Lewitt authentica lct 640, video comparativi

ziokiller 15-02-13 20.53
Qualche settimana fa il distributore italiano Frenexport mi ha fatto avere un microfono della Lewitt, il modello Authentica LCT 640. La Lewitt non è molto famosa in Italia, ma lo è abbastanza in USA. In breve, è stata fondata da un ex ingegnere dell'AKG che si è messo in società con un cinese proprietario di fabbriche di tecnologia, e insieme hanno creato questa nuova linea di microfoni. La storia completa, se v'interessa, è sul sito.

Ebbene, mi è stato chiesto di farne una recensione e dei video, e io invece mi ero proposto per fare una serie di video comparativi col suo antagonista, cioè l'AKG C414, giacché i due microfoni sono molto simili.

In effetti l'LCT 640 ha molto in comune con il C414: le 5 figure polari, i tasti di selezione digitale con LED, i 3 livelli di pad e le 3 frequenze di taglio del filtro passa-alto, la grandezza della capsula, finanche il modo in cui si aggancia allo shock-mount. Sembrerebbero fratelli, e molto si assomigliano anche nel suono.

Quanto al suono, che è la cosa più importante, ho potuto riscontrare che in certe situazioni sembrano davvero identici, in altre sono diversi, e la cosa che molto ne influenza le performance è l'impedenza d'ingresso del preamplificatore. Li ho provati entrambi con tutti i preamp che ho allo studio, cioè il Neve 1073, l'API 512c, i pre del banco D&R, il Drawmer 1960 e, non meno importante, con un ART Pro MPA II. E' stato proprio quest'ultimo che mi ha dato la conferma sul fatto che, a variazioni di impedenza, si ottengono sensibilità e risposte in frequenza diverse.

La serie di video che vi mostro qui è stata registrata usando sempre il preamp Drawmer 1960, che è un doppio canale valvolare che accetta impedenze da 150 a 600 ohm, e infatti i microfoni sono entrambi a 150 ohm. Invece, provandoli con impedenze intorno ai 1500 fino ai 3000 ohm il comportamento dei microfoni cambiava sostanzialmente, rendendo l'AKG più debole di basse frequenze e il Lewitt meno sensibile.

Prova con chitarra acustica

Prova con flicorno

Prova con sax soprano

Prova con voce femminile


Ci tengo a precisare che ho fatto questo lavoro a titolo del tutto gratuito, solo perché chi mi ha proposto la cosa è un mio amico (che alcuni di voi anche conoscono!), quindi non crediate che ci tenga a farne pubblicità positiva, io ho solo ricevuto un prodotto e l'ho provato, e quello che vi mostro è esattamente quello che ho potuto verificare. Detto questo, è inutile dire che l'audio che sentite nei video è così come uscito dai line-out del preamp, senza nessun tipo di modifica postuma. Inutile dire anche che apro questo thread a solo scopo divulgativo.

Dulcis in fundo il prezzo: questo microfono non costa poco, ma costa circa 200 euro in meno di un AKG C414 XL II (quello usato per i video).



ziokiller 18-02-13 00.21
emo
marcoballa 19-02-13 10.52
thanks da parte mia, davvero MOLTO interessante.

sul tema "basse frequenze" (relativamente all'AKG) posso confermare, per quanto una prova con i miei miserrimi mezzi casalinghi non possa in alcun modo fare da riferimento, che il modello XLII ha una resa più "cristallina" sulle medio-alte, mentre il suo fratello XLS sembra digerire meglio le basse.

inutile dire per quale utilizzo ho testato i suddetti microfoni emo

questi Lewitt sono una bella sorpresa (non li conoscevo!).

grazie
M
ziokiller 19-02-13 12.37
Sì, è stato una bella sorpresa questo Lewitt, anch'io non lo conoscesse prima che il nostro amico "il Balda" me lo mandasse emo

Devo dire che mi è piaciuto molto e l'ho usato per parecchie riprese fatte negli ultimi 2 mesi, dalle voci alla fisarmonica, dal pianoforte ai fiati. Non sempre si è comportato come mi aspettavo, in alcuni casi è stato preferibile usare il 414 o l'U87, ma tutto sommato è un ottimo microfono, se fosse l'unico microfono dello studio comunque ci registrerei di tutto. L'importante è accoppiargli un buon preamp e sapere come impostarlo a seconda dello strumento che deve riprendere.

Come preamp mi è piaciuto molto col Drawmer, ma anche col 1073 in modalità Low-Z funziona bene. Ottima sorpresa anche i pre della ART che sono economici ma molto performanti.

gabrieleagosta 19-02-13 12.54
ziokiller ha scritto:
Ottima sorpresa anche i pre della ART che sono economici ma molto performanti.


...io infatti vorrei prendere l'MPA II per lo studio...vedremo....