le differenze piu ovvie e dirette, a livello di architettura e potenzialità "teoriche" sono tutte o quasi a favore del Radias:
Polifonia portata da 4 a 24,, politimbricità da 2 a 4 parti, step sequencer a 32 contro 16 step, entrambi includono il DWGS e entrambi hanno 2 oscillatori decisamente diversi tra loro, un oscillatore 1 molto completo e flessibile e un oscillatore 2 molto semplice, le forme d'onda del Radias sono variabili con continuità, mentre quelle dell'MS no La sezione effetti del Radias è molto più sofisticata, uno ha anche una porta USB, l'altro no, la tastiera passa da un insolito 44 a un più comune 49, entrambe sensibili a velocity, ma a quanto leggo anche il Radias non ha l'aftertouch. L'MS ha un solo filtro, anche piuttosto semplice, il Radias ne ha 2 routabili in serie o in parallelo, entrambi hanno solo 2 LFO hanno entrambi le "virtual patch" ereditate in un certo senso dall'MS20, 4 per l'MS, 6 il Radias, l'MS ha solo 2 ADSR, il Radias 3.
A livello sonoro non so su cosa sia basato l'MS, il Radias è notoriamente collegato in qualche modo alla MMT, tanto pubblicizzata per Oasys e derivati.
Qui per quanto mi riguarda finiscono i fatti incontrovertibili, sui quali potrei aver fatto qualche errore, ma suppongo il grosso sia esatto.
Sul soggettivo, posseggo un MS2000B dal 2003, a suo tempo lo presi non sapendo dell'esistenza dell'Ion, che poi gli ho affiancato, e sulle prime ho pensato di aver fatto un pessimo acquisto; il prezzo era circa lo stesso all'epoca (700-800 euro in un negozio), e come potenzialità come macchina singola il confronto è davvero duro per la Korg. L'MS2000 ha una splendida personalità, per quelle che sono le mie orecchie suona piuttosto caldo ed espressivo, è possibile tirargli fuori dei timbri piuttosto taglienti ed aggressivi, anche piuttosto facilmente, ci ho tirato fuori un paio di lead violentissimi e dei pad e degli strings eterei e piacevoli senza troppe difficoltà, oserei dire che suona "vintage like" forse in virtù del fatto che, a quanto diceva Korg, buona parte delle componenti erano state modellate a somiglianza dell'MS20, e confrontandolo con il VST analogol'impressione è che, con le dovute differenze ci siano delle somiglianze di "carattere".
Non ho mai posseduto un Radias, ma ho avuto modo di metterci le mani ripetutamente, la prima volta che l'ho visto in un negozio, nel 2007 credo, sono stato immediatamente attirato dall'aspetto futuristico e da tutte le lucine, presa una cuffia, girati un po di preset, e provato a farmi una patch da zero, l'entusiasmo era scemato, anche in virtù del prezzo: Perchè Korg chiedesse 1400 euro per quell'oggetto, e perchè qualcuno fosse disposto a darglieli, per me era un mistero. I preset mi erano suonati scarichi e scontati, e a programmarlo non mi esaltavo. In altre 2 occasioni mi sono posto nuovamente a mente fredda di fronte a un Radias, una volta portandomi le mie cuffie (che non si sa mai), ma non mi ha mai convinto; considerando tante persone entusiaste per quel synth, pensavo, e penso tuttora sia sostanzialmente una questione di gusti. Mi sono trovato però un giorno a cazzeggiare con un mio amico nel mio "studio" col suo Radias mentre lui giocava col mio MS... ecco, dopo una mezzoretta circa mi voleva comprare l'MS, dopo un po di chiacchiere mi ha persino proposto un irragionevole (per lui sulla carta) scambio... Io ho ancora l'MS, lui si è venduto il Radias e se ne è preso uno uguale, quindi non sono il solo.