Siamo importanti o fessi?

Oramai ho ripreso a suonare in modo continuativo (avevo interrotto dopo l'incidente d'auto nel lontano 2008) ed ecco che riprendono anche i "problemi"

il primo gruppo aveva preso il tastierista e il batterista come i "ragazzini delle comissioni"... visto che siamo quelli con più attrezzatura, secondo loro proprio noi dovevamo andare a montare tutto anche l'attrezzatura degli altri che si sentono autorizzati a presentarsi per il sound check... se non oltre!!!

quindi appena terminata la stagione estiva MOLLO QUEL GRUPPO!!

adesso nuovo gruppo e soprattutto nuovo repertorio... ho 2 settimane per studiare 50 brani degli anni 60... con fiati annessi!!!!...

dopo il primo contatto con il "leader", mamma mia quanto parla, mi presenta il gruppo e ne parla come il meglio che c'è sul mercato con una marea di serate già chiuse, stanno aspettando solo me (che sono arrivato da tre giorni)... ieri il secondo incontro, mi danno il cd con i brani, il foglio con le tonalità e finalmente la frase che aspettavo "ci aspettiamo molto da te... sai le tastiere danno un tocco in più"

ECCO APPUNTO se DIAMO un tocco in più (dobbiamo studiare il doppio di tutti loro, preparare arrangiamenti complessi, preparare sequenze, portarci una marea di attrezzatura sul palco cercando di non rovinarci i polsi per via del peso, rimanere aggiornati con programmi e attrezzature all'avanguardia, regolare il mix...ecc... DICEVO...) quindi se DIAMO di più...

--------------perchè non ci pagano anche di più????... la qualità si paga no????

programmazione dei suoni, programmazione della tastiera, preparazione delle sequenze, regolare il mixer durante la serata (se si suona in un pub) preoccuparmi dell'illuminazione (perchè a quanto pare solo io voglio suonare alla luce) preoccuparmi della location in genere (umidità, telo anti pioggia, stabilizzatore di tensione, prese a portata di mano, macchina non troppo distante per poter scaricare senza carrello, ecc.), ecc. ecc. ecc. INIZIO A SENTIRMI SFRUSTRATO!!! ma anche voi siete nel mio tunnel????????

grazie della comprensione

Ti dirò...mio padre mi ha sempre raccontato che quando era giovane e suonava (a quell'epoca nei night,negli hotels,nei dancing ecc ecc ecc) il pianista prendeva di più per contratto
Per quanto riguarda la mia esperienza,nel gruppo prog dove suono sono anche autore di quasi tutti i brani o comunque della maggior parte della roba che si fa,anche a livello di arrangiamento....però poi c'è l'altro che è quello che si sbatte a livello logistico per le serate e per la promozione,poi c'è quello a cui non frega una sega,che invece si diverte viene alle prove,propone per quello che vorrebbe fare...insomma,le solite cose che succedono in un gruppo....però alla fine,si divide tutto perchè siamo amici
Ma in un contesto più professionale il tuo ragionamento non lo vedo sbagliato,finchè non arriva quello che ti dice "eh però io allora ho studiato per 25 anni devo prendere di più perchè ne so di più" o "guarda che io sono il fondatore del gruppo allora prendo di più""...insomma...la cosa è un po'soggettiva

ps. considera che io sto in un condominio e l'ascensore ce l'ho al piano sotto il mio,per arrivarci devo farmi due rampe di scale e per arrivare alla macchina pure un vialetto....mi ci vogliono 20 minuti solo a scendere la roba e a caricarla.....certo che vorrei più soldi,almeno per la fatica fisica

il lavoro piu difficile è quello di caricare gli strumenti e scaricarli, poi rismontarli, caricarli di nuovo in macchina e scaricarli-montarli a casa. tolto questo lavoro, io sono un tastierista vecchio stampo.....sequenze? pc? schede audio? mixer? non so neanche cosa sono.......che comunque, se il batterista usasse il click in cuffia, potrei anche decidere di costruire delle sequenze, ma siccome non le usa, mi limito ad ascoltare i brani a casa, studiare le strutture dei brani, gli accordi, i suoni, gli eventuali soli, gli intro, le chiusure......basta! direi che per 50 euro a serata, ho fatto anche troppo.

e poi che bello c'è se una canzone è uguale uguale all'originale? tanto vale mettere il cd....il bello invece sta proprio nel suonare dal vivo, un bel lavoro a casa, le prove, il chiatarrista che fa durare il solo finale (se c'è) quanto gli pare, una chiusura ben studiata e congeniata alle prove e via.

sono d'accordo con te sul fatto che non c'è bisogno per forza di sequenze... e non c'è proprio bisogno di farla uguale al cd.... infatti preparo arrangiamenti diversi anche con sequenze...

... ed è altresì vero che non c'è sempre bisogno del click... se fai una base continuativa anche solo con il sequencer, alla fine sei tu che dai il tempo a lui

si ma nell'impasto dei volumi (soprattutto in un pub), il batterista già a mezza serata non riesce più a sentire tante cose ( a causa proprio dei volumi che vuoi o non vuoi cambiano rispetto a quando inizi la serata), sequenze comprese e a prova fatta....se devi fare delle sequenze, anche solo col sequencer, il batterista deve avere il click in cuffia, non c'è altro rimedio.

aggiungo che sui palchi dei più noti professionisti, il tastierista si limita a fare il tastierista, alle sequenze, alla logistica e quant'altro c'è sempre un altro figuro che ci pensa con un pc e tutto il resto.

Il tastierista dovrebbe prendere di più . Altrimenti provino a pagarsi una sezione fiati, l'ensemble di archi ... ecc.
Come qualcuno ha già detto è un'usanza andata persa.