Meccanica tasti roland sh-201

Salve a tutti... è da un po' che mi sono appassionato ai synth e dopo aver utilizzato vari vst ho pensato di acquistare uno vero.... Dato che il budget è abbastanza basso( massimo 500€) avevo notato l'sh 201 di cui molti dicono sia fatto apposta per i principianti ma che sia anche un pezzo di plastica quindi arrivo al dunque...sapreste dirmi se la meccanica dei tasti è di buona qualità? sono infatti abituato su pianoforte e nord electro 3 e inoltre non posso andarlo provare di persona.... se volete consigliarmene qualcun'altro per fare un confronto e avere una panoramica maggiore ve ne sarei grato

La meccanica dell'SH-201 è parecchio plasticosa, inoltre i tasti sono leggermente più corti del normale.

L'ho avuto per 4 mesi. Non è insuonabile, ma devi farci l'abitudine, se in qualche modo riesci ti consiglio veramente di provalo prima. Va da se che nessuno ti vieta di collegarci via MIDI una tastiera con una meccanica più decente e controllarlo da quella, se proprio i tasti dell'SH-201 non ti vanno a genio.

Nel budget che hai detto di macchine della "razza" dell'SH-201 (quindi un VA polifonico con un po' di pippoli sul pannello) puoi trovare il Roland JP-8000, l'Alesis ION, lo Yamaha AN1x, il Korg MS-2000 (però questo ha solo 4 voci di polifonia), ed altri che in questo momento mi sfuggono.

Il JP-8000 ce l'ho ed anche qui la meccanica non è che sia sto granché, suonabile ma c'è di meglio, perlomeno ha i tasti di grandezza naturale.

Sull'ION ho letto che la meccanica è abbastanza pessima, mentre quella dell'MS-2000 che provai parecchio tempo fa mi ha lasciato indifferente. Non saprei dirti sullo Yamaha.

Considera che di solito comunque i VA non sono macchine la cui meccanica viene curata in particolar modo, a parte qualche eccezione (ho letto elogi alla meccanica del Virus, ma siamo ben oltre il budget da te indicato), né tantomeno la meccanica è un parametro primario per la valutazione di questi strumenti.

Come ti ho suggerito prima, le tastiere andrebbero per quanto possibile provate di persona, perché ognuno ha gusti ed impressioni differenti. Specie se, come nel tuo caso, si vuole sapere qualcosa di più sulla meccanica (per esempio ho letto gente che gradiva la meccanica dell'SH-201 e la giudicava molto bene).

Il tasto dell'SH-201 è, come tanti o tutti i Roland di ultima generazione, leggermente più corto rispetto a tutti gli altri synth. Comunque rimane una tastiera ben fatta e decisamente robusta. Il fatto che il synth sia piuttosto plasticoso per me non inficia la bontà del prodotto che comunque rimane un entry level. Per me è caldamente consigliabile.

Se sei interessato contattami in privato, ne ho uno in vendita perché sto facendo un cambio di strumentazione. Tra l'altro non abito distante... :-)

Ciao, procedo per gradi:
1. I synth in generale non hanno una meccanica nemmeno lontanamente paragonabile ad un pianoforte, in primis, nè ad un nord electro. Questo per motivi funzinali, il pianoforte deve svolgere determinate funzini che il synth non deve fare per sua natura, stesso discorso vale x un nord electro che ha tastiera tipo "waterfall" che ti permette di glissare col palmo della mano su tutta la tastiera senza rischiare di sventrarti la mano o sventrare la tastiera stessa. Il synth ha una tastiera volutamente leggera, tipo synth action, appunto. Questa in genere è molto leggera proprio perchè non cerchi l'espressività dal ppp al fff come potresti invece fare nel pianoforte. L'espressività in un synth la usi con altri mezzi, quali la velocity, l'aftertouch, la modulation wheel e una marea di altri parametri che scoprirai!
2. Con il budget che hai, il Roland è anche troppo, nel senso che lo considero un ottimo modo x iniziare a studiacchiare la sintesi ma niente più, è molto plasticoso e mi da sempre la sensazione che mi rimanga tutto in mano.....ti butto là qualche nome che mi passa x la testa su quella cifra circa... Korg Radias, Alesis Ion, Korg Ms2000..... Prova a cercare in rete qualche demo!

Avuto l sh201. Per me i tasti erano niente affatto male.. Rispondevano bene, e non sembravano poi così fragili.

