Submixer per sintetizzatori

Lo so che questo argomento è già stato affrontato più volte...
La mia attuale esigenza è quella di entrare nel mixer della sala prove e/o ciabatta per live con solo una coppia di cavi stereo, possibilmente sfruttando l'uscita cuffia del submixer che alimenta le splendide Shure SE-215 (magari le avessi scoperte prima... ).
Per ora gli strumenti che mi porto appresso sono solo Juno G e Motif XF7, ma non è escluso che un domani, forze permettendo, possa aggiungere anche qualcos'altro.

Premesso che non trovo comodo avere un submixer a rack (il quale mi costringerebbe ad acquistare anche una idonea flight case) la mia scelta deve orientarsi necessariamente su un piccolo mixer da posizionare sopra una delle due tastiere....
Come numero di ingressi ritengo che 8 siano già più che sufficienti.

Tra le marche possibili ho individuato Behringer, Mackie e Yamaha.

Vediamo i pro ed i contro dei tre modelli....

Behringer XENYX 802: è il più economico dei tre e non so che qualità possa avere. Magari la serie XENYX è migliore della serie base, ma non ho certezze. Ha due ingressi stereo ed una terza tastiera dovrebbe occupare gli ingressi 1 e 2. Non è comodo, ma altre vie non ne vedo. I preamplificatori per microfono non mi interessano, tuttavia non si sa mai.

MACKIE 802 VLZ3: è il più costoso tra i tre ma ha 3 ingressi stereo equalizzati e ottime possibilità di routing.

YAMAHA MG82CX: è di recente introduzione nel catalogo, ha tre ingressi stereo, di cui solo due equalizzati a tre bande ma in compenso ha compressore e multieffetto della serie SPX....

Dal momento che i sintetizzatori hanno già i loro multieffetti, non so se abbia senso elaborarli ulteriormente (anche se un riverbero su un'eventuale voce fa sempre comodo).

Quindi, al mio posto cosa scegliereste o mi suggeriresete in alternativa?
Grazie

Ciao Michelet, non per essere il solito contrario a Behringer, però...
circa 3 anni fa acquistai un Behringer XENIX 802. Esteticamente un bel mixer, per carità, poi al prezzo al quale viene venduto fa gola... tempo una settimana e cominciò a dare i numeri: un canale che, random, si metteva a produrre un fortissimo fruscio impedendone l'utilizzo (alzando il GAIN clippava addirittura). Ovviamente Behringer non ha una propria assistenza, quindi se il prodotto malfunzionante è in garanzia lo sostituiscono con uno nuovo. All'epoca dei fatti, in negozio di Xenix 802 non ce n'erano più, allora pagando la differenza presi uno Xenix 1204. A distanza di tre mesi dall'acquisto, una sera feci per accenderlo... morto, con il fusibile d'alimentazione ancora integro. Sostituito anche questo mixer, decisi di non andare più su Behringer per ovvie ragioni, allora presi un prodotto equivalente della Alto (d'accordo, sempre roba entry-level di fascia bassa). Mai avuto un problema. L'ho venduto e adesso ho un meraviglioso Mackie 16 canali, pagato un bel po', ma di qualità decisamente superiore.

Circa Yamaha MG, ho avuto modo di usare mixer di questa serie, non sono male... anche se effetto e compressore ti verrebbero bene solo su voci o apparecchi microfonati secondo me... comunque una scelta da valutare.

Circa Mackie 802 VLZ3... non conoscevo il modello, sono andato a cercarlo; personalmente è quello che sceglierei, a parte il discorso del marchio Mackie tutti i canali possono essere equalizzati a dovere (cosa ottima per le tastiere), l'uscita è prevista anche con i connettori XLR, c'è il PFL per ogni canale, inoltre hai maggiori possibilità di routing come giustamente osservavi.

