Non saprei davvero cosa consigliarti.
Parli di manegevolezza,ma non ti troveresti senza un 88 tasti (essendo anch io prevalentemente pianista, ti capisco)
Non so quanto pesa il krome 88 tasti, ma al momento non mi viene in mente alcuna workstation 88 tasti piu leggera del mox.di arranger puoi andare su qualsiasi tipologia,ma resta il fatto che i suoni, gli split, e i layer devi comunque programmarteli e dunque perderci qualche minuto per creare almeno l'idea di un layer adatto ad un brano.
La differenza di qualità sonora sopra un certo livello qualitativo non si sente poi tanto se ti interessa semplicemente "Violino+piano"(Motif/Tyros ad esempio) senza badare troppo alle differenze di resa tra korg kronos e motif XF, ma non puoi comprarti una dgx dove lo split è molto semplice e aspettarti che poi suonerà come uno split fatto con il mox che hai adesso (che ha una generazione sonora attuale,che tra 4 anni ancora non risulterà vecchia,come non vecchia risulta la motif XS)
Io mi sento di dirti: Ripensaci, e studia il libretto del mox. Ciò che vuoi fare richiede 5 minuti di lettura di libretto e altrettanti per settarti i tuoi suoni in una scaletta (in modalità song o pattern).
Ripartendo dall'esempio del brano dei muse:
Modalità song: 16 tracks. A track 1 assegni un pianoforte, a track 8 il basso. clicchi su mixing-->edit, e vai a settare lo stesso channel di uscita, poi setti lo split (nel linguaggio mox/Motif: il limit: in pratica dove inizia e finisce il piano? dove inizia e finisce il basso?). Sempre dalla schermata mixing-->effect puoi settare quale strumento debba essere effettato e quale no... A Track 2 assegni solo il pianoforte per il ritornello. a track 3 violini, a track 4 aggiunta alla 7 pianoforte piu violino....
Durante il brano ti basterà cliccare 1 quando ti serve lo split, 2 quando ti serve solo il piano,3 se ti serve solo il violino, 4 per avere pianoforte piu violino...
Insomma, mi sembra assurdo che ti stia spiegando una cosa del genere,e non perchè mi sento un Dio in terra e non voglio dirti come si fa uno split o si imposta una scaletta di suoni,per l'ignoranza assoluta ci sono passato anch io, ci sono passati tutti, è normalissimo...
è solo che non si tratta nel tuo caso (soltanto)di non saperlo fare, si tratta di non aver voglia di farlo,di non aprire un libretto per 5 minuti scaricabile dal sito...è un "tutto" che, in questo forum, dove ci si fanno mille pippe mentali per il suono, altre mille per rendere le tastiere sempre piu performanti, e si aprono forum con mille domande per fare questo o quello, non avevo mai visto. Praticamente il tuo topic dice (senza offesa) "con la mia bontempi/dgx/psr basta un click per uno split, con la mox (tastiera da Dio) non mi riesce e non ho tempo per settarlo, quindi forse è meglio che mi mantenga su un arranger". Ripeto, senza offesa,ma lo trovo assurdo....
Passi la pasta sonora che non convince, passi che ti servono determinati brass o bassi e la mox non ti prende, passi che la meccanica non ti convince. Ma cavolo tu abbandoni una tastiera perchè non hai studiato come si può fare uno split,o uno switch di suono in poco tempo.... e manco lo chiedi come si fa. Passi direttamente ad un altra tastiera
Per la questione campionatore e sequencer, nel secondo caso posso risponderti per molte cose, basta fare delle domande precise.
Saluti