Workstation per dance & trance

dafyd82 11-01-13 19.53
Ciao, visto che è il mio primo post sul forum colgo l'occasione per salutare tutti : )

Ho 30 anni, da ragazzino possedevo una Yamaha PSR500 col quale mi sono divertito un mondo, poi sono passato alla Groovebox MC307 (altro gran divertimento) dopodichè sono passato al software (ho smesso di divertirmi).

A tutt'ora uso ableton con diversi plug installati e come suoni nulla da ridire, ho anche creato songs niente male (a mio avviso) ma siccome il tempo è sempre meno vorrei uno strumento col quale poter arrivare a casa dal lavoro, accenderlo, e divertirmi. Per "affinare" un brano lo si puo sempre collegare al Mac e lavorarci poi sopra.

Il mio sogno sarebbe un Groovesynth Roland JX305 in chiave moderna oppure una Groovebox attuale, ma siccome non ne fanno più mi chiedevo che cosa possa usare uno come me per divertirsi nel creare dance, trance, nell'anno 2013. Ho provato il Microstation della Korg ma non ci siamo.

Scusate se mi sono dilungato ma volevo farvi capire bene la situazione.

Grazie mille a tutti!
berlex65 11-01-13 20.28
Questa
Ciao
Paolo
Blueaphex1976 11-01-13 20.36
Anche a me piace il genere trance dance, avevo iniziato con il korg m3 con exb radias affiancato dai plugin della korg legacy. Poi ho imparato ad usare un roland mv8800, che ha il sequencer integrato e gli ingressi audio analogici per campionare e registrare tracce audio. Quest'ultimo lo trovi anche a 900 € su mercatino. Anche il korg electribe mx (blu) non è da sottovalutare, costa sui 550
Edited 11 Gen. 2013 19:38
anonimo 11-01-13 20.39
QUASIMIDI the raven.....
dafyd82 11-01-13 21.46
Il Quasimidi The Raven da quel che ho sentito sul tubo ha dei bei suoni ma purtroppo anche lui è datato 1996, un pò vecchiotto e limitato.
Ho dato un'occhio alla Casio (mai presa in considerazione per via del giocattolo che evoca in me) consigliata da Paolo, il prodotto sembra essere quello che più si avvicina alle mie esigenze, peccato per i suoni non proprio ai livelli delle più blasonate marche, comunque ora mi informo un pò meglio.

Le electribe non mi hanno mai troppo entusiasmato, ne ho provata una qualche anno fà ma non sono rimasto molto colpito.

Comunque Grazie mille ragazzi.

P.S. dite di aspettare il Namm 2013?! dovrebbe essere tra poco se non sbaglio, magari tirano fuori dal cilindro qualche macchina per me :)
salvafunk 11-01-13 21.50
Korg Radias. Piu' che altro per la sua completezza e semplicità. Ha un bel step sequencer ed un bellissimo vocoder. Poi ha quel suono "lucido" e "raggiante", molto adatto ai generi di cui sopra.
orange1978 11-01-13 22.00
per la trance i synth piu devastanti sono il nord lead 3, il jupiter 8080 e la novation supernova, e ci metterei anche il waldorf q e microq....seguiti a ruota da virus (tutti i modelli) e nord lead 2x.

però ritengo che ti converrebbe continuare a lavorare con il software, potresti provare REASON, che è molto dance oriented, e molto molto intuitivo e semplice da usare.

io non credo alla favoletta che con l'hardware accendi e componi piu velocemente, certe operazioni come sampling, mapping, looping sono spaventosamente piu rapide su computer con programmi tipo reason o cubase (o logic....), senza parlare della flessibilità delle operazioni copia/incolla/taglia, quando devi costruire una stesura di un pezzo che vedi tutto a colori sullo schermo, bello grande e chiaro....quale workstation offre un controllo midi e audio del genere sulla musica?

forse in parte un korg kronos anche se siamo lontani parecchio da un cubase, oppure un fantom g che sarebbe un ottima scelta,tra l'altro puoi programmarci ottimi suoni trance, però a mio parere non ne vale la pena assolutamente, ti rallenteresti il flusso di lavoro ancora di piu.