Elettronico

Oltre ad averti dato un thanks, hai tagliato la testa al toro... confermando che Behringer può dare qulche problema.
Adesso si tratta di mettere a confronto Mackie e Yamaha. Da un certo punto di vista il compressore ed il multieffetto potrebbero rappresentare una comodità, ma non sono certo della levatura di un outboard esterno.

Riguardo al Mackie mi fa parecchia gola, tuttavia è anche il più costoso e la differenza con Yamaha fa venir fuori una borsa morbida per il trasporto... ormai bisogna fare questi conti...

Ciao. Personalmente ti consiglio il Mackie, non solo per la qualità del marchio ma perché per esperienza personale sconsiglio mixer con il multieffetto integrato: solitamente infatti il principale effetto del multieffetto è un pessimo rapporto segnale/rumore. Avevo un mixer con multieffetto Lexicon integrato (un Soundcraft, nientemeno) e l'ho rivenduto perché esasperato dal fruscio.

Mi sorprenderei se con lo Yamaha le cose stessero meglio, anche se naturalmente non posso escluderlo.

Sei di Venezia, io provincia di Treviso, se vuoi ti faccio provare il mackie che uso proprio come submixer...e lavora veramente bene! sinceramente non sento l'esigenza di riverberi e compressioni, come hai detto tu le tastiere ne sono già dotati, o al limite c'è il mixer principale giù dal palco! MA se vuoi ti faccio provare pure lo yammy in sala prove, accanto al mio c'è un yamaha mg 166cx, come componentistica credo sia identico al fratello minore da te citato...

Sinceramente tra i 2 preferisco il mio, sia come costruzione meno plasticosa, sia come routing...il mackie ha una matrice veramente comoda! Io ad esempio in live introduco una mandata che mi arriva dal mixer princpale, e in cuffia ho le mie tastiere assieme a questa mandata che però non esce nuovamente

Da notare infine la possibilità di uscire in cannon e quindi evitare l'acquisto di DI BOX...inoltre vicino alle uscite hai un pulsante per avere 4 db in più...e li senti tutti

scusa, ma non puoi entrare con il Juno nel motif via sampling input e usare il motif come submixer?

alla fine arriveresti alle case con solo due cavi....se hai solo due tastiere io ci proverei, anzi l'ho gia fatto molte volte.

io uso un behringer ub 802 a casa e un 1622 fx in sala prove e nei live: tutto ok

non uso mai l'equalizzatore, mi serve solo come submixer neutro

detto questo: attento al routing, è fondamentale

metti che... ti vien voglia di provare gli in-ear, devi inviare il click al batterista, inviare un aux al cantante, un altro al chitarrista, eccetera

ecco, il 1622fx, avende un subgroup, mi consente di fare diverse cose

behringer o no, considera il routing del 1622 come un buon livello minimo sotto cui non scendere

Ma ti servono le equalizzazioni e gli effetti su un sub-mixer? Perché io ti avrei consigliato un Rane SM 82S anche se la soluzione a rack non ti sconfinfera. Però è tanto pulito, cavolo se è pulito...

Si ci avevo pensato, anzi era una cosa che facevo regolarmente con RD-300sx che entrava nell'audio in di TR76 con EXB-SMPL, dal momento che in casa suono al 95% sempre in cuffia o in-ear.
Forse avere un mixer, un domani che la strumentazione da live dovesse aumentare (uno stage piano non lo si nega a nessuno), consente un maggiore grado di libertà.
Di fatto sfruttando l'audio in di MotifXF (o Juno G) rimango confinato a due soli strumenti, Questo, da un lato è a favore del portafoglio, ma dall'altro vincola gli sviluppi futuri.

Ho detto in più occasioni che chi più spende risparmia... Alla fine penso che Mackie sia la scelta più azzeccata, anche se non ha il multieffetto interno. E' evidente che in un mixer da 150 - 170 euro il multieffetto non può essere di qualità eccelsa. A quanto pare MG82CX monta il chip degli SPX90, fantastici quando uscirono sul mercato, ma dai convertitori rumorosetti, confrontati con gli standard odierni.

