In auto voi le mettete le cinture???

Ci penso sempre.. La sicurezza in auto, in moto, a piedi... Voi come vi comportate?
o fate come questi?

per muovermi dentro il comune no....mai usate. per andar fuori si, sempre. e se se ne dimenticasse la faccio mettere anche al passeggero.

quella foto mi ricorda i miei 14 anni, quando su una vespa 50 ci salivamo in 4 senza casco, e in salita non ce la faceva, e per questo motivo si maggioravano i pezzi.....la mia (come del resto quella dei miei amici) aveva i pezzi 125 con carburatore 18 e marmitta polini priva di collettore interno e con un buchetto per migliorare lo sfiato....ovviamente bisognava sostenere la parte inferiore del motore con 2 travetti di ferro saldati, altrimenti si rischiava che il peso del motore sfondasse tutto il pianale.....avevo un aereo sotto al culo

Sempre. Lo faccio d'abitudine.

D'altronde se non fosse stato per la cintura ora non sarei qui a scrivere, dopo l'incidente nel 1999 in cui sono incappato con la famiglia mentre ci recavamo in Calabria in vacanza. Anche mio padre si è salvato grazie alla cintura.

Mia madre, che era seduta dietro, non l'aveva, ed infatti è stata sballottata a destra e a sinistra mentre la macchina faceva testa coda in autostrada, dopo aver tamponato un cazzo di camion che per superare quello davanti che andava a 60 all'ora ci ha tagliato la strada mentre sopraggiungevamo sulla corsia di sorpasso. Frecce? Ah ma quelle le si possono lasciare agli indiani. Guardare nello specchietto se arriva qualcuno da dietro prima di superare? Ma va, perché perdere tempo? 'Sto grandissimo imbecille d'un camionista a momenti ci ammazzava

Ad avere la peggio è stata lei, al momento dell'urto ha sbattuto col mento contro il poggiatesta (morbido, per fortuna) del sedile davanti e s'è provocata di conseguenza un ematoma, riassorbitosi però nel giro di 2 settimane. Le è andata bene, perché se avesse dato la botta contro qualcosa di duro forse ora sarebbe in sedia a rotelle, per via del contraccolpo sulla cervicale che avrebbe preso. A parte questo ce la siamo cavata tutti con un grande spavento, l'auto distrutta (era un'Alfa 164) e la vacanza semi-rovinata. Tutto sommato siamo stati ancora fortunati.

Ma se io e mio padre davanti fossimo stati senza citure, per quello che era stato l'urto saremmo finiti fuori dal parabrezza e, con ogni probabilità, saremmo morti.

A pensare alle variabili che c'erano in gioco (eravamo su un ponte e l'auto s'è fermata a 10 cm dal guard-rail quindi ci mancava poco che prendessimo pure quello, le auto che arrivavano da dietro che ci potevano venire addosso mentre facevamo la trottola in autostrada, le cinture che avremmo potuto non avere, mia madre che avrebbe potuto sbattere il mento contro qualcosa di duro, ecc...) mi vengono i brividi.

semprissimo

Metto sempre le cinture prima di partire, è diventata abitudine ormai .

Sempre prima di avviare il motore, anche per fare 3 metri.

È proprio un'abitudine.

Sempre, cintura in macchina e casco sulla moto. Senza non mi viene di guidare, mi sento a disagio....

La mia le ha di serie, non ho bisogno di metterle...

Pero' visto che ci sono le indosso dai tempi in cui non erano obbligatorie, e gli amici mi prendevano in giro perche' le indossavo.

Un giorno per una mancata precedenza da parte di una "signorina" di 74 anni, l'auto volo' senza controllo contro altre due auto in sosta, senza neppure il tempo di frenare.

Vidi il parabrezza sbriciolarsi davanti ai miei occhi, e le lamiere piegarsi verso di me, poi tutto si fermo' : mi toccai per capire quanto e dove mi ero fatto male, e invece ero totalmente illeso (qualche leggero acciacco dopo qualche giorno).

Chiunque si fermava a vedere il relitto della macchina, diceva "ma si son fatti male" ed anche cose peggiori, ma son certo che senza cinture sarei stato sbalzato fuori dalla macchina con conseguenze imprevedibili.

Ora indosso le cinture anche a velocita' ridotta, e perfino quando l'auto e' ferma.
Non e' soltanto una consolidata abitudine (provo disagio con le cinture slacciate), ma una necessita' rafforzata ulteriormente dal fatto che la presenza degli airbag rende la cintura obbligatoria praticamente sempre.

