@constrictor: attenzione che eseguire il checkdisk su un disco in quello stato può peggiorare la situazione.
MAI eseguire CHKDSK o
qualsiasi programma che va a scrivere su disco nel tentativo di recuperare i dati, si peggiora soltanto la situazione.
L'unica cosa che si può fare è affidarsi a programmi di recupero dati specifici (io uso EasyRecovery di Ontrack o Restorer 2000), oppure se il danno è grave (hardware) rivolgersi ad una ditta di recupero dati. Ed è fondamentale in questi casi che il supporto da recuperare rimanga intatto, quindi guai a scriverci sopra qualsiasi cosa.
L'errore che ha fatto kenoby55 probabilmente è stato di far recuperare i file nella stessa partizione che è stata cancellata, e nel farlo il programma di recupero li ha corrotti perché "si pestava i piedi da solo" a leggere e riscrivere i dati sulla stessa partizione. Purtroppo in questo caso non c'è più molto da fare perché ormai i file vecchi sono andati visto che sono stati sovrascritti con quelli recuperati, che però sono rovinati.
Quando si esegue un recupero dati, come hai giustamente detto constrictor, bisogna
sempre e per forza recuperarli su una partizione od un supporto (hard disk pen drive, ecc...) diversi.
Constrictor ha scritto:
Una precisazione: NON hai FORMATTATO la partizione, bensì, hai SOLO CANCELLATO i dati.
Se avessi formattato la partizione, avresti eliminato la sua FAT e non avresti rilevato alcun dato.
I clusters sarebbero stati tutti con zero bytes, ovvero, assenza di dati.
Anche dopo la formattazione i dati rimangono sul disco, i settori non vengono sovrascritti, vengono solo cancellate le tabelle di allocazione file. Tant'è vero che appunto i programmi di recupero dati riescono ancora a tirar fuori i file da un disco formattato. La formattazione completa inoltre, a parte lo svuotare le tabelle di allocazione, verifica che non ci siano settori danneggiati sul disco, per questo ci mette tanto, ma fisicamente file system a parte non cancella nulla.
L'unico modo per eliminare del tutto i dati è di eseguire la cosiddetta operazione di "zerofill", che passa (ed eventualmente ripassa) su tutto il disco per ripulirlo completamente e riportarlo allo stato di fabbrica.
La formattazione a basso livello è ancora un'altra cosa, e questa la può eseguire solo il fabbricante con i suoi strumenti, e serve per definire le strutture di magnetiche di base (cilindri, tracce e settori) sulla superficie dei piatti del disco rigido.
Tra l'altro, la vecchia suite PC-TOOLS funziona solo sotto MS-DOS, quello vecchio e "puro", non gira sotto il finto DOS di Windows NT/2000/XP/Vista/7/ecc... perché accede al disco direttamente e non tramite il driver del sistema operativo, e questo gli OS menzionati sopra lo impediscono. Inoltre gira solo su dischi formattati in FAT16, già con la FAT32 da quel che ricordo PC-TOOLS è fregato, figuriamoci con NTFS (che è il file system usato di default negli OS detti prima) che PC-TOOLS non sa nemmeno lontanamente cosa sia.
Tornando al problema di kenoby, al limite può provare ad eseguire un altro recupero ma stavolta
su un altro supporto o partizione, per vedere se qualcuno dei vecchi file si è salvato, ma ormai e mi spiace essere così pessimista, la frittata è fatta.
Edited 20 Nov. 2012 13:50