Riflessione su grillo e i grillini

drmacchius 05-03-13 21.04
dalla mia pagina FB

Da residente all'estero ho seguito la politica italiana con sempre meno interesse: gli ultimi 10 anni di umiliazioni in giro per il'europa e il ritornare a casa e il parlare con la gente decisamente piú disarmante e denigrante dei pregiudizi contro la mia nazionalitá in giro per il mondo mi hanno portato progressivamente al distacco dalla politica italiana, detta in tutta sinceritá, mi son caduti in coglioni per terra.

Ho seguito e citato Grillo sin dall'inizio degli anni 90, credo fosse il '93 quando fece due bellissime puntate di spettacolo/inchiesta andate in onda su RAI. Scopri all'ora dell'ecologia, dei motori a idrogeno, del costo della vita in germania drasticamente inferiore all'italia, del debito pubblico.

Quando ho visto che Grillo non ha fatto come Moretti, che piú che fare il radical Chick in opposizione x principio organizzatore di feste di piazza, mi sono rallegrato. Quando ho visto che si é dato alla politica una persona non vincolata dalla retorica, che parla come avrebbe fatto Pertini ai compagni di resistenza, o un sindacalista ai tempi in cui volavano manganellate ho pensato che finalmente gli italiani potevano alzare la testa dimostrando che i luoghi comuni inglesi, francesi o statunitensi non sono fondati. Ho pensato che se una persona cosí ottiene successo superando la quota soglia e parlando senza mezzi termini sugli scandali della politica, l'infrastruttura statale sarebbe stata in qualche modo costretta a cambiare. Ha fondato un partito costituito da tutte quelle persone che un cittadino potrebbe solo rallegrarsi di vedere nei comuni a fare i consiglieri e gli assessori. Ha preso tutti gli scontenti di tutte le fazioni accomunati per il disgusto della corruzione, il clientelismo, e lo spreco tipici della politica italiana..

...ma appunto ha preso persone provenienti dalla lega a comunione &liberazione, dalla destra di Rauti ai simpatizzanti di lotta continua. L'unico collante é il leader del Partito, Grillo, che non é un deputato eletto. C´ é un intento politico espresso da programma elettolare: ma il M5S non é maggioranza assoluta del paese, deve per forza contrattare politicamente per ottenere qualcosa il piü icino possibile ai propri intenti dal frutto della concertazione. Ma per far questo il movimento deve esere unito e coeso.
..ma come fa ad essere tale un gruppo di deputati cosí variopinto sia per estrazione culturale che politica?

E' vero che a volte basta un leader carismatico, ma chi sarebbe nel caso del M5S!?

Grillo non é un parlamentare eletto, non é soggetto alle leggi di corruzione e trasparenza che pretende siano rispettatre dalla vecchia politica che critica. Pur non volendo ascoltare il gossip che lo descrive nella vita privata come una persona venale, egoista o faziosa, é sempre una persona che fonda la sua celebritä da 20 anni facendo monologhi scritti da terzi....e in ogni caso da libero cittadino e legittimato a esprimere le proprie opinioni, ma non gli vieta nessuna legge del mondo a cambiare opinione o a parlare secondo coscienza....insomma se sostiene questo o quel provvedimento politico perché qualcuno lo paga per farlo o perché glie lo ha detto la loggia massonica a cui appartiene é libero e autorizzato a farlo. Non é come un deputato che per quanto utipico é soggetto alle leggi contro la corruzione. Chi sarä il leader del M5S all'interno del parlamento?

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Edited 5 Mar. 2013 20:16
drmacchius 05-03-13 21.30
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Chi sarä il leader del M5S all'interno del parlamento?

Come si comporterä il M5S qualora succedesse qualcosa non prevedibile prima delle elezioni?

Scoppiasse un'altra guerra, un'altra crisi argentina, un'altro caso parmalat il M5S si comporterä in blocco quando si deciderá come risolvere il problema? Si dividerä quando si dovrä decidere se tagliare i soldi ai ricchi o ridorre le risorse ai poveri? Deciderebbe di stare con l'europa o andare cone cina-russia-usa-india se in caso di guerra l'italia fosse tenuta a intervenire?

Ma poi i grillini chi sono?
Societä civile............bene, ma il parlamento non deve decidere necessariamente di cose su cui qualsiasi cittadino saprebbe esprimere un'opinione mature e cosciente....

...ci sono situazioni o incarichi per cui ci vogliono a volte competenze che si maturano solo in sedi tecniche specifiche come i ministeri o le universitá oppure con la lunga militanza politica.

Il M5S ha detto no ai tecnici, allora chi dovrebbero essere all'interno degli eletti del movimento gli incraricati di gestire alcuni incarichi delicatissimi e per i quali non bastano i propositi politici?

Se nella societá civile é facile trovare i medici, gli avvocati, i farmacisti, gli ingegneri, i farmacisti, chi all'interno della societä civile al di fuori dei militanti politici di vecchia data o dei rami universitari e ministeriali ne capisce qualcosa di politica estera ed economia polica estera, intelligence, economia industriale, diritto costituzionale, sanitä pubblica, infrastrutture energetiche di scala industriale, debito pubblico, economia fiscale? E se anche si trovassero tra i cittadini indignati gli outsider che per motivi legati alla lotta non politica, al volontariato, alla libera cultura conoscessero nel dettaglio la situazione politico-militare afghana, libanese, o la questione energetica industriale o la sanitä pubblica, siamo sicuri che il M5S avrebbe un'opinione coesa? Chi dice che chi non ha votato storace solo per gli scandali degli ultimi anni la penserebbe come chi non vota Vendola solo perché alleato con Bersani? Chi dice che il volontario di Amnesty o emergency favorevole all'incremento delle tasse per sostenere le popolazioni disagnate per via della guerra ma concretamente competente in politica del terzo mondo la penserebbe come le famiglie dei militari che non votano a destra per gli scandali ma che vedono nella guerra un modo per finire di pagare il mutuo?

Tra gli esponenti del M5S che si sono sentiti sin'ora si sono viste tante brave persone, ma con le idee un po'confuse quando si parla di ideologia politica, economia, bioetica, ecc o quantomeno con le idee piú disparate e discostanti su tutti i temi non presenti nel programma elettorale
....e in ogni caso, tra tutti quelli sentiti sin'ora non ce n'é manco uno che per curriculum o per competenza palesata sul campo del dibattito ha manifestato competenze sufficienti per un incarico ministeriale tecnico.

Ho criticato per tutta la vita e denuncierei tutti coloro che esercitano la mia professione in modo non deontologico e personalmete non rispetto e spesso disprezzo chi la esercita in modo veniale, ma quando sto male preferisco farmi curare da un medico capace, competente ed esperto (anche se poco rispettabile dal punto di vista umano) piuttosto avertendolo o minacciandolo di denuncia, che da un filantropo francescano, induista o buddhista analfabeta. E voi!?
vin_roma 06-03-13 00.08
Qualche mese fa un 3d come questo avrebbe già riempito due pagine...

...ci siamo proprio rotti?


