Consiglio per acquisto sintetizzatore polifonico

Ecco l'ennesima richiesta di consigli per l'acquisto di un sintetizzatore, anche usato. Ho cercato tra tutte le discussioni precedenti ma non ne ho trovata una adattabile alle mie necessità un po' particolari: essendo un organista e compositore "classico", lo vorrei usare in accoppiata all'Hammond C-3 e/o al synth che già ho da tantissimi anni (Korg X5D) per suonare, appunto, musica organistica sia in casa, sia in concerto. In pratica lo strumento dovrebbe avere queste caratteristiche:

estensione di 5 ottave
polifonico
comandi tutti raggiungibili facilmente per cambiamenti al volo (l'X5D in questo è esattamente all'opposto, impossibile modificare nulla durante la performance, salvo l'apertura del filtro tramite la modulation wheel).
prezzo a tre cifre

Queste sono invece caratteristiche che non mi interessano:

MIDI
tastiera sensibile alla dinamica e aftertouch
arpeggiatore, sequencer e altri automatismi
forme d'onda che non siano le classiche a dente di sega, triangolari, ecc. ecc.

In realtà un'idea già ce l'ho, però al momento non ve la dico per non influenzarvi. E grazie fin d'ora a chi mi risponderà

Secondo me',se vuoi un sinth che costi relativamente poco (diciamo intorno ai 1000 euro.piu' o meno) e che abbia caratteristiche adatte all'uso live,abbastanza immediato cioè e considerando che non ti interessa l'after touch,potresti considerare:
Roland Juno Stage ( ma ha 76 tasti)
Korg King Korg (Molto Analog oriented,ma ha un po' di tutto)
Nord stage compact usato,ma forse siamo fuori prezzo.
Queste sono macchine adatte ad un uso abbastanza immediato dal vivo. Invece nella logica workstation piu' che discrete ma con tastiere non eccezionali hai molta scelta sui 500-900 e:Roland Juno G,Korg M50 e TR61,o anche macchine piu' vecchie come XP 50,60,30 e molte altre ex macchine di punta che ora si trovano a prezzi accessibili tipo Triton,Trinity.Dipende dai tuoi gusti.

AN1X

Alesis Ion. Uno dei synth più sottovalutati della storia.

alesis fusion oltre a tutto quello che chiedi ha il campionatore, fm, e regitratore audio a 8 tracce. inoltre ha moltissimi suoni free bellissimi . e' il synth piu sottovalutato della storia ancora piu del ion
.

Io non capisco una cosa......ma che genere di suoni ti interessano? Classici o elettronici? Perché prima dici che vuoi suonarci musica organistica, poi che vuoi forme d'onda analogiche.....mah......roba da matti.

Cmq se vuoi dei synth con spiccata natura "elettronica" e tanti controlli sui 500 euro a 5ottave trovi korg z1 (molto completo, ha pure I modelli fisici), yamaha an1x, oppure un virus a tastiera usato tipo virus kb.....anche il roland vsynth reloaded,prezzo sui 700/800.

Se vuoi qualcosa di piu stiloso e fare un po il figo, roland jd800, é pcm tipo la x5d ma con caldissimi filtri e se programmato offre interessanti suoni dal sapore analog, molto bello e ricco di controlli.

Se vai non tanto per le sottili un roland d50 con pg1000,io ne ho due ma in modulo,é il miglior synth roland di sempre, suoni incredibili e molto analogici pur essendo diglitale, se programmato bene é un eccellente strumento.

Se proprio non badi a spese sequential circuits prophet vs.....ma il prezzo sale almeno a 1500 euro.

Certo che all'alesis gli è andata proprio male con il marketing, fusion workstation potente a prezzo competitivo non se la caga nessuno. Ion VA ottimo a prezzo competitivo anche li poca roba. Andromeda polysynth forse uno dei più potenti suono pieno e anche stavolta fallimento... Mah...

Innanzitutto ringrazio chi mi ha risposto.

