Strana tastiera gialla vintage gianni leone

in numerose fotografie, si vede il tastierista del balletto di bronzo, gianni leone, dal vivo con un organo hammond (che non mi sembra il C3 tra l'altro), con appoggiato sopra un Bison Echorec (lo si capisce benissimo), e sulla destra una tastierina gialla (in una foto che ho a casa si puo vedere molto meglio) non è un Fender Bass Piano.....è gialla ed è fatta a valigia con la maniglia sul retro tra l'altro....qualcuno sa dirmi per curiosità che tastiera è?

vi posto il video dovete andare a 0:27 per vederla:
video gianni leone

Non è una tastiera. Si tratta del Bison Echorec 2.

qui

Ha affiancato sul C3 i due delay analogici. All'epoca erano oggetti straordinari.

no non puo essere perchè a casa mia ho un altra fotografia che inquadra gianni da un altra posizione si vede chiaramente che quella cosa gialla ha 3 ottave....se riesco la scansiono cosi ve la posto.



ecco la foto...l'ho appena scansionata, e come vedi il binson echorec si puo notare benissimo, la tastiera in questione si vede poco ma purtroppo è poco dettagliata e non si capisce bene, inoltre si vede chiaramente che l'organo non puo essere un c3 anche perchè da quello che so gianni non ha mai posseduto un c3, forse un a100? ma se ricordo male era un altro....

potrebbe trattarsi di una customizzazione.

cmq è una bestia il tipo, non l'avevo mai sentito!

Che sia una roba analoga al Rhodes Piano Bass? Magari non a tine come il Rhodes ma a transistor, ai tempi ce n'era qualcuna di queste tastiere in giro, come per esempio questa.

Sopra l'ottava più bassa si intravvede anche una serie di bottoni/tiranti, magari sono dei registri, il che mi farebbe tendere verso una tastiera-basso a transistor. Oppure a qualche synth strano.

Notevole 'sto Leone comunque.

non puo essere una customizzazione, si capisce solo guardandola che è originale....

certo puo essere ci ho pensato anche io ma cè un particolare che mi "Puzza"....

come mai è a destra e non a sinistra? avrebbero potuto benissimo invertire il Binson con la Tastiera Gialla se fosse destinata ai bassi, questo perchè di solito, chi usa il Fender Bass Piano solitamente lo fa con la mano sinistra, anche il tastierista dei doors faceva cosi e la spiegazione è ovvia, è la mano sinistra del pianista che di solito fa i bassi, anche se nulla vieterebbe di farli con la destra, anche io a volte lo faccio.

non potrebbe essere un piccolo synth o tastiera tipo "solina" e/o simili?

Uhmm si in effetti non ci ho pensato che nell'immagine la tastiera è a destra.



Se fosse una string machine alla Solina dovrebbe avere più ottave, almeno 4. Che io sappia, dato che queste tastiere erano pensate appunto per fare tappeti di accordi con gli strings, 4 ottave era il minimo che avevano queste tastiere. Perlomeno non ne ho mai viste con meno, ma potrei sbagliarmi.

Potrebbe essere un piccolo synth come dici tu oppure un organo combo a transistor. Di combo con poche ottave ce n'erano in giro.

ammazza che faccia da meneghello che c'ha nella foto!
effettivamente sembra proprio una tastiera originale, dal taglio netto delle forme potrebbe trattarsi di un organetto artigianale anche per quelli che sembrerebbero dei drawbars bianchi spuntare di lato sopra la parte sx della tastiera.

inoltre la mancanza di spazio tra tastiera e chassis sembra precludere la presenza di controlli real time per cui potrebbe non essere un sintetizzatore, io punto organetto transistor.

come mai i megaesperti di vintage non intervengono?

oppure se intervengono dicono due castronerie e scappano?

Giusto perché è domenica...

Io metto una mia ipotesi.

L' organo è certamente un doppio 3/8' e mezzo. Ho ingrandito la foto e sia il C3 che l' A 100 hanno una bordatura molto accentuata sulle alette a sbalzo all' altezza della tastiera inferiore che quì non sono presenti...

la "cosa" misteriosa e gialla...
escluderei qualsiasi cosa che simuli tastiere/basso (alla Manzarek) perché è sulla destra e a meno che G. Leone non abbia il "cervello" mancino credo che sia difficile suonare le parti basse a destra, o perlomeno è inusuale.