Io non so a cosa replicare... aspetto e sono amareggiato su tanti fronti.

Quella attuale è una situazione pessima, sarebbe stato meglio se ci fosse stata più certezza nel governo così da avere i grillini dall' altra parte a far esperienza.
Altro non ho da dire.
drmacchius 06-03-13 01.11
....é giä qualcosa....

la mie erano solo riflessioni amareggiate, non una polemica............anche se alla riflessione ci sono giunto solo dopo aver letto l'n-sima dichiarazione strampalata di un grillino interrogato per esporre un'opinione personale su argomenti fuori programma, nel m5s ci ho creduto anch'io.....quanto meno come protesta politica........poi il protagonismo e il populismo politico di grillo mi hanno annoiato e sono tornato facendo la scelta di votare...........anche se amareggiato.

i motivi del successo del m5s sono chiari, comprensibili e per un certo senso auspicabili, ma sono proprio le riflessioni espresse impulsivamente in esordio di topic a farmi dubitare.

Il m5s non vuole sostenere il PDL per motivi comprensibili al mondo intero.

Il discorso é che non vuole sostenere nemmeno monti perché artefice di una politica neoliberista da un lato e tutelatrice degli atavici poteri forti e del clero dall'altra.

Il problema é che il terzo polo é il centro sinistra che a sentire la propaganda del m5s é colpevole delle stesse colpe dei socialdemocratici tedeschi, che infatti dopo 30anni di governo é 10 anni che non vince nemmeno un elezione....

dal punto di vista del programma elettorale non ci dovrebbero essere motivi non politici per volere escludere una grossa coalizione di sinistra allargata e per la prima volta nella storia, con la destra priva di personaggi "presentabili", e con un partito liberal conservatore che per quanto massone é portatore di personalitä competenti (e non spudoratamente corrotto e con personaggi ai limiti della libertä vigilata come il PDL) e capaci di sostenere scelte intelligenti, ci potrebbero essere i numeri per attuare una politica di tipo scandinavo............debito pubblico e crisi economica permettendo.

ma anche questa ipotesi é stata bocciata a priori da grillo e da grossa parte dell'elettorato m5s.

Il problema é che il m5s non ha i numeri per l'autonomia, é troppo grande per fare esclusivamente opposizione e ha un programma che dubito possa far fronte ai problemi concreti non della gente, ma dello stato italia. Il paese ha il secondo piü alto debito publico del mondo (5 volte la germania con 2/3 dei suoi abitanti e meno della metä della sua economia), non vi sono risorse naturali sufficienti al sostentamento, l'infrastruttura pubblica é il frutto di 1 secolo di corruzione e sprechi e non puö vantare gran che su cui porre le basi per una repentina e rapida creescita economica, quantomeno se si ha come tenore di vita di riferimento quello degli altri paesi del g8.

Quindi che fare Uscire realmente dall'euro sperando che i gadget economici degli spettacoli economici di grillo garantiscano un'economia energetica rendendoci indipendenti da petrolio e metano o che col reciclaggio non sarä piü necessario importare le materie prime che non abbiamo?

Mandiamo a fanculo l'europa e ce ne freghiamo dei vincoli diplomatici che ci legano e che, nonostante tutto, ci hanno permesso di superare in modo quasi indolore la crisi argentina, la crisi, parmalat, e soprattutto la crisi finanziaria americana?

Ce ne freghiamo dell'economia e facciamo alla cieca una politica che piace all'elettorato senza badare al conto, facendo impennare il debito e portandoci al tracollo economico come fece Alliende?
drmacchius 06-03-13 01.33

Mandiamo quindi a fanculo gli stati uniti rischiando che la CIA, una volta raggiunto il tracollo finanziario, ci metta un bel dittatore come capo di stato come fa in tutto il mondo esclusi gli altri paesi del g8, la cina e la russia, facendo la fine di Allende?

Le personalitä di spicco che hanno sostenuto il M5s dubito vogliano partecipare attivamente alla vita politica, se no avrebbero potuto farlo pure in passato quando venivano le lusinghe da destra e a manca, esattamente come non si misero in politica coi partiti tutti coloro che ebbero un incarico tecnico sotto commissariamento e poi si diedero alla politica fondando "il proprio partito" dopo la legislatura tecnica.......

gli altri esponenti potrebbero governare bene una cittä di medie dimensioni, potrebbero svolgere bene incarichi agli interni, all'ambiente, forse alle infrastrutture, ma agli esteri? Alla difesa? Alléconomia? Alla giustizia?

L'italia non é il belgio, gli stati uniti o la cina: senta uno stato centrale che pilota in un modo o nell'altro l'economia questa non cresce come ha fatto in belgio e come farebbe negli USA, nel Sudest asiatico o in Cina.........l'unica cosa che crescerebbe sono le idiosincrasie tipiche della cultura mediterranea: la corruzione, le disparitä socioeconomica, la criminalitä....

Se il m5s non decide con chi stare nella migliore delle ipotesi si torna alle elezioni tra un anno o poco piü dopo che si é visto i ds da soli non governano e che un'alleanza ideologica e programmatica con monti spezzerebbe in due il partito portando inevitabilmente a una fiducia irraggiungibile.

Molta gente a votato m5s per lo stesso motivo per cui i francesi votarono 10 anni fa per le penne, o per cui olandesi e danesi fotarono in passato partiti di estrema destra xenofoba o per cui molto prima nel nord italia nacque la lega nord......

ma se il m5s non vuole essere come i casi su menzionati e non vuole diventare come i radicali, deve decidere o con chi stare o mettersi a fare nella concretezza facendo il leader propositivo (cosa comunque difficileper un partito cosí giovane con gruppi parlamentari cosí poco esperti).

La peggiore delle ipotesi che che la crisi crolla talmente tanto che francia, germania e nord europa si mettono sul seri d'accordo per dividere l 'euro in due fasce, ffacendoci retrocedere nel gruppo della grecia o degli aspiranti euro polonia, slovacchia, ungheria......

L'ipotesi piü probabile é che tra un paio di anni l'economia italiana sarä precipitata ulteriorermente e seppur restando nell'euro -perché il potere bancario italiano nel mondo é tale che un'esclusione dell'italia dall'euro non solo non sarebbe conveniente per l'europa ma farebbe crollare l'economia di staterelli tipo USA, Inghilterra, Francia e Germania- gli italiani saranno molto piü poveri di adesso, e le possibili soluzioni per migliorare le sorti del paese saranno molte meno di quelle di adesso come ora sono meno di venti anni fa, agli esordi del berlusconismo.
Ofelio 06-03-13 02.00
io capisco tutti i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni, ma..... tu vivi in Germania, non riesci a "toccare con mano" veramente tutti i disastri che hanno fatto al nostro paese quella banda di delinquenti dei "politici di professione",

qui la gente vuole il totale cambiamento della classe politica, non sono ammessi inciuci con chi ha creato questa maledetta situazione, sarebbe stato inutile tutto il lavoro fatto in questi anni da Grillo e il moVimento.