Con gli airbag non si scherza : urti da 30 all'ora possono farli aprire, e se non hai la cintura rischi di farti ancora piu' male di quanto te ne farebbe il botto da solo.

Per questo dico allacciate sempre le cinture, e fatele allacciare anche a chi viaggia con voi, perche' se sono sempre importanti, nelle auto con airbag lo e' ancora di piu'.

Sempre.
Ho subìto tre incidenti potenzialmente pericolosi:

1- costeggiando un'autostrada, l'autista sbanda e ci capottiamo più volte fin dentro la corsia di emergenza!

2- nebbia, vengo tamponato da fermo da uno che andava ai 100, e la mia auto viene spinta 30 metri in avanti!

3- passo col rosso (questa volta colpa mia), e un ubriaco che arriva (certo, aveva il verde, ma la sua condizione gli impedisce di frenare), mi becca direttamente sul fianco, la mia portiera rientra di 50 centimetri e vengo spinto contro al muretto di una casa!

se non avessi avuto le cinture non so come sarebbe andata...

Io metto sempre la cintura in macchina e il casco in scooter, e mi sta troppo sul cazzo vedere che più della metà della popolazione, almeno dalle mie parti, non fa la stessa cosa.

Ma se lo faccio è solo per evitare multe o fastidiosi fermi ai posti di blocco, non lo faccio per la sicurezza. Certo, forse il casco serve a qualcosa, ma la cintura credo che serva a ben poco. E poi non mi sta bene che lo stato mi debba obbligare a pensare alla mia sicurezza. Lo stato deve pensare alla sicurezza della collettività, per esempio deve vigilare su chi trasgredisce sulle regole dei sorpassi o della velocità, deve migliorare la sicurezza delle strade, ecc., insomma deve far sì che i guidatori non rischino di ammazzare gli altri, ma non dovrebbe imporsi sulla scelta di proteggere o meno sé stessi.

Detto questo, la cintura la metto solo a metà, cioè la allaccio al sedile e indosso solo il segmento sulla spalla, lascio quello inferiore dietro la schiena, così mi sento meno oppresso e riesco a respirare meglio mentre guido. Tanto, ripeto, sono convinto che servano a ben poco, se non proprio a niente.

Il massimo sono quelli che mettono il bambino in piedi davanti (fianco guidatore), con la faccia attaccata all'airbag, e poi dicono "tanto si tiene"....

Io ho la prova provata, testata sulla mia pelle come raccontato sopra, che la cintura per la propria sicurezza personale serve eccome. Serve anche nel caso in cui l'auto è dotata di airbag, perché in caso di urto, oltre alla sua classica funzione di protezione, la cintura ti impedisce di andare a cozzare col muso contro il pallone dell'airbag che in quel momento si sta gonfiando (o meglio sta esplodendo), che potrebbe in certi casi arrivare a spaccarti la cervicale o causarti danni all'udito.

E come me tanta altra gente (alcuni dei quali hanno anche scritto qui) si è vista salvata la pellaccia dalle cinture.

Magari non aumenta la sicurezza in strada, nel senso che se guidi come un cretino lo fai con o senza cintura ed esponi comunque gli altri utenti della strada a rischio. Ma se uno di questi cretini ti centra la cintura può far la differenza tra il continuare a vivere ed il finire sottoterra. Garantito e, ripeto, provato su me stesso.

non sono molto d'accordo, ho avuto 3 incidenti davvero brutti, se non fosse stato per le cinture sicuramente il secondo non ci sarebbe stato, ma oggi probabilmente non sarei qui a scriverlo

Non sto a raccontare cosa fa e cosa non fa una cintura.
Ne ho viste troppe di immagini raccapriccianti, e di vite perdute a causa di chi non ha voluto fare quel semplice gesto per proteggere se stessi.

Credo pero' che chi non allaccia le cinture, in caso di sinistro con danni alla sua persona, dove e' accertato che la cintura poteva evitare il danno, dovrebbe pagarsi la sanita' di tasca sua (o comunque una bella franchigia) .

Forse in Italia bisognerebbe ragionare cosi' : ognuno e' libero di fare cio' che vuole, ma se con i suoi comportamenti, va a gravare sulla collettivita', e' giusto che non sia la collettivita' a pagare, laddove i danni potevano essere evitati o ridotti al minimo.

