Gem rp-x e gem grpt140
Michele99 10-06-12 15.32
Ciao a tutti, posseggo un pianoforte "a coda" GEM GRPT140 ("Bachmann", GEM GRPT140) che ritengo molto buono per quanto riguarda i suoni di pianoforte. Ciò nononstante, mi chiedo se sia possibile migliorare ulteriormente la qualità, secondo me già ottima, utilizzando il modulo sonoro GEM RP-X, che è di produzione più recente rispetto al GRPT140, collegandolo in MIDI ed utilizzando il sistema di amplificazione stesso del GRPT140.
Mi interesserebbe sapere se qualcuno ha già fatto delle esperienze a tale riguardo o comunque sa darmi dei consigli o opinioni personali.
Grazie a tutti
Michele
Mi interesserebbe sapere se qualcuno ha già fatto delle esperienze a tale riguardo o comunque sa darmi dei consigli o opinioni personali.
Grazie a tutti
Michele
Certo che puoi!
Non dovrebbero esserci alcun problema col collegamento MIDI; viceversa temo che far "rientrare" il suono all'amplificazione del piano potrebbe non essere la soluzione migliore, in quanto questa è pre-configurata per rendere al meglio il proprio suono e non credo che disponga di controlli di preamplificazione per ottimizzare gli ingressi esterni.
Senti, ma di questo piano perchè non ci dici qualcosa in più? Sono molto incuriosito soprattutto dalla meccanica. E' davvero quella di un piano acustico, con i martelletti, i bilanceri e tutto il resto?
E la "sensazione" alle dita com'è?
Non dovrebbero esserci alcun problema col collegamento MIDI; viceversa temo che far "rientrare" il suono all'amplificazione del piano potrebbe non essere la soluzione migliore, in quanto questa è pre-configurata per rendere al meglio il proprio suono e non credo che disponga di controlli di preamplificazione per ottimizzare gli ingressi esterni.
Senti, ma di questo piano perchè non ci dici qualcosa in più? Sono molto incuriosito soprattutto dalla meccanica. E' davvero quella di un piano acustico, con i martelletti, i bilanceri e tutto il resto?
E la "sensazione" alle dita com'è?
Michele99 10-06-12 17.09
Il GRPT140 ha i collegamenti midi IN, THRU e OUT, le uscite audio LEFT e RIGHT e le entrate audio LEFT e RIGHT. Suppongo che il GEM RP-X abbia le uscite audio LEFT e RIGHT, quindi pensavo che collegandolo si sarebbe potuto eventualmente migliorare la parte "modulo". Il modulo originale integrato nel piano è simile all'RP-X, si potrebbe quasi pensare che sia un suo predecessore.
Comunque, come già accennato, il suono lo trovo ottimo già così. Gli effetti di modulazione dell'RP-X tipo vibrazione delle altre corde ecc., sono presenti anche nel GRPT140.
Il piano in se è molto simile ad un vero pianoforte a coda, sia per quando riguarda l'estetica, sia per la sensazione nel suonarlo. Il mio è nero lucido. L'ho acquistato l'anno scorso dopo aver provato e riprovato anche diversi nuovi modelli di piano digitale della Yamaha, Roland e Kurzweil, trovandolo superiore. La meccanica, effettivamente, è molto simila a quella di un pianoforte. Non l'ho mai aperto, ma da quanto si può scorgere attraverso la fessura fra il coperchio della tastiera e la tastiera stessa, la parte a partire dal tasto fino al "finto martelletto" è del tutto simile ad una tastiera di pianoforte acustico. Se a qualcuno interessa, potrei postare delle foto (sempre che riesca a farlo, è la mia prima volta in questo forum).
Lo stesso vale anche per la sensazione alle dita. Opinione mia personale, che nel corso degli ultimi 3 decenni ho avuto modo di suonare diversi piani, sia digitali sia acustici.
Michele
Comunque, come già accennato, il suono lo trovo ottimo già così. Gli effetti di modulazione dell'RP-X tipo vibrazione delle altre corde ecc., sono presenti anche nel GRPT140.
Il piano in se è molto simile ad un vero pianoforte a coda, sia per quando riguarda l'estetica, sia per la sensazione nel suonarlo. Il mio è nero lucido. L'ho acquistato l'anno scorso dopo aver provato e riprovato anche diversi nuovi modelli di piano digitale della Yamaha, Roland e Kurzweil, trovandolo superiore. La meccanica, effettivamente, è molto simila a quella di un pianoforte. Non l'ho mai aperto, ma da quanto si può scorgere attraverso la fessura fra il coperchio della tastiera e la tastiera stessa, la parte a partire dal tasto fino al "finto martelletto" è del tutto simile ad una tastiera di pianoforte acustico. Se a qualcuno interessa, potrei postare delle foto (sempre che riesca a farlo, è la mia prima volta in questo forum).
Lo stesso vale anche per la sensazione alle dita. Opinione mia personale, che nel corso degli ultimi 3 decenni ho avuto modo di suonare diversi piani, sia digitali sia acustici.
