Roland xv5080 vs. roland juno stage
Salve ragazzi.. vorrei chiedere un parere agli esperti in materia, sulle differenze sostanziali tra Roland XV5080 e Roland Juno Stage.. non ditemi che uno ha la tastiera e l'altro no, perchè lo so già 
Appartengono a due generazioni diverse, il Juno deriva dalla serie Fantom, l'expander è della serie precedente. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche le puoi trovare facilmente su vari siti Roland, quello che non ti diranno (chiaramente) è che il 5080 ai tempi era top di gamma, anzi anche adesso è molto apprezzato per una serie di motivi, non ultimo la capacità di leggere campioni in vari formati ed essere espandibile sia con le vecchie SR/JV che con le SRX; il Juno invece è una versione "ridotta" e rimaneggiata della serie Fantom, bella macchina secondo me ma ha un target diverso.
A mio parere, in contesti diversi, hanno senso tutte e due le macchine (non insieme, si accavallano...) dipende da cosa cerchi.
A mio parere, in contesti diversi, hanno senso tutte e due le macchine (non insieme, si accavallano...) dipende da cosa cerchi.
Aggiungo una domanda sullo Stage, rivolta a chi lo possiede.
Quanto sono editabili i suoni? La buona vecchia XP-80, per fare un esempio che conosco bene, ha una struttura di sintesi e di editabilità piuttosto ricca che si può utilizzare per le waveform interne... lo Stage può essere paragonabile in questo o, come a volte capita in altri stage, si limita a pochi parametri tipo attacco, release, qualche effetto e stop?
Quanto sono editabili i suoni? La buona vecchia XP-80, per fare un esempio che conosco bene, ha una struttura di sintesi e di editabilità piuttosto ricca che si può utilizzare per le waveform interne... lo Stage può essere paragonabile in questo o, come a volte capita in altri stage, si limita a pochi parametri tipo attacco, release, qualche effetto e stop?
anonimo 22-10-12 18.17
Io ho avuto il JS e mi è sembrato piuttosto moscio. JV1080 e fantom (che ho avuto e ho rispettivamente) mi hanno dato l'impressione di avere più carattere, più "botta".
Ma li ho provati in momenti diversi.
Ma li ho provati in momenti diversi.
Lo stage è una tastiera tuttofare a prova di bimbo per la semplicità e velocità. Tanti suoni, di buona qualità (non eccelsa) organizzati in maniera semplice e chiara. Pannello frontale, display (bello) e pulsanti sul pannello sono ottimizzati per la performance live. Roland nella interazione uomo macchina è insuperabile (ecco perchè aspetto con ansia una Workstation con le palle, a livello di MOTIF o KRONOS...)
Nel complesso una gran bella tastiera, per musicisti senza eccessive pretese
L'XV-5080 era un prodotto di fascia alta, un' EXPANDER potentissimo con notevolissime funzionalità MIDI ed ESPANSIONI tuttora molto quotato (dato che il mercato degli expander non si evoluto tantissimo dopo i primi anni 2000, se una tastiera di fine anni '90 è "vecchia" certi expander non lo sono affatto, e questo è uno di quelli).
Inoltre suona da Dio. Per la musica anni 80/90 è una chicca davvero.
Nel complesso una gran bella tastiera, per musicisti senza eccessive pretese
L'XV-5080 era un prodotto di fascia alta, un' EXPANDER potentissimo con notevolissime funzionalità MIDI ed ESPANSIONI tuttora molto quotato (dato che il mercato degli expander non si evoluto tantissimo dopo i primi anni 2000, se una tastiera di fine anni '90 è "vecchia" certi expander non lo sono affatto, e questo è uno di quelli).
Inoltre suona da Dio. Per la musica anni 80/90 è una chicca davvero.
Meglio Xv 5080. Ti dico anche una cosa che ti dovrebbe far riflettere: uno ha 12 anni e costa ancora 450 euro usato. L' altro costa 1000 euro nuovo. Qualcosa vorrà pur dire: XV 5080 era il top di gamma, il JS no. Se sei pratico di Expander, vai con l' XV 
Buona musica
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