... e poi, è solo l'altro ieri che sono stati votati e già tutti a fare critiche e sputare sentenze, e che cazzo, diamogli almeno il tempo materiale per organizzarsi sul da farsi no?
drmacchius 06-03-13 12.24
...non ho criicato, ho espresso riflessioni. un accordo tra almeno due partiti deve essere trovato per poter governare.....non critico senza vedere, ma é cosí....

se non si fa un accordo, si va ad elezioni o non si fa un governo.....in entrambe le ipotesi l´economia del paese va ancora piü a puttane.

qualunque sia il partito che prenderä l´incarico di formare il governo, senza un accordo con un alta coalizione sarä costetto a una non politica bloccata dal ricatto di far cadere il governo...

sia che il ricatto lo facciano gli alleati come in passato faceva masella, sia che lo faccia gli incaricati di governo come ha fao monti con bersani.....

poi personalmente una concertazione forte e stabile tra pd e m5s con finalmente la possibilitä di attuare scelte politiche di tipo scandinavo, la auspico......... ma purtroppo non é una cosa che posso fare io....

alex333 06-03-13 14.49
Ho votato con grandissima convinzione il mov5s...perfettamente d'accordo con quasi tutto il programma...sono solo turbato da una cosa....nella politica, nn bisogna solo essere brave persone..nn basta....è purtroppo molti che entreranno alla camera e al senato nn mi sembrano all'altezza...
Di tutto quello che grillo ha creato, le parlamentarie sono la cosa che mi è' piaciuta meno...emo
Ofelio 06-03-13 17.55
staremo a vedere... e se si comporteranno come gli altri di sicuro pagheranno, ormai più che alle parole bisogna guardare soprattutto ai fatti.
anonimo 06-03-13 19.18
Io non capisco questa agitazione : abbiamo paura perche' un sistema bipolarista di stampo mafioso piduista si e' inceppato?.

Ce la facciamo addosso perche' i giornalisti ci lavano il cervello dicendo che non c'e' ancora un governo?.

Il governo Berlusconi (ma vale anche per altri in altre modalita') e' stato votato ad aprile, ha giurato a maggio, e fino a luglio e' stato quasi assente.
Poi ha detto (come tutti i governi) che il predecessore ha lasciato un buco enorme (vi ricordate la storia del tesoretto che c'era e non c'era?) ed e' cominciata la farsa di una legislatura della quale nessuno ricorda una sola legge fatta per il paese e i suoi cittadini.
Poi ci son state le vacanze, e a settembre ha iniziato a governare negando la crisi (cosa gravissima ed imperdonabile) e continuando la politica delle leggi ad personam, delle leggi a colpi di fiducia e cose simili.

Ma non vi siete accorti che il parlamento e' vuoto da anni? : ora ci preoccupiamo perche' ad una settimana dalle elezioni i governi dell'inciucio non riescono ancora a fottere gli italiani come hanno sempre fatto?..

L'alternativa qual'era?.

Quel genio di Monti, alzando l'IVA ha fatto crollare i consumi a tale livello, che i rientri da iva sono calati in modo consistente.
Un anno di governo tagliando le vene agli italiani, e' costato l'aumento del debito pubblico di 83 miliardi di euro !..

Ora siamo tutti spaventati perche' c'e' lo stallo? : ma quale stallo quello dei giornalisti, perche' nella storia della repubblica, nessun governo e' mai diventato operativo in una settimana o poco piu !

Di colpo quei giornalisti e quei cittadini che fino a ieri misuravano la crisi contando quanta gente c'era in pizzeria, e la negavano perche' pizzerie piene= paese che compra macchine, ristruttura case, fa vacanze ecc (pensate che equazione assurda, ridicola e verogongosa !)... di colpo (dicevo) si sono accorti tutti che c'e' una crisi grave e non si puo' perdere tempo, e che Grillo sta mettendo a rischio l'Italia.

Dov'erano quei giornalisti nei cinque anni che il parlamento era vuoto, e si riempiva solo per le leggi ad personam di berlusconi? : in Via Montenapoleone a far vedere che qualcuno comprava ori da decine di migliaia di euro a dispetto della crisi inventata dai "comunisti"?...


Allora per cortesia, prima di agitarci ragioniamo, e pensiamo come sarebbe andata se non ci fosse stato il movimento 5 stelle.

1) COn la campagna elettorale di Bersani (suicida) Berlusconi avrebbe finto le elezioni e vi lascio immaginare da soli come sarebbe andata.

2) Se invece avesse vinto Bersani, avremmo avuto un totale appoggio a Monti, con Bersani che si girava dall'altra parte mentre venivano tagliate le vene a cittadini italiani (famiglie, lavoratori e categorie deboli) per mantenere i privilegi di banche, di imprese che continuano a privatizzare gli utili e socializzare le perdite e cose di questo genere.

In entrambi i casi il sistema sarebbe crollato in modo molto ma molto traumatico, e credetemi Grillo e' forse un airbag che si e' aperto per evitare questo tipo di urto.

Siamo gia' arrivati a livelli di follia dove la gente che non ottiene il prestito, spara ai dipendenti della societa' che doveva erogarlo : c'e' una di quelle tensioni che si rischia una guerra civile !..

Se si continua cosi', il problema piu' grave sara' uno di quei botti, che lo sentiranno anche i tedeschi e fara' male all'europa intera.
anonimo 06-03-13 19.33
Nessuno ha fatto caso ad una "notizietta" apparsa sulla stampa di ieri?.. (la stampa di Torino)

In Belgio (mi sembra) una situazione di stallo peggiore della nostra (525 giorni senza governo) , la situazione economica e' migliorata, ed e' scesa addirittura la disoccupazione.

link

Lo capite? Questi governi del rigore e della finanza sono IL PROBLEMA non la soluzione !!!...

Non dico che l'Italia non debba essere governata (l'Italia non e' il belgio), ma dico che un ritorno all'inciucio BersaniMOntiBerlusconi sarebbe stato un dramma per il paese.

Chi non e' in Italia ragioni .

QUest'anno di Monti e' costato ai lavoratori 150 mila euro a persona (tanto valgono gli anni di pensione sottratti ai lavoratori), e alle famiglie ancora 2300 euro, piu' gli aumenti dei carburanti, l'IMU (che in realta' era il male minore, ma i media han fatto il gioco delle tre carte).

Un ritorno a quella politica sarebbe stato qualcosa di sanguinario : famiglie sul lastrico, posti di lavoro bruciati, e chissa' quanti suicidi !!!

Siamo il paese che paga piu' tasse in cambio di ZEro servizi, e quei pochi che sono sopravvissuti, verranno tagliati : questo e' furto delle risorse di un intera popolazione, e soprattutto del futuro di intere generazioni!.

Non ci sono politiche per la famiglia, per i bambini, per la salute (chi ha bambini ne sa qualcosa), ma in piu' ci sono gli inciuci politici (corruzione) che fanno levitare i costi di farmaci, prodotti per bambini e cose simili,

Non solo in Italia non vengono aiutati coloro che hanno figli, ma addirittura vengono penalizzati.

