Live: microfonare pianoforte a coda con 1 mic

gigi78 24-05-12 15.22
Ciao a tutti,

Durante un concerto di musica classica all'aperto (orchestra sinfonica e pianoforte), avrò la necessità di microfonare il pianoforte a coda antistante al direttore d'orchestra. Purtroppo ho a disposizione un solo ingresso mixer e 2 microfoni:
AKG C 214 (condensatore largo diaframma)
Shure SM 57

Quale scelgo e come lo posiziono? il concerto si terrà all'aperto, al chiuso avrei sicuramente scelto il 214... rimane comunque il dubbio sul posizionamento...
Help!

Grazie a tutti

GG
orange1978 24-05-12 15.40
all'aperto potresti posizionare il 214 non tanto distante dalla cassa, purtroppo con uno solo non puoi ricorrere a un vero microfonaggio stereofonico, e anche se gli usassi entrambi sono molto diversi come risposta in frequenza, ma in quel caso metterei il 214 sulla gamma medio bassa che è quella che si usa di piu, e il 57 sugli alti in quanto il 57 ha una pessima risposta verso il basso, e quindi te lo sconsiglio.

se eri al chiuso potevi usare un microfono omnidirezionale per esempio.....
vin_roma 24-05-12 17.26
Io comunque userei il 214.

certamente il contesto e l' abilità/intelligenza dei tecnici è fondamentale, ...quanto rara.

Ho abbastanza esperienza di pianoforte/orchestra dal vivo e mi son fatto un' idea sul come comportarsi in queste situazioni.

Non so' quale ruolo tu abbia, in termini di peso decisionale, ma, in contesti classici, meno si amplifica meglio è e soprattutto sul palco ci devono essere pochi monitor e possibilmente solo nei punti critici. I monitor devono soltanto essere poco più alti del suono naturale dell' orchestra.
Da preferire i Side al posto dei monitor singoli per permettere a tutti gli orchestrali di rispettare gli equilibri dinamici...è fondamentale, l' orchestra ha bisogno di ascoltarsi!
Se avrai un monitor dedicato al pianoforte non far mettere volumi esagerati ma solo poco più forti del tuo suono naturale.
Poi evitare assolutamente la ripresa di ogni singolo arco con i microfoni a pinza, facilitano il tecnico al mixer ma rovinano il naturale chorus dell' ensamble di archi, meglio dei panoramici a pioggia. (quando ci spetta l' organizzazione della fonica ti garantisco che con 4/6 panoramici e 2/4 sistemi Bose L1 andiamo benissimo anche in ambienti medio/grandi)

Tutti questi sono i presupposti per usare senza dubbi e problemi il 412 che può andare alla grande messo sulla curva esterna del pianoforte e un pò internamente al coperchio. Poi a orecchio si potranno verificare tutte le possibili varianti, ma onestamente, è bene "accontentarsi".
gigi78 24-05-12 23.32
Intanto Grazie a tutti e due dei preziosi consigli!

In pratica l'amplificazione è una amplificazione molto soft per permettere alla moltitudine di pubblico di ascoltare qualcosa di un po' più decente (altrimenti quelli in fondo sentirebbero solo gli ottoni)

Non mi spaccio per fonico poichè non lo sono, ma all'interno del nostro gruppo (coro e orchestra circa 200 elementi) sono l'unico che si intende un poco delle apparecchiature audio. Purtroppo l'impianto a disposiozione non è un granchè, cerchiamo di accontentarci e per il momento disponiamo di:

- 6 micorofoni Shure PG81
- 2 microfoni AKG c 214 (matched pair)
- 2 microfoni dinamici Shure PG58
- 1 microfono dinamico Shure SM57
- 1 vecchio ma funzionante microfono Shure 16A
- 1 mixer analogico Yamaha MG166CX USB
- 1 coppia di casse amplificate DB Opera 410D
- 1 coppia di casse/monitor amplificati Montarbo NM250A

Alla luce di questo materiale, solitamente dispongo i 6 PG81 nell'orchestra: 2 per violini e violoncelli, 2 in zona legni, e 2 per il coro; il vecchio Shure 16A sull'arpa (se presente); e i restanti dinamici per voci o strumenti solisti all'occorrenza. I due 214 li abbiamo usati finora solo per la registrazione.

