Barzelletta (triste)
Un uomo di Bergamo ha in arrivo il primo figlio. Decide così di cambiare la sua BMW Serie 3 molto ben accessoriata con qualcosa di più familiare.
E' molto interessato ad un SUV per praticità (bah...), ed è molto attratto dal FIAT Freemont o dal Kia Sportage.
Sa perfettamente della difficoltà di vendita della sua macchina (2.0 benzina, pelle ovunque, navigatore, cerchi in lega, coupè, anno 2009 etc...), però giusto chiedere anche le valutazioni e le offerte in concessionario, cercando comunque un'auto nuova e di un certo valore.
Così un pomeriggio infrasettimanale entra in un concessionario FIAT un amico che ha stesse "esigenze" (bimbo in arrivo...).
Numerosi venditori, 2 impiegate nel front office, ma a malapena odono un "buonasera!", dopo che per almeno 3 minuti hanno sostato di fronte al bancone all'ingresso.
A questo punto si dirigono verso l'esposizione, danno un'occhiata alla Freemont (e gli piace molto) esposta e commentano un po'.
Passano almeno 15 minuti di silenzio assordante, non una telefonata (l'ufficio dei venditori è molto vicino), nessun altro cliente.
A questo punto quasi irritato va a cercare un venditore e ne incontra uno, il quale sta passeggiando da un ufficio all'altro.
Lo ferma (lo ferma lui, il cliente al venditore e non viceversa!) e chiede se può dargli informazioni sulla Freemont.
Risposta dello pseudo venditore: "La macchina è questa (indica da lontano..), tot cavalli, tot posti... serve altro?"
Serve altro?!?!
Non è fortunato il caro venditore, al signore gli serve altro.
Così parte una commedia degli equivoci: [c]"Ma no, il suo usato non lo posso ritirare, lo dovrebbe vendere ad un commerciante e accontentarsi... oppure se proprio insiste glielo ritiro io ma al 50% del valore eurotax"
"No, aspetti ho cambiato idea, mi lasci qui la macchina in conto vendita che tanto per il Freemont ci vogliono dai 4 ai 6 mesi...."[/c]
Macchina a € 35.000, scontata = €33.000
Alla Kia gli offrono uno Sportage (non lo fa impazzire) full optional, garanzia di 7 anni, ritiro dell'usato a valore eurotax (è invendibile c'è poco da fare).
Tempi di consegna 60 giorni.
E' un po' triste... capisco tutte le difficoltà dei venditori ormai assunti e con 0 premi però ho sempre pensato che la lungimiranza di un produttore di un qualsiasi bene si nota (anche) dalla qualità della forza vendita che utilizza, non solo dalla qualità del prodotto (specie in periodi di vacche magre).
Sono l'unico?
E' molto interessato ad un SUV per praticità (bah...), ed è molto attratto dal FIAT Freemont o dal Kia Sportage.
Sa perfettamente della difficoltà di vendita della sua macchina (2.0 benzina, pelle ovunque, navigatore, cerchi in lega, coupè, anno 2009 etc...), però giusto chiedere anche le valutazioni e le offerte in concessionario, cercando comunque un'auto nuova e di un certo valore.
Così un pomeriggio infrasettimanale entra in un concessionario FIAT un amico che ha stesse "esigenze" (bimbo in arrivo...).
Numerosi venditori, 2 impiegate nel front office, ma a malapena odono un "buonasera!", dopo che per almeno 3 minuti hanno sostato di fronte al bancone all'ingresso.
A questo punto si dirigono verso l'esposizione, danno un'occhiata alla Freemont (e gli piace molto) esposta e commentano un po'.
Passano almeno 15 minuti di silenzio assordante, non una telefonata (l'ufficio dei venditori è molto vicino), nessun altro cliente.
A questo punto quasi irritato va a cercare un venditore e ne incontra uno, il quale sta passeggiando da un ufficio all'altro.
Lo ferma (lo ferma lui, il cliente al venditore e non viceversa!) e chiede se può dargli informazioni sulla Freemont.
Risposta dello pseudo venditore: "La macchina è questa (indica da lontano..), tot cavalli, tot posti... serve altro?"
Serve altro?!?!
Non è fortunato il caro venditore, al signore gli serve altro.
Così parte una commedia degli equivoci: [c]"Ma no, il suo usato non lo posso ritirare, lo dovrebbe vendere ad un commerciante e accontentarsi... oppure se proprio insiste glielo ritiro io ma al 50% del valore eurotax"
"No, aspetti ho cambiato idea, mi lasci qui la macchina in conto vendita che tanto per il Freemont ci vogliono dai 4 ai 6 mesi...."[/c]
Macchina a € 35.000, scontata = €33.000
Alla Kia gli offrono uno Sportage (non lo fa impazzire) full optional, garanzia di 7 anni, ritiro dell'usato a valore eurotax (è invendibile c'è poco da fare).
Tempi di consegna 60 giorni.
E' un po' triste... capisco tutte le difficoltà dei venditori ormai assunti e con 0 premi però ho sempre pensato che la lungimiranza di un produttore di un qualsiasi bene si nota (anche) dalla qualità della forza vendita che utilizza, non solo dalla qualità del prodotto (specie in periodi di vacche magre).
Sono l'unico?