In Francia chi ha tre figli si vede scomparire le trattenute dalla busta paga (prende praticamente il lordo, non paga tasse !!!).

Qui (nonostante il carico fiscale) ti danno 20 euro di assegno al mese !..

Se contiamo che oramai sono sempre di piu' le famiglie monoreddito, siamo vicini al collasso, al fallimento totale...

Ma questi fanno i conti senza guardare cosa succede ! : e' cresciuto il debito? aumentiamo ancora l'Iva, la tassa sulla prima casa (ma lasciamo stare gli evasori, gli scudati e i privilegiati) e chi se ne frega se muoiono mille famiglie in un anno !..

Questo e' crimine : io preferisco lo stallo che lasciare il paese in mano a questi criminali.

Qualcuno che scrive i suoi dubbi vive fuori dall'Italia.
E' chiaro che la Germania ha paura di parole tipo "rinegoziare il debito" pero' la germania stessa deve capire che se crolla l'Italia, crolla il resto d'Europa e di conseguenza crolla anche la Germania stessa !.

Chissa' che questo stallo non faccia nascere una corrente nuova in europa, che porti finalmente a far capire a tutti che non puo' esistere un europa unita solo dalla finanza, se mancano pilastri come famiglia, salute, lavoro.

Se i padri della nostra costituzione, hanno inserito il lavoro nel primo articolo della medesima c'e' un motivo.

[s]L'UNICA MONETA CHE FA GIRARE L'ECONOMIA E' IL LAVORO !.
[/s] e non e' un caso che i paesi che se la passano peggio (tolta la grecia) , sono quelli che hanno abusato nell'esportarlo all'estero (la Germania se ne e' ben guardata dal delocalizzare tutto)..

L'Euro senza lavoro non puo' sopravvivere, e se non si ricostruisce l'Europa su questi fondamenti, non crollera' certo per colpa di Grillo, ma di chi invece ha detto di fare l'europa per poi fare il gioco degli anglosassoni con la finanza spericolata e la new economy.

Edited 6 Mar. 2013 18:34
anonimo 06-03-13 19.44
belgio senza governo...







E mi sono limitato a linkare repubblica, Ansa, wallstreetitalia e non siti complottisti bufalistici.

Leggete i dati di Pil, e leggete soprattutto l'analisi di chi dice che in Belgio si e' dimostrato che alcuni governi impoveriscono il paese perche' perseverano nel far arricchire le lobby che li sostengono.

Forse piu' una eccezzione che non la regola, pero' occorre riflettere e non poco...

IN ITALIA E' PASSATA SOLO UNA SETTIMANA (CHE PERALTRO E' UN TEMPO MONDIALMENTE FISIOLOGICO) , E SIAMO GIA' LI AD AGITARCI ...

drmacchius 06-03-13 20.05
...kaiman, giuro che le mie sono solo riflessioni nate leggendo dichiarazioni e interviste lette sui blog, su facebook e i giornali......non ero nemmeno al corrente del fatto che l´argomento in italia fosse attuale e anche se in modo embrionale i dubbi erano presenti ed é il motivo per cui ho preferito votare a malincuore secondo tradizione piuttosto che affidarmi a un partito il cui unico leader e portavoce non si é nemmeno candidato.....

Ho visto solo ora che le mie riflessioni sono comuni

penso che nessuno degli elettori di bersani, monti o berlusconi auspichi a una "grosse koalition" alla tedesca, sia perché non siamo i tedeschi, secondo perché nessuno degli elettori di monti o bersani permetterebbe un inciucio con berlusconi.

Siamo reduci da due decenni in cui ogni volta in cui vi é stata un´alternativa governativa a berlusconi le maggioranze erano cosí risicate che si era costretti a governare a suon di compromessi con i personaggi politici piü faziosi e opportunisti -vedi tutti gli ex DC- oppure obbligati a tirare avanti a suon di fiducie varie....

Vivo all´estero é ho visto il commisiariamento dagli occhi del resto d´europa: l´unica alternativa di bersani al sostegno di monti era avere un 60% del paese filosocialista e disposto a sostenere e approvare una politica di tipo socialdemocratico nordeuropeo...........ma visto che basta dire "basta coi controlli fiscali", "tagliamo l´IMU", "chi se ne frega dello spread" per ottenere il 15% dei voti del paese nonostante la stranota storia recente, dubito che la cosa sarebbe stata anche fantasiosamente possibile......

ci sono paesi come il belgio, o i paesi a maggiorsanza protestante o con un alta percentuale dei ebrei nella popolazione, che basta ridurre le regole, i cotrolli o la pressione fiscale e vedono incrementare di botto la propria economia.........in italia, come in sud america, appena ridoci i controlli, l´unica cosa che cresce é la criminalitä, la corruzione, e l´ingiustizia sociale....

per quanto gli esponenti politici del PD possano essere figli delle vecchie repubblichi sono portavoce di 1/3 del paese che vuole non molto diverse da quelle degli elettori del M5S....se il parlamentare del M5S per ascoltare il loro leader ousider comico esterno per principio decideranno di bocciare un´alleanza col PD, l´unica alternativa di governo possibile sarebbe una coalizzione "CENTALIZZATA" con Monti, cosa che scontenterebbe sia la destra non berlusconiana che la sinistra del paese.

A mio avcviso niente governo piuttosto che altri due anni di coalizione pseudodemocristianizzata che non é né carne né pesce con conseguente alleviamento dei conti e impoveramento della popolazione.......meglio ritornare a elezioni subito, che tra 1 o due anni, con problemi ancora piü grandi, e alleati esterno meno disposti a tollerati e ormai economicamente e politicamente preparati ad affrontare un tracollo italiano!

Il M5S deve decidere se stare con Monti o Bersani, ma deve stare con qualcuno.........altrimenti meglio resettare tutto e ricominciare da capo.
drmacchius 06-03-13 20.15
@ anonimo
belgio senza governo...







E mi sono limitato a linkare repubblica, Ansa, wallstreetitalia e non siti complottisti bufalistici.

Leggete i dati di Pil, e leggete soprattutto l'analisi di chi dice che in Belgio si e' dimostrato che alcuni governi impoveriscono il paese perche' perseverano nel far arricchire le lobby che li sostengono.

Forse piu' una eccezzione che non la regola, pero' occorre riflettere e non poco...

IN ITALIA E' PASSATA SOLO UNA SETTIMANA (CHE PERALTRO E' UN TEMPO MONDIALMENTE FISIOLOGICO) , E SIAMO GIA' LI AD AGITARCI ...

