@ vin_roma
Ma Giannirsc, anche se mi dispiace questa realtà, dice la verità.
Se vuoi lavorare in questo ambito a che ti serve fare lo schizzinoso? per startene a casa?
Oramai questo è il mercato, tutti sono in grado di confondere un gestore che non sa distinguere un playback da un live con le "palle" e poi in queste occasioni vince chi, bravo o no musicalmente, riesce a tirar su la gente...
Io ho fatto per anni il capodanno al Roof Garden dell' Hilton di Roma, ci andavo con una band con 2 cantanti e 3 fiati... anche i camerieri dicevano: ammazza che musica, sembrano gli anni '60! Ho fatto per tanto tempo sale da ballo importanti a Roma e dintorni e oltre alla base avevamo frontman/percussionista, fisarmonicista, sassofonista/clarinettista... 7 persone che si appassionavano pure per una polka...! Ho suonato tanto al night "il gattopardo" ('78/'79) e in tutti questi posti dovevi "tirare" ma venivi anche pagato! e non parliamo delle navi di una volta!
Poi son venute fuori le tastiere tuttofare e i gestori si son convinti che era meglio risparmiare... che tanto la gente ci andava lo stesso, Cavicchi (famiglia romagnola con importanti sale da ballo a Roma) ha ritenuto di fare i palchi per duo al massimo trio che tanto la gente ballava e beveva comunque...
alla fine il karaoke, per cui bastava premere un bottone, che anche il portiere del condominio sapeva fare... e che vuoi, una legge che blocchi l' accesso al suonare?
Io non me la prendo più, sono stato fatto fuori da questo giro addirittura a priori, perché chi si era preso la gestione di molti locali quì a Roma aveva deciso che io ero piuttosto un disturbo nella gestione dei più mansueti dopolavoristi o "professionisti" da 50 € a prestazione (contributi a parte... almeno).
E' il mercato... forse oggi se suoni troppo bene neanche vai più, sono abituati a certi standard che per sostenerli a volte devi essere un po' "tocco" e approssimativo.
Non è solo colpa di chi esegue, di chi fa musica, perché per farla la passione ci vuole comunque e certamente superiore a qualsiasi impiegato, ma di chi sa' che se tira sul prezzo ed accetta l' ultimo arrivato (entro certi limiti) la serata la tira lo stesso, tanto per il futuro non si ha nessuna certezza e nessuno investe più, basta quel poco al volo e... tutti a casa.
Scusami se mi permetto: tu hai detto di averli "fanculizzati"? e sai che risate si saranno fatti!
la penso esattamente come te... però il problema stà nel fatto che quì si stà parlando di lavoro e non di dopolavoristi. mi dispiace dirlo ma il pianobar di una volta non esiste più. sono particolarmente interessato all'argomento visto che suono in pianta stabile in un hotel cinquestelle emettendo fattura ecc.ecc. e per la prima volta dopo 31 veglioni di capodanno rimarrò a casa con la mia famiglia a giocare a tombola. questo perchè non voglo scendere a compromessi è anche un fatto di dignità non posso svendere il mio tempo per far piacere a gestori incompetenti e arroganti (pensa.. hanno apostrofato TASTIERINA una korg pa3xpro) e questanno andrà unìaltro a fare il veglione al posto mio non sò a quale cifra ma sicuramente meno delle tre cifre che avevo chiesto io. ci rimetterò dei soldi, ma loro dovranno ascoltare il dopolavorista di turno.
scusate lo sfogo ma sono incazzato,anche perchè hanno offeso la mia tastierina.

buona musica