Yamaha p105, p155 oppure ydp 161

davide445 18-11-12 16.51
Ciao a tutti,

sono nuovo e ho provato a leggere un po i vostri post prima di azzardarmi a scrivere.

La domanda è sempre la solita che ho trovato n volte, ma con considerazioni specifiche forse dettate dalla mia scarsa competenza nel mondo musicale.

Sto cercando un pianoforte digitale per mia moglie, che ha studiato pianoforte al liceo e ora le piacerebbe riniziare a suonarlo anche per uso nella sua professione (ha fatto l'accademia e ora è insegnante di danza classica). Ha già un acustico verticale che però rimarrà nella sua casa natale. Lei lo userà per suonare musica classica, e per registrare qualche pezzo con accompagnamento.

Informandomi sono partito dal Casio cdp120, scartato per via della qualità generale. In negozio specializzato mi hanno consigliato e fatto sentire il p105, direi buono.

Informandomi ho letto però che usa la meccanica "base" ghs, mentre trovo spesso consigliato il p155 che usa la meccanica gs. A quel livello di costo trovo però anche un arius ydp 161 (oppure anche un roland f120 o un kawai cl36).

Il miei dubbi sono:

- ma veramente c'è così tanta differenza tra la meccanica ghs e la gh? Lei non farà mai esibizioni, ma sicuramente sa distinguere un buon pianoforte e non vorrei perdesse piacere di suonare per un feedback "plasticoso" o impreciso. A che livello di competenza bisogna arrivare per accorgersi della differenza?
- Che differenza c'è tra un p155 e un ydp 161? a parte la struttura su cui sono montati intendo.
- Leggo anche della differenza tra sound engine pure cf e awm, anche qui quanto si sente la differenza?
- Inoltre vedo p155 ha campionamento awm a 4 livelli, ydp 161 a 3, anche qui quanto conta veramente?

Per il costo che è sempre la prima variabile diciamo che posso anche spendere quei 2-300 eu in più per arrivare ai fatidici 1000, l'importante è farlo per un motivo valido e non solo perché è "migliore" (al meglio non c'è mai limite, dipende cosa ci serve veramente)
Edited 18 Nov. 2012 15:58
ONDASONORA 18-11-12 17.15
Con p155 vai tranquillo, la meccanica GH la puoi trovare volendo fare economia sul cp33 che però è datato come sonorità rispetto al p155 per tante cose, la serie ydp monta anchessa la GHS che è più leggera e credo non adatta a chi suona classico,
non ho ben capito infine se hai bisogno di accompagnamenti automatici, sia la serie CP che la serie P ne sono sprovvisti.
Edited 18 Nov. 2012 16:16
ONDASONORA 18-11-12 17.24
Se hai bisogno che sia necessariamente con diffusione sonora e che abbia accompagnamenti cerca qualcosa tipo QUESTO.
davide445 18-11-12 17.32
Leggendo vedo che ydp161 monta la meccanica GH, ma usa awm a 3 livelli invece dei 4 del p155.

Vedo che ydp 161 è "inferiore" a p155 anche su altre cose, come numero voci, numero effetti, numero suoni, mancanza uscita USB. Ha speaker un po più potenti che non credo per lei facciano alcuna differenza.

Tra p105 e p155 c'è così tanta differenza?

Ma concretamente mi chiedo se ydp è più "specializzato" come piano (che è quello che interessa a lei), oppure è semplicemente inferiore, non capisco il posizionamento.

Per gli accompaganementi (intendi altri strumenti che "seguono" quello che suoi vero? scusa ma io proprio non me ne intendo, posso confrontare le caratt tecniche ma poco altro) mi dice che se ci sono va bene, altrimenti non importa
davide445 18-11-12 17.43
Guardato il CVP-301, bello ma forse "troppo" per lei. 806 voci dubito le userà dato non deve fare performance.

Forse qualcosa di meno esteso come possibilità ma più specializzato come qualità sulla parte pianoforte?
Edited 18 Nov. 2012 16:44
maxpiano69 18-11-12 18.11
Purtroppo anche tra pianoforti della stessa marca e nominalmente con la stessa meccanica ci possono essere differenze sensibili.

In casa Yamaha a me piace molto la meccanica del CP300, che peró é piuttosto pesante, ma se non prevedete di doverlo spostare di frequente io lo valuterei.

In ogni caso sarebbe meglio che tua moglie potesse provare di persona per valutare come si trova rispetto al suo personale tocco e sensibilitá, avendo sempre presente che il pianoforte acustico é un altra cosa...

