Sapevo che non sarebbe stato facile trovare una soluzione, infatti, malgrado sia evidente quanta competenza ed esperienza trasuda da alcuni utenti del forum ancora non abbiamo centrato un metodo veramente efficace e definitivo.
Cercando sul web informazioni su come operano i "professionisti" è possibile vedere come in effetti questi siano problemi complessi anche ad alto livello.
Tanto per fare un esempio Boosta dei Subsonica dopo numerose peripezie si appoggia ora ad una Seelake AudioStation (http://www.seelake.com/it/as-overview.html) che è in pratica un super PC ultra-ottimizzato per l'uso musicale ed integrato con una scheda audio multicanale e un controller dedicato esterno.
NON A CASO sul palco ne porta due, l'uno è il backup dell'altro, in modo da scongiurare blocchi e piantamenti...(sempre per tornare al discorso iniziale sull'affidabilità...). Ma questa soluzione ha costi elevatissimi per un "non-professionista" soprattutto considerando la necessità di averne 2 per essere "tranquillo".
Innanzitutto voglio spiegare in dettaglio il discorso dell' "inizio del campione" per chi non l'avesse afferrato:
Lo Zoom R8 genera un click standard che segna i quarti e volendo "marca" il primo quarto di ogni battuta in modo da avere una suddivisione in battute e quarti. Supponiamo allora di eseguire un pezzo in 4/4 e di avere la necessità di lanciare campioni all'inizio delle parti canoniche (strofa, ritornello etc..) che poi si svilupperanno per un numero indefinito di battute. L'R8 permette di definire una "finestra" di margine per il lancio dei campioni (intesi come loop) in modo che ad esempio, se impostato su 4/4, premendo il pad relativo ad un loop sul secondo o sul terzo quarto di una battuta (o in qualsiasi momento all'interno della battuta di 4/4) lo Zoom ritarderà la partenza fino all'inizio della battuta successiva lanciando il loop perfettamente in sincrono sul primo quarto. In questo modo chi opera sul campionatore avrà sempre qualche secondo di margine per premere il pad con la sicurezza che il campione partirà e si svilupperà perfettamente a tempo.
Questo, come potrete immaginare è un requisito fondamentale soprattutto quando si utilizzano loop di diversi secondi.
Lo Zoom inoltre non ha bisogno che il loop abbia una lunghezza predefinita di un numero pari di battute, potrei usare loop che si sviluppano per 5 o 7 battute o anche con lunghezze indefinite che la macchina vorrà solamente sapere QUANDO fare partire il campione e lo suonerà per intero a prescindere.
Non ho necessità di predefinire una struttura di una song, semplicemente faccio partire il metronomo e quando serve mando i campioni che partiranno seguendo la regola precedente.
Già questo rende comunque la soluzione "MPC con muting" non adatta e più "macchinosa".
Al Waldorf ci avevamo pensato anche noi ma 64mb sono davvero troppo pochi e rimane il problema di "lanciare" i loop al momento opportuno... Il campionatore del Blofeld lo usiamo per altri scopi.
Nel frattempo mi sono letto velocemente il manuale dell'Electribe ESX ma per il momento non sono riuscito a capire se permette o meno di fare ciò di cui abbiamo bisogno e cioè di poter "lanciare" loop campionati al momento opportuno mentre il sequencer manda un click di metronomo (interno o da un dispositivo connesso via MIDI).
Penso anch'io che esista una soluzione più semplice (o almeno spero..) ma al momento non l'ho ancora trovata.

Edited 22 Ott. 2012 10:18