Cisti di baker

cick 20-05-12 00.07
onde evitare di riesumare un mio 3d, nel quale parlavo della rottura del msnico mediale, diciamo che tutti gli imprevisti, che la letteratura medica a riguardo descrive e relativi al post-operatorio, si stanno inesorabilmente, manifestando emoemoemo.
tra questi, quello riportato in oggetto o perlomeno, la sintomatlogia a riguardo, non lascerebbe dubbi!
a questo punto dico io: e che cazzoooo!!!emo
sta sensazione di gonfiore presente nel "cavo popliteo" (ho saputo solo sulla soglia degli "...anta..." che la zona in questione si chiamasse cosiemo), mi sta rompendo veramente le palle.
la rete ovviamente e ricca di informazioni a riguardo, alcune anche sconfortanti. tuttavia, il fastidio, se cosi vogliamo chiamarlo, non è proprio insopportabile. questo (spero) sia un buon segno, nel senso che una sua naturale regressione è quantomeno, auspicabile.
ora, qualcuno di voi, che ha partecipato al 3d precedente, quello sul menisco intendo e che si è sfortunatamente trovato anche in una situazione simile, premettendo che ogni caso è a se stante, mica avrebbe qualche suggerimento?
non è che se sta cosa, dovesse peggiorare, l'unico rimedio sarà quello di tornare sotto i ferri?
emo.

ps
...ma in questo forum, non c'è un luminare in chirurgia ortopedia? minchiaaaa, tutti musicisti?emo
se trattasi di "liquido", non potrebbe essere aspirato? o almeno una modesta quantità, tale da ridurre la sensazione di gonfiore appunto? poco importa se eventualmente dovesse successivamente ripresentarsi. come si dice: mal comune mezzo gaudio!


ps2
urkaemoemoemo! ma c'è la finale della coppa campioniemo...emo
si era capito che sono un appassionato di calcio eh?emo
Edited 19 Mag. 2012 22:17
anonimo 20-05-12 01.27
cick ha scritto:
rottura del msnico mediale, diciamo che tutti gli imprevisti, che la letteratura medica a riguardo descrive e relativi al post-operatorio, si stanno inesorabilmente, manifestando emoemoemo.


Potresti essere piu' chiaro cick?

Tu parli di imprevisti come se fossero stati gia' accertati e diagnosticati : e' cosi' o ti stai riferendo a sintomi post operatori?.

Se si tratta di sintomi e non di imprevisti diagnosticati, che sintomi sono? hai gia' fatto una visita di controllo post operatoria? hai gia' un responso medico sull'esito?

Perche' se si tratta solo di sintomi (e non ho ancora capito quali siano) e' innanzitutto un po' presto per trarne delle conclusioni che peraltro puo' trarre solo un ortopedico (non necessariamente chi ti ha visitato inizialmente ed operato, si possono anche sentire altre campane).

cick ha scritto:
la rete ovviamente e ricca di informazioni a riguardo,


Lascia perdere la rete : solo lo specialista si puo' esprimere, e se hai dubbi su chi ti segue, o se vuoi comunque avere piu' punti di vista, senti anche un altra campana (o entrambe).

In rete si trova di tutto e niente, si trovano esagerazioni o informazioni che combaciano con i tuoi sintomi ma relativi magari a problemi diversi.

Io non so che sintomi hai, ma se ti ricordi a suo tempo ti dissi, riferendomi al mio post operatorio, che gran parte dei miglioramenti sarebbero stati rapidi, pero' gli ultimi sintomi sarebbero "asintotizzati" cioe' sarebbero rientrati molto lentamente.

Se si tratta solo di fastidio e non ci sono complicazioni quali gonfiore, liquidi o cose simili puo' anche essere normale, ma queste cose le puo' dire solo uno specialista (un tastierista puo' fare ben pocoemo, se non riferire la propria esperienza).

cick ha scritto:
premettendo che ogni caso è a se stante, mica avrebbe qualche suggerimento? non è che se sta cosa, dovesse peggiorare, l'unico rimedio sarà quello di tornare sotto i ferri?


Dovresti dire qual'e' la cosa che ti preoccupa : se e' solo indolenzimento, mancanza del completo piegamento e cose simili, puo' far parte del normale decorso che come ti ho scritto ha una fase finale decisamente lenta.