(sara' provocatorio, ma comincio a credere che potrebbe essere un incentivo efficace)...

Non lo so... Certe volte penso a quando andavo in moto, spesso il motociclista che aveva il classico incidente se la cavava solo se "faceva il volo"... Cioè decollava e sorvolava l'auto o l'ostacolo in cui sbatteva e per questo sono state studiate forme di manubrio alla bisogna, in modo da non bloccare l'eventuale volo del poveretto incappato nell'incidente, addirittura se le gambe venivano bloccate dal manubrio bloccando la parte bassa del corpo per effetto frusta il torace e il capo fenivano sbattute sull'ostacolo incontrato in modo disastroso... Per cu dico, davvero se si sfonda il parabrezza e volo fuori è la cosa peggiore?... Conosco di storie di gente annegata poichè non piu' in grado di slacciarsi la cintura una volta finiti in un fosso, gente col collo spezzato per effetto frusta col torace bloccato dalla cintura... chi lo sa? Di sicuro gli automezzi nel suo contesto dovrebbero essere migliorati, con essi ancie i sistemi di sicurezza integrati... Personalmente le porto le cinture, a volte penso...

Sfondando il parabrezza con una craniata ci vuole poco a farsi male seriamente alla cervicale. Roba da rischiare di rimanere in sedia a rotelle per tutta la vita, o morire direttamente sul colpo. Non so cosa sia peggio dei due, ad ogni modo personalmente preferisco evitare del tutto questa evenienza.

Per arrivare a spaccarti l'osso del collo col colpo di frusta dovuto alla cintura che ti trattiene al momento dell'urto significa che l'incidente è già di suo parecchio grave, ma c'è tutta una serie di incidenti meno gravi per cui la cintura protegge, e lo fa bene. Colpire frontalmente un muro a 30 Km/h senza cintura ti causa molti più danni che colpirlo da allacciati. Quindi io quando salgo in auto non penso, ma allaccio direttamente. Penserei piuttosto se non mi allacciassi.

M'è capitato una volta, nel 2008, di finire a circa 20 Km/h contro un muretto alto più o meno 30 cm causa neve. Sono scivolato e l'ho preso di spigolo con l'angolo destro del frontale della macchina. Il muretto praticamente s'è infilato sotto il vano motore ed ha colpito lo spigolo del telaio dell'auto. L'auto era una Citroen Saxo VTS e tutto il lato destro della macchina si è deformato arretrando di 3-4 cm a causa della botta contro il telaio. Il montante di destra del parabrezza s'era alzato leggermente e sul tetto c'era una fossa dovuta alla deformazione. Pure il cambio si era bloccato a causa dei leveraggi rovinati dallo spostamento del telaio.

Insomma alla fin della fiera l'auto era da buttare, e tra l'altro con questo incidente ho avuto modo di appurare quanto le Citroen Saxo siano fatte di carta stagnola. Ritirarla in dima e ripararla costava di più rispetto a quello che valeva, ed avrei comunque avuto un'auto dalla struttura indebolita.

Di fianco a me c'era un mio amico, che in quel momento non aveva la cintura (non me n'ero accorto, di solito quando porto passeggeri gli dico sempre di allacciarsi). Ebbene ha tirato una bella testata contro il parabrezza, nel punto dove aveva tirato la capocciata il vetro era tutto crepato e lui aveva un bel bozzo rosso in fronte. Io, che invece ero allacciato, niente di niente, a parte lo spavento e lo scazzo del dover buttare via un'auto comprata (usata) 2 giorni prima .

Nulla di grave, certo, però questo fa rendere conto di cosa possa succedere anche solo a 20 Km/h prendendo di spigolo un muretto del cacchio di 30 cm. Figuriamoci a 30 Km/h o più (e stiamo ancora andando a passo di lumaca) frontalmente contro un muro "vero".

Per ora in quasi 9 anni di patente è stato il mio unico incidente (mio inteso con me che guidavo), spero che non me ne capitino altri.



D'altra parte ho letto tante storie di cronaca di gente morta o con gravi ferite in seguito ad incidenti, che per com'erano andati se avessero avuto la cintura si sarebbero salvati o avrebbero ridotto i danni.

