Vst strings che funzioni con i5 dual-core

La tastiera sono orientato, stavo cercando un VST strings (violino, viola etc) che non abbia richieste hw eccessive.

Praticamente mi sono guardato i vari Garrison, East West, Hollywood Strings, LASS, 8dio, Cinematic Strings, Loegria, Synful, Applied Acustics, etc.

Tutti meno Synful consigliano almeno un quad-core per funzionare al meglio, se non magari un sacco di spazio hdd e anche un 7200 rpm.
Io ho un i5 dual-core 2.5 ghz con 8 Gb RAM, disco da laptop.

Mi preoccupo per nulla e visto che devo iniziare posso tranquillamente prendere uno di questi che tanto non sento le eventuali limitazioni? Synful va benissimo e vado con quello? Me ne prendo uno gratis e non ci penso più?

Problema ho scoperto che Synful Orchestra funziona solo come VST Plugin.

Provato con Sony Acid PRO e suona, ma con degli strani rumori quando pigio i tasti sulla tastiera (per ora sto usando come master il Clavinova di mia moglie ). Inoltre non sono un esperto ma il suono mi sembra pessimo...e il programma non è gratis.

Non è che c'è qualcosa di meno macchinoso? Ho riguardato Quantum Leap Solo Violin, ma ho questi dubbi:

- non è che anche lui funziona come plugin? Dicono hanno il loro player, immagino faccia da host
- visto danno come requisito minimo core 2 duo e 2GB ram ma raccomandato 4-core e 4GB funziona sul mio 2-core?
- ho scoperto ora cosa è iLok...una ca****a che mi costa €40 (guarda caso lo conto che mi propongono sul sito soundsonline per l'acquisto di QLSV) e mi occupa una porta USB in permanenza o solo quando lancio il programma?

Ma vale la pena poi questo Quantum Leap? Leggo che Garritan dovrebbe essere molto meglio, ma se ho capito bene funziona solo con Finale che non ho nessuna intenzione di acquistare.

Ciao Davide...

Ti stai imbarcando in qualcosa di complicato, mooolto!

I brutti rumori che senti forse sono dovuti ad un non corretto uso dei driver audio. Minimo dovresti installare, in mancanza di scheda audio esterna, il driver ASIO 4all che dà alla scheda interna una "svegliata" che neanche il principe azzurro potrebbe su Biancaneve...

Poi: guarda che programmi come Hollywood, Lass etc... nell' utilizzo darebbero problemi anche ad un professionista e sono comunque spropositatamente sovradimensionati per quello che intendi farci tu.

Il tuo i5 secondo me va benissimo!
Synful è un software a modelli fisici ed è sperimentale e comunque molto dubbio sul risultato.
A "modelli fisici" vuol dire che nel momento in cui richiedi un suono il processore istantaneamente ricrea tutti i parametri per ottenerlo e il processore va facilmente a farsi benedire per le innumerevoli varianti che deve contemplare in millesimi di secondo (latenza tasto/suono). Tutti gli altri software sono a campionamento, ovvero più mastodontici in termini di spazio ma più leggeri per il processore che non deve far altro che leggere i campioni dalle enormi librerie (frammenti di suoni reali).

Ancora devo capire se vuoi registrare o suonare dal vivo. Se è per esecuzioni in diretta è meglio una tastiera che, nel caso di una WorkStation anche modesta, ti darà anche la possibilità di attaccarla al computer ed usarla come fonte di suoni anche in multitraccia.

Degli esempi che vanno dai 650 ai 1050 €: Yamaha MX61 Yamaha Mox6 Korg Krome
Tutte queste tastiere oltre ad avere suoni singoli (patch) o complessi (combi) hanno la possibilità di essere attaccate e controllate da un computer vis USB e nel caso della Mox6 c' è anche la possibilità che diventi scheda audio. Attaccandole al computer e con i relativi programmi in bundle puoi usare queste tastiere come fonte sonora multitimbrica, cioè, puoi fargli eseguire, tramite il programma di registrazione, tutte le parti di un brano, dalla ritmica alle parti degli archi, quella di una chitarra e puoi anche suonarci sopra magari col suono del flauto mentre tua moglie suona il piano...