PS: altre marche? Kawai o Roland no?
Edited 18 Nov. 2012 17:17
davide445 18-11-12 18.27
Si abbiamo qui a Bolzano un ottimo negozio dove sicuramente li possiamo sentire e provare.

Ma preferisco andare con qualche idea piuttosto che pendere dalle labbra del venditore :). Lui ad es ci aveva proposto il p105, ricercando ho però capito che ha dei limiti.

Stimolato dalle vostre risposte sono andato un po a riguardarmi la linea Yamaha. Ad esempio la serie CP viene indicata come "pianoforti da palco" mentre tutti gli altri di cui abbiamo parlato (p, ydp, cvp, clp che stavo guardando ora) vengono indicati come "pianoforti digitali".

Che differenza c'è? Guardando le specifiche del CP300 mi viene da dire non sembra così diverso dagli altri.

Tra l'altro stavo guardando vendono usato un CLP 330 a meno di 1000 eu, ha meccanica GH3....troppo?

Nessuna preclusione a guardare anche Roland o Kawai (ho trovato buone proposte per f120 o cl 36), solo che già c'è confusione, se non ci sono veri motivi per sceglierli resterei su yamaha.
Edited 18 Nov. 2012 17:30
maxpiano69 18-11-12 18.43
Io ho posseduto un Roland FP7 e mi ci sono trovato molto bene, considera che posseggo un verticale Kawai quindi sono abituato al tocco di quest'ultimo.

I pianoforti della serie stage CP, ad eccezione del 300, non sono dotati di amplificazione e sono orientati ad un uso da palco/live (vedi anche la presenza dei controlli pitch bend e modulation wheel) ma nulla vieta di usarli anche in altri contesti, anzi.

Sulle differenze, come dicevo prima, le specifiche purtroppo non dicono tutto. La meccanica di un CP300 al tocco risulta nettamente diversa rispetto a quella del CP33, pur avendo nominalmente la stessa meccanica, con un rimbalzo (a mio parere) piú naturale e vicino ad un pianoforte vero..
Edited 18 Nov. 2012 17:51
MarcoC 18-11-12 19.04
Letto e compreso tutte le tue considerazioni, mi resta un unico dubbio . . . quando dici "troppo" . . . mi permetto . . . se puoi prendere uno strumento di buon livello ad un prezzo analogo perchè ti chiedi se è "troppo"?!
Detto senza mezzi termini . . . il P105 è una schifezza così come il CDP120 della Casio . . . se tua moglie ha studiato su un acustico ed ha la mano "abituata" al pianoforte le passerà la voglia dopo 10 minuti.
Già con P155 stai valutando uno strumento di qualità superiore, idem per il CP300.
Purtroppo devi escludere per necessità le serie da palco o stage piano (la serie CP della Yamaha per intenderci) in quanto prive di amplificazione.
Se puoi prendere qualcosa di usato della Yamaha con mobile (Clavinova) intorno ai 1.000€, valutato che lo strumento sia in buone condizioni, allora mi sa che di meglio non puoi trovare.

davide445 18-11-12 19.26
Ok ho notato ora che i CP non sono amplificati, sicuramente a questo punto mi tocca escluderli il pianoforte deve essere autonomo.

Troppo nel senso dal mio punto di vista non ha senso spendere soldi per acquistare un sistema con funzioni che non si usano piuttosto che investire gli stessi soldi per le funzioni che si usano di qualità migliore. Troppo anche nel senso che se ci sono e non si usano sono una complicazione inutile, e allora meglio non averle.

Mi sembra di capire che la serie CVP è un po la CLP con tante funzioni in più per chi può anche realizzare performance sofisticate con un unico strumento. Questo non è assolutamente il suo obiettivo, quindi sempre secondo il ragionamento di prima (investire dove serve e togliere quello che non serve) forse è meglio la CLP (ma lo dico senza sapere).

Dei Clavinova che sono quindi il meglio che cosa mi consigliate? Le specifiche sono l'unica cosa che posso vedere ora, voi sicuramente sapete come funzionano dal vero.

Trovo offerte per CLP 320/330/360/860/920 dove 320 mi sembra decisamente inferiore al 330, il 360 e 920 non li trovo nemmeno descritti in Italia se ho capito bene sono piuttosto vecchi.