Proverò come mi avete suggerito a usare il 214 per il piano.
Che Dio me la mandi buona! emo
Grazie ancora
GG
MarcoC 25-05-12 13.31
Scusa la domanda . . . ma ad una organizzazione che chiama un gruppo di 200 elementi (hai scritto bene "200 elementi" . . . emo ) non si può proporre una scheda tecnica e fargli noleggiare un impianto adatto?!
orange1978 25-05-12 13.59
200 elementi????? emoemo

....e chi cazzo siete, la london symphonic orchestra? emo

ma dai non ci credo nemmeno se lo vedo, con un simile organico sarebbe impossibile gestire un evento senza un adeguato service, ci vuole il supporto di qualcuno che primo ne sappia, e secondo che disponga dei mezzi adatti.

che poi i microfoni che disponete non sono male! per esempio i 214 matched sono ottimi, sono in sostanza dei 414 solo in cardioide, e anche i PG81 sn belli....però il problema è la quantità....con un organico molto vasto servono non dico 100 microfoni però ne serve qualcuno in piu piazzato sugli elementi chiave ad esempio, ma non è cosa semplicissima....occorre molta esperienza per un buon risultato.

Edited 25 Mag. 2012 12:01
gigi78 25-05-12 14.35
Beh sì, in organico siamo proprio in 200 circa, suddivisi tra 100 coristi circa e 100 orchestrali, che poi magari in pratica non siamo mai presenti tutti e 200, su un gruppo così ampio ci sono sempre le esigenze e i problemi di ciascuna persona, e quindi all'atto pratico sul campo siamo sempre meno, diciamo 180.

Sono d'accordissimo con quello che dite, e io stesso appoggio il fatto che bisognerebbe contattare un service!!!emo Purtroppo in questo senso io non ho potere decisionale, il mio posto nel gruppo è tra i tenori del coro.
In passato è stato fatto un service audio, per concerti di importanza più elevata.

Considerando che all'aperto abbiamo fatto concerti senza la benchè minima amplificazione coi risultati che ci si può aspettare, ora è già un passo avanti che disponiamo di questa attrezzatura. Dal lato mio farò quello che posso grazie anche ai vostri consigli!
P.S. Questo è il gruppo

grazie a tutti
GG
orange1978 25-05-12 14.49
forse vi converrebbe prendere un po di mic behringer tipo B5....sono ottimi, spendete molto poco sopratutto se li prendi usati, e almeno aiutano!

non sono schoeps, non sono dpa, non sono nemmeno sanken....ma funzionano, garantisco io.

è da stupidi sognare un service con 50 mila euro di microfoni, e pensare "se non posso permettermelo allora non compro nient'altro e suono cosi in maniera inadeguata..."

chi ragiona cosi è tutto scemo secondo me e qualcuno cè al mondo che la pensa cosi purtroppo....bisogna guardare in faccia la realtà....non si puo pretendere di volare se non si è in grado nemmeno di reggersi in piedi dal letto.

Edited 25 Mag. 2012 13:12
vin_roma 25-05-12 15.16
orange1978 ha scritto:
200 elementi????? emoemo

....e chi cazzo siete, la london symphonic orchestra? emo

si fanno queste cose, si fanno.

In piazza S. Croce a Firenze, 2 anni fa', eravamo in 180!
Io sono un emerito sconosciuto però mi ingaggiarono lo stesso con i miei arrangiamenti e uno Yamaha a coda.

La grande piazza assorbiva impietosamente tutto! non c' era neanche, viste le distanze, l' effetto riflessione.
C' erano almeno 7000 persone ad assistere e una serie di casse, con le ovvie unità di ritardo, per tutta la lunghezza della piazza.
Comunque il risultato non mi piacque molto.
Altre volte invece ho incontrato all' aperto ambienti perfetti dove bastava al massimo una modesta amplificazione perché l' orchestra già da sola riusciva a rendere un suono corposo.

