Korg iapps, pareri...

Korg iApps, cosa ne pensate?

Ho già sul mio iPad l'app iElectribe, di cui sonolto contento.
Ho visto sull'apple store iKaossilator e iMs20 ()… qualcuno li ha?

Opinioni?

iKaossilator l'avevo preso quando era scontato, giusto per sfizio. Non lo uso molto, a dire la verità solo per cazzeggiare. Ha dei bei suoni, secondo me.

iMs20 ha un gran suono. è il più "analogico" dei vari i-synth che mo sono messo sull'ipad (anche se Nlog picchia veramente duro...). Il più grave difetto di iMs20, che ne pregiudica la suonabilità, è la latenza quando lo piloti via midi. Peccato. Ho mandato una mail all'assistenza Eko, che dovrebbe girarla alla Korg, e la risposta è stata:

















...infatti, nessuna.
Per carità, meglio niente piuttosto che "gentile cliente, le informazioni che le hanno dato sono menzognere"

Belle, molto belle, peccato servano solo per giocare proprio come tante altre "Apps", del resto.

Chi o cosa ti impedisce di usarle per fare cose "serie"?

bè, anche il VB3 è un giocattolo, paragonato all'Hammond vero+Leslie.
Ma meno male che c'è!

La connettività, quello è il punto.

Mi dispiace, zaphod, ma la tua risposta sarcastica è fuori luogo, perché VB3, come qualsiasi altro plugin VST o AU, o RTAS o di qualunque altro formato, è un programma per computer che può essere utilizzato in un ambiente software professionale, con VB3 la gente ci suona dal vivo in televisione, ci registrano i dischi. Il punto non è il suono che vuole emulare o quanto bene lo emula, ma come un software si rende utilizzabile.

E' come se trovassi un microfono per il karaoke, fatto tutto in plastica e con un filo sottilissimo saldato direttamente ad esso che termina con un connettore tutto particolare. Magari suona bene, benissimo, ma non lo puoi collegare ad un impianto professionale e non lo puoi usare per farci una tournée.

Purtroppo molte "Apps" sono programmini che nascono e muoiono sul tablet o sul telefonino, sono concepite per essere usate nel loro piccolo mondo, col touch screen del terminale, senza comunicare col mondo esterno e senza offrire possibilità di espansione.

Le app della Korg le ho provate quasi tutte, suonano molto bene e sono fatte benissimo, ma se ti viene in mente di usarle all'interno di un set up, magari sincronizzarle con apparecchiature MIDI esistenti e creare setup più o meno complessi, non puoi farlo. Se invece sei in treno e ti va di comporre qualcosa, allora vanno benissimo. Tiri dalla borsa il tuo iPad, ti metti le cuffiette e ti diverti.

Se lo dico è perché ci abbiamo sbattuto il muso per un bel po' di tempo io e alcuni miei amici, tutti dotati di iPad, iPhone e accessori vari, volevamo sincronizzare iKaossilator con Logic o Ableton Live: impossibile. Alla fine, l'unica soluzione è sincronizzare iKaossilator e BeatMaker via WIST, ma la comunicazione è solo fra di loro, solo via Bluetooth e nemmeno tanto stabile. Fra un pezzo e l'altro è probabile che una delle due App vada in crash oppure si disconnetta dall'altra. E ovviamente parlo di tutto software originale, niente jailbreak.

