Ciao Steve!
Come ti ho accennato in un'altra discussione (da me aperta!), la risposta alla tua curiosità è semplice, nel senso che in Yamaha (ma anche in altri brand!) l'uso di L, R o St è sempre lo stesso, cioè si tratta di campionamenti monofonici solo lato sinistro (Left), monofonici solo lato destro (Right) o effettivamente stereofonici (St). Quindi, ad esempio, con i primi due campioni puoi fare una "voice" stereofonica consumando però 2 elements e "panpottando" i suoni (cioè mettendo il campione L con pan tutto a sinistra e il campione R con il pan tutto a destra).
Considera che comunque un campione monofonico L o R può tranquillamente essere suonato "da solo" e con panorama centrato o totale (cioè a 360°, da destra a sinistra e viceversa), solo che è indifferenziato, cioè è mono: lo stesso suono, con le stesse nuance, ci sono a destra come a sinistra.
Solo i campioni ST (stereofonici) presentano nella stessa waveform e a prescindere dal "pan" (panorama), cioè lasciandolo centrato, delle differenze o nuances differenziate sui due lati...
Perché le macchine usano campioni mono e altri stereo? perché inizialmente solo i primi erano compatibili con i processori e consumavano comunque meno memoria!!! Considera inoltre che, IN GENERE, molte workstation ancora recentissime importano ed accettano campioni USER (cioè RAM) soltanto MONO e non STEREO! Se anche sono stereo in origine, li convertono in mono, accettando solo un lato (il Right) e mettendolo uguale a destra e sinistra: ad esempio, mi pare che tutta la linea XV e Fantom della Roland faccia così! Non so le Korg e le Yamaha.
Comunque questo è il motivo...
Ciao!