Io un' idea ce l' avrei...anche se mi sembra bislacca: quella feritoia posteriore sembra una presa d' aria e anche sopra pare abbia un righettato al centro abbastanza esteso, poi, sopra la tastiera si vedono delle placchette molto simili a quelle della fisarmonica...e poi all' epoca c' era la mania di costruire tastiere/fisarmoniche (ce l' aveva mio nonno) e un altro modello fù il primo strumento a casa mia (della Ariston!!!)...

Strumento ad aria con microfonatura interna? (visto che dietro esce un cavo a molla)?

a me non sembra una maniglia, bensì del nastro chiaro che copre una scritta a sfondo scuro...

Ma che vuol dire? Negli anni 60-70 per il segmento di fascia media e bassa sono state fatte talmente tante tastiere, tastierine e tastierelle che è impossibile conoscerle tutte, anche se si è i massimi esperti del settore.

Qui puoi avere un'idea della quantità e varietà di tastiere che c'erano all'epoca, e si parla solo di organi a transistor. E su quel sito non sono nemmeno riportati tutti, anzi probabilmente non ce n'è su nemmeno la metà di tutte le "pianole" che giravano ai tempi.

Conosco Gianni...dovrebbe trattarsi di un eko minestrel.
http://www.combo-organ.com/Others/others.htm#Eko

Il colore è relativo...per l'epoca.Mi ha raccontato che da ragazzo aveva questo organetto, poi venduto.Qualche anno fa a portaportese ne trovo uno uguale ed era tentato dal ricomprarlo...poiche rivedendolo gli erano tornati in mente i bei anni...andati....ma non credo l'abbia fatto.
Roberto

Beccato!

certo del fatto che l' idea di uno strumento ad aria era un pò bislacca ho cercato...(vedo adesso che mi hanno appena anticipato)

EKO MINISTREL

l' unica foto reperita in rete è in versione un pò diversa ma i sei registri a destra ci sono tutti, per forma e colore e anche le tre ottave!

..... ma va...?!?!

sembra proprio lui

Anche se gli manca lo spazio vuoto a destra che c'è nella fotografia di Combo Organ Heaven parrebbe proprio l'Eko Minstrel. Sarà stata un'altra revisione dello strumento.

Comunque mi puzzava di organetto (combo o per bassi) fin dall'inizio.

L'ho sentito via mail ed ha confermato,è un ministrel,con qualche lieve modifica...
L'organo hammond è un L222,ovvero un L122 con leslie interno.(questo non gliel'ho chiesto,ma lo so perche l'ho visto)Quello cha ha a casa sua,in pratica.
Gli ho linkato la foto, e non credeva ai suoi occhi,non sapeva dell'esistenza di quella foto(se ne hai altre gliele giro ). Comunque era a Roma in occasione del Festival delle avanguardie e nuove tendenze allo stadio dei Marmi i primi di giugno del '72.(scritto da lui)

ti ringrazio!!! sei stato molto gentile a chiedere addirittura a gianni in persona....mi fa piacere di avergli linkato una foto della quale nemmeno lui sapeva l'esistenza.

purtroppo non l'ho scattata io perchè quando fu fatto quel concerto nemmeno ero nato....anzi....nemmeno ero in viaggio.

quella foto arriva da un libro che si intitola "emozioni in musica", ed era un opera che si poteva comprare in edicola ad uscita settimanale con una cassetta o cd allegato....l'opera una volta completata era composta da 4 volumi da rilegare e da diversi cofanetti contenenti appunto le cassette o i cd delle compilation tutte a tema, è in sostanza un antologia della musica leggera italiana con tanto di storia della discografia, cè infatti un intero volume molto bello che parla di tutto, dalla promozione, alla siae, all'editoria,persino degli aspetti tecnici della produzione in studio, ovviamente essendo della fine degli anni 80 non è aggiornatissima ma i concetti sulla produzione in studio sono interessanti e aiutato a capire come si è evoluto il mondo degli studi di registrazione.

la foto l'ho presa dal volume 2, scansionandolo....la storia della musica italiana è infatti divisa in quell'opera in due volumi che sono suddivisi a loro volta in città....quello del balletto di bronzo è nel volume che parla di Napoli, infatti ci sono anche gli Osanna nello stesso libro, ma si citano anche altri gruppi, se gli interessa posso scansionargli l'articolo in cui parlano del balletto di bronzo, cè un intera pagina dedicata a loro.