Musikmesse '13 - my report
Ho poco tempo quindi magari lo approfondisco a rate, ma, contagiato dall'operosità di gabriele, dico la mia:
Nord Lead 4: concordo con anumj che è una mezza occasione persa per calare l'asso però se ci metti le mani sopra ti accorgi che suona, ha un timbro moderno ed è legato alle timbriche delle ultime produzioni ma senza perdere troppo di vista la ciccia svedese a cui siamo abituati. Poi dal punto di vista commerciale non fa una piega: è diverso dal Wave, diversissimo dal 2x e diverso dal 3, per cui non ne sostituisci nemmeno una. E' davvero il NL4 e con il meccanismo delle variations si può anche rinunciare, a malincuore, all'AT.
Nord Drum 2: Bella, semplice ed efficace, anche questa suona una spanna sopra al primo modello e finalmente con il pad (opzionale) e 6 parti si riesce a combinarci qualcosa di serio!
Roland BK9: interessante, meccanica del J50, gran quantità di suoni e styles (un po' sempre gli stessi ma va beh), gran algoritmo di "center cancel" sull'audio (sul serio, provatelo in negozio quando arriverà se vi capita!). ottimo riconoscimento di accordi in modalità pianist full keyboard (senza split). Per 1680 € circa ci si può pensare, è fatta benino per il tastierista che suona e non mette solo basi mp3 e midi.
Roland VR-09: purtroppo non era possibile provarla perché è ancora in fase di testing. Però la semplicità dello strumento va lodata. Per 900 € si prospetta una scelta interessante per molti.
Roland FP-80/50: solita minestra...
Yamaha DGX-650: registrazione audio, nuovi colori e nuovo campionamento di pianoforte, bellissimo per la categoria dello strumento. Stesso dicasi per gli Arius 142 e 162, non capisco come facciano gli altri produttori, TUTTI inclusi, a pretendere di fare la guerra a Yamaha su questa fascia, non c'è proprio storia!
Nuovo sistema silent sui pianoforti verticali di fascia alta e sui coda (GB1 escluso): spettacolare, niente a che vedere con il vecchio modulo. Davvero molto più dinamico, ricco e suonabile.
Korg Kross: plasticosissimo e con una nuova interfaccia che non mi è piaciuta granché. Costerà circa come l'MX yamaha, che è un oggetto intelligente per le caratteristiche che ha, e per questo ci sta ma la 88 tasti l'avrei evitata.
Volca: per me ne venderanno parecchi ma non sono riuscito a provarli, se andranno tra i 160 e i 180 € non hanno concorrenza per cui saranno soldi facili per Korg, che è sinceramente la più attiva in questo momento tra i big.
Novation Launchkey: brutto tasto, davvero, serve altro?
Ketron Midipro: uscirà mai? Mi è sembrato ancora incompleto...
Bose L1 model 2 con sub B2: Bello, corposo e preciso sul sound.
Se avete domande chiedete pure, ero veramente di fretta in fiera ma ho provato diverse cose!
Nord Lead 4: concordo con anumj che è una mezza occasione persa per calare l'asso però se ci metti le mani sopra ti accorgi che suona, ha un timbro moderno ed è legato alle timbriche delle ultime produzioni ma senza perdere troppo di vista la ciccia svedese a cui siamo abituati. Poi dal punto di vista commerciale non fa una piega: è diverso dal Wave, diversissimo dal 2x e diverso dal 3, per cui non ne sostituisci nemmeno una. E' davvero il NL4 e con il meccanismo delle variations si può anche rinunciare, a malincuore, all'AT.
Nord Drum 2: Bella, semplice ed efficace, anche questa suona una spanna sopra al primo modello e finalmente con il pad (opzionale) e 6 parti si riesce a combinarci qualcosa di serio!
Roland BK9: interessante, meccanica del J50, gran quantità di suoni e styles (un po' sempre gli stessi ma va beh), gran algoritmo di "center cancel" sull'audio (sul serio, provatelo in negozio quando arriverà se vi capita!). ottimo riconoscimento di accordi in modalità pianist full keyboard (senza split). Per 1680 € circa ci si può pensare, è fatta benino per il tastierista che suona e non mette solo basi mp3 e midi.
Roland VR-09: purtroppo non era possibile provarla perché è ancora in fase di testing. Però la semplicità dello strumento va lodata. Per 900 € si prospetta una scelta interessante per molti.