Michele
Quanto dici sul collegamento dell'RP-X è tutto corretto. Ho solo un dubbio sul fatto poi che lìamplificazione del piano sia in grado di riprodurre il suono dell'RP-X al meglio. Ad ogni modo puoi provare e poi confrontare il suono amplificato dal piano con quello in cuffia.
L'RP-X è senz'altro un ottimo strumento... io stesso ho avuto il Promega 3 (con la stessa tecnologia DRAKE). Però considera che si tratta di una tecnologia che ormai ha una decina di anni e non è più in grado di competere con i più moderni vst. Se hai già un PC e una scheda audio, forse potresti pensare anche a questa possibilità, tanto più che, immagino (!), non ti interessa portare la strumentazione in giro!
Quanto alle foto, sì, se avessi voglia di farlo, mi interesserebbero molto. Purtroppo non pui inserirle direttamente sul forum. Dovresti appoggiarle su uno dei tanti siti (tipo dropbox o google drive o tanti altri) e poi girare i link.
L'RP-X è senz'altro un ottimo strumento... io stesso ho avuto il Promega 3 (con la stessa tecnologia DRAKE). Però considera che si tratta di una tecnologia che ormai ha una decina di anni e non è più in grado di competere con i più moderni vst. Se hai già un PC e una scheda audio, forse potresti pensare anche a questa possibilità, tanto più che, immagino (!), non ti interessa portare la strumentazione in giro!
Quanto alle foto, sì, se avessi voglia di farlo, mi interesserebbero molto. Purtroppo non pui inserirle direttamente sul forum. Dovresti appoggiarle su uno dei tanti siti (tipo dropbox o google drive o tanti altri) e poi girare i link.
Michele99 10-06-12 22.41
Ecco, ho tentato di fotografare la meccanica, ma risulta abbastanza difficile, poiché la meccanica è visibile veramente solo attraverso una fessura... Ho messo anche un'immagine d'insieme del piano, una del modulo sonoro e una dei collegamenti midi/audio:
Certo, provare il collegamento con l'RP-X sarebbe la soluzione migliore per rispondere alle mie domande, ma purtroppo non ce l'ho (ancora).
Nessun'altra opinione?
Grazie
Michele
Certo, provare il collegamento con l'RP-X sarebbe la soluzione migliore per rispondere alle mie domande, ma purtroppo non ce l'ho (ancora).
Nessun'altra opinione?
Grazie
Michele
ciao, ahh!!! quanto ti invidio!!! Io anni fa ho cercato di trovare un qualche posto dove provare quei pianoforti (anche RPT 114) ma niente.
Comunque io faccio una cosa simile con un VST che si chiama Galaxy Steinway Vintage D. In quel caso il mio expander è il computer. Ho un vecchio piano digitale Roland Fp2 che ha delle piccole casse e la possibilità del line in stereo. Io collego la doppia uscita (Left and Right) della scheda audio all'input stereo del piano. Da questo poi faccio uscire il line out a due monitor da studio (M Audio AV40) per una maggiore profondità e accuratezza del suono, in quanto le casse del piano sono molto modeste.
Nel tuo caso, per quanto siano buone le casse del GRPT 140 (vedo dalle caratteristiche che ha un sistema audio di tutto rispetto da 70Wx2!!!) ti consiglio di prendere un paio di monitor da studio con un cono woofer da almeno 5 pollici (es. M Audio BX5a)
In sintesi è così: midi out piano --- midi in scheda audio pc --- output scheda audio pc --- input del piano --- output del piano --- input coppia di monitor da studio.
In alternativa potrei usare un mixer facendo entrare il suono per poi mandare un output al piano e uno ai monitor da studio.
Ovviamente devi impostare il "local off" del piano digitale in modo che il piano non faccia uscire anche i propri suoni (prova a cercare nel manuale).
Ciao
Comunque io faccio una cosa simile con un VST che si chiama Galaxy Steinway Vintage D. In quel caso il mio expander è il computer. Ho un vecchio piano digitale Roland Fp2 che ha delle piccole casse e la possibilità del line in stereo. Io collego la doppia uscita (Left and Right) della scheda audio all'input stereo del piano. Da questo poi faccio uscire il line out a due monitor da studio (M Audio AV40) per una maggiore profondità e accuratezza del suono, in quanto le casse del piano sono molto modeste.
Nel tuo caso, per quanto siano buone le casse del GRPT 140 (vedo dalle caratteristiche che ha un sistema audio di tutto rispetto da 70Wx2!!!) ti consiglio di prendere un paio di monitor da studio con un cono woofer da almeno 5 pollici (es. M Audio BX5a)
In sintesi è così: midi out piano --- midi in scheda audio pc --- output scheda audio pc --- input del piano --- output del piano --- input coppia di monitor da studio.
In alternativa potrei usare un mixer facendo entrare il suono per poi mandare un output al piano e uno ai monitor da studio.
Ovviamente devi impostare il "local off" del piano digitale in modo che il piano non faccia uscire anche i propri suoni (prova a cercare nel manuale).
Ciao
Edited 10 Giu. 2012 21:25