...il discorso non sono i tempi fisiologici, ma il fatto che non si abbia la piü pallida idea di chi potrebbe essere l´incaricato di governo e di quali potrebbero essere i protagonisti del futuro governo.......sinceramente da quel che leggo fin´ora non ho la piü pallida idea di chi potrebbero essere i potenziali fuori classe tra i parlamentari del M5S che potrebbero ambire ad incarichi governativi.......in tutta questa campagna sia elettorale che mediatica via internet piü che grillo e il programma scritto dagli autori di grillo non si é visto.....

in qualsiasi sistema proporzionale del mondo il giorno dopo delle elezioni in base agli esiti si da´inizio alle consultazioni per vedere di creare un governo che possa esprimere ponderatamente il volere del paese....

il italia si lasciö il proporzionale perché il paese non era assolutamente maturo per un sistema del genere...

adesso abbiamo un sistema maggioritario ma il parlamento é diviso come se vi fosse un proporzionale....

adesso sta ai politici italiani - inclusi quelli del M5S- dimostrare che gli italiani, a prescindere dal sistema elettorale, sono in grado di autogovernarsi!

L´unica alternativa alla ripetizione delle elezioni, stante la situazione attuale é che Napolitano(criticatissimo e criticabilissimo sin´ora), ad interim, decida nomini un capo di governo esterno alla politica per evitare casini di sorta............e via da capo con la politica dei poteri forti e delle banche e non quella del popolo!!!!!!!!!
anonimo 06-03-13 21.51
drmacchius ha scritto:
Il M5S deve decidere se stare con Monti o Bersani, ma deve stare con qualcuno.........altrimenti meglio resettare tutto e ricominciare da capo.



Sono 60 anni che la politica usa questo ricatto.

Il PD becca l'appoggio del partitello "pippo" (e' solo un esempio tra tanti) ed inizia il ricatto.
Il Pd ha la maggioranza della coalizione : partito Pippo o fai quello che diciamo o ti prendi la responsabilita' di far cadere il governo.

Cosi' se il partitello B fa cadere il governo (vedi Bertinotti) diventa il colpevole di tutti i guai e scompare...
Se invece il partitello B sostiene il governo e' considerato dai suoi elettori uguale al partito ricattatore (quindi non rispettoso delle sue ideologie e delle promesse) e perde i voti (quindi scompare...)..

Ci e' gia' cascato Bertinotti, poi ci e' castato Di Pietro, ed ora era pronto a fare la parte sacrificale anche Vendola.

Finte opposizioni destinate solo a prendere voti dei cittadini non propriamente allineate, per poi sparire dalla scena.

Che cacchio di democrazia e' quella di Bersani? : la democrazia della mantide religiosa, che sa gia' che fine fara' il suo partner di coalizione?.

(stessa cosa dicasi per i partiti spalla della destra : "Fratelli D'Italia" era il finto partito sacrificale, creato per racimolare i voti dell'estinta Alleanza Nazionale.

Allora a cosa serve il bipolarismo se nei fatti succede questo? :

"pdl e pdmenoelle hanno più punti programmatici in comune tra loro:
1) entrambi vogliono la TAV
5) entrambi per le "missioni di pace"
6) entrambi per l'acquisto degli F-35
7) entrambi per lo smantellamento dell'art.18
8) entrambi per la perdita della sovranità monetaria
9) entrambi per il finanziamento della scuola privata
10) entrambi per i rimborsi elettorali (dal blog di grillo)

E a cosa sereve fare alleanze se poi il partito di maggioranza della coalizione procede unicamente sulle sue posizioni?.

In queste condizioni mi chiedo perfino a cosa serva andare a votare, e questo e' molto grave.

Mio caro Macchius, non ci sarebbe spazio per elencare come si e' arrivati a questo punto, ma questo e' il vicolo cieco creato da paesi che hanno sempre influenzato l'Italia per l'interesse strategico economico e geopolitico.

SI e' arrivati a questo punto dopo il fallito golpe borghese (CIA) che a sua volta ha fatto cambiare i piani verso la "rinascita democratica" di Gelli, e attraverso anni di lavaggio del cervello di un intero popolo, sotto la legge del "divide et impera"...

Il fatto e' che a furia di tenere la gente stupidamente divisa tra destra e sinistra, alla fine c'e' stata una massa enorme che e' sfuggita all'ipnosi concentrandosi in un nuovo polo.

Dimmelo tu cosa dobbiamo fare : dobbiamo continuare a giocare alla finta destra e finta sinistra con Berlusconi e Cicchitto da una parte, e D'Alema ed il suo fantoccio prestafaccia Bersani dall'altra, e con i partitelli che continuano a sacrificarsi per far fare a quei farabutti il loro sporco gioco?..

Dobbiamo continuare ad avere un ventre molle privo della minima sovranita', che viene divorato dal resto d'Europa, bramoso di far fallire floride realta' produttive per assorbirle nel ventre delle loro multinazionali?.

E poi? quando la pappa e' finita si sputa il nocciolo con cio' che rimane dell'Italia e degli italiani?...

continua.....

anonimo 06-03-13 22.03


continua....
.E poi? quando la pappa e' finita si sputa il nocciolo con cio' che rimane dell'Italia e degli italiani?...

Questo e' il fatto Macchius : se l'Europa forte non smette di sbranare i paesi deboli, e' meglio uscire dalle fauci quando c'e' ancora polpa, che essere comunque sputati quando rimane il nocciolo...

Oppure c'e' una terza via : rivedere completamente il concetto di Europa, iniziando a governare con programmi precisi che prevedanoo recupero di sovranita', e facciano terminare la politica del rigore, che adesso sta mietendo vittime (troppe vittime tra grecia, spagna e oramai anche italia)..

COme fare?..

L'Europa e' fatta da 27 membri : se l'Italia decidesse di fare un tavolo con gli altri 20 potrebbe addirittura dar vita a nuove condizioni con una nuova moneta, e far scomparire in un attimo Germania, Francia e Inghilterra.

Solo il pensiero di una cosa simile porterebbe i paesi interessati a rinegoziare le condizioni per la moneta unica, dando respiro ai troppi paesi stritolati per mantenere il benessere di soli due o tre paesi del continente.

Questa e' pura teoria, utopia o come vuoi chiamarla tu, ma e' solo un modo per dire che Germania e company temono molto un governo forte dal punto di vista sovranita'.

Loro vogliono governicchi tirati su in 5 minuti, che rispondano ai loro diktat in sissignore.

Mi dispiace ma la festa e' finita per tutti : se si devono divorare 20 paesi dell'europa per farne star bene 3 meglio distruggere l'Euro, ritornare come prima e vedere chi davvero sprofonda e chi invece va su.

Io ho il sospetto che se l'Italia avesse un governo solido, determinato e sovrano che facesse solo il bluff di uscire dall'Europa, farebbe tremare cosi' tanto gli speculatori, da ottenere enormi vantaggi nella sua posizione dell'euro.

Pero' per fare questo ci possiamo affidare a BErlusconi e al Fantoccio Bersani?.

Possiamo permetterci alleanze con quei due, sapendo a priori che loro proseguiranno la loro strada, facendo disintegrare chiunque faccia alleanze responsabili?..

Dopo aver disintegrato tutte le forme democratiche di alleanze, proseguendo su unica via, chi sono i veri irresponsabili?.

Tu li faresti proseguire?.
Io no, perche' so che ci porterebbero in un baratro ben peggiore di cio' che sta accadendo in questi giorni.

