Preamplificatori microfonici da studio

Parliamo di preamplificatori sotto i 1000 euro, quelli che si può ancora considerare di comprare senza svenarsi troppo.

Chi ha esperienze dirette con uno di questi pre?

- ART Voice Channel
- ART Pro MPA II
- SPL Goldmike 9844
- Focusrite ISA One oppure ISA Two
- Golden Age Pre-73
- JoeMeek One-Q
- Summit Audio 2BA-221
- Grace Design M101
- Universal Audio Solo 610

Io una volta ho provato l'ultimo nella lista e mi è piaciuto molto, a fiducia dico che il Summit è ottimo (ho due TLA-50 e lo sono!), sono molto incuriosito dal Golden Age Pre-73 (che fra l'altro costa poco), e sono curioso di sapere il nuovo ISA Two cos'ha di tanto diverso dalle serie ISA più costose.

Cosa abbinereste meglio ad un microfono hi-end tipo un Neumann U87?

....chissà come mai.... (made in china) cmq non suona male, bisognerà però vedere quanto sarà affidabile nel tempo, si tratta in sostanza di un clone neve 1073 e ben clonato sembra a giudicare dal suono, puo essere anche abbinato a un compressore neve style e addirittura a un eq sempre clonato dal neve, sempre della stessa casa.

non so se consigliartelo, lo hanno comprato molti miei conoscenti e si trovano bene, l'ho usato anche io parecchie volte, però io sono stufo di dare soldi a quelli con gli occhi a mandorla, questione personale, quindi....



....quali serie costose??? isa two è un isa a due canali....poi cè ISA one che ne ha uno solo (ma va???), il 428 che ne ha 4, 828 che ne ha indovina un po??? otto! e poi cè 430 che è una channel strip che comprende filtri, equalizzatore, compressione analogica con possibilità di scegliere due modalità, VCA e Opto, ad esempio....e altro!

è il piu costoso proprio perchè non è un pre solamente, ma una vera channel strip completa! questa potrebbe essere la soluzione ideale dato che avendo tutte queste funzioni ha una grande versatilità, e ti permette di intervenire sul suono gia in tracking, non solo con semplici filtri hpf, ma anche lavorando in adittiva per schiarire una voce poco presente, o correggerne la nasalità....e volendo puo funzionare anche come processore dinamico durante un mix, messo come insert in un canale, per esempio per operazioni di gate, compression o limiting di segnali monofonici.

e poi il controllo dinamico in registrazione è tutt'altro che opzionale, anzi è molto importante....ma deve essere analogico, non da plug in in quanto deve intervenire prima che il segnale arrivi al convertitore, facendo cosi ti permette di registrare un segnale a un livello piu alto senza rischiare di saturare il convertitore, il problema è che il costo di questa channel strip è sopra i 2200 euro, però è un buon investimento perchè è completa.

la serie costosa della focusrite è la RED, quella che ho io e che non fanno piu perchè costavano uno sproposito, handmade in england....il mio red7 l'ho pagato 3600 euro, e il red1 non te lo dico nemmeno, fossi in te cmq li lascerei stare, costano e non piacciono a molti (anche se io li trovo superlativi).



ottimo, suono molto trasparente direi....molto adatto per riprese classiche ed estremamente fedeli, non ti regala nulla ovviamente.



è valvolare, con tutti gli annessi e connessi.....quindi ha un suono diverso, potrebbe essere un buon abbinamento al Neumann, suono moderno, simile all'avalon valvolare (simile ho detto non uguale eh).



suono british estremamente colorato, ma il problema è che la nuova serie non suona assolutamente come i vintage, quindi se vuoi il vero joemeek devi puntare sul vintage, i nuovi sono un po carenti anche come materiali, e non montano piu la componentistica di un tempo, infatti non costano un cazzo mentre un joemeek vintage costa usato piu di uno nuovo.

gli altri che hai nominato non li considero nemmeno, sopratutto art e spl anche se non sono male, summit audio la brucerei

devi partire da cosa devi riprendere, dal suono che cerchi, e conseguentemente scegliere un pre che ti consenta di ottenere i suoni che hai in mente. senza queste indicazioni è solo un volo pindarico, o più terra terra seg#e mentali.
buona parte delle elettroniche sul mercato sono costruite in cina, se non completamente almeno in parte.

Che l'elettronica sia costruita in Cina m'interessa poco, in Cina fanno sia le schifezze che le cose buone. Visto che il mio banco ha dei pre piuttosto neutri, vorrei prendere qualcosa di diverso che dia quel colore che posso volere o non volere a seconda dei casi. Se prendo un pre è solo per avere una variante in più. Mi interessano molto i pre con la possibilità di variare l'impedenza d'ingresso.

