Casse pa e monitor collegati a cascata?

Ciao.
Domanda tecnica su come è meglio collegare i monitor da palco.

Premesso che non abbiamo esigenze particolare di volumi "personalizzati" (nel senso che ci basterebbe ascoltare nelle spie esattamente quello che esce dalle casse rivolte al pubblico) è meglio usare le uscite monito dal mixer oppure usare le uscite delle casse per mettere una dietro l'altra anche le spie?

Mi spiego meglio: suonando in MONO (pan al centro) se invece di far uscire i cavi delle spie dal mixer li collego dalle casse....perdo qualcosa in potenza da quest'ultime?

Parliamo di casse e monitor attivi, ovviamente.

Grazie per le risposte

Metti che le casse principali, per il pubblico, siano da 1.000 watt ciascuna, mentre le spie mettiamo caso siano da 300 watt. Dal mixer principale il fonico manderà all'impianto un segnale basso, avendo 2.000 watt + eventuali sub, i led del mixer potrebbero accendersi appena. Ovviamente dipende dalla dimensione del locale, della piazza, ecc. Se tu colleghi le casse principali direttamente alle spie, le spie riceveranno un segnale molto basso, che va bene per un impianto da 2.000 watt sub esclusi, ma essendo le spie molto meno potenti delle casse principali, suoneranno basse come volume. Per questo esistono le mandate AUX nei mixer, ovvero per poter regolare separatamente i volumi delle singole spie.

Inoltre, anche ammettendo di avere spie potentissime, è uno svantaggio essere vincolati ad ascoltare solo il mix finale, perchè il risultato non sarà mai uguale a quello di un fronte sonoro stereo e regolato ascoltando l'impianto principale. I floor monitor vanno regolati a parte, e collegati alle uscite AUX.

Semmai per un monitoraggio più simile a ciò che ascolta il pubblico, conviene usare la cosiddetta configurazione side fill, ovvero due casse posizionate davanti al gruppo che suona, rivolte verso il gruppo stesso. Ma anche in questo caso è sempre un vantaggio poter regolare queste casse separatamente rispetto all'impianto principale

altra cosa importante. Ammesso di avere spie potentissime che ti permettono di ascoltare in cascata dalle casse a un buon volume, metti che parte un larsen da una spia, ricordando che queste spie sono collegate in cascata dalle casse principali, che fai?? Il fonico deve abbassare il canale, e quindi si abbasserà anche per il pubblico, anche perchè non penso si metterà a correre per salire sul palco e abbassare il volume della spia, nè lo farai tu che stai suonando. Se invece le spie sono collegate dalle uscite aux, si abbasserà quella singola mandata che fa innescare quella singola spia.

Ciao,
secondo me dipende anche dal genere che fate, dagli strumenti presenti, dal volume che di solito avete, dai posti in cui suonate.
Perché in caso di genere tranquillo e rarefatto potrebbe non essere tanto campato per aria arretrare le casse, in modo che da esse sentiate tanto voi quanto l'uditorio.
E non avreste bisogno di monitor.
Probabilmente gli esperti storceranno il naso, ma a me qualche volta è capitato e i risultati sono stati buoni.

Effettivamente..mi sono fatto influenzare dalla dicitura "monitor da palco" .. ma voi che spettacoli fate? se fate spettacoli effettivamente da PALCO vale quanto ho detto io.. altrimenti..dipende

Grazie per le risposte (specie la prima ).

Suoniamo cantautori italiani, pfm, ecc. e in genere in lcolali chiusi e piccoli spazi aperti.

Ma il discorso resta valido, credo che comunque non convenga metterli a cascata.

Si tratta di spie molto piccole (coni da 8 della Alto). Ma non troviamo mai pace.

Assolutamente non vanno collegati i monitor sulle uscite master insieme alle casse... devi vedere le due cose separate.. si tratta di due ambienti simili ma divervi.. uno è il palco e l'altro è la platea o punto di ascolto del pubblico... sul mixer vanno fatte equalizzazioni e volumi differenti ..

Sul palco ci sono i microfoni dove basta un piccolo errore di equalizzazione che ti trovi di fronte a tantissimi inneschi larsen...
Del resto come è stato già detto sui mixer sono state create le uscite AUX ...

domanda da Dj ignorante.... molti mixer hanno una uscita c/room o booth... Il vostro ce l'ha? Mi parrebbe sensato utilizzare questa uscita per le spie... O volete sentire il settaggio audio del master anche nelle spie?... tenete presente che essendo diffusori diversi potreste avere una immagine diversa dell'audio che arriva al palco...

Il mixer è uno yamaha ma non ricordo il modello.

Comunque ho compreso (e già intuivo) i vostri argomenti. Ero certo che era sbagliato farlo, ora ho qualche informazione in più.

Grazie a tutti.

Impareremo a gestire meglio le spie.

Tex, i dj che hanno suonato a carnevale alla nostra festa usavano proprio il booth per la spia, non mi intendo di mixer da dj ma dovrebbe essere proprio quello il suo utilizzo , difatti tale uscita regolava un livello per la spia indipendentemente dal master