Crisi durante il proprio percorso artistico

Ciao amici
ho aperto questa discussione proprio su questo forum inquanto tutti noi abbiamoqui una grande passione per il piano e per la musica in generale.
Molti di voi suoneranno da anni e avranno avuti molti alti e bassi durante il proprio percorso creativo... questa avventura chiamata MUSICA.
Suono fin dall'età di 8 anni, negli ultimi 11 anni mi sono dedicato intensamente al piano e alla voce... autoproducendo dischi di discreto successo, nel mio piccolo.
Ora sono arrivato ad un bivio... non so se continuare ad essere un cantautore componendo i miei pezzi al piano, oppure cercare di farmi strada come pianista solista.
Quest'ultima opzione la vedo molto difficile, inquanto sono un pianista autodidatta e il confronto con altri pianisti che hanno un minimo di studio un pò mi spaventa... so benissimo che forse dovrei iniziare seriamente a studiare questo strumento per togliermi alcune paure di competizione artistica.
Non mi va più di cantare, anche se in molti mi hanno fatto dei complimenti per la mia impostazione vocale e canto accurato senza accenti...
quando mi siedo davanti la piano non ho + quell'energia che mi spingeva a cantare tutto il giorno...
so già che deluderei molte persone che mi seguono da anni e questo mi "costringe" a continuare a cantare.

secondo voi cosa dovrei fare, é solo un periodo?
Vi é mai capitato? Ciao

e' un pensiero mio personale: in italia il successo musicale, per essere un professionista che campa di musica é più facile da raggiungerlo come cantante che come strumentista. Quindi , dato che tu stesso riconosci i tuoi limiti tecnici, la strada da percorrere mi sembra obbligata per continuare a fare la musica come attività prevalente, per quanto riguarda difficoltà che mi auguro momentanee forse la collaborazione e confronto con altri musicisti potrebbe aiutarti a superarle. Auguri per il tuo futuro.

E' un momento difficile per tutti.
Cerca di tener duro e andare avanti, la musica ha bisogno di musicisti anche se alle volte sembra che il nostro paese faccia di tutto per affondarli (e non hanno idea di che perdita sarebbe!).

Comunque sì, anch'io ho avuto i miei alti e bassi, e li sto vivendo tutt'ora.
Ma tengo duro perchè ho la consapevolezza che sul palco sono un qualcuno.
Giù dal palco non sono niente.
Smettere di fare musica per passare al niente non lo accetto per principio.

Tieni duro e vai avanti.

io l'altro giorno mi sono suicidato...

ho distrutto 20anni di c@zz@te... 300 pezzettini di circa 1min l'uno fatti di due/quattro battute e altrettanti accordi che non avrebbero mai trovato sbocco in una composizione completa come Dio comanda.. quindi fini a se stessi... utili solo per far marcire la mia mente e la mia fantasia...

insomma... ricomincio da tre...

vi ringrazio per i vostri commenti... col piano non sono un disastro anzi... ma forse prima di salire su un palco solo piano dovrei avere almeno delle basi solide di studio sullo strumento... almeno cantando la cosa si potrebbe "camuffare".
E' da un bel pò che sono scoraggiato, anche perché oggigiorno non c'é più rispetto per l'artista, mi potrei dilungare...
Spero sia solo un periodo... cmq la vena artistica non é finita, ogni volta che mi matto al piano esce sempre qualcosa di nuovo e sorprendente... creo sempre nuove atmosfere e pian piano che compongo nascono nuove parole, nuove storie da raccontare...
...buona musica a tutti... mollare mai!

Premesso che la crisi viene a tutti, prima o poi, tutto dipende dagli obiettivi che ci si prefigge.

E' evidente che se uno la musica la fa di mestiere e da questa trae sostentamento, voglia o non voglia, la crisi deve passare in fretta... altrimenti è meglio cambiare lavoro.

Da mettere sul piatto della bilancia anche l'età in cui questa crisi colpisce... Un conto è avere 20 anni, un'altro averne quasi 50, come nel mio caso...

Se poi la crisi viene ad uno che la musica l'ha tenuta solo come valvola di sfogo... Beh, passerà...

Sul fatto di studiare e perfezionarsi, questa è comunque una cosa buona e fa crescere. Essere autodidatti è molto gratificante ma i tempi di raggiungimento degli obiettivi sono più lunghi di quelli con un docente (ammesso che sia bravo...)

Ciao anch'io sono in un periodo di crisi musicale...non ho le tue doti sicuramente ma sono anch'io come te un autodidatta; sono quasi 6 anni che suono cover di Vasco e ora mi sono rotto,tant'è che ho lasciato il gruppo per dedicarmi un pò all'home recording o meglio al cominciare a scrivere qualcosa di mio senza dover imbattermi con altri che con le cover volgiono arrivare al successo! basta devo solo trovare un pò di spirito giusto, imparare ad arrangiare e vedremo che succede!
questo vale anche per te, se credi che la tua strada sia come pianista incomincia...tanto al massimo ci hai provato ma almeno farai una cosa che ti piace!
non è mai troppo tardi per nulla è vero ma il tempo è prezioso!
in bocca al lupo

ragazzi, non gettiamo la spugna...il momento - almeno spero che sia solo un momento - è sì difficile, ma non scoraggiamoci se non vediamo davanti a noi le strade aprirsi...abbiamo bisogno di cocciutaggine