Io mi sarei preoccupato se l'Italia fosse tornata in mano ad una destra e una sinistra fatta di personaggi inquietanti che siedono sulle loro poltrone per REMARE CONTRO L'ITALIA E GLI ITALIANI, FINO A FARCI AFFONDARE TUTTI.

Questo e' cio' che mi preoccupa realmente (e sono anni che in questo forum dico che si sta andando in questa direzione se ricordi bene) : non mi preoccupa certo che qualcuno si sia messo davanti al carrarmato (ricordi Tien an men?) per fermare il mostro.

kaiman.
drmacchius 06-03-13 22.34
@ anonimo
drmacchius ha scritto:
Il M5S deve decidere se stare con Monti o Bersani, ma deve stare con qualcuno.........altrimenti meglio resettare tutto e ricominciare da capo.



Sono 60 anni che la politica usa questo ricatto.

Il PD becca l'appoggio del partitello "pippo" (e' solo un esempio tra tanti) ed inizia il ricatto.
Il Pd ha la maggioranza della coalizione : partito Pippo o fai quello che diciamo o ti prendi la responsabilita' di far cadere il governo.

Cosi' se il partitello B fa cadere il governo (vedi Bertinotti) diventa il colpevole di tutti i guai e scompare...
Se invece il partitello B sostiene il governo e' considerato dai suoi elettori uguale al partito ricattatore (quindi non rispettoso delle sue ideologie e delle promesse) e perde i voti (quindi scompare...)..

Ci e' gia' cascato Bertinotti, poi ci e' castato Di Pietro, ed ora era pronto a fare la parte sacrificale anche Vendola.

Finte opposizioni destinate solo a prendere voti dei cittadini non propriamente allineate, per poi sparire dalla scena.

Che cacchio di democrazia e' quella di Bersani? : la democrazia della mantide religiosa, che sa gia' che fine fara' il suo partner di coalizione?.

(stessa cosa dicasi per i partiti spalla della destra : "Fratelli D'Italia" era il finto partito sacrificale, creato per racimolare i voti dell'estinta Alleanza Nazionale.

Allora a cosa serve il bipolarismo se nei fatti succede questo? :

"pdl e pdmenoelle hanno più punti programmatici in comune tra loro:
1) entrambi vogliono la TAV
5) entrambi per le "missioni di pace"
6) entrambi per l'acquisto degli F-35
7) entrambi per lo smantellamento dell'art.18
8) entrambi per la perdita della sovranità monetaria
9) entrambi per il finanziamento della scuola privata
10) entrambi per i rimborsi elettorali (dal blog di grillo)

E a cosa sereve fare alleanze se poi il partito di maggioranza della coalizione procede unicamente sulle sue posizioni?.

In queste condizioni mi chiedo perfino a cosa serva andare a votare, e questo e' molto grave.

Mio caro Macchius, non ci sarebbe spazio per elencare come si e' arrivati a questo punto, ma questo e' il vicolo cieco creato da paesi che hanno sempre influenzato l'Italia per l'interesse strategico economico e geopolitico.

SI e' arrivati a questo punto dopo il fallito golpe borghese (CIA) che a sua volta ha fatto cambiare i piani verso la "rinascita democratica" di Gelli, e attraverso anni di lavaggio del cervello di un intero popolo, sotto la legge del "divide et impera"...

Il fatto e' che a furia di tenere la gente stupidamente divisa tra destra e sinistra, alla fine c'e' stata una massa enorme che e' sfuggita all'ipnosi concentrandosi in un nuovo polo.

Dimmelo tu cosa dobbiamo fare : dobbiamo continuare a giocare alla finta destra e finta sinistra con Berlusconi e Cicchitto da una parte, e D'Alema ed il suo fantoccio prestafaccia Bersani dall'altra, e con i partitelli che continuano a sacrificarsi per far fare a quei farabutti il loro sporco gioco?..

Dobbiamo continuare ad avere un ventre molle privo della minima sovranita', che viene divorato dal resto d'Europa, bramoso di far fallire floride realta' produttive per assorbirle nel ventre delle loro multinazionali?.

E poi? quando la pappa e' finita si sputa il nocciolo con cio' che rimane dell'Italia e degli italiani?...

continua.....

...il discorso é che il M5S non ´e un partitello politico, ma il terzo polo....per quanto mi riguarda potrebbe anche essere il M5S a governare il paese, ma qualcuno lo deve fare.........il problema che dei 3 oli nessuno ha il peso politico sufficiente per governare e se si vuole governare bisogna per forza di cose contrattare sul programma, cosa che tra le altre cose capita in tutti i sistemi proporzionali.

Se quanto dici puö essere stato in parte vero riguardo la politica del PD, non puoi dimenticare che tutte le volte che nella seconda repubblica é successo quello che hai descritto tu la colaizione del PD non era un unico partito ma una coalizione composta per almeno un terzo da ex democristiani autonomi e con una maggioranza raggiunta mediante ad accordo con partitelli come quelli di mastella.....la Chiesa cattolica ha negli ultimi 20 anni sbesso di fare politica dai balconi di San Pietro e si é messa a farla attivamente nei paesi ricattando la politica....tanto é vero che le uniche coalizioni di centro sinistra che hanno vinto lo hanno fatto con premer democristiano.

Adesso i democristiani sono scomparsi finalmente del parlamento, la parte piü di destra della cultura cattolica ha votato Monti hoi ha decise se essere di sinistra o di destra o del terzo polo.

Adesso la coalizione PD-Vendola non é altro che il frutto dell´elettorato del vecchio PCI che nonostante lo sdegno non ha deciso di votare per il M5S o di non votare. Di fatto non é altro che un PCI senza la russia, una versione sblandita da 20 anni di centrismo di un partito socialdemocratico/socialista di cultura europea.

Ora come non mai c´é possibilitä die dialogo con il PD proprio perché non c´é da scegliere tra il sostegno del 5%dei voti dei socialisti convinti (nel senso marxista del termine) e il 15% dei cristiano democratici moderati o non corrotti.

Metä dei temi che cita Grillo sono pura propaganda. Agli elettori del PD non glie ne fotte una benemerita della TAV e dei caccia bombardieri, non sono contrari a uno scontro aperto con gli stati uniti solo ed esclusivamente per motivi di spiccia economia..........argomento su cui i grillini stessi dovrebbero scendere a compromessi dovessero diventare forza di governo.

I temi cari all´elettore del PD sono il lavoro, la pace, la famiglia, i diritti delle minoranze, l´ecologia, da che lato della bilancia é orientata la pressione fiscale, e tutto ciö che viene fatto in sostegno dell´industria e del grosso capitale deve essere solo ed esclusivamente finalizzato a un miglioramento del benessero collettivo attraverso la crescita collettiva........esattamente come tutti i partiti rosso/verdi europei.....che sono forza di governo da 50anni in scandinavia con gli effetti noti al mondo.