vuoi un consiglio disinteressato? scaricati la demo di reason perfettamente funzionante, e rimani sul software....oggi la maggior parte dei musicisti trance lavora cosi, nessuno credimi usa groove box tipo mc505, magari usano synth analogici in midi ma tutta la produzione è gestita dal computer con logic, pro tools, cubase.....anche ableton live.
Edited 11 Gen. 2013 21:01
Blueaphex1976 11-01-13 22.00
Non so qual'e' il tuo budget, altrimenti un bel Access Virus e' la macchina designata per i generi techno elettronici
orange1978 11-01-13 22.05
@ Blueaphex1976
Non so qual'e' il tuo budget, altrimenti un bel Access Virus e' la macchina designata per i generi techno elettronici
il problema è che non risolverebbe nulla....lui infatti non è il suono che contesta, ma il workflow.....

il virus da solo è totalmente inutile, nel senso che non avendo al suo interno un sequencer devi cmq controllarlo via midi dal computer per gestirlo, e da quello che ho capito lui vorrebbe un apparecchio che accendi e fai tutto come il computer, quindi probabilmente una sampling workstation in grado di generare suoni di batteria, di gestire loops e anche parti strumentali, quindi un mix tra sintesi, sampling e sequencer, quelle cose tipo akai mpc ma specializzate per la techno trance anzichè per l'hip hop che gli consenta di imbastire una song o almeno un idea.

il virus purtroppo non fa niente di tutto questo quindi dovrebbe cmq gestirlo tramite ableton live o altro sequencer, ma allora tanto vale che continua a usare il computer! anzi avrebbe un ulteriore macchina da gestire, quindi il setup si complicherebbe anzichè semplificarsi.

prodotti cosi erano in parte fatti da quasimidi, oltre al raven ricordo il sirius, e la rave-0-lution 999.....ma erano molto limitati, nel senso che cmq una traccia trance che suona bene solo con un prodotto cosi non riuscivi a farla, erano pensate per uso live piu che altro, un tempo il setup per la techno trance era akai s3200 sampler, un paio di synth e un atari come sequencer, oltre a un mixer per finalizzare la produzione, oggi tutto questo puo essere sostituito da un computer con un programma come reason.
Edited 11 Gen. 2013 21:18
Blueaphex1976 11-01-13 22.19
In effetti nel precedente post avevo menzionato l'mv 8800, anche se ha librerie hip hop comunque puoi inserire un cd rom con samples di synth lead e groove ritmici oppure campionarli al volo tramite gli ingressi. Purtroppo i pad vanno bene per suonare frasi gia' fatte per eseguire accordi e note non sono il massimo, devi controllarlo con una midikey esterna.
Edited 11 Gen. 2013 21:20
orange1978 11-01-13 22.23
Si volendo si puo, anche la roland sp808 mi viene in mente adesso, era pensata per quel tipo di musica....
Sembra assurdo ma il roland fantom g non é da sottovalutare per niente su quel genere, la sua sintesi é molto adatta a costruire suoni trance, il campionamento offerto é ai massimi livelli, supporta fino a un giga di ram, e il suo sequencer offre 24 tracce audio.
Edited 11 Gen. 2013 21:29
dafyd82 11-01-13 22.30
Infatti io cercavo una "All-in-One dance oriented", una "Workstation" con il quale divertirmi e che abbia dei suoni discreti per i generi menzionati. Non mi interessano le macchine che fanno "solo" da sintetizzatori.

Sono consapevole del fatto che ad oggi nessuno più crea musica solo con le macchine, ma io non ho pretese di diventare nessuno, volevo un mezzo che potesse farmi divertire con i suoi preset, suoni discretamente, abbia un sequencer per creare songs al volo e che, come le care vecchie Groovebox, si possano personalizzare.

Ho dato un'occhio alla serie Fantom della Roland, a parte il prezzo emo sembra una valida workstation con degli ottimi suoni.
Edited 11 Gen. 2013 21:36
orange1978 11-01-13 22.42
Il fantom g ha parecchi presets dance oriented ma non solo perché nasce come tutto fare, quindi dovrai lavorarci e personalizzare I suoni, campionare...purtroppo una workstation come fantom specializzata nella dance o trance non esiste.

