Tasti Yamaha cp33 - Riparazione fai-da-te

Ciao a tutti,
ho visto solo un messaggio sull'argomento che mi interessa, ossia la sostituzione di un paio di tasti del mio pianoforte digitale Yamaha CP33.
Visto che in Sicilia non è semplice trovare un centro assistenza e considerato che non dovrebbe essere molto complicato procedere col "fai-da-te", acquistando i tasti da qualche sito online. Qualcuno ci ha provato?
Il costo per tasto è sempre sui 15€? Siti consigliati?

Come riferimento ho visto un video su Youtube con la sostituzione fatta su un P120:
Repair broken keys on Yamaha P-120
spero che i due modelli siano abbastanza simili per quanto riguarda lo smontaggio e l'accesso alla tastiera.

grazie!!

Alex
(al primo messaggio sul forum)

benvenuto nel forum!!

se il modello di tastiera è lo stesso (lo trovi nelle specifiche tecniche) allora la procedura deve essere la medesima. ciao!

A me è capitato di dover spostare un tasto che si ruppe nell'ottava centrale della tastiera.
Devo dire che è stato molto semplice sostituirlo.
Devi solo stare attento a non forzare i tasti quando li togli, poi vai tranquillo perchè vanno ad incastro.

I tasti difettosi sono il do ed il si della seconda ottava bassa, il do ha cominciato ad andare male fin da subito (ed ho sbagliato a non farmelo sostituire in garanzia) ed il secondo qualche settimana fa.
Avevo pensato, come soluzione rapida, di usare come ricambi i due tasti dell'ottava più acuta, ma non so se i tasti sono tutti perfettamente interscambiabili.
Il mio dubbio è se - smontando - rischio di tirar via in qualche modo la cablatura della parte elettronica, perché solo chi l'ha smontato sa se si apre senza problemi come si vede nel video del p120.

A me si ruppe il Mi sopra il Do centrale e l'ho sostituito con il SI più grave.
I tasti credo siano uguali. Non ho notato differenze sinceramente.
Puoi aprirlo tranquillamente . . . io ci ho messo più tempo a togliere tutte le viti che a sostituire il tasto.
In totale avrò impiegato 10 minuti.
Magari evita solo di prenderlo a martellate

Aggiornamento sulla riparazione - I tasti non erano rotti! Lungo

Dopo aver tolto tutte le viti sul pannello posteriore, ho verificato se erano visibili danni macroscopici sui due tasti, senza trovar nulla.
Ho rimosso il primo tasto (il do basso) e dopo averlo rimesso a posto ho notato che il problema che notavo prima era molto attenuato.
Sul secondo tasto, il si, che aveva problemi di durezza, dato che alle volte era quasi bloccato e bisognava esercitare molta più forza per abbassarlo rispetto agli altri tasti, le cose sono andate peggio...

Dopo averlo rimosso ed aver notato che era integro, mi sono convinto a rimetterlo a posto e rimontare tutto, e qui è successo il danno, perché smontando il piano avevo dimenticato di togliere anche le viti interne che bloccano la tastiera rispetto al pannello posteriore ed alla struttura in metallo.

Dato che il tasto non riuscivo a farlo rientrare in posizione, l'unico modo di rimetterlo è stato forzandolo, e ciò ha provocato la rottura di parte della plastica (la cavità rettangolare) che serve per l'incastro anteriore.
A quel punto ho capito che era necessario anche togliere le viti interne, di modo da avere abbastanza spazio sul davanti rispetto alla struttura metallica ed poter reinserire il tasto in posizione senza difficoltà.

Avendo un tasto rotto, ho usato della colla per rimettere insieme le piccole parti che erano venute via, ed ho messo questo si danneggiato all'estrema destra ed ho preso l'altro si per riportarlo nella posizione mancante.

Quando ho riprovato tutta la tastiera, ho notato che adesso che il si sostituito ed il do accanto a questo (che nelle tante prove avevo pure smontato) facevano abbastanza rumore quando pressati. Forse per mancanza di grasso verde, che era andato perso avendo fatto molte prove di monta & smonta.

Ho notato che adesso questa coppia si-do aveva anche un percettibile gioco sull'asse orizzontale (l'asse lungo del tasto), un gioco che sugli altri tasti è assente. Alla fine ho comprato un lubrificante adatto anche a plastica e strumenti musicali ed il rumore si è attenuato abbastanza, mentre fino a ieri sera era ancora presente un po' di gioco sui due tasti.

Morale della favola: adesso so perfettamente come smontare un CP33 e come sostituire un tasto!
Sono dubbioso sul fatto che ci sia un gioco sull'asse orizzontale, secondo voi è sempre legato al lubrificante?

No, il lubrificante non ha colpe.
Purtroppo ne ho esperienza.

Il gioco orizzontale dipende da una rottura dell' aggancio posteriore.
Se un tasto lo senti più pesante e lento a tornare dipende da una rottura dell' aggancio posteriore.

