Non ho più voglia di comprare nulla: è normale?

Gnomiz 16-07-12 15.03
Ciao ragazzi!

Vedo che molti di voi, praticamente tutti, sono sempre attratti dalle novità, dalla nuova tastiera che sta per uscire, dal nuovo mixer, dalle nuove casse, ecc.

Fino ad un po' di tempo fa anche io sgolosavo dietro alle novità, pensando che se le avessi possedute avrebbero risolto i miei problemi di "uomo musicale". Ma da un paio d'anni non è più così.
Ho 2 yamaha psr3000 (una la tengo in casa e l'altra per le mie uscite) e una gem wk8.
Ho impostato tutto il mio repertorio su queste tastiere e alla sola idea di cambiare e rifare tutto mi viene l'orticaria. E' vero, le ultime tastiere hanno tanta tecnologia in più, ma se quello che si ha è ampiamente sufficiente per fare ciò che si vuole a che serve la corsa agli acquisti?
Dopotutto un saxofonista o un trombettista tengono lo stesso strumento tutta una vita lavorando solo sul proprio allenamento.
Insomma sono io strano o siete voi troppo ansiosi di novità?emo
anonimo 16-07-12 15.27
Non so se sia normale che tu non abbia piu' voglia di comprare, comunque e' una condizione che ti invidio alla grande. Praticamente hai raggiunto uno stato Zen al quale solo pochi maestri assurgono emo
Scherzi a parte, ti invidio veramente. Io sono pieno di strumenti e li uso ad ogni ribasso dell'Iva...
Non cambiare, ragazzo. Non cambiare.
joker7 16-07-12 15.47
Forse inseguiamo i desideri come una nuova tastiera, ma anche moto, auto ecc. per placare una certa insoddisfazione di fondo tipica dell'uomo moderno ... ma non so se sia un argomento adatto al forum.
Poi sai va anche a periodi ... mai dire mai ... domattina magari non potrai fare a meno di un Kronos emo
Per quanto mi riguarda pianisticamente sono lo stesso cane sia con la S90 primo modello che con il motif XF di un amico. emo
renatus 16-07-12 16.26
Grande Gnomiz.
L'acquisto dovrebbe essere sempre fatto per scelta personale e non per seguire le mode del momento. Se in questo momento sei appagato così, non ci sono ragioni per fare nuovi acquisti.
Magari fra sei mesi sarà tutto diverso. Chissà.
carmol 16-07-12 16.44
Gnomiz ha scritto:
Dopotutto un saxofonista o un trombettista tengono lo stesso strumento tutta una vita lavorando solo sul proprio allenamento.

Beh mica è detto.
Magari passano da uno strumento cinese
"da studio" ad uno professionale quando superano la fase
amatoriale. Chiaramente sugli strumenti acustici non ci sono
cambiamenti di anno in anno, come avviene invece
per gli strumenti elettronici.
E c'è il fatto che gli strumenti digitali nati per simulare
strumenti acustici (o anche elettronici o elettromeccanici),
malgrado tutti i progressi, sono ben lungi
dalla perfezione, quindi se si cerca un certo realismo
è anche normale correre un pò dietro la tecnologia.
Come al solito, la corsa ha senso se il fine giustifica i mezzi
(e le spese)
Edited 16 Lug. 2012 15:10
giannirsc 16-07-12 17.48
beh anche io personalmente son 8 anni che non compro nulla di particolarmente valido..proprio in questi giorni stò valutando di prendere una pc3k8 per cambiare in toto il mio setup per questioni di spazio..ma ripeto che in 8 anni ho preso solo un nord lead da affiancare ad un motif, e vari expander..l'ultimo grande acquisto fu la vr760 nel 2003
Edited 16 Lug. 2012 15:48
ledjacopo 16-07-12 17.52
MA BEATO TE CHE NON HAI VOGLIA DI COMPRARE!emoemo
se fossi pieno zeppo de "zordi" andrei da cherubini e o svuoterei (occhio, solo il reparto tastiereemo)
prossi 16-07-12 18.15
Gnomiz ha scritto:
Non ho più voglia di comprare nulla: è normale?


Certo che non è normale: sei assolutamente da rinchiudere e espellere dal forum! emo

Edited 16 Lug. 2012 17:03
Gnomiz 16-07-12 18.20
Il fatto è che quando ti trovi bene con un setup (quando devi fare qualcosa sai già dove mettere le mani, i suoni dopo anni di distanza ti danno ancora emozioni, ecc.), non ti viene voglia di cambiare.