Credo che per soddisfare la mia curiosità comincerò dal Golden Age, ma m'interessano molto l'ISA Two e il Summit. Quest'ultimo è un ibrido, può lavorare sia come solid-state che valvolare, ed ha l'impedenza variabile, perciò mi intriga. Tuttavia non mi piace il formato mezzo-rack, ma se lo accosto al Pre73 insieme mi completano un'unità

Ciao Ziokiller,

Io ho usato il microfono sia con il voice channel della Art che con l'MPA II e devo dire che ho ottenuto buoni risultati.
Per l'esperienza che ho avuto gli Art non suonano niente male ed hanno un buon rapporto qualità prezzo.

Poi avere la possibilità di gestire sia l'impedenza d'ingresso che la tensione di polarizzazione della valvola ti permette di gestire la sonorità a tuo piacimento.

In passato ho avuto anche un compressore valvore della ART il VLA II e devo dire che mi ha dato belle soddisfazioni considerando il rapporto qualità prezzo, poi l'ho venduto perchè, alla fine per questioni di tempo e praticità utilizzavo sempre e solo i VST.

Però sono un pò di parte....!!

Eppure mi sembra di conoscerti...

ooops.....
mi è semblato di vedere un gatto.....!!

vero però dato il costo dubito che la componentistica e la durevolezza siano paragonabili a un BAE o a un NEVE.



un Pre73 golden age allora puo andare bene, non è certo neutro! invece lascerei stare ISA....a meno forse di non prendere il 430mkII che costa però potresti usarlo in mix sulle voci per esempio, insomma essendo una channel strip la usi anche in mix non solo in tracking quindi il costo superiore è giustificato.

esistono pre che possono variare come dici tu il suono tra valvolare e fet, oltre a quello che hai nominato mi viene in mente per esempio il sontronics chimera, che costa poco e non suona male.

un pre molto colorato allora che non si puo non consigliarti è il CHANDLER GERMANIUM....possiede un controllo feedback che muovendolo puo produrre svariate qualità tonali, è un pre tendente allo scuro ottimo anche come diceva un mio caro amico esperto di microfoni e pre per "camuffare la vetrosità e frizzantezza dei mic cinesi" o dei rode.
il costo è sui 1000 euro piu o meno, considerando che però serve il suo alimentatore che puo pilotare due unità....anche io lo sto prendendo perchè ho preso da poco un chandler tg2 e volevo completare il setup.

Ho un'esperienza abbastanza scarna con i pre microfonici, ma pur grossolanamente dividendo il gruppo tra pre di qualità e pre scarsi, la differenza spesso la fanno la combinazione tra microfono, pre e sorgente.
Possiedo e utilizzo Universal Audio Solo 610 e lo uso principalmente con un AT4040: secondo il mio gusto è un'ottima accoppiata, dove l'estrema precisione sulle frequenze medio alte del microfono viene in qualche modo addolcita dal preamplificatore. Trasformando veramente il mic s ìe le sue peculiarità.
Lo stesso pre abbinato al secondo microfono per voce che utilizzo (ADK Vienna II Custom Shop) cambia ma non in modo così clamoroso come nel primo caso.
Il secondo pre che utilizzo (sicuramente meno blasonato) è un ART DPS II (pre valvolare che la valvola potevano anche tralasciarla ), con questo l'AT4040 diventa un "mostro orribile indomabile" mentre l'ADK e i due Golden Age FC-4 (che uso per riprendere strumenti acustici) acquistano maggior dettaglio e (i due FC-4) tridimensionalità.

zio!
mi sono dimenticatoi di scriverti sul tema!!!!
ne stavamo parlando a cena a Biella.....
ma tra il vinello e Tony Monaco poi abbiamo divagato

dunque, ho fatto un paio di prove e alla fine ho preso (anche approfittando di un paio di occasionissime) per il leslie:
- GOLDMIKE MKII, che costa quasi il doppio del 9844, ma a orechio suona sensibilmente diverso (meglio!) - per i due microfoni della tromba del leslie.

- Golden Age Pre-73 DLX - per il microfono del rotore

a orecchio senza particolari artifizi la differenza rispetto ai precedenti pre (Presonus Blue Tube) è LAMPANTE.
definizione molto più accurata, presenza di dettagli che prima nemmeno si immaginavano, ecc. ecc.

per notizia, i microfoni sono tre AKG Perception 420 (forse upgraderò anche quelli, boh?) e sembrano rinati con i nuovi preamplificatori.