Montanari, inceneritori e co

Blackmoonlight 02-02-13 12.34
Ciao a tutti ! Scrivo dopo molto un thread per parlarvi di una conferenza a cui ho assistito ieri sera: si parlava del pericolo degli inceneritori, rigassificatori...degli effetti sulla salute che gli stessi anno, sull'ambiente, tenuta da Stefano Montanari, di cui fino a ieri sinceramente non avevo mai sentito parlare.

Qualcuno di voi lo conosce ? Ha mai sentito parlare di questi argomenti ? che idea si è fatto ?

Ad ascoltarlo, mi ha dato l'idea che non fosse un ciarlatano, che non avesse interessi dietro, che non parteggiasse per destra, sinistra, Grillo o altri (la rottura con la politica è per me fondamentale, soprattutto di questi tempi).

A cercare informazioni in internet, si finisce sui soliti siti di complottisti e co, e questo mi ha lasciato un po' perplesso. Pure nel suo sito ci sono un insieme di argomenti, altri trattati pure male e in modo non corretto (vedi vaccini, per es).

Altra domanda: qualcuno conosce gli eventuali interessi di Umberto Veronesi, o di Umberto Tirelli nel negare la pericolosità di inceneritori e co? Ieri si è accennato a questo ma non è stato possibile finire l'intervento.

Se vi interessa, cercate il video "sporchi da morire", guardato con occhio critico può servire !

Grazie a tutti quelli che vorranno intervenire.


PS: mi è dispiaciuto che nessuno dei miei concittadini abbia chiesto informazione sulle schie comiche ! emoemo
Edited 2 Feb. 2013 11:37
anonimo 03-02-13 00.44
Io nel dettaglio tecnico degli inceneritori non ho grandi informazioni, e di per se, non so dire se sono "puliti" o "pericolosi".

Pero' sono contrario agli inceneritori in Italia per un semplice motivo.

In Italia, paese di usurai e lucratori, che sguazzano nell'eterna impunita', qualsiasi cosa verra' fatta sara' sporca per definizione, anzi viene gia' progettata per un utilizzo in cattiva fede.

Cosi' se un inceneritore, dovrebbe in teoria nascere per smaltire in sicurezza rifiuti di una certa categoria, in pratica finisce sicuramente per esser pensato per smaltire tutto, anche i rifiuti pericolosi.

L'Italia e' il paese dove chi deve controllare abusi e irregolarita', si gira dall'altra parte.

Si sono girati dall'altra parte Consob e Banca d'Italia sul caso Monte Paschi Siena, si sono girati dall'altra parte tutti gli enti che han fatto i controlli sulla sicurezza alla Thyssen Krupp, e si sono girati dall'altra parte tutti gli enti che dovevano vigilare sull'Ilva di Taranto.

Con questi presupposti (io ne ho citati alcuni ma parliamo della punta dell'iceberg), gli inceneritori italiani sono destinati a diventare SICURAMENTE fabbriche di tumori, dove smaltire ogni genere di sostanza incuranti di norme, manutenzione ecc, sotto causando stragi che non saranno mai ammesse, ne punite grazie all'ombrello protettivo di prescrizione ed impunita'.

COn questi presupposti e' praticamente certo che andra' cosi (il tempo mi dara' ragione purtroppo).

Allora, diranno i soliti esponenti del partito del SI, io faccio parte di quel partito del "No" per il quale in Italia non si deve fare mai nulla?...


No : io faccio parte di quel partito della LEGALITA' , che vuole che in Italia si mettano a posto le norme come negli altri paesi.

GLi enti di controllo devono funzionare, e se non lo fanno saltano le teste.
Le imprese che gestiscono questi servizi devono rispettare le norme, e se non lo fanno vengono bloccate istantaneamente nelle loro attivita' e pagano pesanti sanzioni.
Se continuano a violare le norme perdono ogni autorizzazione ad esercitare.

Si elimina la prescrizione e si inaspriscono le pene verso coloro che omettono il rispetto di regole e norme, che garantiscono la salute della comunita'.
Laddove vengono cagionati danni di massa alla salute, si va nel penale con pene pesanti e senza prescrizione.
Pene pesantissime anche per falsi in bilancio, tangenti, ed affari che danneggiano pesantemente la collettivita',
includendo nelle indagini anche coloro che hanno sostenuto opere di enorme costo collettivo, che gia' a priori risultavano economicamente dannose per il paese, al fine di accertare che non ci siano stati interessi personali.


E cosi' via dicendo.

Facciamo queste cose, e poi non ho problemi ad accettare inceneritori, nucleare, TAV e qualsiasi altra cosa che viene proposta dicendo che e' per il bene del paese.

Se non si fanno queste cose, questo paese continuera' sempre a pagare i danni fatti dagli speculatori (anche in termine di salute).

