Funzione paraphonic mode waldorf pulse 2
Spike79 12-03-13 20.45
Ciao ragazzi! Qualcuno saprebbe spiegarmi bene in cosa consiste di preciso questa funzione? Il "ragazzo " in questione non è monofonico? 
Un synth parafonico si definisce tale quando ha N oscillatori (quindi con polifonia di N voci) ma il suono di tutti questi insieme converge in un unico filtro, che è monofonico. I synth propriamente polifonici invece per ogni singola voce presentano oscillatore/i ed il filtro.
Quindi, prendendo per esempio un suono di brass col filtro che parte da aperto e chiude gradualmente, premendo un tasto la nota suonerà col filtro che seguirà questo inviluppo e, se la si tiene premuta, tutte le note successive ritriggereranno l'inviluppo del filtro facendolo anche per la nota tenuta premuta all'inizio. Questo appunto perché il filtro è uno solo, mentre gli oscillatori sono tanti quante sono le voci di polifonia del synth.
Alternativamente, sempre tenendo premuta la prima nota, tutte quelle successive semplicemente si aggiungeranno senza però ritriggerare l'inviluppo del filtro. Talvolta questo comportamento è personalizzabile e si può scegliere la modalità di triggering dell'inviluppo del filtro, se multipla (il primo esempio) o singola (il secondo).
Una macchina parafonica per esempio è il Korg Poly 800, oppure alcune vecchie string machine degli anni '70.
Quindi, prendendo per esempio un suono di brass col filtro che parte da aperto e chiude gradualmente, premendo un tasto la nota suonerà col filtro che seguirà questo inviluppo e, se la si tiene premuta, tutte le note successive ritriggereranno l'inviluppo del filtro facendolo anche per la nota tenuta premuta all'inizio. Questo appunto perché il filtro è uno solo, mentre gli oscillatori sono tanti quante sono le voci di polifonia del synth.
Alternativamente, sempre tenendo premuta la prima nota, tutte quelle successive semplicemente si aggiungeranno senza però ritriggerare l'inviluppo del filtro. Talvolta questo comportamento è personalizzabile e si può scegliere la modalità di triggering dell'inviluppo del filtro, se multipla (il primo esempio) o singola (il secondo).
Una macchina parafonica per esempio è il Korg Poly 800, oppure alcune vecchie string machine degli anni '70.
Edited 12 Mar. 2013 20:12
Spike79 12-03-13 23.12
Questo lo avevo capito! Quello che non riesco a capire e' se x esempio ci si possono suonare accordi oppure no!
@ Spike79
Questo lo avevo capito! Quello che non riesco a capire e' se x esempio ci si possono suonare accordi oppure no!
Si che puoi, te l'ho anche scritto Questo lo avevo capito! Quello che non riesco a capire e' se x esempio ci si possono suonare accordi oppure no!
Ho parlato di polifonia di N voci, ho parlato di note tenute contemporaneamente una dietro l'altra, ecc... La parafonia implica automaticamente la presenza di più voci anche se queste condividono un unico filtro ed amplificatore, questo significa di conseguenza che gli accordi si possono fare.
Qui si parla di parafonia a 8 o 4 voci (probabilmente la prima è usando un solo oscillatore a voce mentre la seconda mettendone in stack 2), quindi significa che almeno accordi da 4 note li puoi fare. Qui un'ulteriore conferma, da cui cito:
SoundOnSound:
The paraphonic mode of the monophone Pulse 2 allows playing even eight-voice chords
The paraphonic mode of the monophone Pulse 2 allows playing even eight-voice chords
Probabilmente - vado ad intuito in quanto non ho mai usato il Pulse 2 - quando usi la macchina in parafonia invece che i 3 oscillatori analogici ti mette a disposizione 8 oscillatori digitali (VA) da usare singoli, quindi con 8 voci a disposizione, oppure 2 in stack per voce, in questo caso dimezzando il numero di voci. Il tutto viene poi convertito in analogico da un unico convertitore D/A e fatto passare dall'unico filtro a disposizione, da qui la parafonia.
