Recensione ni audio kontrol 1
Ce l'ho ormai da una decina di giorni e ne sono talmente soddisfatto da voler scrivere queste 2 righe di impressioni personali, che mi piacerebbe condividere e discutere.
Dico subito che costicchia, ma ha pure un buon mercato nell'usato e non è difficile trovarla sotto i 100 euro. E in questa fascia di prezzo, credo non abbia rivali.
Si tratta di una scheda audio USB 2.0, autoalimentata, con 4 uscite (2 coppie) analogiche. Non sono presenti quelle digitali ma, pensandoci, ritengo che i convertitori A/D della scheda siano di gran lunga migliori di quelli presenti sulle casse, quindi va bene così.
E' presente anche un ingresso microfonico e le porte MIDI IN e OUT.
Credo sia una scheda indirizzata principalmente a chi ci vuole solo suonare e, in questo ambito, i risultati sono davvero sorprendenti. Premetto che ne ho provate diverse, soprattutto Roland/Edirol e M-Audio, ho avuto anche la 410 firewire, ma nessuna di queste mi ha mai soddisfatto. Non sono mai riuscito ad eliminare del tutto i disturbi di tipo "glitch", dovuti a qualche limite nella catena PC (CPU, ram, hdd)-SW-scheda audio. Stavo arrivando alla conclusione che fosse necessario investire cifre importanti, di altro livello: 400/500 euro per una MOTU o una RME. Ma la Audio Kontrol 1, a costi decisamente più contenuti, si è rivelata una soluzione di altissimo livello tanto che credo di aver concluso la mia ricerca della "scheda ideale"!
Anzi, ora esagero.... utilizzando principalmente Kontakt, funziona così bene che non mi stupirei (ma qui è fantascienza) se la Native Instruments avesse inserito qualche riga di codice "nascosto", per favorire gli accoppiamenti con i propri prodotti, oppure boicottando le schede di altri produttori!
Insomma, ho impostato la scheda a 96 khz (arriva a 192) e un buffer a meno di 200 sample, ottenendo tempi di latency intorno ai 5 ms. Il suono è cristallino e non ho assolutamente mai avvertito alcun disturbo, click, pop, glitch ecc. Fluidità e suonabilità al livello di una tastiera HW. Se a tutto questo aggiungiamo che sono presenti 3 pulsanti e una manopola MIDI, configurabili liberamente, penso davvero che questa scheda rappresenti quanto di meglio offra il mercato oggi; sicuralmente, almeno, per me e per l'uso "casalingo" che ne faccio.
Dico subito che costicchia, ma ha pure un buon mercato nell'usato e non è difficile trovarla sotto i 100 euro. E in questa fascia di prezzo, credo non abbia rivali.
Si tratta di una scheda audio USB 2.0, autoalimentata, con 4 uscite (2 coppie) analogiche. Non sono presenti quelle digitali ma, pensandoci, ritengo che i convertitori A/D della scheda siano di gran lunga migliori di quelli presenti sulle casse, quindi va bene così.
E' presente anche un ingresso microfonico e le porte MIDI IN e OUT.
Credo sia una scheda indirizzata principalmente a chi ci vuole solo suonare e, in questo ambito, i risultati sono davvero sorprendenti. Premetto che ne ho provate diverse, soprattutto Roland/Edirol e M-Audio, ho avuto anche la 410 firewire, ma nessuna di queste mi ha mai soddisfatto. Non sono mai riuscito ad eliminare del tutto i disturbi di tipo "glitch", dovuti a qualche limite nella catena PC (CPU, ram, hdd)-SW-scheda audio. Stavo arrivando alla conclusione che fosse necessario investire cifre importanti, di altro livello: 400/500 euro per una MOTU o una RME. Ma la Audio Kontrol 1, a costi decisamente più contenuti, si è rivelata una soluzione di altissimo livello tanto che credo di aver concluso la mia ricerca della "scheda ideale"!
Anzi, ora esagero.... utilizzando principalmente Kontakt, funziona così bene che non mi stupirei (ma qui è fantascienza) se la Native Instruments avesse inserito qualche riga di codice "nascosto", per favorire gli accoppiamenti con i propri prodotti, oppure boicottando le schede di altri produttori!
Insomma, ho impostato la scheda a 96 khz (arriva a 192) e un buffer a meno di 200 sample, ottenendo tempi di latency intorno ai 5 ms. Il suono è cristallino e non ho assolutamente mai avvertito alcun disturbo, click, pop, glitch ecc. Fluidità e suonabilità al livello di una tastiera HW. Se a tutto questo aggiungiamo che sono presenti 3 pulsanti e una manopola MIDI, configurabili liberamente, penso davvero che questa scheda rappresenti quanto di meglio offra il mercato oggi; sicuralmente, almeno, per me e per l'uso "casalingo" che ne faccio.