Sono il primo a credere che i problemi del paese derivino dall´ingerenze statunitensi che spingevano per una divisione del paese e non solo ai tempi di gladio, bensí dal 48.......ma ai tempi c´era la guerra fredda e l´alternativa al marciume della prima repubblica era il secondo piü grande partito comunista del mondo, in un epoca in cui i successori di stalin non erano tanto meglio di lui.

Era dai tempi di moro che non si presentava un´occasione cosí per cambiare il paese in senso nordico e ha favore della gente comune, e piü del 60% degli italiani lo voglio (elettori di PD e m5s)..............se non ci si riuscirä il sospetto che ci siano le stesse ingerenze del ´78 é forte!!!!
drmacchius 06-03-13 22.54
@ anonimo


continua....
.E poi? quando la pappa e' finita si sputa il nocciolo con cio' che rimane dell'Italia e degli italiani?...

Questo e' il fatto Macchius : se l'Europa forte non smette di sbranare i paesi deboli, e' meglio uscire dalle fauci quando c'e' ancora polpa, che essere comunque sputati quando rimane il nocciolo...

Oppure c'e' una terza via : rivedere completamente il concetto di Europa, iniziando a governare con programmi precisi che prevedanoo recupero di sovranita', e facciano terminare la politica del rigore, che adesso sta mietendo vittime (troppe vittime tra grecia, spagna e oramai anche italia)..

COme fare?..

L'Europa e' fatta da 27 membri : se l'Italia decidesse di fare un tavolo con gli altri 20 potrebbe addirittura dar vita a nuove condizioni con una nuova moneta, e far scomparire in un attimo Germania, Francia e Inghilterra.

Solo il pensiero di una cosa simile porterebbe i paesi interessati a rinegoziare le condizioni per la moneta unica, dando respiro ai troppi paesi stritolati per mantenere il benessere di soli due o tre paesi del continente.

Questa e' pura teoria, utopia o come vuoi chiamarla tu, ma e' solo un modo per dire che Germania e company temono molto un governo forte dal punto di vista sovranita'.

Loro vogliono governicchi tirati su in 5 minuti, che rispondano ai loro diktat in sissignore.

Mi dispiace ma la festa e' finita per tutti : se si devono divorare 20 paesi dell'europa per farne star bene 3 meglio distruggere l'Euro, ritornare come prima e vedere chi davvero sprofonda e chi invece va su.

Io ho il sospetto che se l'Italia avesse un governo solido, determinato e sovrano che facesse solo il bluff di uscire dall'Europa, farebbe tremare cosi' tanto gli speculatori, da ottenere enormi vantaggi nella sua posizione dell'euro.

Pero' per fare questo ci possiamo affidare a BErlusconi e al Fantoccio Bersani?.

Possiamo permetterci alleanze con quei due, sapendo a priori che loro proseguiranno la loro strada, facendo disintegrare chiunque faccia alleanze responsabili?..

Dopo aver disintegrato tutte le forme democratiche di alleanze, proseguendo su unica via, chi sono i veri irresponsabili?.

Tu li faresti proseguire?.
Io no, perche' so che ci porterebbero in un baratro ben peggiore di cio' che sta accadendo in questi giorni.

Io mi sarei preoccupato se l'Italia fosse tornata in mano ad una destra e una sinistra fatta di personaggi inquietanti che siedono sulle loro poltrone per REMARE CONTRO L'ITALIA E GLI ITALIANI, FINO A FARCI AFFONDARE TUTTI.

Questo e' cio' che mi preoccupa realmente (e sono anni che in questo forum dico che si sta andando in questa direzione se ricordi bene) : non mi preoccupa certo che qualcuno si sia messo davanti al carrarmato (ricordi Tien an men?) per fermare il mostro.

kaiman.
....argomenti come questi sono all´ordine del giorno in tutta europa... il partito rosso verde europeo ne discute da 15 anni....la danimarca non é entrata nell´euro conscia di questi problemi....

il discorso é che quando i lavoratori e le persone normali devono essere unite fanno chiacchere solo gli intellettuali, quando ci sono prospettive di guadagno per la finanza, la grossa industria e i latifondisti terrieri si smuovono i governi........

non c´é bisogno di fare la rivoluzione dei poveri per cambiare l´europa, il discorso é all´ordine del giorno ovunque, in primis francia e germania. Il problema é che dopo il ventennio di Silvio l´italia e gli italiani non hanno la minima credibilitä, e le ultime elezioni hanno solo peggiorato il pregiudizio.

Per fare quello che dici c´é bisogno di un governo forte, con ampia maggioranza che a suon di una politica bismarkiana contro evasione e criminalitä organizzata e con una politica fiscale ed economica di stampo svedese dimostri che l´italia puö essere ancora un paese forte capace di farsi promotore di politiche nuove e rivoluzionarie capaci di cambiare il continente come in passato fecero gente come spierelli o martino (padre) fondando l éuropa. Il dibattito é fortissimo sia in francia che in germania e paradossalmente pure in inghilterra -se la scozia ottiene l´autonomia con chi va!?-, l ´unico freno negli ultimi 10 anni sono state le demagogie di alcuni paesi membri corrotti che non volevano controlli esterni mentre sfasciavano l´economia nazionale come italia, grecia, portogallo - vi ricordate Fini che diceva "non vogliamo il superstato europeo, ma l ´europa delle Nazioni mentre il continente urlava contro gli scandali giuridici, economici e politici di S.", la diffidenza e la paura di paesi con una infrastruttura socioeconomica gia sviluppata alle basi a cui hanno paura di dover rinunciare per sostenere paesi sociopoliticamente fermi al 1800 -come ha fatto la germania- e per il demagocici nazionalismi di alcuni paesi come francia e inghilterra.

Un una maggioranza al 60% socialdemocratica in italia permetterebbe di coinvolgere velocemente il nucleo dell´europa (francia e germania), che da anni discutono della cosa, portandosi automaticamente dietro paesi fiamminghi e scandinavi........e nel giro di pochi lustri tutto il continente.........

ovviamente la CIA boicotta una cosa simile in tutti i paesi europei, e ci si puö capire facilmente il perché........

gli stati uniti d´europa sono ai loro occhi la nuova URSS.........

ma se finalmente si fa il "compromesso storico" le cose possono cambiare............