La meccanica a me sembra abbastanza robusta. E' più corta del normale, è vero, ma mi ci sono trovato bene. E' la stessa del Roland Gaia, sul quale farei un pensierino. Lo trovo più convincente come suono, anche se ha 3 ottave, non è bitimbrico; però ha 3 oscillatori.

Grazie a tutti per le risposte... ho provato a vedere alcuni video su you tube dell'alesis ion...qualcuno potrebbe parlarmene? è migliore rispetto all' sh-201?

Ho posseduto l'Alesis Ion per diverso tempo. L'ho venduto solo per passaggio al mastodontico Andromeda. Credo sia uno sei VA più sottovalutati della storia!
Tre oscillatori, doppi filtro multimodo, modulazione molto ampia e, soprattutto, suono molto bello e grosso. É multitimbrico a 4 parti e polifonico a 8 voci. Se lo trovi sui 400, prendilo al volo. Molto robusto, tastiera non eccelsa ma suonabile. I pulsandi ti danno l'impressione di non rompersi nemmeno se li prendi a sassate!

ed è semplice da utilizzare come l'sh-201 o più complesso??

Hai tutto su pannello, ma hai molte funzioni in più.
Forse devi farci un po' la mano con le modulazioni, che sono molte di più del Roland, ma è solo questione di abitudine. A proposito, il manuale dell'Ion fa pena, se vuoi capire qualcosa della sintesi ti consiglio di leggere il manuale dell'Andromeda, tutto o quantomeno il capitolo 3, principi di sintesi sottrattiva.

L'Alesis ION l'SH-201 se lo mangia per colazione. Tra i 2 sceglierei sicuramente l'Alesis.

Secondo voi è ancora facilmente reperibile nei negozi? guardando su internet si parla molto di più del micron( ad esempio su mercatino musicale)...

L'Alesis ION è fuori produzione da un bel po'....e su Mercatino Musicale c'è questo JP8000 e Alesis ION

Si parla molto del micron perchè è ancora in produzione, mentre l'ion no. Considera che ion e mocron condividono lo stesso motore sonoro (il micron ha qualche funzione in più tipo sequencer e effetti- mi pare-) ma, mentre sull'ion trovi tutto o quasi a pannello, nel micron devi diventare cieco per leggere i vari menù e sottomenù. Dai un'occhiata al display i esistente del micron. Molti l'hanno comprato, elegiato per il suono ma rivenduto per disperazione. Programmare un micron è snervante. Ovviamente tutto IMHO.

Scusate l'insistenza ma a questo punto dato che l'alesis ion è difficilmente reperibile credete che il jp-8000 sia una buna alternativa?

Devi cercare un po' ma lo trovi. Tieni d'occhio i mercatini su Internet.



Il JP-8000 è parecchio più limitato come architettura di sintesi rispetto all'ION, tuttavia è una macchina che ha ancora il suo perché. Personalmente te la consiglio. Non pagarla più di 500 euro però, a parte che ho visto sul mercatino che la si trova abbastanza facilmente anche sotto.

Bellissimo synth davvero!

Secondo voi la meccanica dei tasti com'è?? dalle mie parti nei negozi di musica( tipo padova) synth come questi non ci sono...quindi per un eventuale acquisto dovrei ordinarlo( il jp) o lo troverei solo usato?

Anche il JP è fuori produzione amico...comunque la tastiera è di qualità superiore rispetto all'Alesis, almeno quello! Se stai cercando un sintetizzatore e non sai bene dove andare a parare, e prima di fare acquisti sbagliati, perché non vai a Montebelluna da Essemusic? Ci sono veramente tanti synth da provare, e poi un giro da Esse merita sempre, un negozio fuori dal normale O_o

Se intendi quella del JP-8000, senza lode ne infamia. Una classicissima synth action di plastica. Bada però che non ha l'aftertouch, anche se non è detto che ti serva, dipende da come sei abituato a suonare.



Il JP-8000 è una macchina del 1997 quindi per forza di cose la trovi usata sui mercatini di seconda mano. Se guardi nella pagina del mercatino che ti ho linkato precedentemente ne trovi una a 350 euro a Bergamo, che è ragionevolmente vicino a Padova.

Ti consiglio per quanto possibile di visionare di persona la macchina che andrai a comprare per accertarti che non abbia difetti.