Ne possiamo parlare---

Non so quale sia il tuo budget, però io questo qui lo prenderei in considerazione: è un mixer eccezionale a un ottimo prezzo secondo me. Siamo a un altro livello, con poco di più hai fatto un deciso salto di qualità e ti sei preso un mixer serio

Se non avessi venduto a suo tempo un Roland M-160 adesso questo problema non l'avrei...

Il submixer mi serve perché a casa ho gli strumenti connessi al mixer digitale Yamaha 01v o a MotU 828mkIII oppure a MotU 8pre.
Di conseguenza al giorno delle prove, porto via solo gli strumenti e lascio tutto il resto a casa, cavi compresi.
In sala prove, visto che siamo ancora in una situazione di provvisorio stabile, cioè la affittiamo ad ore, mi interessa perdere il meno tempo possibile: collego le tastiere al submixer e da questo mi collego all'impianto.

Posso fare a meno dei multieffetti ma non dell'equalizzazione, utilissima per correzioni al volo, sopratutto in sale prove diverse ad ogni ritrovo con il gruppo...

Il submixer a rack potrebbe essere un'idea alla luce di poter aggiungere anche degli expander... In realtà sono molto pigro e conservatore: staccare e riattaccare gli expander porta alla loro distruzione prematura.

Costa esattamente il doppio del budget che desidero stanziare...
Più che altro dopo aver acquistato 2 MotU 8Pre devo commisurare attentamente gli sforzi.

In effetti, tra le cose belle della serie Onyx, oltre all'alta qualità di preamp ed equalizzatori, c'è il fatto di avere la scheda firewire integrata, che per te che hai due 8Pre sarebbe ridondante

..se poi ti viene una botta di c...o e trovi un Mackie 1202 vlz made in usa , hai fatto l-en plain !...

Eh, di quelli ormai se ne trovano pochi..

Però l'Onyx suona veramente bene, Andrea, dovresti sentirlo...

no beh, io dico PER ORA potresti usare l'audio in del motif xf per non dover fare un acquisto di fretta, nel senso....se un domani prenderai altri strumenti penserai a un submixer di qualità, con la dovuta calma intendo....

però sicuramente se dal vivo si hanno 3/4 tastiere ed expanders, l'uso di un mixer ausiliario è una scelta obbligata, ma se per ora ne hai solo due, e non pensi nel giro di un mese di prenderne altre 2, potresti cominciare come ti ho suggerito con l'input del motif, e intanto ti informi magari per un buon mixer che poi ti potrà durare nel tempo, se invece ti serve subito e hai una certa urgenza purtroppo devi rischiare, io odio x esempio fare acquisti di fretta, se posso preferisco risolvere le cose senza comprare niente e nel frattempo chiarirmi le idee su cosa prendere con la dovuta calma, verificando quale prodotto fa per me.

altrimenti comprati un mixerino behringer da 50 euro, ci sono e funzionano benissimo, chiaramente non sono il max ma funzionano, per quel prezzo finchè vanno si possono usare, io ho un vecchio modello compatto phonic a 8 canali stereo + 2 mono, e va benissimo, non lo uso piu però funziona, penso che usato 60 euro lo prendi.

Per esempio questo, io per un po' l'ho usato, devo avercelo ancora da qualche parte, e costa in effetti intorno ai 40 Euro.

esatto, quel tipo di prodotti non sono il max, possono ronzare (ma non è detto!), non avranno una sofisticata gestione di routing e/o filtri di qualità, ma fanno il loro lavoro.

chiaramente se si puo meglio prendere cose belle, però bisogna capire bene le proprie esigenze, del resto un 16 canali per poi avere FORSE tre tastiere in tutto, sarebbe una spesa inutile, a meno di non usarlo anche in casa.