Sigaretta elettronica!

chi la usa?

come nei synth siam passati da analogico a digitale così sta succedendo con le sigarette!

a parte le battute, sono entusiasta dell'aggeggio in questione, sono passato da 30 sigarette al giorno a nessuna già da due mesi, e sto riducendo la nicotina, in pratica adesso assorbo il 10% di nicotina rispetto a prima, ed ho intenzione di eliminarla del tutto a breve.

secondo me è l'attrezzo ideale per un tastierista: puoi farti gli aromi, puoi assemblartela a tuo piacimento, puoi sperimentare diversi mix ecc ecc e soprattutto DOPO UN MESE RESPIRI DI NUOVO!

azz, sembra una pubblicità! assicuro che non lavoro per un negozio di ecigarette!

se decidete di passare al digitale vi suggerisco di cercare su internet e non farvi inchiappettare dai negozi fisici che te le vendono a 100 euro. su internet si trovano i migliori modelli a 30 euro.

sembra anche troppo bello per essere vero.
intanto grandi complimenti, sono felice che funzioni.

Insomma una SYNTHgaretta

conosco diversa gente che si stà "salvando" con queste sigarette elettroniche...ovviamente chi ci perde è lo stato con la minor vendita delle sigarette classiche..a breve uscirà qualche scandalo su queste nuove sigarette elettroniche..già ho iniziato a leggere che a qualcuno sono esplose in bocca..

lo stato ci perde e insieme ci guadagna, nel senso che i cittadini sani costano meno, in termini di malattia, cure mediche, ecc.

Dovrebbero precisare da dove arrivano quelle che esplodono, di sicuro made in cina.
Poi è scontato che prima o poi facciano qualche cosa per ostacolare il diffondersi di quelle elettroniche, ci perdono un casino e non solo lo stato.

Io invece ci tengo a far girare l'economia, disertori.

Spiacente ma non sono fumatore

Purtroppo è vero.

La domanda da farsi a questo punto è: "cosa può fare esplodere una sigaretta elettronica?"
Dopotutto una sigaretta elettronica è un affarino che funziona con una minuscola pila, credo da 1,5 volt, per cui con una potenza elettrica ridicola.
Affinchè avvenga addirittura una esplosione ci deve essere qualcos'altro.
Presumo qualche sostanza chimica molto reattiva o alla corrente o al calore.
In sostanza, cosa stavano realmente fumando quegli sfortunati acquirenti?
Nicotina... o nitroglicerina?

la sostanza che si fuma non è altro che quella delle macchine del fumo che si vedono nei palchi: glicerolo,glicole propilenico ed acqua distillata. se è esploso qualcosa è stata la batteria...

le ho provate tutte....sia quelle da 30 euro che quelle da 80, che quelle ricaribili, che quelle usa e getta, che quelle senza fumo, che quelle col vapore acqueo trasformato in fumo.....che dire?? fanno cacare!! TUTTE!!!

se volete fumare, comprate le sigarette vere e ingozzatevi perbene. altrimenti non c'è piacere. o perlomeno comprate il tabacco, le cartine e i filtri e perlomeno ci guadagna (molto, io risparmio 110 euro al mese....una bolletta praticamente.) la tasca....tanto ormai la salute è fottuta. io sono PRO tabacco e cartine, a rollare ho imparato a 15 anni, quindi come si dice "impara l'arte e mettila da parte" per quando sarai più grande

poi occhio soprattutto che tante di queste simil-sigarette non sono a norma CEE, e le stanno ritirando dal mercato.

la mia è cee e mi da la stessa soddisfazione della sigaretta analogica! poi vuoi mettere la soddisfazione di tirarla nel sedere allo stato non pagando accise?

questo è un calcolo molto controverso

impossibile trovare uno studio attendibile, ma secondo alcuni l'allungamento medio della vita, in caso di forte riduzione della mortalità da sigarette, si mangerebbe tutti i risparmi

in parole povere, quelli che non muoiono per malattie cardiovascolari a 60 anni, moriranno a 90 anni con l'alzheimer e con 30 anni di pensione in più...


@lollotanica
lo stato deve raggiungere il pareggio di bilancio, almeno per il prossimi 20/30 anni
quello che perderà dal calo delle accise, lo dovrà compensare con altre tasse

Io ne ho usate diversi tipi, sin dalle prime, quelle sul banco delle farmacie e, purtroppo, non riesco ad esserne soddisfatto.

I primi tipi, quelle simili alle sigarette, erano molto fragili, duravano poco ma avevano "il pregio" di attivarsi col tiro dell' aria.

Gli ultimi tipi, quelle col bottone, sono grosse, durano di più, hanno una "svappata" più vicina alle sigarette.

In tutti i modelli però ho riscontrato dei difetti, il più frequente è quello del passaggio del liquido nella bocca che è molto frequente in quelle col bottone d' attivazione e col serbatoio e non è una sensazione piacevole e sempre in queste, quando i filamenti umidi si sono invecchiati, mi hanno dato un paio di "botte" di bruciato sulla lingua che l' hanno messa ko per una giornata.
Poi riguardo al sapore: non ho trovato ancora grande soddisfazione.

Comunque e purtroppo il mio stadio di fumatore è forte. Odio aver bisogno di sigarette ed ogni mattina mi sputerei in faccia quando "devo" accendere la prima e in quest' ottica vedo nelle sigarette elettroniche una sorta di "protesi" per ammalati mentali.

Però, se fossero un po' più piccole e con un sapore più deciso e soprattutto senza bottone ma con l' attivazione a fiato e che magari dopo il primo tiro resti accesa per 5/6 minuti per poi avere un tempo di pausa obbligato (così da non ritrovarsi a tirare per 20 minuti) allora forse andrebbero meglio secondo me.

Comunque non sappiamo ancora, non avendo dati sui lunghi tempi, cosa possa creare il glicole (o come cacchio si chiama) vaporizzato.

E per quanto riguarda lo stato... qualcuno poco tempo fa cercò di demonizzarle con poco effetto, quindi credo che alla fine lo stato metterà vincoli e nuove tassazioni anche sul "vizio/bisogno" elettronico.