(segue)
anonimo 03-02-13 00.58
>>> Il caso Ilva di Taranto. Un azienda che ha enormi profitti, ma che "influenzando" (economicamente) i poteri, ha fatto girare dall'altra parte i controllori.
Cosi' facendo si e' potuta permettere di inquinare senza spendere un centesimo, facendo peraltro concorrenza a quei paesi che rispettano le regole (germania ad esempio)

Questi paesi si sono incazzati e si sono rivolti alla corte europea, la quale ha intimato le chiusure e i sequestri che conosciamo.

Nel frattempo la famiglia che detiene la quota di maggioranza, messa alle strette per assumersi i costi del risanamento, ha ricattato l'intero paese con la minaccia dei licenziamenti, cercando di scatenare rivolte sociali, e costringere la politica ad intervenire con i soldi pubblici.

Questa e' la situazione dell'ILVA, e se ci siamo arrivati e' perche' nessuna autorita' preposta al controllo ha mai fatto il suo dovere.
La denuncia e' arrivata da quei paesi che producono acciaio a costi piu' alti perche' rispettano le norme sull'ambiente.

Vi rendete conto?...

Provate ora a proiettare la stessa mentalita' sugli inceneritori, aggiungendo come ingrediente i grossi interessi mafiosi, e la storica abitudine delle imprese del nord, a smaltire le loro porcherie irregolarmente .. ed immaginate cosa accadra' con i medesimi.


Un esempio tedesco :

Un anno fa circa, gli enti di controllo dell'ambiente hanno rilevato un leggero superamento delle soglie di un inceneritore locale.
Immediatamente e' scattato il blocco del medesimo, con le verifiche sulle motivazioni del superamento soglia e l'intimazione ai gestori di star fermi fino a quando non fosse risolto il problema.

In Italia come sarebbe andata?.

Un esempio italiano?..

Vi ricordate le navi dei veleni (Zanobia ecc?)... quelle che furono rispedite in Italia da paesi africani stufi di ricevere i nostri veleni?.

Vi ricordate dove finirono i rifiuti?..

Tra Orbassano e Rivalta c'era una societa' che si chiamava "Rifiuti industriali".

Per puro caso, proprio in quel periodo in quella zona si verificarono tanti casi di intossicazione (la cosa ando' avanti per tanti mesi, forse un paio d'anni)..

Sospetta nube tossica, ferrovieri in pronto soccorso con occhi arrossati, problemi di respirazione ecc.. poi i tramvieri del deposito del Gerbido, poi anche studenti di scuole..

Dopo ogni caso, passava (sempre dopo) l'ASL a fare i rilievi e diceva che non c'era nulla di anomalo.

Per qualche settimana tutto restava tranquillo poi tornava la nube tossica : altri ferrovieri in ospedale e cosi' via.

La storia ando' avanti per diversi mesi ma non furono mai accertate ne le cause ne le sostanze, eppure era certo che li vicino c'era la "Servizi industriali" e che si occupava di smaltire proprio i rifiuti delle navi dei veleni.

La verita' non e' mai stata accertata, forse perche' i controlli scattavano (volutamente?) a nubi diratate, pero' il sospetto che quei rifiuti fossero stati smaltiti senza rispettare le norme, resta sempre alto.

La gente dimentica, perche' l'Italia e' un paese senza memoria.
Ora (guarda caso), proprio in quella zona e' sorto un enorme inceneritore.

Questo solo per raccontarvi cio' che ricordo su queste vicende.

Se poi ci mettiamo che in Italia il business dei rifiuti e' roba da mille mafie, allora ci sono milioni di motivi per capire perche' si debba dire NO allo smaltimento criminale delle merde industriali, camuffate da rifiuti urbani.

mima85 03-02-13 15.01
Secondo me gli inceneritori, se fatti, condotti e gestiti a norma non sono così negativi.

Certo, emettono CO2, come d'altronde qualsiasi cosa che brucia del combustibile. Ma se:

1) i fumi vengono trattati in modo da trattenere il particolato dannoso (ci sono diversi tipi di filtri a tal proposito) e dalle ciminiere esce solo CO2 e vapore acqueo

2) le ceneri prodotte dalla combustione vengono riutilizzate per esempio come fertilizzanti

3) si usa il calore della combustione per produrre vapore che in seguito viene usato per generare energia elettrica o per teleriscaldamento

4) Non vengano costruiti nel bel mezzo del centro abitato

alla fine a conti fatti mi sa che sono ancora meglio che le discariche dove i rifiuti vengono messi la, ricoperti di terra e lasciati sotto a marcire, col conseguente rischio di inquinamento.

Certo posto che, ripeto, venga fatto tutto rigorosamente a norma, senza le mafie varie che allungano le mani (cosa che purtroppo in Italia è difficile da evitare) e si sfruttino a dovere le potenziali fonti di energia che un inceneritore produce (e ne produce tanta).

Diciamo che il concetto dell'impianto in se non è così negativo, il problema appunto è come viene gestito.
anonimo 04-02-13 03.04
Ho riportato alcuni esempi di come in Italia SISTEMATICAMENTE i controlli vengono messi a tacere, e quali sono state le conseguenze.

