Le uniche soluzioni che mi vengono in mente sono CAMPIONATORE e NOTEBOOK.
Il primo non esclude il secondo, sai chiaro, ma potresti utilizzare una qualsiasi tastiera con campionatore e utilizzare gli stessi identici suoni che senti nel CD per esempio.
Col notebook ovviamente puoi avere accesso a librerie dedicate, e avere una resa sonora fedele anche sugli strumenti più "ostici" al tastierista, ovvero gli strumenti acustici e solisti specie in ambito orchestrale.
Senza nessuna delle due, l'unica soluzione è il riarrangiamento delle parti: neppure KRONOS o JUPITER80 credo possano soddisfare in toto riguardo quelle sonorità che hai citato utilizzando esclusivamente i suoni interni.
Riarrangiare inteso come cambio totale di sonorità alle volte può essere una brutta soluzione, a meno che il riarrangiamento appunto non riguardi anche gli altri strumenti della band, e allora si può ragionare e fare un lavoro ad HOC ma tutti assieme (un po' come nei live "acustici" o "Unplugged").
Riarrangiare inteso come "furbizia tastieristica", ovvero scremando tracce superflue o accorpando più tracce dentro a un'unico suono, allora sì. Non sempre è possibile, ed è difficile talvolta.
Il mestiere principale di chi è "costretto" a riarrangiare è appunto trasmettere l'essenziale eliminando il superfluo, senza mancare di efficacia.
Strumentazione permettendo, chiaro.
Gli strings sono 9 volte su 10 i principali soggetti di questo lavoro....
Nella mia esperienza, in quello che ho visto/sentito e in parte suonato di persona in qualche occasione, sui temi principali o su tracce molto particolari in evidenza, è meglio un suono anche non super realistico che una base.
IMHO....
Sto facendo un lavoro molto simile, con un gruppo POP emergente che mi hanno chiamato come tastierista dopo l'uscita del loro EP ufficiale, e quindi mi sto tuttora riarrangiando un po' i brani (prodotti professionalmente) e lì sto traducendo in performance eseguibile col mio attuale setup. E parliamo di canzoni con anche 15-20 tracce di tastiera, considerando gli ensemble d'archi o le tracce di synth sdoppiate in stereo e via dicendo.
Questo per dirti che quello che ho scritto deriva anche in parte da una esperienza attuale personale, e non da altro...
Edited 22 Set. 2012 21:14