Quanto tempo e' passato dall'intervento?..

Non fate riferimento ai tempi di recupero di sportivi professionisti ecc, perche' loro essendo macchine da soldi vengono bombati di farmaci (cortisone? o simili?) per accelerare il recupero oltre natura (per quanto possibile ovviamente).

Per noi normali creature un intervento ad un menisco e' pur sempre un intervento al menisco.
Sai quanto era forte il dolore quando sei uscito dall'ospedale, sai quanto velocemente quella fase (dall'immobilita' del ginocchio al tornare a camminare) si e' attuata...
Poi c'e' quella seconda fase che ti ho detto, quella dove i miglioramenti grossi son stati fatti, ma quelli piccoli son piu' lenti.

Dipende da caso a caso, e dal lavoro che ti e' stato consigliato di fare dopo l'intervento (nuoto, cyclette non sotto sforzo, evitare traumi e movimenti rischiosi, rispettare i tempi di riposo ecc)..

Se hai fatto tutto questo, ed avverti solo un po' di fastidio e' normale, se invece hai problemi a piegare il ginocchio, gonfiore e cose simili, ti conviene (in ogni caso devi comunque farlo) fare una visita di controllo.

Ciao !.


anonimo 20-05-12 01.32
P.S.

Ho letto ora che fai riferimento al titolo "Cisti di baker".

Immagino che sospetti questo per aver letto dalla rete qualcosa correlata ai tuoi sintomi.

Aspetta a fasciarti la testa, perche' ci sono molte possibilita' che non hanno a che vedere con cio' che hai letto.
Fai visita specialistica (se necessitano esami ti saranno prescritti) e riferisciti ai medici.

Non usate internet per fare auto diagnosi, perche' spesso certi sintomi possono trarre in inganno e farci credere cio' che non e' .

cick 20-05-12 14.32
robykaiman ha scritto:
Immagino che sospetti questo per aver letto dalla rete qualcosa correlata ai tuoi sintomi.

emo Assolutamente no; un uso della rete in tale senso oltre che improprio credo creerebbe anche un po di confusione.
diciamo che già nell'RM eseguita prima dell'intervento, il referto riportava della "presenza di una piccola cisti di baker", diagnosi confermata anche dalla seconda RM eseguita dopo la meniscectomia.
Inoltre mi è stato spiegato che, inizialmente questa patologia è da riferire (lo spiego a parole mieemo) allo sversamento di liquido sinoviale, proprio nel distretto in questione. purtroppo, questo sversamento in taluni casi può anche aumentare, dando vita alla formazione della cisti vera e propria.
Il rigonfiamento dela cavo popliteo, sopratutto in fase di completa estensione dell'arto sx è evidente specie se confrontato con quello dx.
anche in questo caso, c'è:
a) chi suggerisce di non fare un cavolo, finchè la sintomatologia non diventi estremamente significativa, con un ingrossamento rilevante della cisti.
e a tal proposito ho letto, questo si in rete, che queste sacche possono raggiungere dimensioni interessanti;
b) chi invece, parla di eseguire una artrocentesi, rivolta a diminuire sensibilmente la sensazione di gonfiore, precisando la possibilità di recidive.
Tutto quà...caro robycaimanemo!
Comunque, per adesso continuerò a fare potenziamento, perchè la cosa prioritaria è quella di ri-tonificare i muscoli, poi eventualemente si vedràemo.

ps.
Solidarietà per gli amici forumer emiliani per via della scossa sismica: ci auguriamo che la situazione sia sotto controllo!emo
Edited 20 Mag. 2012 12:39
am0 20-05-12 16.40
Il medico ufficiale del forum è "drmacchius", ma c'è anche Stefano (mi sembra che il nick sia tmste), uno specialista ortopedico, entrambi sono persone disponibilissime. Prova a contattarli.

Non ci capisco una fava di ortopedia, per quel che vale non mi resta che farti gli auguri, da uno sciancato causa lussazione della rotula all'età di 25 anni. Ero in camera mia, in ciabatte, mi son girato e... hop!, la rotula mi si è scarrucolata sul fianco del ginocchio. Sob.

Il vantaggio è che ora riesco a capire con assoluta precisione quando non devo bagnare il giardino, 'tanto nel giro di poche ora pioveràemo