Tu dirai: no! è intatto... (io)

prendi una lente e guarda bene l' attacco posteriore... ci sarà un' incrinatura o una venatura, tipicamente lungo gli spigoli, anche di un solo millimetro. Se fai un po' di pressione col dito te ne accorgerai: ti resta in mano un pezzo di plastica, piccolo, piccolo, li mortxxxx xxx!!!

E' tutto lì, tutti i problemi delle meccaniche Yamaha dipendono da queste micro fratture.

Una cosa strana è che il tasto che era più pesante a scendere, adesso sembra non dare più questo problema. Mah



Visto che aprire un CP33 non è un'operazione da pochi minuti, la prova con la lente la farò quando avrò i tasti nuovi per sostituire i due tasti col gioco e quello riparato, così posso anche vedere la differenza fra un tasto con la microfrattura e un tasto integro.

Sicuramente le microfratture saranno state provocate dalle diverse operazioni di smonta e rimonta che ho fatto usando un cacciavite sull'aggancio posteriore (con le dita non sono riuscito a smuovere il tasto, mentre il tizio del video col P120 aveva forza a sufficienza per staccarlo senza problemi dalla sede!)

Perché gli hai cambiato la posizione, si tratta di problemi che nascono su grandezze di decimi di mm.!, non scherzo, più di una volta ho perso tempo per capire dove fosse la differenza dato che a occhio non si notava nulla.
Solo con una lente ho notato le incrinature che sotto pressione, sul perno, si muovono impercettibilmente, ma quel tanto che ne inficiano il movimento e anche a me è successo che cambiandone posto andavano bene... per 20 giorni!


No, probabilmente non è colpa tua, le microfratture sono riconosciute da Yamaha come difetto fisiologico, so di persone che hanno avuto la tastiera completa in sostituzione. Ormai anch' io stacco i tasti con molta facilità l' importante è infilare un cacciavite spaccato, molto piccolo, nella fessura che copre la linguetta blocca tasto facendo attenzione a non spaccarla mentre la si sgancia.

Ciao. Dovrei smontare un tasto del cp33 ma riesco a staccare solo la parte posteriore. Sapresti spiegarmi come staccare completamente il tasto? Ciao e grazie

devi infilare un coltello tra i due tasti, circa a metà o 3/4 partendo dal basso

Io di solito uso una carta di credito

Basta anche la tessera fedeltà dei grandi centri commerciali

Grazie a tutti per le risposte e scusate il ritardo..
Una volta staccata la parte retrostante ho portato il tasto in posizione orizzontale e forzando appena un po', il tasti se n'è venuto. Ho notato vmche sui tasti, oltre al nome della nota, ci sono dei numerini; non ho capito il criterio ed ero curioso (es. C 108; C 111).
Altra domanda: il mio scopo era quello di aggiungere il grasso bianco per diminuire l'attrito al tasto in questione. Ho rimediato distribuendo il grasso che già c'era con ottimi risultati. Se più in avanti avessi bisogno di ricomprarla,
di che grasso si tratta?

Il tipo di grasso non so quale possa essere, però i numeri corrispondono ai numeri di nota MIDI che, come è noto, sono 128 e non solo 88 come le note del pianoforte.
Ad esempio il DO centrale ha associato il 64, quindi dovrebbe essere C064.

Non credo.. la numerazione è casuale e non progressiva; i numeri sono tutti superiori a 100

Noooo, ho appena finito di smontare pianola, cambiare posto ai tasti e rimontare la pianola con tanto di rivetti causa customizzazione... ma se mi durerà 20 giorni dovrò rifare tutto!!noooo

Avevo un tasto rotto sul retro e quando lo premevo restava giù, l'ho cambiato di posto con uno in alto, e torna sù come se non fosse rotto
Mentre altri 2, che erano duri da premere e anche da rilasciare, quando li ho tolti anch'io con semplice occhiata non ho visto fratture, li ho cambiati comunque di posto con altri in alto, e sembrerebbe per il momento che siano inspiegabilmente risolti tutti i problemi della vita.

Se dici che in realtà le fratture ci sono allora tra 20 giorni dovrò ritirare fuori il trapano..

Domanda, può essere magari che la polvere impastrocciatatra il grasso(sulla mia non è verde ma bianca, sembra vaselina) influisca sull'attrito in modo percettibile? io ho levato qualche grumo ma qualcosa gliel'ho anche lasciato altrimenti toglievo troppo il grasso.
Forse era meglio pulire tutto e rimettere il grasso, ma tanto poi la polvere torna e sono al punto di prima.

cerca il mio tutorial sul P90 e il grasso ceramico. Probabilmente i gommini sono asciutti. TI consiglio un bel grasso al teflon. Tira via tutti i tasti, pulisci il gommino e la parte interna del tasto e riapplica un leggero strato di grasso.

Ah, ho letto adesso quella discussione, buono a sapersi, ti do un thanks! :)
Oramai la tastiera l'ho chiusa con i rivetti, da domani ho varie serate fuori e vedo come si comportano i tasti, ma se poi mi serve di riaprirla per rimetterci le mani allora sicuramente proverò questo grasso al gusto di teflon