Meglio nord wave o blofeld waldorf?

Anthonyo 12-07-12 21.22
Il titolo del thread arriva già al succo....aggiungo solo qualche domanda per alcuni chiarimenti personali e ovviamente un confronto tra chi vorrà contribuire...
1-conosco poco il Waldorf ma conosco benissimo il Wave: ha la possibilità di caricare campioni in formato Aiff.o .wav come il Nord Wave o solo campionamenti e suoni rilasciati dalla casa produttrice, e in generale i campionamenti di strumenti acustici/orchestrali sono di buona qualità?
2-i campionamenti mellotron che ho sentito suonare in qualche demo video in giro del waldorf sono altrettanto originali quanto quelli rilasciati dal sito clavia?
3-a livello di solidità costruttiva sono equivalenti o il prezzo decisamente più basso del synth tedesco denuncia anche una inferiorità nei materiali?
4-lascio poi a chi ha avuto modo di pserimentare le due macchine - e magari confrontarle entrambe -di esporre pro e contro di ciascuna...
Edited 12 Lug. 2012 20:57
orange1978 13-07-12 12.02
1) il blofeld carica cosi come il clavia campioni in wav e aiff...e non solo....quelli che scarichi dal sito clavia sn encodati ovviamente passando dal nord manager con una compressione che riduce 3 volte la dimensione senza alterarne la qualità,e questo signifca molto perchè è come se lo spazio a disposizione si triplicasse, tieni conto che la memoria del clavia é 175 mega, in questo modo si triplica senza perdere qualità laddove quella del blofeld è molto piu piccola mi sembra 70 mega.
la qualità dipende dal campione..dal sito waldorf non cè ovviamente una libreria bene organizzata come quella di clavia ma credo che attualmente non ci sia in nessun altro sito! per ottenere una cosa simile da blofeld dovresti campionare tu dai vst oppure convertire suoni da librerie diverse, ma una libreria cosi grande e ben fatta come clavia,e gratis, non la trovi.

2) non saprei puo essere ma di sicuro non saranno completi come quelli di clavia, dei quali dispone dei diritti ufficiali del nome, nonchè del contenuto dei nastri originali.

3) nord wave costa molto di piu però il blofeld è ben costruito, non è fatto male anche se come hardware rispetto a clavia per esempio ha pochi controllers....

4) impossibile rispondere, hanno un suono troppo diverso! il blofeld sull'elettronica grazie alle wavetables e allo scanning alla ppg, e ai vari sofisticati tools di sintesi è in grado di fare suoni molto piu complessi e strani, laddove clavia invece è forse piu "classico" e semplice...niente menu tutto è a portata di mano sul pannello, interfaccia utente piu analogica.

dare un consiglio è impossibile, ripeto troppo diversi come suono e come filosofia operativa, e decisamente come prezzo!

secondo me se lavori in studio su musica elettronica ambient o sperimentale, con blofeld puoi trovare ottime ispirazioni, se cerchi un synth leggero da portare dal vivo per suonarci "di tutto" sia virtual analogue che suoni classici ibridi fm alla dx7 sia campioni di ogni tipo, nord wave è imbattibile come comodità e prestazioni operative....ovviamente anche con clavia ci fai ottimi suono per musica elettronica però piu classici.

cmq ripeto non sono paragonabili facilmente secondo me.
dxmat 13-07-12 13.21
1) il Blofeld può caricare multisample in formato .sf2 con il software Spectre oltre che wav. I samples di casa Waldorf sono discreti e niente più.
2) Clavia ha acquisito i diritti sui sample mellotron... qui nord wave eccelle. Basterebbe però trovare una libreria di qualità elevata in formato .wav e importarla in Blofeld per ottenere sonorità eccellenti.
3)Entrambi costruiti bene, però il Wave è fatto meglio a livello di connettori audio e connettore alimentazione. Il prezzo più alto di Clavia è in relazione alla migliore e più complessa interfaccia. Il Blofeld è comunque robusto.
4)
Wave: interfaccia semplice ed essenziale. Buoni suoni synth puri non però a livello del classico Nord Lead 2. Buona la possibilità di interazione samples con catena di sintesi con FM.... poi però ci si scontra con una struttura di sintesi piuttosto limitata. Un synth immediato ed efficace per chi non ha pretese di deep editing. Ottimo l'editor di campioni fornito con efficaci funzioni di auto loop e crezione di multisample. Libreria Clavia interessante.
Ottimo synth live.

Blofeld: interfaccia striminzita con un bel display. 3 oscillatori! Potenzialità di editing straordinarie, assolutamente superiori rispetto al Nord Wave. Suono tipico Waldorf che potrebbe non piacere ad alcuni: gli oscillatori hanno un suono particolare piuttosto appuntito e graffiante (è possibile però attenuare questo comportamento). Ottimi filtri. Rispetto al microQ il Blofeld però suona peggio, più compresso in dinamica e meno trasparente sulle alte. Credo abbiano risparmiato su convertitori e stadi di uscita... comunque siamo livello del Nord Wave.

Leggeri entrambi, differenti per timbrica ed impiego. Pochi punti in comune.
Per elettronica pura vedrei il Blofeld, il Wave è più versatile e più immediato.

Ciao.



Edited 13 Lug. 2012 12:34