Roland FP-80/50: solita minestra...
Yamaha DGX-650: registrazione audio, nuovi colori e nuovo campionamento di pianoforte, bellissimo per la categoria dello strumento. Stesso dicasi per gli Arius 142 e 162, non capisco come facciano gli altri produttori, TUTTI inclusi, a pretendere di fare la guerra a Yamaha su questa fascia, non c'è proprio storia!
Nuovo sistema silent sui pianoforti verticali di fascia alta e sui coda (GB1 escluso): spettacolare, niente a che vedere con il vecchio modulo. Davvero molto più dinamico, ricco e suonabile.
Korg Kross: plasticosissimo e con una nuova interfaccia che non mi è piaciuta granché. Costerà circa come l'MX yamaha, che è un oggetto intelligente per le caratteristiche che ha, e per questo ci sta ma la 88 tasti l'avrei evitata.
Volca: per me ne venderanno parecchi ma non sono riuscito a provarli, se andranno tra i 160 e i 180 € non hanno concorrenza per cui saranno soldi facili per Korg, che è sinceramente la più attiva in questo momento tra i big.
Novation Launchkey: brutto tasto, davvero, serve altro?
Ketron Midipro: uscirà mai? Mi è sembrato ancora incompleto...
Bose L1 model 2 con sub B2: Bello, corposo e preciso sul sound.
Se avete domande chiedete pure, ero veramente di fretta in fiera ma ho provato diverse cose!
Azz peccato non esserci visti...cmq thanks per il report.
Su Novation aggiungo che l'unico modello di controller che comprerei rimane l'SL MkII, gli altri compresa la Impulse mi paiono di molto inferiori...
Su Novation aggiungo che l'unico modello di controller che comprerei rimane l'SL MkII, gli altri compresa la Impulse mi paiono di molto inferiori...
@ gabrieleagosta
Azz peccato non esserci visti...cmq thanks per il report.
Su Novation aggiungo che l'unico modello di controller che comprerei rimane l'SL MkII, gli altri compresa la Impulse mi paiono di molto inferiori...
Concordo sulla remote sl mk ii, ho avuto l'X station che ancora rimpiango! La launchkey ha una synth action strana, lenta, ma non è costruita in maniera troppo povera. Forse sono le molle sbagliatesotto i tasti, ma tanto non è per virtuosi!
Azz peccato non esserci visti...cmq thanks per il report.
Su Novation aggiungo che l'unico modello di controller che comprerei rimane l'SL MkII, gli altri compresa la Impulse mi paiono di molto inferiori...
I volca al prezzo che fa thomann sono davvero dei giochini interessanti! Soprattutto il "bass" imho.
Domani aggiorno il report su yamaha, e altre cosette!
Notte
@ Atreus
Ho poco tempo quindi magari lo approfondisco a rate, ma, contagiato dall'operosità di gabriele, dico la mia:
Nord Lead 4: concordo con anumj che è una mezza occasione persa per calare l'asso però se ci metti le mani sopra ti accorgi che suona, ha un timbro moderno ed è legato alle timbriche delle ultime produzioni ma senza perdere troppo di vista la ciccia svedese a cui siamo abituati. Poi dal punto di vista commerciale non fa una piega: è diverso dal Wave, diversissimo dal 2x e diverso dal 3, per cui non ne sostituisci nemmeno una. E' davvero il NL4 e con il meccanismo delle variations si può anche rinunciare, a malincuore, all'AT.
Nord Drum 2: Bella, semplice ed efficace, anche questa suona una spanna sopra al primo modello e finalmente con il pad (opzionale) e 6 parti si riesce a combinarci qualcosa di serio!
Roland BK9: interessante, meccanica del J50, gran quantità di suoni e styles (un po' sempre gli stessi ma va beh), gran algoritmo di "center cancel" sull'audio (sul serio, provatelo in negozio quando arriverà se vi capita!). ottimo riconoscimento di accordi in modalità pianist full keyboard (senza split). Per 1680 € circa ci si può pensare, è fatta benino per il tastierista che suona e non mette solo basi mp3 e midi.
Roland VR-09: purtroppo non era possibile provarla perché è ancora in fase di testing. Però la semplicità dello strumento va lodata. Per 900 € si prospetta una scelta interessante per molti.
Roland FP-80/50: solita minestra...