L´excursus filosofico-storico-politico era solo perché hai citato l´europa -tema che mi é particolarmente caro-....ma preferirei parlare delle riflessioni principali del topic per non offendere o irritare nessunoemoemo
anonimo 06-03-13 23.20
Hai le tue ragioni Emanuele, ma credo che nessuno poteva prevedere una rimonta cosi' assurda del PDL (penso non l'abbia prevista neppure Grillo) che portasse allo stallo. Il fatto e' che se Grillo appoggia scompare, mentre se resiste rischia di scomparire lo stesso perche' il paese non capirebbe. Il fatto che gli eletti siano giovani ed impacciati non significa che non siano in grado con un buon lavoro di gruppo di nominare le vere eccellenze dei vari settori (economia, istruzione, sanita' ecc) e di coordinare l'operato controllando he non ci siano irregolarita' e cose simili. Io credo che ora occorrono due cose : aver pazienza di aspettare un po' per capire dove si va a parare, e l'altra e' quella di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, perche' tanti professionisti della politica che hanno fatto credere di essere i grandi esperti di settore, hanno poi dimostrato di essere degli incapaci. Perfino Monti con la mossa dell'IVA non aveva previsto la cosa piu' banale : che il crollo dei consumi avrebbe fatto entrare allo stato ancora meno soldi. I veri economisti (i veri tecnici) questo lo sapevano da tempo e lo sconsigliavano. Ecco : immagina quei ragazzi che suonano la chitarra e "limonano" (come dice crozza) che anziche' lavorare da soli, si riuniscono una mattinata per decidere informandosi su internet, chi e' il vero tecnico che brilla per eccellenza nel settore, e che abbia i veri numeri per fare il ministro. Queste cose le dovrebbe fare la politica tradizionale : invece si spartiscono le poltrone dando incarichi ad incompetenti che non sanno neppure parlare l'Italiano (basti vedere l'ultimo ministro della difesa), o a persone improponibili come il "ministro per le semplificazioni" : quelli han saputo fingere bene di essere competenti, ma credimi : preferisco i ragazzini laureati che suonano la chitarra e limonano, ma che sanno fare gioco di squadra, e nominare persone per merito e non per spartizione della torta dei ministeri e dei loro portafogli.

Aggiunta rispetto a FB :

immagina che un vento di questo tipo cominci a soffiare anche negli altri paesi europei : credo siano tanti a desiderarlo e non solo gli italiani.

La credibilita'. Se il vento del cambiamento partisse proprio dall'Italia, potremmo cancellare la macchia di 20 anni di berlusconismo e di trasformazione dell'Italia nel bordello d'Europa.

Il grande errore di chi ha voluto costruire l'Europa e' stato quello di farci entrare anche l'Inghilterra che e' stato ed e' il vero cavallo di troia di questa unione.

A lei le si doveva imporre di stare fuori o dentro (moneta compresa), e non di fare da testa di ponte per gli interessi USA, che non ha mai visto bene un europa realmente unita e concorrente nello scenario geopolitico.

Ai governicchi all'Italiana dobbiamo la grande vigliaccata di aver voltato le spalle a Francia e Germania che erano contrarie all'intervento in Afghanistan e nel golfo perche' era contro gli interessi europei.

Per questo secondo me anche l'Europa dovrebbe capire che e' meglio mandare a casa quei governicchi e cominciare a pensare in modo realmente europeo, e non come un bordello dove tutti si sbranano per poi diventare tutti preda del pesce grosso della globalizzazione.
drmacchius 06-03-13 23.58
@ anonimo
Hai le tue ragioni Emanuele, ma credo che nessuno poteva prevedere una rimonta cosi' assurda del PDL (penso non l'abbia prevista neppure Grillo) che portasse allo stallo. Il fatto e' che se Grillo appoggia scompare, mentre se resiste rischia di scomparire lo stesso perche' il paese non capirebbe. Il fatto che gli eletti siano giovani ed impacciati non significa che non siano in grado con un buon lavoro di gruppo di nominare le vere eccellenze dei vari settori (economia, istruzione, sanita' ecc) e di coordinare l'operato controllando he non ci siano irregolarita' e cose simili. Io credo che ora occorrono due cose : aver pazienza di aspettare un po' per capire dove si va a parare, e l'altra e' quella di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, perche' tanti professionisti della politica che hanno fatto credere di essere i grandi esperti di settore, hanno poi dimostrato di essere degli incapaci. Perfino Monti con la mossa dell'IVA non aveva previsto la cosa piu' banale : che il crollo dei consumi avrebbe fatto entrare allo stato ancora meno soldi. I veri economisti (i veri tecnici) questo lo sapevano da tempo e lo sconsigliavano. Ecco : immagina quei ragazzi che suonano la chitarra e "limonano" (come dice crozza) che anziche' lavorare da soli, si riuniscono una mattinata per decidere informandosi su internet, chi e' il vero tecnico che brilla per eccellenza nel settore, e che abbia i veri numeri per fare il ministro. Queste cose le dovrebbe fare la politica tradizionale : invece si spartiscono le poltrone dando incarichi ad incompetenti che non sanno neppure parlare l'Italiano (basti vedere l'ultimo ministro della difesa), o a persone improponibili come il "ministro per le semplificazioni" : quelli han saputo fingere bene di essere competenti, ma credimi : preferisco i ragazzini laureati che suonano la chitarra e limonano, ma che sanno fare gioco di squadra, e nominare persone per merito e non per spartizione della torta dei ministeri e dei loro portafogli.

Aggiunta rispetto a FB :

immagina che un vento di questo tipo cominci a soffiare anche negli altri paesi europei : credo siano tanti a desiderarlo e non solo gli italiani.

La credibilita'. Se il vento del cambiamento partisse proprio dall'Italia, potremmo cancellare la macchia di 20 anni di berlusconismo e di trasformazione dell'Italia nel bordello d'Europa.

Il grande errore di chi ha voluto costruire l'Europa e' stato quello di farci entrare anche l'Inghilterra che e' stato ed e' il vero cavallo di troia di questa unione.

A lei le si doveva imporre di stare fuori o dentro (moneta compresa), e non di fare da testa di ponte per gli interessi USA, che non ha mai visto bene un europa realmente unita e concorrente nello scenario geopolitico.

Ai governicchi all'Italiana dobbiamo la grande vigliaccata di aver voltato le spalle a Francia e Germania che erano contrarie all'intervento in Afghanistan e nel golfo perche' era contro gli interessi europei.

Per questo secondo me anche l'Europa dovrebbe capire che e' meglio mandare a casa quei governicchi e cominciare a pensare in modo realmente europeo, e non come un bordello dove tutti si sbranano per poi diventare tutti preda del pesce grosso della globalizzazione.
........per quanto riguarda l'europa aggiungerei tra i problemi la cazzata di voler estendere l'UE all'est senza prima aver consolidato l'unione creando un nucleo federale forte. Nel 2004 Prodi fece una cazzata demagogica e inutile che ha portato vantaggi solo alla finanza e i grossi poteri industriali invece che ai cittadini europei.

Se avessero fatto uno stato federale dei paesi fondatori o meglio ancora dei paesi della zona euro paesi come l'italia, le grecia o il portogallo non sarebbero nella condizione economica in cui si trovano. Sa avessero fatto una cosa simile decidendo parallelamente regole chiare e ferree per entrare a far parte dello stato e creando anche la possibilitä di confederazione per paesi con affinitä e attiguita geografica si sarebbe potuto estendere l'attuale processo di europeizzazione economica non solo ai membri dell'attuale unione, ma anche a turchia e medio oriente con incredibile influenza positiva sulla geopolitica mondiale con impossibili capacitä pacificatrici.....


ma cosí non fu, berlusconi vinse le elezioni, chirak perse a sorpresa il referendum europeo a seguire l'olanda............le Pinne prese alle elezioni francesi preferenze paragonabili a quelle di grillo ora..............sento tanta puzza di CIA