Questa persona si e' salvata per miracolo, ma se con le cinture non avrebbe rischiato nulla, senza ha rischiato di lasciarci la pelle o di restare invalido, mancando per un soffio la testa sul marciapiede. (non e' un video impressionante, ma vederlo da l'idea di certe dinamiche d'urto)...

link

C'e' in rete anche il video di una persona con il furgone, che in un banale urto a bassa velocita', e' stato investito dal suo stesso furgone, dopo esserne stato sbalzato fuori nelle varie carambole. (ovviamente quel video non lo metto in rete, per rispetto dello sventurato).

Purtroppo quella persona non e' sopravvissuta : se avesse avuto le cinture sarebbe uscito dal furgone senza neppure un graffio.

Per quanto riguarda la paura di restare bloccati e quelle cose li, esistono kit con taglierino e dotazioni per liberarsi (se coscienti) o essere liberati da eventuali soccorritori.

Poi come in tutte le cose c'e' di mezzo anche la fortuna o il destino ma i casi dove la cintura ha fatto danni anziche' salvare le persone sono davvero molto rari.

Se si pensa ad un frontale in autoscontro (alle giostre) dove se uno e' distratto e non si tiene batte gia' i denti sul maniglione, ci si rende conto dell'enorme forza d'inerzia che si sprigiona ad una velocita' ridicola come quella dell'autoscontro.

Di cosa parliamo? 3 km/h? 5 km/h?

Immaginiamo a 30 km/ che forze entrano in gioco (crescono col quadrato della velocita')... ed allora si comprende bene quanto sia importante l'uso della cintura.

In certi urti il corpo umano arriva a pesare qualche tonnellata : alla faccia di quei genitori con i bambini in braccio nel sedile anteriore, che dicono "tanto lo tengo"....

Purtroppo i casi di bambini sbalzati fuori, o schiacciati dal corpo dello stesso genitore non sono per niente rari.

Ragazzi le cinture servono : soprattutto oggi che le auto sono piene di airbag, che se non usati correttamente rischiano di trasformarsi da oggetti di protezione ad oggetti in grado di fare molto male.

Per questo peraltro occorre indossare le cinture anche a velocita' molto basse. L'eventuale apertura dell'airbag a 30 km/h senza cinture indossate potrebbe significare un abbonamento dal chirurgo plasticofacciale, con tutto cio' che comporta.

Tocchiamoci gli zibidei, ma usiamo i dispositivi di sicurezza seguendo attentamente le prescrizioni d'uso dei medesimi.

kaiman.

Sono convinto che le cinture siano importanti per la sicurezza, ma ovviamente finché faranno automezzi che corrono dai 100 Km/h in su, sotto un tot di vittime stradali non andremo mai, comunque.

Spiace dirlo, dopo aver messo sul terreno tutti gli accorgimenti preventivi possibili, esiste una soglia di incidenti che e' fisiologica e che e' praticamente impossibile da eliminare, salvo eliminare il traffico, o ridurre i limiti di velocita' a valori assurdamente bassi.

La velocita' e' un fattore importante, pero' non e' l'unica causa di rischio, anzi forse non e' tra le piu' determinanti (come causa, non come effetto degli incidenti).

Gran parte dei sinistri avvengono per mancate precedenze, sorpassi sbagliati, semafori non rispettati, distrazione, mancato rispetto delle distanze di sicurezza eccetera.

La velocita' , salvo i casi limite dove le auto perdono il controllo, e' quella che determina gli effetti ma spesso non e' la causa principale degli incidenti.

Il guaio e' che qui in Italia si controlla solo la velocita', perche' e' piu' comodo (richiede pochi mezzi e consente di elevare molte contravvenzioni) e si trascurano invece gli altri fattori causa di sinistro che invece richiederebbero pazienti appostamenti di pattuglie ecc.

Proprio oggi ne ho evitato uno che in strada extraurbana con doppia striscia continua, si e' fermato in piena corsia di sorpasso per svoltare a sinistra in divieto di svolta.

Il fatto e' che io l'ho visto per tempo quel cretino, ma qualcun'altro poteva tamponarlo a piena velocita' (90), con effetti che non voglio neppure immaginare.

Per questo tipo di infrazioni non ho mai visto una pattuglia debitamente appostata, al contrario di paesi stranieri dove ho visto sanzionare (giustamente) sorpassi in curva, inversioni ad U, divieti di svolta eccetera.

bah....sono convinto che se nel gran libro del destino c'è scritto che dobbiamo morire, muoriamo lo stesso, con o senza cinture.