Aiuto acquisto tastiera / workstation
Erebus370 02-04-13 15.09
Ciao a tutti, recentemente stavo cercando una workstation / sintetizzatore decente ad un prezzo abbordabile ( non più di 800 euro nuova).
Praticamente suono il pianoforte da più di 10 anni, ed ho deciso di iniziare a lavorare su una tastiera, anche perchè sono entrato in un gruppo in cui mi sarebbe molto utile (suoniamo spesso gruppi in cui si necessita di una tastiera, quali deep purple, yes, jethro tull, dream theater).
Premetto che sebbene mi sono girato un po' wikipedia e varie discussioni per capire qualcosa di tastiere sono ancora un niubbo in materia.
Ho cominciato a guardarmi intorno e alla fine sono pervenuto alla Korg M-50, possibilmente nella versione da 73 tasti, anche se comprerei anche una 61. Vi sembra una buona tastiera o me ne consigliate un'altra? In tal caso tenete conto che ne cerco una dai tasti pesati / semi-pesati, con un estensione minima di 7 ottave, facilmente trasportabile e con dei buoni suoni, in particolare dei buoni Strings, Organo, Leads ed un piano decente.
Inoltre mi potreste spiegare la differenza tra tastiera, sintetizzatore e workstation? Grazie in anticipo.
Praticamente suono il pianoforte da più di 10 anni, ed ho deciso di iniziare a lavorare su una tastiera, anche perchè sono entrato in un gruppo in cui mi sarebbe molto utile (suoniamo spesso gruppi in cui si necessita di una tastiera, quali deep purple, yes, jethro tull, dream theater).
Premetto che sebbene mi sono girato un po' wikipedia e varie discussioni per capire qualcosa di tastiere sono ancora un niubbo in materia.
Ho cominciato a guardarmi intorno e alla fine sono pervenuto alla Korg M-50, possibilmente nella versione da 73 tasti, anche se comprerei anche una 61. Vi sembra una buona tastiera o me ne consigliate un'altra? In tal caso tenete conto che ne cerco una dai tasti pesati / semi-pesati, con un estensione minima di 7 ottave, facilmente trasportabile e con dei buoni suoni, in particolare dei buoni Strings, Organo, Leads ed un piano decente.
Inoltre mi potreste spiegare la differenza tra tastiera, sintetizzatore e workstation? Grazie in anticipo.
se vuoi una m50 devi per forza di cose prendere la 88, perchè è l'unica con il tasto pesato, e le altre con 61 e 73 tasti hanno una meccanica synth assolutamente scadente, se suoni il piano come me non ce la farai mai a suonare su quei tasti ridicoli. Per il resto la m50 non è malvagia per quello che costa, anzi.. altrimenti prova anche la mox8 di yamaha che ha davvero una buona meccanica e dei suoni..
Tokio94 02-04-13 15.57
tastiera un termine generalista per definire il synth o la ws o più semplicemente una masterkeyboard.
La principale differenza tra ws e synth è come viene generato il suono, nella stragrande maggioranza delle workstations viene generato da campioni (samples), infatti vengono chiamate anche "romplers". Ad eccezione di alcune workstations, come Kronos, che contengono anche all'interno uno (o più) motori di sintesi. Nei synth invece parliamo di "modeled sound", non di campioni (anche se ci sono synth che tra le loro modalità di sintesi, possono contenere all'interno anche dei samples, tipo il Radias, ma è un qualcosa "di più" non un fattore caratterizzante).
Poi ci possono essere più o meno altre differenze a seconda della macchina... ogni workstation contiene l'indispensabile per la realizzazione di una traccia completa, quindi sequencer, multi effects etc... è un all in one.
Però ci sono synth che montano sequencer (il già citato Radias) oppure synth nudi e crudi senza effetti ne sequencer (Nord Lead).
In live una workstation, per il genere che fai, sarebbe l'ideale... anche se ti consiglierei di accoppiarla ad un synth virtual analog, per coprire ogni esigenza. In studio invece il discorso è diverso, la workstation è sostituita al 99% da DAW, quindi tutto il lavoro di programmazione ed editing si fa al computer...
La principale differenza tra ws e synth è come viene generato il suono, nella stragrande maggioranza delle workstations viene generato da campioni (samples), infatti vengono chiamate anche "romplers". Ad eccezione di alcune workstations, come Kronos, che contengono anche all'interno uno (o più) motori di sintesi. Nei synth invece parliamo di "modeled sound", non di campioni (anche se ci sono synth che tra le loro modalità di sintesi, possono contenere all'interno anche dei samples, tipo il Radias, ma è un qualcosa "di più" non un fattore caratterizzante).
Poi ci possono essere più o meno altre differenze a seconda della macchina... ogni workstation contiene l'indispensabile per la realizzazione di una traccia completa, quindi sequencer, multi effects etc... è un all in one.
