Salve a tutti.
Era da un pò che girovagavo per negozi di musica a provare piani digitali. Li ho provati quasi tutti, ma mi interessava un buon piano senza spendere troppi soldi.
Alla fine mi ero quasi rassegnato a comprare uno Yamaha P105 o un Casio PX-350, ma senza particolare entusiasmo per nessuno dei due, per vari motivi.
Premetto che sono pianista classico, e posseggo un coda e un verticale, ma sono un forte sostenitore dei piani digitali, che stanno emulando sempre meglio i piani acustici, con innumerevoli vantaggi a favore dei digitali.
Ad un certo punto mi sono imbattuto nei
Farfisa DP 100 e
DP 500, ed è stato subito amore a prima vista!
In particolare mi aveva colpito il design compatto del DP 100 (10,7 Kg!).
Anche le specifiche promettevano bene: meccanica TP100 sul DP 100, e TP40 GH sul DP500, due meccaniche di punta della rinomata Fatar.
Per intenderci la TP100 è montata sulla Acuna 88, mentre la versione con tasti in legno della TP40 GH è montata sulla Numa Nero, forse la migliore master in circolazione, e versioni speciali a 3 sensori della TP40 GH Wood sono montate sul nuovo Numa Concert, che promette benissimo, nonchè sul Physis Piano H1, che ambisce a essere il miglior piano digitale del mondo (4000 euro).
Inoltre avevo ricordi di un ottimo feeling con una vecchia Fatar Studio 900, ancorchè non graded hammer, feeling che non ho ritrovato su nessun'altra tastiera.
Finchè mi è capitato oggi di mettere le mani su un Farfisa DP100, ed è stata una rivelazione!
Feeling, risposta al tocco, realismo, ribattuti, pesatura: tutto eccezionale.
E non solo, anche il suono (multicampionato) di pianoforte l'ho trovato molto buono: ricco, corposo, pastoso, pieno di sfumature che la meccanica riesce a sfruttare.
In un attimo sono stati spazzati via tutti i vari Casio PX-150/350, Korg SP170/280, ecc.: per quanto riguarda suono di pianoforte e meccanica il Farfisa DP100 questi piani se li mangia tutti a colazione, e piani come il Casio CDP120 e lo Yamaha P35 li butta letteralmente fuori dalla finestra.
Mi domando veramente perchè perdiamo tempo a discutere di Casio, e non ci siamo ancora accorti di questo nuovo piccolo gioiellino, uscito solo pochi mesi fa, per di più un prodotto al 100% italiano.
Ora sono veramente indeciso se portarmi a casa questo piccolo bambino o il suo fratello maggiore, il DP500, più pesante, ma con una meccanica forse ancora migliore.
Edited 11 Apr. 2013 7:33