Editing juno-gi

Salve,
Volevo chiedere alcune informazioni ai possessori del Roland Juno Gi inerenti all'Editing "Copy Tracks", del "Change Velocity" e del "Change Gate".

- Per quanto concerne il "Track copy" chiedo se con il Juno Gi é possibile eventualmente copiare almeno metà o un quarto della misura stessa, ad esempio:
"copiare da 003-01-00 fino a 003-03-00 ed incollare a 003-03-00.
In pratica si dovrebbero poter copiare solo i 2/4 della misura stessa oppure anche molto di meno, é questo lo si fà generalmente quando la nota é accompagnata da una serie continua di eventi midi come il pitch bander, modulation etc.
Il mio Juno G copia minimo un'intera misura (in questo caso di 4/4) e non é in grado di copiarne solo i 2/4 o peggio 1/8 o un 1/64 della stessa battuta, mentre la mia vecchia Workstation Roland JW-50 era in grado di copiare ogni singolo tick all'interno della stessa misura, ad esempio potevo copiare addirittura da "004-01-00 a 004-01-06" ed incollarlo quindi a "004-01-06", cosa impensabile col mio Juno G.
Dunque, il Juno Gi, é invece in grado di copiare almeno solo i 2/4 della stessa misura oppure no?

- Per il "Change Velocity" chiedo se il Juno Gi é previsto di questa funzione, ossia parificare la pressure ad un'unico valore delle singole note qualora venissero registrate in Real Time e con velocity diverse.
Stesso discorso per il "Change Gate" cioé la lunghezza del tempo del rilascio e dell'attacco.
Anche in questo caso la JW-50 era in grado di farlo, mentre il Juno-G no!

Saluti

Si con il juno gi puoi copiare fino 1/4 della misura, per il resto non credo, ma devo controllare meglio...

Grazie per l'informazione. Sembrerebbe sciocco ma certi parametri dell'editing sono importanti per una questione puramente legata al midi.
Visto che possiedi il Juno Gi, potresti dirmi se per caso la funzione TRANSPOSE é contenuta anche all'interno dell'Editing Copy? Nel G fortunatamente si, ma nel Gi avrei qualche forte dubbio o sbaglio?

Purtroppo non credo che si possa fare quanto chiedi perchè il juno gi non ha un sequencer, ma un registratore di tracce audio...

Caspiterinaaa! Allora siamo fregati! Non l'avrei mai immaginato! Comunque mi torna strano come il Gi non abbia alcun sequencer midi.
Grazie comunque per le dritte ma se allora é come dici credo sia meglio tenersi il G, della serie: "A mali estremi, estremi rimedi": Non credi?

Ciaooo!

Ecco, questo è stato un dei motivi per i quali ho acquistato un Juno G usato

La scelta è stata fatta dopo aver letto approfonditamente i manuali d'uso dei due strumenti (G e Gi) ed essermi accorto che il secondo, pur prodotto successivamente, ha meno funzioni, tra cui il sequencer MIDI.
Forse in certi ambiti non se ne sente la mancanza, perché probabilmente un recorder audio a 8 tracce è più pratico di un sequencer MIDI a 16 tracce + 4 audio, tuttavia mi sembra una grave mancanza non poter editare "al volo" una traccia MIDI ed essere costretti ad avere sempre un PC/Mac con sequencer software appresso.

cosa intendi?

...comunque, l'ideale sarebbe stato avere un prodotto che rispecchiasse le peculiarità di entrambi, perchè dipende sempre tutto dalla destinazione d'uso principale che si darà allo strumento.
infatti, se non erro, anche col Juno G, servirebbe portarsi dietro un PC/MAC con tanto di scheda audio qualora si decidesse di utilizzarlo anche come SEQ/PLAYER per inviare l'eventuale clik al batterista, cosa invece è realizzabile al volo col GI, grazie all'uscita dedicata esclusivamente a questo scopo.
insomma, l'importante è, che ciò che uno strumento offre, sia utile per le proprie esigenze e finalità ed io rimango molto tentato a prendere un JUNO Gi...ma vedrò.

Non è così Juno G ha il suo bel sequencer MIDI corredato da "solo" 4 tracce audio. Volendo ci sarebbe pure la funzione di time stretching per adattare la durata del sample alla velocità metronomica del sequencer...

Con le 4 uscite separate di Juno G, anche se questo richiede l'entrare in relativa profondità dei menù, puoi indirizzare il click al batterista e molto altro. Solitamente si usa l'uscita 4, mentre le prime 2 portano i segnali stereofonici dello strumento. Rimane una uscita 3 indirizzabile a piacere.

Per "editing al volo", intendo ad esempio eliminare alcuni eventi di CC sgraditi, inserire un program change in un determinato punto della traccia, spostare il pan CC#64 o aggiustare il volume CC#7.