Alcuni mesi fa avevo provato la Korg pa3x, mi erano venute delle idee di acquisto, più un fattore emozionale, che una reale esigenza. Ben presto però mi sono reso conto che sarebbe stata una pazzia abbandonare una tastiera che conosco a menadito, che ancora mi soddisfa pienamente a livello di suoni e styles, per la quale ho tonnellate di styles da cui attingere, con cui riesco a fare quello che voglio, il tutto solo per avere qualcosa di nuovo sotto le dita. Ed allora sono ancora qui senza voglia reale di comprare nulla.emo
mestolo 16-07-12 19.00
Beato te ...... non ho più soldi per comprare niente,molto peggio ( tempi duri )
Edited 16 Lug. 2012 17:02
mao 16-07-12 19.19
è normale... è normale...

quello che non è normale è aver voglia di comprare tutto ciò che esce nella speranza che migliori ciò che facciamo. Io in questo ultimo anno... raggiunto da luce divina emo ho venduto quasi tutto il mio setup... e sono rimasto con uno stage piano (kawai mp10), un monofonico (voyager), un VA (vsynth) e una machinedrum. Per tutto il resto c'è il pc... (può essere che qualcos'altro se ne vada...)

Da quando ho "solo" questo (che mi pare pure troppo) mi concentro molto di più su ciò che faccio... sfrutto tutto a dovere... e non perdo tempo e soldi sui mercatini musicali.

La maggior parte dei synthetomani si sta trasformando lentamente più in collezionisti di cianfrusaglia che in musicisti... de gustibus...
ziokiller 16-07-12 19.40
Ti passerà, fidati! emo
marcoballa 17-07-12 01.36
ziokiller ha scritto:
Ti passerà, fidati! emo

stavo per scrivere ESATTAMENTE le stesse parole!
emoemoemo
Edited 16 Lug. 2012 23:36
anonimo 17-07-12 02.24
Io invece non ho più soldi per comprare nulla: è normale?
anonimo 17-07-12 02.53
Non è normale: ho voglia di comprare nulla più.
guardianodelfaro 17-07-12 05.04
normalissimo. soprattutto se prima di ogni aquisto devi convincere una tipa di nome moglie.
vin_roma 17-07-12 05.29
doppio post, scusate!
Edited 17 Lug. 2012 3:34
vin_roma 17-07-12 05.32
Il problema dei tastierai è che nel tempo sono stati molto spesso relegati al ruolo di "simulatori" di suoni: fammi i brass, i violini, il pan flute...anche se in realtà i suoni veri il tastierista ce l' ha e quando hai uno Stainway&Sons, un Hammond C3, un Rhodes 73, un MiniMoog, un Profet 5 e una DX7 hai tutto quello che serve e per tutta la vita al pari del chitarrista con la sua Fender del '65 o del sassofonista col suo Selmer magari appartenuto a Coltrane...

Però a pensarci bene così si ha un armamentario praticamente intrasportabile e dal costo 10/20 volte quello di una Stratocaster blasonata...

Allora ecco che ci vengono in aiuto le nuove tecnologie che ci portano ad avere un "barlume" della qualità di quei suoni ma con una trasportabilità e un costo decisamente più vantaggiosi. E anche questo fattore ha avuto un' evoluzione: dalle prime brutte simulazioni sino al dilagare di memorie digitali megagalattiche per non parlare dei modelli fisici...ma in tutta questa evoluzione siamo stati costretti, ogni volta che la tecnologia ci offriva nuove soluzioni, a considerare nuovi acquisti ben sapendo che il Cp5 non sarà mai uno Yamaha a coda, che il VK8 non sarà mai un Hammond e che il miglior synth VA non sarà mai un Arp.

Discorso ancora peggiore per gli utilizzatori di tastiere arranger, questi non si accontentano di imitare uno strumento ma minimo tutta un' intera sezione ritmica col tiro e il suono dei Toto se non addirittura di un' orchestra completa.

Tutto questo voler cambiare di pari passo alle offerte è quindi solo per colmare la differenza che ci divide dagli altri strumentisti (su questo mi ci ha fatto riflettere Raffaello LosFogos): un chitarrista suona la chitarra, un violinista un violino, un trombettista la tromba...noi tastieristi/pianisti, al 95%, solo imitazioni!