Fino a quando in questo paese non sara' assicurata la legalita', garantendo i controlli, la prevenzione, la neutralita' di chi deve occuparsi di verificare che tutto segua le regole, fare certe opere sara' garanzia di danno economico o addirittura fisico di intere comunita'.

La prescrizione (ciliegina sulla torta) e' la garanzia dell'impunita' di tutte queste cose.

Se non toglieremo questi meccanismi perversi, che garantiscono chi fa uso criminale di mezzi che potrebbero avere la loro utilita', pagheremo sempre prezzi altissimi per le conseguenze dell'illegalita'.

Blackmoonlight 09-02-13 23.51
Kaiman: si, hai ragione, dicevo le stesse cose anche io per il nucleare: farlo in Italia sarebbe l'equivalente di Chernobil , solo che a far esplodere i reattori sarebbe qualche corrotto di turno che per qualche perverso motivo ci guadagnerebbe su (o un mafioso , a scelta).

Mima: no, il problema è proprio quello: non emettono solo CO2! Ma appunto , delle particelle (tra cui le famose PM 10, ma anche PM 2.5 etc, della dimensione di micron) che può causare danni notevoli in primis al nostro sistema respiratorio.

Di conseguenza, i residui della combustione non possono essere usati o riciclati! Lo fanno, in modo criminale, per fare cemento o strade (addirittura una ditta è stata denunciata perchè una struttura è crollata: era stato utilizzato cemento+ceneri!): questa è una di quelle cose che disse Montanari.

Veronesi: ha detto alcune panzane, tipo questa: non ci credo assolutamente, sono nessuno per dirlo, ma temo che ci siano degli interessi dietro. Quali, non li voglio sapere.

Articolo

Ho trovato per caso questo video:

Youtube

Non per difenderlo, ma ricordo che in ogni caso Veronesi è stato un grandissimo innovatore della chirurgia oncologica del seno (quadrantectomia efficace come la mastectomia, con ovvio risparmio dell'intero organo).
Però, tante cose fanno insospettire, appena ci si allontana da questo campo...
anonimo 10-02-13 02.59
Blackmoonlight ha scritto:
Non per difenderlo, ma ricordo che in ogni caso Veronesi è stato un grandissimo innovatore della chirurgia oncologica del seno


Il fatto che dei luminari abbiano scoperto cose importanti, non significa che siano infallibili.

Boschi e' un grande scienziato, ma si e' lasciato influenzare dalla politica a tale punto da venire meno (secondo le accuse e le intercettazioni) proprio ai suoi interessi di scienziato, dimostrando (sempre secondo le accuse) una prevalenza degli interessi personali, rispetto a quelli della collettivita'.

Su Veronesi si e' detto molto a riguardo di chi erano i finanziatori della sua ricerca, e troppo spesso chi finanzia non lo fa gratuitamente, ma tende ad influenzare anche gli esiti della medesima.

Anche questo mi da grossi dubbi in merito alle "verita' " che ci inculcano sugli inceneritori.

Ho gia' avuto modo di toccare con mano le "verita' " dette sull'inquinamento delle automobili, sui vari limiti (euro3, euro5 ecc) ed avendo visto con i miei occhi che menzogne son state vendute in merito, sento legittima la diffidenza in merito alle altre cosiddette "verita' "...

Ofelio 10-02-13 03.08
Veronesi... molto convincente soprattutto quando dice "la gente ci deve credere" emo
Blackmoonlight 11-02-13 00.51
@ anonimo
Blackmoonlight ha scritto:
Non per difenderlo, ma ricordo che in ogni caso Veronesi è stato un grandissimo innovatore della chirurgia oncologica del seno


Il fatto che dei luminari abbiano scoperto cose importanti, non significa che siano infallibili.

Boschi e' un grande scienziato, ma si e' lasciato influenzare dalla politica a tale punto da venire meno (secondo le accuse e le intercettazioni) proprio ai suoi interessi di scienziato, dimostrando (sempre secondo le accuse) una prevalenza degli interessi personali, rispetto a quelli della collettivita'.

Su Veronesi si e' detto molto a riguardo di chi erano i finanziatori della sua ricerca, e troppo spesso chi finanzia non lo fa gratuitamente, ma tende ad influenzare anche gli esiti della medesima.

Anche questo mi da grossi dubbi in merito alle "verita' " che ci inculcano sugli inceneritori.

Ho gia' avuto modo di toccare con mano le "verita' " dette sull'inquinamento delle automobili, sui vari limiti (euro3, euro5 ecc) ed avendo visto con i miei occhi che menzogne son state vendute in merito, sento legittima la diffidenza in merito alle altre cosiddette "verita' "...

no no chiaro, è quello che volevo dire: ad ognuno il suo !

Cosa dicevi in merito alle macchine, perdonami...Se ne hai parlato sul forum dimmi pure ! Grazie !
Edited 10 Feb. 2013 23:52
Blackmoonlight 11-02-13 00.52
@ Ofelio
Veronesi... molto convincente soprattutto quando dice "la gente ci deve credere" emo
si quella frase è raggelante...