Yamaha DGX-650: registrazione audio, nuovi colori e nuovo campionamento di pianoforte, bellissimo per la categoria dello strumento. Stesso dicasi per gli Arius 142 e 162, non capisco come facciano gli altri produttori, TUTTI inclusi, a pretendere di fare la guerra a Yamaha su questa fascia, non c'è proprio storia!
Nuovo sistema silent sui pianoforti verticali di fascia alta e sui coda (GB1 escluso): spettacolare, niente a che vedere con il vecchio modulo. Davvero molto più dinamico, ricco e suonabile.
Korg Kross: plasticosissimo e con una nuova interfaccia che non mi è piaciuta granché. Costerà circa come l'MX yamaha, che è un oggetto intelligente per le caratteristiche che ha, e per questo ci sta ma la 88 tasti l'avrei evitata.
Volca: per me ne venderanno parecchi ma non sono riuscito a provarli, se andranno tra i 160 e i 180 € non hanno concorrenza per cui saranno soldi facili per Korg, che è sinceramente la più attiva in questo momento tra i big.
Novation Launchkey: brutto tasto, davvero, serve altro?
Ketron Midipro: uscirà mai? Mi è sembrato ancora incompleto...
Bose L1 model 2 con sub B2: Bello, corposo e preciso sul sound.
Se avete domande chiedete pure, ero veramente di fretta in fiera ma ho provato diverse cose!
ho visto una videorecensione in tedesco della Yamaha DGX-650. Prezzo previsto per il mercato tedesco ca 840 euro con stli di derivazione tyros, registratore audio, e suono di piano con le cassettine incorporate convincente.
Ho poco tempo quindi magari lo approfondisco a rate, ma, contagiato dall'operosità di gabriele, dico la mia:
Nord Lead 4: concordo con anumj che è una mezza occasione persa per calare l'asso però se ci metti le mani sopra ti accorgi che suona, ha un timbro moderno ed è legato alle timbriche delle ultime produzioni ma senza perdere troppo di vista la ciccia svedese a cui siamo abituati. Poi dal punto di vista commerciale non fa una piega: è diverso dal Wave, diversissimo dal 2x e diverso dal 3, per cui non ne sostituisci nemmeno una. E' davvero il NL4 e con il meccanismo delle variations si può anche rinunciare, a malincuore, all'AT.
Nord Drum 2: Bella, semplice ed efficace, anche questa suona una spanna sopra al primo modello e finalmente con il pad (opzionale) e 6 parti si riesce a combinarci qualcosa di serio!
Roland BK9: interessante, meccanica del J50, gran quantità di suoni e styles (un po' sempre gli stessi ma va beh), gran algoritmo di "center cancel" sull'audio (sul serio, provatelo in negozio quando arriverà se vi capita!). ottimo riconoscimento di accordi in modalità pianist full keyboard (senza split). Per 1680 € circa ci si può pensare, è fatta benino per il tastierista che suona e non mette solo basi mp3 e midi.
Roland VR-09: purtroppo non era possibile provarla perché è ancora in fase di testing. Però la semplicità dello strumento va lodata. Per 900 € si prospetta una scelta interessante per molti.
Roland FP-80/50: solita minestra...
Yamaha DGX-650: registrazione audio, nuovi colori e nuovo campionamento di pianoforte, bellissimo per la categoria dello strumento. Stesso dicasi per gli Arius 142 e 162, non capisco come facciano gli altri produttori, TUTTI inclusi, a pretendere di fare la guerra a Yamaha su questa fascia, non c'è proprio storia!
Nuovo sistema silent sui pianoforti verticali di fascia alta e sui coda (GB1 escluso): spettacolare, niente a che vedere con il vecchio modulo. Davvero molto più dinamico, ricco e suonabile.
Korg Kross: plasticosissimo e con una nuova interfaccia che non mi è piaciuta granché. Costerà circa come l'MX yamaha, che è un oggetto intelligente per le caratteristiche che ha, e per questo ci sta ma la 88 tasti l'avrei evitata.
Volca: per me ne venderanno parecchi ma non sono riuscito a provarli, se andranno tra i 160 e i 180 € non hanno concorrenza per cui saranno soldi facili per Korg, che è sinceramente la più attiva in questo momento tra i big.
Novation Launchkey: brutto tasto, davvero, serve altro?
Ketron Midipro: uscirà mai? Mi è sembrato ancora incompleto...
Bose L1 model 2 con sub B2: Bello, corposo e preciso sul sound.
