E' pericoloso per un pianista suonare la chitarra?

trivial105 08-05-12 02.56
per la questione dei calli intendo. dicono che a furia di suonare la chitarra vengono dei calli alla mano sinistra


intendiamoci, io studio pianoforte classico e dovrei fare del pianoforte la mia vita. in questi giorni ho imbracciato la chitarra per puro sfizio e divertimento e contavo di acquisire quella minima dimestichezza con lo strumento nei mesi a venire. però già dopo poche ore di "cazzeggio" avverto come una strana mancanza di sensibilità ai polpastrelli ma credo sia una cosa passeggera.


insomma volevo solo essere sicuro se imbracciare ogni tanto la chitarra potesse darmi il benchè minimo fastidio per quanto riguarda la necessaria sensibilità per il pianoforte.

che dite?
Pianolaio 08-05-12 05.28
Sinceramente mai sentito di controindicazioni!
E' vero che ai chitarristi generalmente vengono i calli alle dita della mano sinistra... ma vengono con assiduo allenamento.
Io non credo proprio che suonare la chitarra ogni tanto rechi problemi.
La suono anche io e ho suonato qualche anno il violino...
Mai avuto difficoltà.
Comunque tu stesso puoi avvertire quando le dita ti fanno male suonando la chitarra... smetti lì e riprendi magari un altro giorno! Così eviti del tutto i rischi!
Un consiglio che posso darti è usare le corde di nylon, e non quelle d'acciaio che sono ovviamente più dure.
Inoltre, non so quale utilizzi tu, ma eventualmente puoi comprare una "scalatura" inferiore delle corde!
Sono meno spesse e meno faticose da schiacciare... Cambia un po' la corposità del suono ma molti professionisti usano scalature basse. Va a gusti!
Ciao!
tonybanks 08-05-12 20.09
va premesso che lo strumento deve essere regolato bene.
Ho avuto l'occasione di osservare Steve Howe degli Yes a distanza molto ravvicinata mentre suonava. Sono rimasto colpito dalla leggerezza della mano sinistra sulle corde.
La chitarra era una martin acustica 6 corde.
Suono anch'io un pò la chitarra: uno dei difetti dei principianti è la posizione delle dita e la pressione esercitata.
Probabilmente lo sai già, ma la nota meglio eseguita è quella con il dito che si fa "aiutare" dal tasto. Migliora l'intonazione e si fa meno fatica.
Con l'esercizio (moderato) riuscirai con la pratica a "premere" sempre meno.
D'altra parte non si dice che "la chitarra è lo strumento più facile da suonare male"?
Frederick 10-05-12 14.22
Pericoloso proprio no.
Semmai, come giustamente hai già notato da solo, è più una questione di tempo trascorso a suonare/studiare. I calli ai polpastrelli vengono, è vero, ma solo con suonando assiduamente e per molto tempo.
Per quanto riguarda il tipo di corde, da chitarrista classico, ti posso solo dire che anche quelle di nylon non ti salvano più di tanto in quanto a calli.

Ripensandoci: immagino tu parli di chitarra elettrica/acustica. Perchè se parlassimo di chitarra classica, più che i calli, i problemi li avresti con le unghie della mano destra, che per la classica devono per forza essere più lunghe di quanto consentito a... un pianista!

Ciao
trivial105 10-05-12 21.26
grazie delle opinioni emo
jacus78 11-05-12 01.35
io la suono la chitarra......beh 4 accordi ad essere sincero, e anche in barrè (si scrive così?)..... non ho mai avuto problemi a suonare il pianoforte 5 minuti dopo.....i calletti me li sono fatti (con la chitarra) e non ne soffro più.
orange1978 15-05-12 14.44
io da qualche mese suono chitarra e basso, il basso sopratutto lo suono anche 5 ore al giorno....oramai è il mio giocattolo preferito.

non penso ci siano problemi....tony macalpine è un grande pianista oltre a gran chitarrista, idem prince (bassista eccezzionale, chitarrista superlativo e un ottimo pianista/tastierista), stesso vale per morgan.....

