questi non mi hanno mai dato problemi.

Pero' ho fatto installare un signor "varistore" con cartuccia per cercare di proteggere un po' di piu' l'impianto dai sovraccarichi da fulmine : non offre una protezione totale, riduce tantissimo il rischio di danni all'impianto e alle apparecchiature.

Molti sottovalutano questo aspetto, ma spesso un fulmine anche a distanza, puo' far danni molto seri : in alcuni casi si bruciano addirittura i cavi dentro le canaline, e bisogna rifare l'impianto intero.

Nelle citta' questi problemi sono poco sentiti, perche' le linee sono tutte interrate e probabilmente ci sono anche piu' sistemi di protezione dell'Enel.

Fuori citta' invece le linee stile Far West che risalgono al dopoguerra sono molto esposte a rischi di questo genere.