Edited 13 Mar. 2013 8:44
peccato che hanno problemi di uscita con questo pulse 2 
hanno fatto il passo più lungo della gamba e stanno rinviando la presentazione stagione per stagione (adesso si parla di primavera 2013)... speriamo che ce la facciano...
non è un caso che abbiano piazzato sul mercato da pochi giorni il Rocket semi analogico...
adesso o con il Rocket vogliono ottimizzare la ricerca fatta per il Pulse (quindi è da intendersi come una sorta di anticipo del Pulse che uscirà effettivamente in primavera) oppure è quello che sono riusciti a fare in campo analogico senza avere problemi e di fatto questo Rocket allontana l'uscita di un Pulse2
hanno fatto il passo più lungo della gamba e stanno rinviando la presentazione stagione per stagione (adesso si parla di primavera 2013)... speriamo che ce la facciano...
non è un caso che abbiano piazzato sul mercato da pochi giorni il Rocket semi analogico...
adesso o con il Rocket vogliono ottimizzare la ricerca fatta per il Pulse (quindi è da intendersi come una sorta di anticipo del Pulse che uscirà effettivamente in primavera) oppure è quello che sono riusciti a fare in campo analogico senza avere problemi e di fatto questo Rocket allontana l'uscita di un Pulse2
@ mima85
Un synth parafonico si definisce tale quando ha N oscillatori (quindi con polifonia di N voci) ma il suono di tutti questi insieme converge in un unico filtro, che è monofonico. I synth propriamente polifonici invece per ogni singola voce presentano oscillatore/i ed il filtro.
Quindi, prendendo per esempio un suono di brass col filtro che parte da aperto e chiude gradualmente, premendo un tasto la nota suonerà col filtro che seguirà questo inviluppo e, se la si tiene premuta, tutte le note successive ritriggereranno l'inviluppo del filtro facendolo anche per la nota tenuta premuta all'inizio. Questo appunto perché il filtro è uno solo, mentre gli oscillatori sono tanti quante sono le voci di polifonia del synth.
Alternativamente, sempre tenendo premuta la prima nota, tutte quelle successive semplicemente si aggiungeranno senza però ritriggerare l'inviluppo del filtro. Talvolta questo comportamento è personalizzabile e si può scegliere la modalità di triggering dell'inviluppo del filtro, se multipla (il primo esempio) o singola (il secondo).
Una macchina parafonica per esempio è il Korg Poly 800, oppure alcune vecchie string machine degli anni '70.
Mima sei un pozzo di conoscenza!
Un synth parafonico si definisce tale quando ha N oscillatori (quindi con polifonia di N voci) ma il suono di tutti questi insieme converge in un unico filtro, che è monofonico. I synth propriamente polifonici invece per ogni singola voce presentano oscillatore/i ed il filtro.
Quindi, prendendo per esempio un suono di brass col filtro che parte da aperto e chiude gradualmente, premendo un tasto la nota suonerà col filtro che seguirà questo inviluppo e, se la si tiene premuta, tutte le note successive ritriggereranno l'inviluppo del filtro facendolo anche per la nota tenuta premuta all'inizio. Questo appunto perché il filtro è uno solo, mentre gli oscillatori sono tanti quante sono le voci di polifonia del synth.
Alternativamente, sempre tenendo premuta la prima nota, tutte quelle successive semplicemente si aggiungeranno senza però ritriggerare l'inviluppo del filtro. Talvolta questo comportamento è personalizzabile e si può scegliere la modalità di triggering dell'inviluppo del filtro, se multipla (il primo esempio) o singola (il secondo).
Una macchina parafonica per esempio è il Korg Poly 800, oppure alcune vecchie string machine degli anni '70.
Edited 12 Mar. 2013 20:12
Grazie.
