Roland synth legend per Jupiter 80 - 50

http://www.rolandus.com/go/jupiter-80/


col telefonino non riesco a vedere se già se ne parla.
nel caso chiudete pure....

chiaramente si tratta di multisamples, niente motori di sintesi, giusto ?

Boh, non è che mi paiono tanto uguali agli originali, sul video la differenza si sente e tanto tra l'originale e la patch del Jp80. Si può fare decisamente di meglio, se lo scopo è l'emulazione.

CIAO.

sono normali patch senza campioni aggiuntivi nè sintesi di alcun tipo

si son tirati un'enorme mazzata sui piedi con il video di comparazione (cosa che solitamente le aziende non fanno, infatti). Non c'è storia su tutti i suoni con un attacco veloce il jupiter 80 suona davvero finto se messo direttamente a confronto con il jupiter 8, poi il comportamento del filtro è decisamente diverso...

(per il Jupiter 8 ovviamente.... )

Nel frattempo ho visto anche gli altri video di confronto tra le patch del JP-80 e le macchine originali (Jupiter 6, Juno 106, D-50, ecc...). Che dire, se l'intento era di fare patch che suonassero il più possibile vicino agli originali, quello di Roland è decisamente un epic fail.

Che poi tra l'altro tante patch avrebbero potuto avvicinarsi di più alle originali se programmate con più attenzione (ho visto suoni che se sull'originale usavano le PWM sul JP-80 erano stati programmati con le dente di sega, patch annegate in tonnellate di effetti quando sull'originale sono dry, e cose di questo genere).

Bei suoni quelli del JP-80, nulla da dire. Ma per affermare che sono molto simili agli originali bisogna avere le orecchie foderate di ovatta. Semmai sono delle interessanti variazioni. Ed il fatto di essere gratuiti li rende ancora più interessanti per chi possiede lo strumento.

Comunque...che suono SPETTACOLARE che aveva il Jupiter...questi sono davvero i synth, strumenti con una propria anima come il pianoforte e tutti gli altri. Che suono potente, dry, profondo

Il Jupiter 80? Non lo comprerei certo per imitare il JP8 !

Il Jp8 suona come deve suonare un analogico, intramontabile, potente, ricco.

Il Jp80 suona come un tra i tanti synth moderni digitali, versatile, ma privo di carattere e ovattato, come se qualcuno avesse messo un cuscino sulle casse.

I filtri digitali Roland seppure di buona fattura (per me sono tra i migliori in assoluto), non rendono giustizia a quelli cosi omogenei e profondi del JP8.

Anche con la Juno 60 (formidabile almeno quanto il JP8) e il JP6 stessa identica cosa.

Guardando il confronto tra gli strumenti, la mia idea è che in tutti quei suoni in cui i filtri non hanno evoluzioni di particolare entità, il risultato è accettabile e trovi decini di ottimi VA in grado di fare bene in quel campo.

In tutti gli altri casi invece ti rendi conto del motivo perchè ancora oggi chi suona seriamente musica elettronica ha nel suo setup qualcuno di quegli splendidi strumenti analogici.

La cosa più scandalosa di questi video compartivi è il video di confronto con il D50!

Io posso capire le difficoltà di uno strumento digitale nell'intento di replicare suoi antenati analogici, ma nel caso del digitalissimo D50 è vergognoso che in questo pacchetto di suoni (spero non sia a pagamento per i possessori di JP80!!), non c'è 1 dico 1 un suono che suoni, non dico uguale, ma almeno simile a quelli del vecchio synth in L.A.! Differenti le pcm, differente anche la programmazione stessa, l'uso degli effetti. Fatto alla cazzo proprio.

Il pacchetto (per ora) è gratuito.

Diciamo che questa "gratuità" da una parte gli fa riguadagnare i punti che ha perso sotto il profilo dell'emulazione. Perché se Roland avesse venduto questi suoni come emulazione dei loro vecchi strumenti sarebbe stata una presa in giro bella e buona. Perlomeno la "presa in giro" adesso non alleggerisce il portafoglio.

Come detto prima, sono bei suoni per carità, ma un buon 60-70% non c'azzecca niente con gli originali, alcuni sono addirittura palesemente programmati in modo diverso. Altri gli si avvicinano già di più, pur mantenendo lo stesso una certa distanza.

Se è gratis, ok.

Cio' pero' non toglie che potevano fare un lavoro migliore.

Senzadubbiamente

Hai ragione, secondo me lo sbaglio fondamentale fatto da Roland riguardo a questo strumento è stato chiamarlo Jupiter 80, semmai se proprio volevano rievocare il passato potevano chiamarlo D80



L'emulazione del D50 non dovevano fare altro che prenderla di sana pianta dal v-synth se proprio volevano metterci pure quello invece di sforzarsi inutilmente a creare patch imitative che nulla hanno a che vedere con l'originale.

confermo, caricate e...scaricate...
non ho trovato niente di cosi' interessante...
mi aspettavo di piu'...ma e' anche vero che sono gratis quindi...