Se avete domande chiedete pure, ero veramente di fretta in fiera ma ho provato diverse cose!
La meccanica é in cartone? se é tipo p120 ne vale la pena anche solo come prestatasti.dove sta il trucco?
No, la meccanica non è la graded hammer di fascia alta ma rende benone, è quella degli arius ydp, che si lascia suonare benone. Il nuovo Ydp-162 monta invece una graded hammer action davvero piacevole!
Report parte seconda.
yamaha cvp 605/609: la novità consiste nel fatto che anche yamaha ha implementato un pannello touch-screen dotato anche di funzionalità swipe per scorrere da una pagina all'altra. Una nuova modalita piano solo dove posso decidere il tipo di pianoforte, apertura del lid, simulare ambienti diversi, ecc. Inutile dire che suonano benissimo, ma il lavoro sull'interfaccia, più pulita e funzionale, è stato davvero notevole.
Hs-5/7/8 yamaha. Sono stati rinnovati i monitor da studio best seller. E imho continueranno a vendere benissimo. Nuovi materiali e nuova elettronica e soprattutto prezzi cmq bassi. La versione 7, presumo con il woofer da 6,5", la vedo bene in moltissimi home studio.
Rimanendo in tema di monitor ho approfittato della fiera per fare un salto allo stand Adam. Goduria! Ho provato tutta la serie "A" ed inesorabilmente sono rimasto colpito dalle a7x, le più equilibrate, morbide e precise. Le 5 sono un po' più durette come suono e chiaramente non si spingono così in basso. Le 8 sono già molto grosse e profonde, forse per chi fa house vanno benone ma le 7 bastano per fare tutto. Le 77 con il doppio cono sono meravigliose ma siamo già su un altro target. La nuova serie F non mi è sembrata granchè a confronto, ma siamo su altri prezzi e valgono tranquillamente quello che costano, un po' come le yamaha.
Nektar panorama p4. Nella Bolgia della fiera non ho trovato un loro stand però di fianco a Fender c'era un angolo con la P4 collegata al nuovo scatolotto della muse research. Il feeling non è malvagio, i tasti assomigliano a quelli della axiom pro ma con una corsa più lineare e una maggior scorrevolezza nei passaggi veloci. Anche la curva di dinamica era piuttosto lineare e precisa. I controlli non sono all'altezza di uno strumento profesisionale, come solidità, ma c'è di peggio. Tutto sommato rimane un ottimo controller, così come la novation Sl mk ii e la Serie A pro di Roland. Ognuno ha i suoi pro e contro.
Waldorf Pulse 2. Sarà che mi aspettavo troppo, ma è uno strumento piuttosto anonimo, tra l'altro c'erano pochissimi preset e provando a costruirmi 2 suoni al volo non mi ha colpito per la qualità dei filtri e nemmeno degli oscillatori. Trovo il mopho, l'evolver e i prodotti elektron molto molto più interessanti.
Viscount Physis. Provato l'H1 in versione "verticale"; le nuove release software hanno raddrizzato bene il prodotto, che suona benone. Ovvio che non si può timbricamente paragonare alle librerie da 40 Gb dell'Ivory. Il suono non è così grosso e ciccione, soprattutto slle basse ma a livello di dinamica e suonabilità cominciamo quasi ed esserci. Gli elettrici sono meravigliosi, sul serio, grazie anche agli ottimi Dsp interni. le nuove master k4 e k5 erano spente perchè ancora in fase di sviluppo ma la sensazione fisica è notevole. La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda, con l'espansione Physis diventerà in buona sostanza un H2 con i controlli in real time.
Ps c'erano una valanga di controllerini plasticosissimi, digital piano da 2 soldi e numerosi prodotti dedicati ai Dj, non vi interessa vero?
yamaha cvp 605/609: la novità consiste nel fatto che anche yamaha ha implementato un pannello touch-screen dotato anche di funzionalità swipe per scorrere da una pagina all'altra. Una nuova modalita piano solo dove posso decidere il tipo di pianoforte, apertura del lid, simulare ambienti diversi, ecc. Inutile dire che suonano benissimo, ma il lavoro sull'interfaccia, più pulita e funzionale, è stato davvero notevole.
Hs-5/7/8 yamaha. Sono stati rinnovati i monitor da studio best seller. E imho continueranno a vendere benissimo. Nuovi materiali e nuova elettronica e soprattutto prezzi cmq bassi. La versione 7, presumo con il woofer da 6,5", la vedo bene in moltissimi home studio.