Però ci sono synth che montano sequencer (il già citato Radias) oppure synth nudi e crudi senza effetti ne sequencer (Nord Lead).
In live una workstation, per il genere che fai, sarebbe l'ideale... anche se ti consiglierei di accoppiarla ad un synth virtual analog, per coprire ogni esigenza. In studio invece il discorso è diverso, la workstation è sostituita al 99% da DAW, quindi tutto il lavoro di programmazione ed editing si fa al computer...
Sintetizzatore è uno strumento che genera varie forme d'onda tramite un sistema dedicato e le traduce in suoni processando il segnale numerico in analogico. Con i synth si costruiscono i suoni da zero.
Una workstation può essere anche un sintetizzatore o averne uno al suo interno. E' una cosa un pò più grossa in genere, al suo interno sono installati anche dei sequencer midi che ti danno la possibilità di aprire file midi e a volte hanno un campionatore che ti permette di registrare dei suoni esterni e riprodurrli in vari modi.
In genere la base per un set-up di un tastierista tradizionale è una workstation a cui vanno abbinati altri sintetizzatori per allargare le possibilità sonore, ma a molti basta la sola workstation.
Una workstation può essere anche un sintetizzatore o averne uno al suo interno. E' una cosa un pò più grossa in genere, al suo interno sono installati anche dei sequencer midi che ti danno la possibilità di aprire file midi e a volte hanno un campionatore che ti permette di registrare dei suoni esterni e riprodurrli in vari modi.
In genere la base per un set-up di un tastierista tradizionale è una workstation a cui vanno abbinati altri sintetizzatori per allargare le possibilità sonore, ma a molti basta la sola workstation.
Erebus370 02-04-13 18.37
Ok ho dato un'occhiata alla Mox8 e non mi sembra malvagia e, avendo dato solamente un'occhiata a qualche recensione e demo su youtube mi sembra abbastanza equivalente alla M50 ad 88 tasti, considerando anche il prezzo simile.
La meccanica semipesata delle korg m50 da 73 e 61 tasti fa davvero schifo? Perchè in tal caso devo abbandonare l'idea di spendere solo 800 euro ed aspettare di avere almeno 200 euro in più per arrivare ad una 88 tasti.
Inoltre ho un'altra domanda: suonando anche la chitarra possiedo un amplificatore per chitarra elettrica da 75 W (Peavey Vypyr 75w), sarebbe utilizzabile anche per l'amplificazione di una workstation o il suono risulterebbe peggiorato?
La meccanica semipesata delle korg m50 da 73 e 61 tasti fa davvero schifo? Perchè in tal caso devo abbandonare l'idea di spendere solo 800 euro ed aspettare di avere almeno 200 euro in più per arrivare ad una 88 tasti.
Inoltre ho un'altra domanda: suonando anche la chitarra possiedo un amplificatore per chitarra elettrica da 75 W (Peavey Vypyr 75w), sarebbe utilizzabile anche per l'amplificazione di una workstation o il suono risulterebbe peggiorato?
Se vuoi una workstation leggera con tasti pesati le alternative sono korg kronos (73 o 88), korg krome 88 o yamaha mox 88, ma servono dai 1500€ ai 3000€
Con 800€ o 1000€ puoi puntare ai modelli vecchi roland fantom x8 o yamaha motif es8, ottime come suoni e funzioni ma pesanti (30kg)
Assolutamente non usare ampli da chitarra per le tastiere. Può andar bene (forse) in sala prove ma assolutamente vietato in live.
Le tastiere richiedono amplificazione pulita full range, consigliatissimo un subwoofer
Con 800€ o 1000€ puoi puntare ai modelli vecchi roland fantom x8 o yamaha motif es8, ottime come suoni e funzioni ma pesanti (30kg)
Assolutamente non usare ampli da chitarra per le tastiere. Può andar bene (forse) in sala prove ma assolutamente vietato in live.
Le tastiere richiedono amplificazione pulita full range, consigliatissimo un subwoofer
Allora la mox8 è una generazione più giovane rispetto a m50 e ha una scheda audio integrata per gestire virtual instruments se eventualmente e interfacciarla per bene ad un pc un giorno dovresti sentirne il bisogno. Le meccaniche 61 e 73 della m50 sono veramente pietose.. E a me korg piace, ho la m3 88 che ha una meccanica eccellente..
Il vypyr lo conosco bene, io ho il 120w.. È un valvolare totale con multieffetto digitale integrato e a parte che ha una sola entrata e sentiresti tutto in mono, consumeresti i utilmente le valvole e l'effetto sarebbe assolutamente sgradevole..
Il vypyr lo conosco bene, io ho il 120w.. È un valvolare totale con multieffetto digitale integrato e a parte che ha una sola entrata e sentiresti tutto in mono, consumeresti i utilmente le valvole e l'effetto sarebbe assolutamente sgradevole..