Visto che Orange1978 è un po' perplesso, spiego meglio il mio scopo. Sono sì organista ma non sto cercando di emulare il suono dell'organo (per quello mi basta andare nella chiesa dove suono abitualmente, dotata di un bellissimo e grande organo svizzero degli anni '30), voglio invece suonare musica organistica/classica con colori da synth analogico e Hammond. Immagino abbiate presente Jerusalem nella versione ELP; ecco, toglieteci il basso e la batteria e otterrete più o meno quello che ho in mente.

Tra tutte le macchine che mi avete consigliato devo scartare lo Ion, ha solo 49 tasti che sono un limite troppo pesante per l'uso che ne devo fare. La Juno Stage, invece, ha il problema opposto, mettendola sopra al C-3 ho paura che sporga troppo a destra . King Korg e Nord Stage sono troppo costosi (voglio star sotto ai 1000 euri). Gli altri synth invece mi paiono interessanti, ho già cominciato a guardare e soprattutto ascoltare video su Youtube dedicati questi strumenti.

Già che ci sono vi svelo il sintetizzatore a cui avevo pensato in autonomia: Juno 6. Il motivo che mi aveva spinto verso questa scelta era sia per i comandi a fader non troppo lontani dalla tastiera ottimi da azionare mentre si sta suonando, sia perché, stando a Mercatino Musicale, nella mia città ce n'è uno in vendita (a 850 euro), quindi facilmente accessibile. Confesso che anche il fascino dell'analogico ha contribuito a considerare questa opzione! Il fatto che non ci siano né preset né memorie non mi spaventa, da organista sono abituato a trattare con strumenti privi di qualsiasi ausilio del genere. Vostre opinioni sullo Juno 6?

Cacchio abbiamo venduto un juno 60 a 450 euro l'hanno scorso io e il tacchino...uguale al 6 ma con 56 memorie.....averlo saputo.

Cmq si, buona scelta, prova la roland vsynth reloaded, non serve il gt, molto adatta ai suoni che cerchi tu.

rimanendo in tema analogico roland, ci sono anche la jx8p o la jx3p, quest'ultima si avvicina al juno come timbrica, peró devi trovarle con il controller esterno cosi da avere I comandi in real time.

Stando sempre in casa Roland oltre ai già citati JX-3P/8P+programmer (escludo il JX-10 che sicuramente sporgerà fuori dal C3, cosa che a te darebbe fastidio) ci sarebbe anche il Juno 106, che si trova ampiamente sotto i 1000 euro.

Devi solo fare attenzione di prendere un modello che non abbia problemi ai chip delle voci ed a cui siano magari già stati trattati/sostituiti (è un problema ricorrente sui 106, se cerchi sul forum se n'è già parlato diverse volte).

Oltre il 106, sempre Juno, ci sono gli Alpha (1 e 2, per te ci vorrebbe il 2 che è a 5 ottave, mentre l'1 ha 4 ottave), però anche qui come per i JX ci vuole il programmer esterno.

Altrimenti un'altra bella macchina è il Kawai SX 240, però anche qui pochi controlli a pannello.

Beh io mi sto vendendo un VIRUS TI2 Keyboard, pero' il prezzo non è a tre cifre !! ;)

AN1X aridanghete!!

ps.il pericolo che poi ci si possa mettere in contatto con gli alieni, con questo tipo di suoni
è piuttosto facile, attenzione.....

.... momento di follia??

Allora, dopo essermi guardato video su video e studiato manuali su manuali, sono giunto alla conclusione che l'unico sintetizzatore digitale che fa al caso mio è il Virus KB, gli altri mi sembrano tutti troppo poco immediati nella programmazione (peccato perché l'Alesis Fusion e lo Yamaha AN1X sembrano veramente degli strumenti spettacolari). Scarto anche il Roland JD-800 perché, leggendo in giro, può essere soggetto a problemi alla tastiera causa mefitica colla rossa. In alternativa al Virus, passando agli analogici, c'è sempre il Juno-6.

Una cosa non ho però capito del Virus KB. Se giro il pistolotto della shape dell'oscillatore tutto a sinistra, con il pistolotto sotto posso selezionare 64 differenti forme d'onda: la prima è l'onda sinusoidale, la seconda è la triangolare, e le altre? E poi, come posso scegliere con precisione queste 64 forme ruotando il comando all'interno di sì e no 150°?