E se poi ci si stufa di non trovar pace e mollare tutto è più che lecito, anzi, forse si riesce anche a tirar fuori qualcosa di più da quello 01W o da quel Farfisa chiusi in soffitta da 15/40 anni.
Edited 17 Lug. 2012 3:35
Gnomiz 17-07-12 10.26
@ vin_roma
Il problema dei tastierai è che nel tempo sono stati molto spesso relegati al ruolo di "simulatori" di suoni: fammi i brass, i violini, il pan flute...anche se in realtà i suoni veri il tastierista ce l' ha e quando hai uno Stainway&Sons, un Hammond C3, un Rhodes 73, un MiniMoog, un Profet 5 e una DX7 hai tutto quello che serve e per tutta la vita al pari del chitarrista con la sua Fender del '65 o del sassofonista col suo Selmer magari appartenuto a Coltrane...

Però a pensarci bene così si ha un armamentario praticamente intrasportabile e dal costo 10/20 volte quello di una Stratocaster blasonata...

Allora ecco che ci vengono in aiuto le nuove tecnologie che ci portano ad avere un "barlume" della qualità di quei suoni ma con una trasportabilità e un costo decisamente più vantaggiosi. E anche questo fattore ha avuto un' evoluzione: dalle prime brutte simulazioni sino al dilagare di memorie digitali megagalattiche per non parlare dei modelli fisici...ma in tutta questa evoluzione siamo stati costretti, ogni volta che la tecnologia ci offriva nuove soluzioni, a considerare nuovi acquisti ben sapendo che il Cp5 non sarà mai uno Yamaha a coda, che il VK8 non sarà mai un Hammond e che il miglior synth VA non sarà mai un Arp.

Discorso ancora peggiore per gli utilizzatori di tastiere arranger, questi non si accontentano di imitare uno strumento ma minimo tutta un' intera sezione ritmica col tiro e il suono dei Toto se non addirittura di un' orchestra completa.

Tutto questo voler cambiare di pari passo alle offerte è quindi solo per colmare la differenza che ci divide dagli altri strumentisti (su questo mi ci ha fatto riflettere Raffaello LosFogos): un chitarrista suona la chitarra, un violinista un violino, un trombettista la tromba...noi tastieristi/pianisti, al 95%, solo imitazioni!

E se poi ci si stufa di non trovar pace e mollare tutto è più che lecito, anzi, forse si riesce anche a tirar fuori qualcosa di più da quello 01W o da quel Farfisa chiusi in soffitta da 15/40 anni.
Edited 17 Lug. 2012 3:35
Hai identificato bene una parte della mia "non voglia" di acquistare alcunché.

Uno dei motivi che mi spinge a starmene lontano da nuovi acquisti è proprio quello che hai detto tu.

Ad esempio, un'Audya, o una Tyros 4, o ancora una Pa3x tecnologicamente sono più avanti della mia "vetusta" (neanche tanto, è del 2006!) psr 3000. Ma comunque l'ascoltatore medio non pensa delle tastiere top di gamma: "mamma mia, quella tastiera sembra davvero una band che suona". Pensa semplicemente invece che è una tastiera che emula una band che suona, come lo pensa della mia psr3000. Insomma un'audya non mi darebbe alcun valore aggiunto (se non eventualmente la gratificazione personale), dovendo anche sobbarcarmi l'onere di reimparare da zero l'utilizzo di un nuovo strumento. Chi me lo fa fare spendere un pacco di soldi per portarmi nuovo lavoro inutile a casa? emo
maxpiano69 17-07-12 10.27
vin_roma ha scritto:
Tutto questo voler cambiare di pari passo alle offerte è quindi solo per colmare la differenza che ci divide dagli altri strumentisti (su questo mi ci ha fatto riflettere Raffaello LosFogos): un chitarrista suona la chitarra, un violinista un violino, un trombettista la tromba...noi tastieristi/pianisti, al 95%, solo imitazioni!


Quoto sul fatto che ci si ritrovi a suonare imitazioni, meno sul fatto che lo si faccia per colmare la differenza.

Come hai detto prima è più che altro un'inevitabile esigenza pratica (di trasporto) quella di affidarsi alle imitazioni, fossimo talmente famosi o fortunati da avere sempre a disposizione sia in sala prove che in live un pianoforte acustico, un Rhodes, un Hammond etc. penso che molti sarebbero ben felici di usare gli originali e non le imitazioni.

A proposito del thread: è normale che ci siano fasi di stanca in cui passa la voglia di comprare (e meno male) ma ... temo abbia ragione chi dice che la GAS è soggetta a ricadute e pure frequenti emo. Per resistere serve tanta razionalità e forza di volonta, ma a volte non bastano neanche quelle...emo emo
Edited 17 Lug. 2012 8:32