....forse è "pericoloso" se si vuole fare il concertista classico, puro....ma per una questione di perdita di tempo.....però se ci pensiamo anche mozart suonava viola, violino, clavicembalo, organo e altri strumenti....e alcuni concertisti classici suonano anche il violino per esempio, che cmq sono strumenti che producono calli alla mano.

insomma, non vedo problemi sinceramente.
Markelly 15-05-12 15.13
Nessun problema secondo me. Anch'io ogni tanto suono la chitarra...
trivial105 15-05-12 15.51
nel frattempo dopo averla suonata DUEGIORNIDUE nel periodo di apertura del 3d quindi più di una settimana fa...ho ancora una sensazione strana sotto l'indice sinistro...come di...insensibilità.. emo
jacus78 15-05-12 21.36
si ma se tu la chitarra la usi una volta ogni 15 giorni sei sempre punto e a capo....suonala invece una settimana di seguito, stringi i denti e ti faccio vedere che ti metti a posto.
yurirob 15-05-12 21.53
No problems. Io nel periodo in cui mi sono dedicato alla chitarra più assiduamente avevo lasciato da parte il piano. Mi sono fatto i calli ma quando sono ritornato al piano non ho avuto problemi, o meglio ... i problemi stavano altrove emo ossia nello studio, nella preparazione ma non nelle mani in sè.
Tra l'altro avevo usato una chitarra acustica molto dura con ponticello abbastanza alto che non mi ha agevolato. Infatti parecchio tempo dopo ho "scoperto" su consiglio di un tecnico di strumenti, che si poteva limare abbassandolo un pò.

ciao
lapopat 12-06-12 01.37
suono da sempre piano e tastiere... c'è poi stato un periodo della mia vita (parlo di qualche annetto) in cui mi sono costantemtnte dilettato ad imparare senza troppe pretese la chitarra e raramente il basso... il piano è sempre rimasto il mio strumento principale..la chiatarra potevo suonarla un'oretta al giorno e neanche tutti i giorni... mai avuto calli sulle dita...quelli penso che vengano se per anni e anni suoni per ore e ore al giorno la chiatarra..non con un uso "saltuario"... se è il piano la tua vita.. non penso che passerai mai chissà quanto tempo imbracciando la chiatarra..
patapunfete 12-06-12 15.12
suono la chitarra dal 1999, il piano dal 2005 e dall'anno scorso il basso...suonare piu' strumenti mi ha fatto solo "allargare" l'orizzonte musicale. ho dei calli belli tosti su tutte e due le mani, ma sui tasti del piano ho un ottimo feeling lo stesso.
tieni conto che il callo si forma sulla punta estrema del dito, quasi sull'unghia,
il resto del polpastrello sente tutto. eccome.
oniram 18-06-12 02.32
Sono un pianista, che per qualche tempo ha preso seriamente la chitarra. La mia opinione è che i calli non sono affatto un problema, non ti impediscono di suonare il piano normalmente.
Un problema 'laterale' può essere però questo: i chitarristi principianti, soprattutto sulla acustica, tendono ad esercitare troppa forza sulle corde, e quindi ad irrigidire iil polso. QUESTO può avere un effetto negativo sul pianoforte, cioè diminuire il senso di 'appoggio' e scioltezza del braccio necessaria per l'impostazione pianistica.
Comunque, probabilmente basta non esagerare.

SimonKeyb 26-08-12 04.46
direi che per quanto mi riguarda alcuni fastidi ci sono con le unghie della mano destra, dato che per il fingerpicking della chitarra acustica servono abbastanza lunghe, scontrandosi sia con l'uso del basso elettrico (sempre di finger ma con questo si usano di più i polpastrelli) che pianoforte.

la sinistra deve avere le unghie piuttosto corte negli strumenti a corda, la cosa non crea problemi con il piano penso, purchè siano nei limiti della decenza.

in linea di massima una sinistra con poca unghia e una destra con un pò di più, stando a qualche compromesso con l'uno e l'altro strumento non credo dovrebbero compromettere la suonabilità corretta degli stessi.

chiaramente se se non si tratta di suonare come maurizio colonna o tommy emmanuel o paco de lucia penso che per livelli medi di tecnica-difficoltà il problema non dovrebbe comunque porsi.