Io ti invito a provare reason, perché ragionando che differenza fa accedere un mac e far partire reason (operazione che impiega si e no 3 minuti), e accendere un fantom g che ora che carica tutti I parametri e campioni della song che stai lavorando passano anche piu di tre minuti?

Secondo me con l'hardware si crede di fare prima ma non é cosi! Se hai poco tempo dovrai dedicarlo a imparare il sequencer della wostation che,compri, la gestione e tutto il resto....sei sicuro che me guadagni nel fare musica? Io continuerei con live dato che lo usi gia, e magari mi provo reason che é spettacolare ma di sicuro non comprerei un inutile hardware limitato.
ettore_duliman 11-01-13 23.21
io partirei con una drum machine come le korg emx o esx: sono oggetti molto divertenti e facili da usare

alla drum machine poi si può aggiungere una workstation con un buon sequencer per le parti armoniche e melodiche: la serie roland fantom (o anche juno) oppure qualche korg (dal triton alla kronos)

potresti valutare anche una groovebox come la roland mc909 (che è quasi un fantom come suoni e struttura)

oppure sento sempre parlar bene dei sequencer elektron: machinedrum (drum machine) o monomachine (synth)

però ti sto consigliando almeno 2 oggetti distinti, perché per costruire pattern ritmici le drum machine sono più immediate e sono (secondo me) maggior fonte di ispirazione

tanto per completezza aggiungo anche ipad, magari da usare solo come drum machine e sequencer: anch'esso è molto giocoso e divertente, suona bene, e offre una interfaccia molto versatile

ipad (dm1 come drum machine e genome come sequencer) + una workstation per i suoni
blaster 12-01-13 01.13
Io la sera torno a casa stanco dal lavoro, accendo la mia fantom g6 in 3 secondi e con una facilita' quasi imbarazzante creo tutto quello che voglio, senza limiti, davanti ad uno schermo a colori gigante, posso fare qualsiasi operazione utile in pochi millisecondi, non sto qui' ad elencarti tutti i pregi di questa macchina, ma ti posso assicurare che ogni giorno che passa, imparo cose nuove e ni stupisce sempre di piu'...ho comprato tanti di quei software, synth, groove box, ma niente si avvicina neanche lontanamente a questa fantastica ammiraglia all in one....quindi se sei stufo dei software, ed hai bisogno di toccare hardware non acquistare tante piccole macchinette, arriveresti a spendere tanti soldi inutili, vai dritto al meglio....aspetta con calma a raccimolare tutti i soldi e credimi non ti pentirai mai.
drmacchius 12-01-13 12.10
.....hai preso in considerazione native instruments maschine? I vantaggi dell'hardware con la potenza del software....

oppure potresti oensare a un toutch pc con un un software tipo reason e ableton facendo in piccolo quello che faresti con questi.

se sei abituato al software ma non ti diverte come l'hardware non é che il problema é che usi il software col mouse su un computer su cui fai altre cose?

il mouse é uno sbattimento, e poi tutte le volte andare su avvio, lanciare il programma, apprire il progetto, é qualcosa che fa perdere la spontaneitä quando hai solo 20 minuti al giorno per suonare.....ma se il programma ti parte all'avvio con un progetto standard e lo controlli solo ed esclusivamente con dei controller fisici non é diverso da una workstation giapponese, solo che hai il vantaggio della modularitä: quando ti stanchi cambi software, o impostazioni, o aggiungi una scheda audio.......

in questo senso se prendi un macmini, con un ipad con installato lemur, un novation zero e una serie di controller behringer bcr e bcf fai cose che con le groovebox degli anni 90 ti scordi: c''é lo sbattimento della configurazione iniziale, ma se sei giä abituato a usare ableton (che é ostico da imparare) con strumenti giä preconfigurati come i novation e i behringer la fai in un pomeriggio......

