@ igiardinidimarzo
ac030176 ha scritto:
Cp300 Cp50. Sono gli unici secondo me ad avere una tastiera abbastanza"dura" che "ricorda" quella di un pianoforte vero.
Il giorno in cui sentiro' dire che il pianoforte deve essere 'suonabile', 'scorrevole' e non 'duro', l'umanita' avra' fatto un passo avanti nella civilta'
...
tutti aggettivi centratissimi.
rimane il fatto che una certa consistenza, non chiamiamola durezza, che non si sa poi neanche bene cosa significhi, deve esserci.
ricordiamo che sul piano si può appoggiarsi, c'è bisogno di una certa "resistenza", altrimenti è come suonare un clavicembalo,
l'avambraccio che si auto sostiene sempre, devi stare piu fermo, e di realizzare alcuni tecnicismi diciamo "ottocenteschi" te lo puoi scordare...
questa tanto declamata durezza, non so, ho provato ad appoggiare un pesetto su di un tasto del mio acustico, ed affondava.
provai su sp100, e non affondava.
eppure sp100 dava l'impressione, anzi era, decisamente meno duro del mio acustico.
e allora dove sta la durezza? nell'impatto iniziale? nell'affondo? nella resistenza del fine corsa?
è un argomento estremamente complesso.
sensazioni.
è che una tastiera, una meccanica, bisogna avere il tempo di assimilarla, mesi magari.
e in negozio il tempo non c'è.
e allora, subito, giu con le critiche.
Edited 25 Ago. 2012 0:05