Per quel che possa valere vi dico una cosa.
Sto per partire in tour in russia e (per ragioni di viaggi aerei) mi hanno obbligato a portare con me una sola tastiera.
Scartato il NS88 per ragioni di peso e ingombro mi erano rimaste due possibilità: l'M3 oppure la mia vecchia Roland Xp50.
Altro non ho.
Il genere musicale per questo tour (obblighi dell'impresario) necessita che io abbia a disposizione suoni di pianoforte, archi morbidi e aggressivi, fiati sia solisti sia in sezione, sax, cymbalon, pads.
Dopo avere messo le mani su entrambi gli strumenti (M3 e Xp50) e programmati i dovuti suoni, sapete per cosa ho optato?
XP50!!!
Che ci crediate o no questo vecchio catorcio gli ha dato la birra al mio M3!
Direte "
è impossibile, ma cosa stai dicendo?"
E invece non è per nulla impossibile.
I pianoforti dell'XP50 (in questo particolare tour/contesto) spaccano, escono.
Idem i fiati, potenti, caldi, analogici.
Anche gli archi vengono fuori bene, molto meglio rispetto all'M3.
Insomma ammetto che è stata una sorpresa anche per me.
L'XP50, macchina vecchia, vetusta, superata, gli ha fatto un paiolo così all'M3 (e guardate che le ho programmate bene entrambi!).
Soprattutto si è rivelata particolamente pratica la funzione "voice polifony" che nell'XP50 permette di assegnare un tot di polifonia per ogni singolo suono che si piazza in performance.
Sarà una stupidata, ma il "potente M3" questa cosa non ce l'ha.
Ne risulta che se preparo una combi di 8 suoni (tutti ovviamente sul canale midi 1 global), ma durante l'esecuzione ne uso uno alla volta (li accendo e li spengo) lo strumento rimane COMUNQUE strozzato di polifonia e lagga a bestia.
Insuonabile!
La vecchia catorcia Roland invece se ne frega.
Ad ogni suono assegno la polifonia che dovrà avere ciascun singolo suono, a quando spengo gli altri la polifonia assegnata a quel suono rimane perfettamente intonsa così come l'ho assegnata.
Nessun lag sound, praticità e velocità esecutiva, accendo e spengo i suoni che mi servono in un lampo (e senza stacco!).
Perchè di questo esempio? Che centra col Motif?
Effettivamente un bel nulla.
Ma serve a dimostrare come alle volte ci fasciamo la testa appresso alle "novità" come se le novità siano sinonimo di "migliore in tutto".
Ergo la tastiera ultimo grido DEVE essere per forza migliore in tutto!
Figuriamoci di una vecchia che ha più di 15 anni.
Ebbene è vero un paio di palle!
Questa vecchia Roland l'avevo oramai relegata al ruolo di spazzatura (delle serie "tanto mò ho l'emme tre!") e se non fosse stata per questa particolare occasione mai mi sarei accorto di quanto accidenti è ancora potente questa macchina per il live su una
vastissima tipologia di suoni.
Ho creato dei fiati con la XP50 (in un battibaleno oltretutto, premetto) che l'M3 dovrebbe scappare a nascondersi sotto lo zerbino dalla vergogna.
Altro che modernità.
Altro che novità.
Alle volte non lo sappiamo, ma le tastiere toste le abbiamo già avute in mano, e manco ce ne siamo resi conto in quanto accecati dai "tamagochi ultimo grido" che tanto ci piacciono.
Meditate gente.
Detto questo, perchè il Motif è famoso?
Boh.
Io ce l'ho avuto e l'ho venduto.
Bello, ma nulla di particolare.
Una Tyros4 è meglio (e se l'avevo adesso...porca vacca era lo strumento perfetto per sto tour!).
Edited 30 Lug. 2012 21:40