@ Jeanlu
a me ha sempre fatto una simpatia estrema questa tastiera. La migliore scaled down che abbia mai visto.
X MICHELET:
La trovi superiore alle più recenti juno stage, juno Gi, D, Di o sono la stessa cosa?
Si vociferava che la capostipite, ovvero la vecchia JUNO G, fosse un po' migliore, nel complesso più che dal lato della resa sonora.
Io purtroppo non ho mai avuto modo di provarla,..
A mio modesto avviso, Roland dopo aver prodotto Juno G si è pentita immediatamente
Tralasciando di confrontarlo con i vari Fantom X e G, dal momento che sarebbe scorretto e, sopratutto, ingiusto, Juno G riesce ancora ad essere una workstation attuale anche a qualche anno dal suo ingresso nel mercato.
Premesso che non conosco Juno Stage, quindi non posso esprimere alcun commento, posso affermare con certezza che Juno G è superiore a Juno Gi, anche se sulla carta potrebbe sembrare il contrario.
Quando ero alla ricerca di una workstation Roland economica ho fatto due cose:
- letto i manuali di Juno G, Gi, D e Di
- provato per almeno un'ora abbondante Juno Gi, D e Di con la mia AKG K-240
A seguito della prova, a parte le timbriche interessanti ma standardizzate, ho scartato immediatamente Juno D e Di perché non hanno sequencer MIDI ma solo un riproduttore.
La partita si è quindi giocata confrontando prima i manuali di Juno G e Gi e poi provando solo il Gi, dal momento che mi ricordavo bene come suonasse il primo.
Con mio grande stupore, dal manuale di Juno Gi ho appreso quattro aspetti che mi hanno lasciato di stucco (per una workstation economica del 2010):
1) non c'è il sequencer MIDI ma solo un riproduttore MIDi e mp3;
2) è una macchina che consente editing limitatissimi delle proprie Patches
3) non ha il modo Performance ma solo "Live Set"
4) non ha un editor librarian da installare su Mac/PC
Sul fatto che Juno Gi abbia un recorder a 8 tracce digitali, personalmente non mi fa nè caldo nè freddo...
E' tutto il resto che manca...
Quando poi ho provato Juo Gi, sono rimasto soddisfatto dalla timbrica generale ma non riuscivo a digerire gli aspetti accennati più in alto. Non è ammissibile che una workstation, seppure economica, abbia simili mancanze.
Di conseguenza la mia scelta è caduta, senza tanti ripensamenti, su Juno G. E di tale scelta ne sono pienamente soddisfatto.