@ vivaldi32
Vi ringrazio, la mia domanda era più generale. Vorrei capire se la yamaha dgx 640 oltre ad essere un piano digitale è un vero e proprio arranger o no, insomma se è parogonabile ad altri arranger di pari costo, o se per il fatto che è anche piano digitale perde come arranger rispetto ai suoi conocrrenti pari valore....mmm...non so se mi sn spiegato bene....Grazie per la pazienza...
Il DGX640 è un buon prodotto che unisce una buona meccanica (GHs),un notevole timbro di Grand Piano ( ho avuto modo di confrontarlo con il Grand Piano di Yamaha Tyros3 e Tyros4 e sembra uguale...) e una sezione arranger con molte lacune.
La sezione arranger si compone di 2 variazioni e non 4, come avviene nelle tastiere arranger della stessa azienda, a partire dalla PSR-S650 fino alla PSR-S950.
Gli styles attingono da una generazione sonora un pò vecchiotta pur essendo composti da 8 tracce cadauno. La sezione effetti è sottodimensionata rispetto ad un modello arranger di fascia media della stessa azienda. Non dispone nemmeno di tecnologia megavoices e la compatibilità degli styles è abbastanza limitata, sia per estensione ( il DGX legge solo styles in formato .sty) che per grandezza dello stesso ( non puù leggere styles di 80 ed oltre kb).
La gestione dell'arranger è macchinosa dal momento che il display visualizza solo determinate funzioni e il richiamo degli styles e delle voices è demandato a 2 operazioni differenti e a mezzo tastierino alfanumerico o dial ( la rotellina...).
Deficitario anche per quanto riguarda le user registration dal momento che, pur disponendo di 4 banchi da 8 registration cadauna, non è possibile assegnare il nome nè al banco nè alla singola registration.
Rispetto ad una "modesta" PSR-S650...il DGX640 perde di brutto come arranger. Vince nettamente per il timbro di grand piano, la meccanica pesata ed il competitivo prezzo di acquisto.
Inutile confrontarlo con altri modelli arranger della stessa casa, decisamente più "forzuti" e nemmeno paragonarlo con il Korg pa588 dal momento che quest'ultimo è dotato della pregevole meccanica pesata RH3, di un buon timbro di Grand Piano e della medesima generazione sonora e qualità dell'arranger della Korg Pa500.