Rimanendo in tema di monitor ho approfittato della fiera per fare un salto allo stand Adam. Goduria! Ho provato tutta la serie "A" ed inesorabilmente sono rimasto colpito dalle a7x, le più equilibrate, morbide e precise. Le 5 sono un po' più durette come suono e chiaramente non si spingono così in basso. Le 8 sono già molto grosse e profonde, forse per chi fa house vanno benone ma le 7 bastano per fare tutto. Le 77 con il doppio cono sono meravigliose ma siamo già su un altro target. La nuova serie F non mi è sembrata granchè a confronto, ma siamo su altri prezzi e valgono tranquillamente quello che costano, un po' come le yamaha.
Nektar panorama p4. Nella Bolgia della fiera non ho trovato un loro stand però di fianco a Fender c'era un angolo con la P4 collegata al nuovo scatolotto della muse research. Il feeling non è malvagio, i tasti assomigliano a quelli della axiom pro ma con una corsa più lineare e una maggior scorrevolezza nei passaggi veloci. Anche la curva di dinamica era piuttosto lineare e precisa. I controlli non sono all'altezza di uno strumento profesisionale, come solidità, ma c'è di peggio. Tutto sommato rimane un ottimo controller, così come la novation Sl mk ii e la Serie A pro di Roland. Ognuno ha i suoi pro e contro.
Waldorf Pulse 2. Sarà che mi aspettavo troppo, ma è uno strumento piuttosto anonimo, tra l'altro c'erano pochissimi preset e provando a costruirmi 2 suoni al volo non mi ha colpito per la qualità dei filtri e nemmeno degli oscillatori. Trovo il mopho, l'evolver e i prodotti elektron molto molto più interessanti.
Viscount Physis. Provato l'H1 in versione "verticale"; le nuove release software hanno raddrizzato bene il prodotto, che suona benone. Ovvio che non si può timbricamente paragonare alle librerie da 40 Gb dell'Ivory. Il suono non è così grosso e ciccione, soprattutto slle basse ma a livello di dinamica e suonabilità cominciamo quasi ed esserci. Gli elettrici sono meravigliosi, sul serio, grazie anche agli ottimi Dsp interni. le nuove master k4 e k5 erano spente perchè ancora in fase di sviluppo ma la sensazione fisica è notevole. La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda, con l'espansione Physis diventerà in buona sostanza un H2 con i controlli in real time.
Ps c'erano una valanga di controllerini plasticosissimi, digital piano da 2 soldi e numerosi prodotti dedicati ai Dj, non vi interessa vero?
Edited 17 Apr. 2013 14:36
Atreus ha scritto:
La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda
La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda
peccato... sembrava interessante
@ Q4bert
peccato... sembrava interessante
quibdi vuol dire che farä da midi-parcher usb? oltre che una masterkeyboard anche un controller vst e un interfacciamidi per computer?
Atreus ha scritto:
La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda
La k4 ha uno splendido tasto e pesa sui 20 kg. Le specifiche sono quelle dell'Mc3000 con in più tutta la parte usb e dei controlli di trasporto.verrà venduta intorno ai 2000 € senza scheda
peccato... sembrava interessante
Che meccanica monterä? Una tp40? si sa qualcosa del modello a 76 tasti, riguardo la meccanica e il prezzo?
che espansioni saranno disponibili?
@ drmacchius
quibdi vuol dire che farä da midi-parcher usb? oltre che una masterkeyboard anche un controller vst e un interfacciamidi per computer?
Che meccanica monterä? Una tp40? si sa qualcosa del modello a 76 tasti, riguardo la meccanica e il prezzo?
che espansioni saranno disponibili?
Sicuramente funzionerà benone come master USB, è la degna erede dell'MC3000, e la meccanica sembra una Tp-400 montata benone, con aftertouch.
quibdi vuol dire che farä da midi-parcher usb? oltre che una masterkeyboard anche un controller vst e un interfacciamidi per computer?
Che meccanica monterä? Una tp40? si sa qualcosa del modello a 76 tasti, riguardo la meccanica e il prezzo?
che espansioni saranno disponibili?
Le espansioni al momento non esistono ancora ma la scheda prevista conterrà la generazione del physis, altro non mi è dato sapere.
grazie. come suona questo physis, lo hai provato o sentito? sai se ha qualche cosa in comune col vecchio promega della gem?