Le variabili sono tante dal vivo, soprattutto con grandi formazioni, l' ottimo, ovviamente, è la situazione in cui l' orchestra già suona bene da sola e l' amplificazione serve solo per aggiungere un po' di volume e d' ambiente con i riverberi.

Esasperare i volumi rovina la dinamica e il senso dell' esecuzione, mette a disagio i musicisti.
Credo che l' orecchio si sappia adattare all' ambiente e il pubblico stesso si adatta, col buon senso, al volume che gli proponi. Se amplifichi troppo ti isoli dall' ambiente e chi sta sotto è autorizzato a parlare, commentare...
Se invece dal palco riesci a sentire il colpo di tosse di quello in ventesima fila allora hai il giusto volume.

L' orchestra non è un gruppo Rock/Jazz/Pop, questi ultimi si esprimono in piccole isole (batt, basso, voci...) che vengono amalgamate dal P.A. e dai monitor, l' orchestra si esprime su svariati metri quadrati di cui ognuno non offre grandi picchi...ma tutti insieme... nell' amplificarla tocca rispettare questo aspetto ma è difficile, in molti falliscono.
Perciò preferisco pochi microfoni ambientali e un' amplificazione che non sovrasti il suono naturale.

Il 21 aprile ho partecipato al concerto per il natale di Roma ai Fori Imperiali con l' Orchestra di E. Morricone.
Mi avevano piazzato un monitor a "palla" affianco al pianoforte e ogni nota che suonavo era una fucilata! coprivo tutti! era impossibile suonare!
Andai ad ascoltare in giro sul palco... i violoncelli avevano un monitor ai piedi di ogni leggio che rimetteva il loro suono, così per tutti gli archi...avevano un ritorno che uccideva tutto l' ambiente e loro, più che suonare, "grattavano" per sentirsi perché gli altri monitor invadevano il loro campo..., era una corsa al massacro.

Per me un' orchestra, nel monitoraggio, deve avere al massimo 4 casse col mix totale, agli angoli del palco e neanche troppo alte di volume.
Edited 25 Mag. 2012 13:30
gigi78 25-05-12 15.18
Ne ho sentito parlare bene dei B5, e sicuramente ne proporrò l'acquisto in futuro.

Io personalmente a casa ho il set stereo dei Behringer C2, i B5 che tu sappia sono meglio?
Qualche mese fa ho avuto una brutta esperienza coi sontronics stc-1 e alla fine ho preso gli akg c451b
(eri tu, Orange che mi avevi dato consigli?)

I sontronics suonavano bene ma avevano un fruscio di fondo esagerato rispetto ai C2 che alla fine mi sono tenuto. Confrontando i C2 con gli akg c451b, i C2 non sono affatto male, sono un filino più rumorosi e un poco più carenti nella gamma bassa. Se i B5 sono meglio potrebbero reggere il confronto coi 451.
orange1978 25-05-12 18.37
@ gigi78
Ne ho sentito parlare bene dei B5, e sicuramente ne proporrò l'acquisto in futuro.

Io personalmente a casa ho il set stereo dei Behringer C2, i B5 che tu sappia sono meglio?
Qualche mese fa ho avuto una brutta esperienza coi sontronics stc-1 e alla fine ho preso gli akg c451b
(eri tu, Orange che mi avevi dato consigli?)

I sontronics suonavano bene ma avevano un fruscio di fondo esagerato rispetto ai C2 che alla fine mi sono tenuto. Confrontando i C2 con gli akg c451b, i C2 non sono affatto male, sono un filino più rumorosi e un poco più carenti nella gamma bassa. Se i B5 sono meglio potrebbero reggere il confronto coi 451.
si però leggendo bene la tua scheda con sei Pg81 e due 214 gia si puo fare il tuo evento....il problema piu grave è sapere come fare!

infatti un close miking sarebbe una scelta perdente, dovresti affidarti a qualcuno che ne sappia un po di queste cose, esperto in tecniche di sound reinforcement e microfonaggi stereo....se volete vengo io! emoemo

dai scherzo, non mi permetterei mai.
Edited 25 Mag. 2012 16:39