In pratica la tastiera funge da Vst "reale" quando l' attacchi al computer ma quando vuoi suonare da solo basta accenderla e collegarla alle casse.

mah, secondo me ti stai creando problemi inutili, con un dual core athom @ 2.2 di alcuni anni fa ci faccio girare senza tanti problemi le librerie di Kontakt5 (es:EWQLSO Gold Library (sinfonic orchestra) e colossus, solo queste due sono quasi 50 GB di campioni) con latenze inavvertibili. certo è un laptop ottimizzato per musica, pulito e senza tanti programmi inutili, con 4 GB di ram, doppio HD e S.O. su SSD.
girano anche sulla scheda audio integrata, ma chiaramente con una scheda audio esterna con dei driver a bassa latenza hai una maggiore affidabilità (sopratutto nelle connessioni, i minijack del portatile sono 'na chiavica) e nella qualità del segnale in uscita. per l'eventuale scheda audio esterna assicurati che lavori in USB 2.0 (lo puoi verificare molto facilmente dalla massima frequenza di lavoro che deve essere 96 KHz), o in firewire se il tuo portatile lo consente (o anche se ha almeno la porta PCMCIA).

ASIO4ALL é installato, mi serve per testare Pianoteq per mia moglie.

Io li usoero per suonare a casa, sono un privato senza alcuna velleità professionale. Devo imparare e qualche volta mi registrerò anche, ma giusto per mettere insieme magari qualcosa off-line per così dire.

Per questo so cosa sono gli strumenti a modelli fisici, ma non voglio entrare nel dibattito, per me cerco una soluzione di archi che non costi troppo, vada bene sul mio laptop (non voglio fare upgrade di nessun genere per ora) e funzioni all'inizio senza configurazioni spaziali (tipo Pianoteq: lo aprì scegli il piano e suoni). Il laptop ha USB 2 e in caso ho una porta Expresscard per il futuro.

Andrebbero bene Quantum Leap Solo Violin oppure Native Instruments Support Strings, tutti e due costano meno di 100 Eu, ma il primo vuole la maledetta iLok e vuole un suo player e il secondo é un plugin di Kontact Player. Come vanno secondo voi?

Per la tastiera seguendo i consigli del forum pensavo di prendere una master tipo Novation SL61 mkII oppure Edirol PCR800, ma leggevo alcuni per iniziare consigliano anche arranger come Yamaha PSR E423, mentre ora mi parlate di synth...che si fa?

Diciamo che la cosa bella delle tastiere che vi ho (mi hanno ) segnalato é che le trovo usate a max 300 eu, di più per me non credo valga la pena spendere.

Aggiungo un elemento a quanto già detto dagli ottimi vin_roma e serpaven.
Non so cosa realmente devi farci con questi vst orchestrali ma ti consiglio di dare un'occhiata anche a QUESTO. Non pesa molto, costa poco, suona bene ed è completo. Mi sembra che come vantaggi non stiamo messi male.

Bello questo Miroslaw, c'é anche la Classic a 49 eu x me va benissimo.

Ma....é un plugin VST. Con cosa lo uso? Possibile nessuno li fa stand alone come Pianoteq?

PS lo scopo di tutto questo é suonare con mia moglie che suona il piano. Nulla di più. Ho scelto gli archi semplicemente perché é sempre stato il mio sogno e visto che comunque so che farò fatica ad imparare allora é meglio avere uno stimolo ulteriore

Tu corri troppo e salti a conclusioni errate... se cercassi in questo forum o in rete con un pochino di calma, scopriresti che i VST possono girare su programmi DAW tipo Cubase ma anche su altri detti VST host, di cui alcuni molto buoni sono pure gratuiti come 'VST host ' (o la sua versione single VSt savihost) e 'Cantabile Free'.

Qualsiasi VST puó essere usato come si vuole anche se non ha una versione standalone.

Ottimo allora la questione VST plugin non mi deve preoccupare!

A questo punto quale dei VST mi consigliate per iniziare? Contrariamente al piano mi sembra gli archi abbiano qualche parametro in più da considerare per suonare.

È come tastiera? Tra Novation, Edirol, Yamaha sui 300 eu anche usata? A me la Novation piace un sacco!

Per iniziare (appunto) io non starei a cercare l'iper realismo o la super qualitá audio, comincia con qualcosa di free anche se imperfetto, poi si vedrá, a spendere e salire si fa sempre in tempo, a recuperare soldi spesi inutilmente su prodotti fuori target di utilizzo... Meno..

Personalmente quando cerco un VSTi specifico uso il motore di ricerca del sito KVR audio, ad es. Cercando 'violin' e specificando Free nelle opzioni sul prezzo/tipo ho trovato questo http://www.kvraudio.com/product/orchestral-strings-one-by-sound-magic

Magari fa schifo ma... provarlo costa 0€ ed un pochino di tempo, ma neanche tanto.

Mi sembra un'ottima idea. Tra un po' vado a vedere le tastiere in negozio così cercò di farmi un'idea tra le varie opzioni low cost.

Una precisazione. Il 99% dei vst è anche stand alone. Philarmonik è tra questi.
Semplicemente per fare prima viene evidenziato "VST" perchè è uno status che maggiormente interessa chi utilizza questi strumenti.
Dirò di più. Philarmonik oltre ad avere il suo player può anche essere caricato e gestito totalmente dal programma di punta della ik multimedia che è Sampletank. Anche questo dotato di versione stand alone.