MadDog ha scritto:
E' un po' triste... capisco tutte le difficoltà dei venditori ormai assunti e con 0 premi però ho sempre pensato che la lungimiranza di un produttore di un qualsiasi bene si nota (anche) dalla qualità della forza vendita che utilizza, non solo dalla qualità del prodotto (specie in periodi di vacche magre).
E' un po' triste... capisco tutte le difficoltà dei venditori ormai assunti e con 0 premi però ho sempre pensato che la lungimiranza di un produttore di un qualsiasi bene si nota (anche) dalla qualità della forza vendita che utilizza, non solo dalla qualità del prodotto (specie in periodi di vacche magre).
I venditori in genere non vengon oassunti dalla concessionaria, ma hanno la loro partita IVA e prendono una certa percentuale sulle vendite che portano a termine. Quindi è prima di tutto nel loro interesse vendere, altrimenti non guadagnano nulla.
Comunque si trovano dappertutto venditori del genere, non solo alla FIAT. L'hanno scorso, quando sono andato a chiedere informazioni per la Classe C, trovai un venditore che non volle ne farmi un preventivo per una nuova (non è ancora stata presentata, io non so niente...
), ne per una vecchio modello in pronta consegna, ne una valutazione dle mio usato.
Poi io la Classe C l'ho presa, ordinandola nuova prima della presentazione (quindi si poteva fare...) ma da un altro venditore...
Forse non c'è ancora abbastanza crisi nel mondo dell'auto.
CIAO.
Edited 26 Ott. 2012 14:49
anonimo 26-10-12 17.07
un volta sono entrato in una concessionaria fiat per vedere la 500, ho chiesto un depliant, mi ha risposto che non ne hanno la macchina si vende lo stesso 
comunque la simpatia dei venditori di auto non è esclusiva fiat...
comunque la simpatia dei venditori di auto non è esclusiva fiat...
manuel_carloni ha scritto:
I venditori in genere non vengon oassunti dalla concessionaria, ma hanno la loro partita IVA e prendono una certa percentuale sulle vendite che portano a termine. Quindi è prima di tutto nel loro interesse vendere, altrimenti non guadagnano nulla.
I venditori in genere non vengon oassunti dalla concessionaria, ma hanno la loro partita IVA e prendono una certa percentuale sulle vendite che portano a termine. Quindi è prima di tutto nel loro interesse vendere, altrimenti non guadagnano nulla.
Al contrario, in tempi recenti ormai molte case (tra cui FIAT) hanno proceduto all'assunzione di fv diretta.
Mettendomi nei panni di un venditore d'auto, comprendo sia difficile mantenere un elevato standard di attenzione nei confronti dei clienti... è un discorso strano ma la vedo così: quando vendi ad 1 cliente su 20 che ti entrano in concessionario (quando va bene), magari succede che ti scoglioni. Non dovrebbe succedere, e infatti a mio avviso il venditore di auto (come quello di case) dovrebbero farlo persone molto motivate.
C'è da dire che la Fiat, per la mia esperienza, ha spesso avuto un atteggiamento simile. Io ho vissuto 20 anni vicino ad un concessionario Fiat, ci andavo con mio nonno, con mio padre, e MadDog ha reso bene l'idea di cosa succedeva quando entravi. Deserto, appunto.
A parziale riscossa, quando ultimamente dovevo cambiare la Yaris, sono entrato nello stesso concessionario, dove un ragazzo solerte e gentilissimo stava quasi per farmi acquistare una Delta (anche se ero entrato per tutt'altro).
Altro discorso all'Audi, e ve lo voglio raccontare. Un giorno sono entrato per vedere se avevano A4 usate, ma mi sono fatto prendere la mano e ho chiesto un preventivo per una nuova. Il venditore mi risponde: "Guardi, visto che lei viene da una Yaris, sarebbe meglio che si orientasse su una A3 Sportback, la A4 è troppo grande per lei e non ci si abituerebbe". Ringraziato e uscito. Questo succedeva 3 anni fa, non si era messi come adesso, ma le prime avvisaglie di crisi c'erano già.
P.s. ho poi comprato un'auto che è una spanna più della A4 (pur costando la metà) e non ho mai avuto problemi...
C'è da dire che la Fiat, per la mia esperienza, ha spesso avuto un atteggiamento simile. Io ho vissuto 20 anni vicino ad un concessionario Fiat, ci andavo con mio nonno, con mio padre, e MadDog ha reso bene l'idea di cosa succedeva quando entravi. Deserto, appunto.
A parziale riscossa, quando ultimamente dovevo cambiare la Yaris, sono entrato nello stesso concessionario, dove un ragazzo solerte e gentilissimo stava quasi per farmi acquistare una Delta (anche se ero entrato per tutt'altro).
Altro discorso all'Audi, e ve lo voglio raccontare. Un giorno sono entrato per vedere se avevano A4 usate, ma mi sono fatto prendere la mano e ho chiesto un preventivo per una nuova. Il venditore mi risponde: "Guardi, visto che lei viene da una Yaris, sarebbe meglio che si orientasse su una A3 Sportback, la A4 è troppo grande per lei e non ci si abituerebbe". Ringraziato e uscito. Questo succedeva 3 anni fa, non si era messi come adesso, ma le prime avvisaglie di crisi c'erano già.
P.s. ho poi comprato un'auto che è una spanna più della A4 (pur costando la metà) e non ho mai avuto problemi...