se invece sei legato all'hardware tradizionale prova con akai mpc associata a un VA tipo virus e/o magari a una groovemaschine analogica tipo quelle semiartigianali europee di marche tipo vermona, jomox, elektron (analog 4), mfb....
orange1978 12-01-13 12.54
Il fantom g l'ho seguito con interesse, in numerosi video, e l'ho anche provato tanto, molto bello per certe cose ma estremamente limitato per altre, il sampling e il sequencer sono molto ben fatti e semplici ma tuttavia non sfiorano minimamente il controllo e la potenza di protools e cubase, pur essendo potente sugli effetti non é in grado di gestire anche solo 24 tracce di audio con equalizzatore a 4 bande e dynamic control su ogni canale, piu altri insert, e magari 6 mandate di effetti con 4riverberi e 2 delays, e per un mix professionale é il minimo questo anche se nella dance si puo anche fare meno...nemmeno kronos fa tutto questo ed é bello potente...

Pero credo che fantom g e kronos siano come workstations le migliori, se intese come macchine per creare musica, superiori come operatività anche a motif e kurzweil se valutiamo appunto le funzioni sequencing che poi é quello che interessa a noi in questa discussione.
michelet 12-01-13 22.58
Tutto sommato mi sento di appoggiare il suggerimento di Andrea, alias Orange78, per il semplice fatto che Reason ha innanzitutto un prezzo contenuto, ma sopratutto una versatilità limitata solo dalla fantasia del suo utilizzatore.
Certo, è un software, ma ha talmente tante features dentro che in anni d'uso non ho ancora finito di esplorarlo.
Basta solo pensare alla potenza estrema del Combinator. Ci sono parecchi video didattici su AskVideo che ne trattano l'uso ed è sorprendente come questi servano solo a dare l'idea delle potenzialità di questo programma. Se dovessero spiegarlo in modo approfondito non basterebbero mesi interi di filmati.

Mettendo a confronto hardware e software, per quello che mi risulta, non credo esista ancora un setup "accendi e suona", sia tra le workstation che tra i programmi dedicati: ognuno ha bisogno di un tempo fisologico per la preparazione. Nella workstation bisogna caricare i loop, scegliere i suoni, iniziare a registrare nel sequencer ecc. ecc. Con softwares bisogna fare altrettanto, magari in modo più o meno macchinoso.

Probabilmente a parità di costi, con la soluzione hardware si ha di meno.
blaster 13-01-13 11.34
Io penso che ognuno di noi abbia una particolare predisposizione per uno strumento, si molte volte la scelta e' caratterizzata soprattutto dall'esperienza, dall'eta', dalla situazione economica, pero' poi piano piano si arriva con gli anni ad una certa maturita' che ci consente di effettuare la scelta piu' appropriata al nostro modo di vedere le cose.
A me sembra che dafyd abbia detto che con i software non si diverte più, e quindi penso che abbia in parte gia'espresso le sue preferenze, che io personalmente condivido al 100%, anche se secondo me per come si stanno evolvendo le cose tra un po' questa differenza non esistera' piu', in quanto i software stanno diventando sempre piu' hardware, e l'hardware sempre piu' software....ed e' probabile che tra non molto vedremo famose workstation che girano con logic, ableton ecc..oppure famosi software con workstation dedicate...
Ecco appunto secondo me, la fantom g6 e' uno dei primi simbionti della specie....!
dafyd82 13-01-13 23.05
Innanzitutto grazie a tutti per le info preziose emo, Reason purtroppo l'ultima verione gira solo su intel ed io (aimhe) ho un "vecchio" PPC. Vedrò di recuperare la versione 4 e giocarci un pò.

Per quanto riguarda le macchine invece, ho visto diversi video della serie Fantom della Roland, e devo dire che mi hanno conquistato, purtroppo il prezzo è Veramente alto (€2.799,00), e l'usato è quasi inesistente. (o ne hanno vendute poche o chi ce l'ha se la tiene stretta). Setup con più mezzi ho scartato l'idea perchè quel che cerco è proprio la semplicità e l'immediatezza di una workstation.

Se vi dico Roland GW 8 mi insultate? :)