La mia non era una risposta sarcastica.
La limitatezza dell'iPad è palese, nel fare musica. Sia come connettività, come la definisci tu (e io ci aggiungo che l'uscita audio, per quanto discreta, potrebbe essere migliore; l'ingresso audio, salvo usare docking stations, è mono; per il midi dipendi sempre da un labile scatolotto esterno, ecc), sia come potenza di calcolo e memoria: quest'ultima non ti permette di usare librerie di campioni, la prima limita il numero di app che possono girare insieme, e hai dei problemi a far suonare un'app dentro l'altra.
Però, guardando dalla prospettiva non tua, ma mia (cioè quella di un ruspante musicista più interessato al suono che alle problematiche da studio), ecco che l'iPad si rivela una fonte di suoni molto credibili e molto usabili, a patto di usare una buona master keyboard.
Il che, guarda caso, è la stessa condizione necessaria per usare il VB3: se sei fortunato, lo puoi usare con una master che non ti fa mancare nulla (v. Hamichord), nella peggiore delle ipotesi lo usi con una master lontano anni luce dalla filologia Hammond e ti ritrovi a muovere le drawbars (se e quando le muovi) con il mouse del pc, oltre che ad usare l'uscita audio del portatile con gli asio senza usare una scheda esterna che renda giustizia all'ottimo suono del VB3.
In quest'ottica ho definito provocatoriamente il VB3 come giocattolo.
Ma allora tutti i vst sono giocattoli?
Certo. Dipende da noi farli diventare uno strumento professionale.
Poi, per alcuni (come te) "professionale" viene inteso come interfacciabile, sincronizzabile, per altri (come me) viene inteso come fruibile, proponibile e credibile.
Ciò non toglie che se un giorno cercherò di sincronizzare via midi il delay di un'app con il click, beh, inizierò ad usare l'iPad come frisbee per scaricarmi i nervi.

Zio, ma che ne dici di quelle master (mi pare Akai) fatte appositamente per contenere l'iPad?
Con quelle non migliora la connettività?

A dirla tutta, uso benissimo ipad e con semplicità per suonare con tre gruppi, uso l'organo di garage band e vari VA. Proprio ieri sera pensavamo di prendere tre mini ipad e tre master, Dio come è facile.
( ho sempre la mia scorta di Ws )

usi solo ipad o anche altre pianole o vi?

ipad collegato con cosa, a cosa?

come gestisci i cambi di suoni con ipad?

genere musicale?

puoi specificare quali va?

grazie.

Ciao
uso nord wave / Kronos / Kurzweil etcc etcc / secondo la voglia
ipad collegato a master
cambi suoni con ipad ( in prevalenza organo ) con le mani ( con un solo ipad non sento il bisogno di doverlo cambiare con comandi esterni )
Rock
Programmi che uso maggiormente, Garage band, Wave generator, Sunrizer ed ora ipolysix ( ma anche tutti gli altri )
Ma quello che volevo dire è che la praticità, la qualità, e il prezzo irrisorio dei programmi, tenendo conto che non ho acquistato l'ipad per questo ma per tutto quello che puo fare, ne fanno un oggetto davvero interessante per la musica e tornando sulla qualità, possiamo parlarne se magari viene usato in studio, ma per noi e credo la maggioranza, solo strimpellatori, c'è ne quanto basta

Io uso iphone e ipad come parte integrante del mio setup composto da korg trinity, roland fantom, alesis qx49 connessa a iphone e ipad.
Le app che uso sono bs-16i, geosynthesizer, sunrizer e alchemy mobile.
Ho scaricato ieri iGrand Piano per ipad e sono rimasto impressionato dalla qualità, sto pensando di alleggerire il tutto eliminando la fantom dal setup che la uso per piano e archi (schede srx01 e srx06).

Suono rock progressive alla porcupine tree.

La discussione peró é specificamente sulle iapp di Korg.

Anche io sarei interessato a sapere come vanno, in particolare se pilotate via MIDI, non avendone ancora acquistata una per via dei problemi di instabilitá e latenza nell'uso via MIDI cui si parla su molti forum.

@mestolo: come va da questo punto di vista con iPolysix?

Domanda stupida: che usate per collegare iPad ad una master?
C'è un dispositivo apple apposito?

apposito no. Però il Camera Connection Kit (originale o meno), che ha la presa USB, permette di collegare una master via, appunto, usb. Quindi la master deve avere l'uscita midi usb oppure devi usare un interfaccia midi/usb.
Altri prodotti, non apple, sono iRig midi (quello che ho io), poi c'è un accessorio Line6... la lista è molto incompleta, sono quelli che ricordo a memoria.
Altrimenti, ma il prezzo sale, c'è la Alesis ioDock, una docking station con ingressi e uscite audio come li conosciamo noi (jack, canon, e 5pin per il midi)


mi unisco alla domanda!