Io veramente dei principali di stand-alone ne ho trovati ben pochi.

NI Sessions Strings --> Kontakt Player
London Solo Strings -->Kontakt Player
Vienna Symphonic Library Solo Strings --> custom player + USB Vienna Key
Kirk Hunter Pop/Rock Strings --> Kontakt Player
Quantum Leap Solo Violin --> PLAY + iLok key
Synful Orchestra --> VST
Garritan Personal Orchestra --> Finale
Albion II Loegria --> Kontakt Player
Cinematic Strings 2 --> Kontact Player
AAI String Studio VS-1 --> sia stand-alone che VST (finalmente!)
8dio Adagio Cellos --> Kontact 4.2 o successivo
Audiobro LASS Lite 2 --> Kontakt Player

Per carità che debba usare un player gratis non è un problema, solo è una scocciatura in più e sottrae altre risorse hw.
Quelli con chiave USB esterna sinceramente ne farei volentieri a meno.

Attenzione, stai facendo un pò di confusione.

La gran parte delle cose che hai citato non sono vst ma solo librerie di suoni per il campionatore kontakt che è a sua volta sia vst che stand alone.
Ecco perchè per suonare in stand alone hanno una versione di kontakt player a corredo.

Ovviamente usandole con Kontakt 5 puoi avere più parametri per l'editing, ma se non c'è l'hai e non intendi prenderlo, il kontakt player ti consente di suonarle comunque.

Diciamo che in fondo non mi interessa se sono librerie o plugin...

Basta che alla fine possa suonare questi archi

Kontakt sicuramente non lo acquisto, voglio la soluzione più snella possibile.

Quindi va bene Kontakt Player, se proprio non se ne può fare a meno.

Ma cosa intendi per VST stand alone? Per me VST stand-alone è uno strumento che non funziona come plugin e nemmeno come libreria, ma come programma a se stante. Tipo appunto Pianoteq che ho provato ed è di una semplicità estrema: lo apri e suoni.

Adesso mi sono scaricato SAVIhost e sto provando a usarlo con Orchestral Strings One, per ora non ci sto riuscendo...per quello li preferisco stand alone. Ma comunque prob è solo questione di insistere un po.

Devi mettere una copia di savihost nella stessa cartella del plugin e rinominarlo come il file .dll del plugin, ma con estensione .exe

Ad es. se il plugin si chiama pippoVST.dll devi rinominare savihost.exe in pippoVST.exe

E' esattamente quello che ho fatto.

Provando con la versione per VST3 evidentemente non trova quello che cerca e mi chiede di indicargli un VST3, con la versione per VST2 mi da un errore di caricamento e mi dice di controllare se ho messo il nome giusto (l'ho messo, copia e incolla).

In compenso funziona tutto provando con VSThost originale, certo che l'interfaccia è tutto meno che user-frendly

I vst fanno parte di una tipologia particolare di software: i plugin. Il plug in è appunto un software che per funzionare deve chiedere ospitalità ad un altro software. Un senza tetto che deve farsi ospitare da qualcuno.

Nel campo audio questa cosa ha avuto particolare successo perchè esiste un problema di utilizzo dei driver. Se non avessimo tale tecnologia sarebbe stato impossibile utilizzare più di un software audio per volta. Il primo che partiva si sarebbe fregato il driver e gli altri se la prendevano in saccoccia.
Con questo escamotage, invece, un programma contenitore (host) può ospitare gli altri e permettere a tutti di suonare. Esempio tipico è cubase che si prende il driver ma permette di caricare e far suonare anche gli altri.

Ma quando questa esigenza non sussiste e vuoi utilizzare il vst da solo, allora puoi sfruttare la versione standalone dello stesso. Per cui l'uno non esclude l'altro. Quando installi il software hai entrambe le opzioni.

Nel tuo caso il materiale che stai trattando sono semplicemente campioni per vst esistenti. In molti casi erano per kontakt. Le case produttrici per far si che possano utilizzarli anche chi il kontakt non lo ha, li fa uscire in commercio già corredate con un player standalone e vst come il kontakt player. Tutto qua.
Farne a meno è come dire che vuoi suonare i suoni di una tastiera senza avere una tastiera.
Un ambiente che legga il materiale ci vuole sempre.

PS Anche pianoteq soggiace a questa regola ed è sia vst che standalone.

Ho imparato qualcosa, di sw ne so ma di plugin e VST no, la storia dei drivers non la sapevo.

Riassumendo capito che probabilmente l'hw non è un grosso pbm e chiarita la questione plugin/VST adesso mi manca solo da trovarmi la tastiera .