Su Kawai e Roland non so che dire non mi sono informato, quali sono gli equivalenti di un CLP 330?
Edited 18 Nov. 2012 18:30
maxpiano69 18-11-12 20.35
Su Roland prova a guardare la serie HP
Edited 18 Nov. 2012 19:36
davide445 18-11-12 22.36
OK guardati i Roland HP, vedendo un po di offerte l'unica cosa che si trova ingiro entro il mio range di prezzo e che sembra valida è il HP-201.

Su Pianoworld lo trovo confrontato a CLP 320/330 che casualmente erano anche loro nel mio target. Le specifiche del Roland sembrano superiori, chi li ha provati entrambi alla fine ha preso Yamaha.

Altri consigli per Kawai?
didark 19-11-12 12.48
Provo a dire la mia:

Fascia di prezzo 1000-1250 :

Kawai ES7, provato, davvero bello con una bella meccanica ed un bel suono. Bella solidità complessiva.
Yamaha P155, ottimo rapporto qualità prezzo, anche qui bella sensazione di qualità e solidità
Yamaha CLP320: intramontabile, il più venduto della categoria, un acquisto sicuro che valuterei anche perché non avendo necessità di un piano "portatile" è meglio andare su uno strumento con mobile (stabilità ed interfaccia fisica musicista/strumento) e amplificazione incorporata adeguata (che rende giustizia ai bassi corposi che un pianoforte deve avere).
Non conosco bene la serie HP di Roland e quindi non azzardo giudizi.

A meno che non ci siano limitazioni dovute al prezzo, lascia perdere gli "stage" di fascia economica, in primis yamaha p105, che con un suono di piano classico non ha proprio nulla da spartire (le casse sono ridicole ed i bassi completamente assenti).... se il prezzo è fondamentale a questo punto risparmiati i 580 Euro del p105 e punta tutto sul primo prezzo (380 Euro) del Farfisa DP100, dal timbro dal colore più "classico" del piccolo yamaha.

IMHO
davide445 19-11-12 12.52
Alla fine ho aperto un nuovo topic perchè grazie ai vostri consigli la mia scelta si è spostata su

Yamaha clp330
Kawai cn23
Roland hp201

Con opzioni possibili
Roland RP301
Roland F120
Kawai CL36

Che ne dici?
OneManBand 22-11-12 04.27
Ciao Davide,

Nulla da eccepire su Yamaha e Roland, consiglio sempre la prova "live" degli strumenti (per qualsiasi strumento) al fine di poter meglio valutare se risponde alle proprie personali esigenze e gusti e per il digital piano parliamo di tocco e suono percepito. Volendomi regalare un digitale per il compleanno e dopo aver preso buona nota di marchi/sigle di pianoforti digitali delle marche più prestigiose nella fascia prezzo 1000-1500 Euro, dopo attenta presa visione di recensioni/impressioni di siti dedicati nonchè delle innumerevoli video recensioni sul tubo, dopo aver provato i pianoforti digitali selezionati , il mio competente e professionale rivenditore di fiducia mi ha fatto provare il nuovo Kaway Es7 appena arrivato; ne sono rimasto entusiasta e la mia scelta è definitivamente caduta su di esso. Ne sono felicissimo e soddisfatto possessore dal 13/11/2012.
Ottimo rapporto qualità/prezzo, tastiera fantastica, sensibilità al tocco semplicemente sublime, pianoforti classici decisamente superiori a Yamaha/Roland stesso range di prezzo, digitali nella norma ma nulla di eccezionale (a mio avviso, ma si tratta pur sempre di gusti personali e sono quelli che veramente contano!!!) Unica pecca amplificazione "povera" di bassi, elemento per me di marginale importanza considerato che il piano è collegato ad impianto amplificazione di buon livello (Mixer Allen & Heath Serie ZED su monitor amplificati KRK V6) che decisamente esaltano e rendono giustizia a questo fenomenale Stage Piano. Ti consiglio di provarlo. In bocca al lupo per l' acquisto!!!!
davide445 22-11-12 09.28
Come scritto nell'altro post alla fine abbiamo acquistato uno Yamaha Clavinova CLP 340 usato.

La tastiera ci é piaciuta e il suono anche, il prezzo anche. Mi spiace solo di non aver potuto provare nemmeno un Roland o Kawai di livello equivalente, ma la moglie é soddisfatta....

In compenso adesso mi é preso il tarlo di poter fare qualche aggiornamento...ma questo lo spiego in un altro post!

Ps ho guardato il Kawai che dici, ma cedo per noi era fuori budget essendo sui 1500, noi abbiamo speso 1100 essendo partiti da un budget iniziale di 500...