Home recording, preamplificatore o mixer makie

simonemigo 25-04-13 12.42
salve, chiedo gentilmente un consiglio..
sto abitualmente facendo delle registrazioni live di alcuni miei progetti musicali.. non ho quindi pretese di studio professionale, vorrei solo produrre dei buoni lavori.
ho un pianoforte a coda, batteria, contrabbasso ecc e faccio quindi musica acustica e registro simultaneamente
tutti gli strumenti
ho acquistato per questo alcuni microfoni.. Neumann 184, akg 414, 212 e altri..
registro con pro tools e digi 002
per ora uso i preamplificatori di un mixer Makie 1604-vlz pro
mi chiedevo se valesse la pena acquistare dei pre per migliorare la ripresa degli strumenti
se si.. quanti pre? uno solo sulla voce o su tutti gli strumenti? che marca?
mi chiedo cioè qual'è la spesa minima sotto alla quale non mi convenga rimanere con il mixer Makie come pre
grazie in anticipo per qualsiasi parere potete darmi
SimonKeyb 25-04-13 13.07
la digi002 dovrebbe avere già dei preamplificatori e convertitori di una certa qualità. hai degli degli ottimi microfoni e il consiglio che ti do è di approfondire le conoscenze che hai sul recording, ottimizzare gli ambienti in cui fai le riprese e le piattaforme con cui lavori; questo se vuoi apportare delle "migliorie nette" al tuo sound. i preamplificatori aiutano, certo, tuttavia non aspettarti chissà quali miracoli sul fronte della qualità dell'incisione, tutto qui emo

leggevo in rete che chi come te voleva "upgradare" la qualità dei pre, si trovava di fronte al problema di dover fare i conti con i pre dei primi 4 canali e i convertitori della 002.
se hai anche dei pre della madonna, una volta che devo passare per il path di cui sopra, che diciamo, può avere come qualità 6, il risultato finale è molto "limitato". per ovviare soprattutto al problema di dover passare per i pre integrati, consigliano collegare un pre esterno via adat; a me viene in mente l'8pre della motu o l'octopre focusrite, ma temo il miglioramento rispetto all'attrezzatura che usi non sia così netto come vorresti, ammesso e non concesso di voler continuare a lavorare con il convertitore della tua scheda, se veramente vuoi rivoluzionare la tua catena.

altrimenti se vuoi registrare ad esempio delle "voci fighe" allora vale la pena investire su uno strip channel monocanale, avendo però l'accortezza di entrare nell'ingresso di linea, se vuoi fare un bel lavoro emo
Edited 25 Apr. 2013 11:21
serpaven 25-04-13 14.23
i preamplificatori del tuo mixer rappresentano l'anello debole della tua catena audio anche se sono belli densi sono un po' troppo sporchi e lenti per riprese di musica classica, (subito dopo c'è la digi 002). un primo step potrebbe essere rappresentato da una motu 8pre, ma per per musica classica ci vedo molto bene un Audient ASP 008 con convertitore A/D in modo da entrare direttamente in digitale (adat) nella digi 002 bypassando i buffer analogici e lo stadio di conversione. da eliminare il mixer dalla tua catena audio, non all'altezza del resto. eventualmente volessi aggiungere in futuro un pre un po' più denso ma veloce e pulito (es per le batterie) potresti valutare un focusrite ISA 428. come ti hanno suggerito devi curare l'acustica ambientale e le tecniche di ripresa microfonica, altrimenti di qualunque apparato apprezzerai solo una parte della qualità che potrà darti.
Edited 25 Apr. 2013 12:38
orange1978 25-04-13 18.25
Contrariamente a quello che si pensa, un pre fa molto poco nella catena audio, se non portare il segnale mic a quello line, se non spinto su settaggi estremi, un pre neve 1073 e un behringer non hanno molta differenza, questo provato su centinaia di blind test, che hanno oramai dimostrato che una persona normale, ma anche un esperto pareccchie volte é incapace ascoltando due registrazioni uguali capire e indovinare quale pre é stato usato, se I clip poi sono 20 diventa praticamente un random selection.

fatta quindi questa premessa si deduce che per effettuare una buona registrazione contano nell'ordine:

Strumento (o voce), pavarotti o una gallina in un pre boutique restano loro.

Acustica (molto importante,sopratutto per strumenti come batteria e orchestre)

Microfono (nell'ordine posizionamento,qualitá e tipo.....esso é cio che per primo converte l'aria in un segnale elettrico, se hai un convertitore da 6000 euro e un bel cesso di mic, il convertitore tradurrá al mac una perfetta serie di 1 e 0, rappresentanti il suono dllo sciaccuone del water)

Channel strip e pre (ecco siamo arrivati, allo stadio pre, che peró si trova ancora sotto di due posiziono in quanto filtri ed equalizzatori possono incidere molto di piu sul carattere della ripresa)

Convertitori (a livelli alti,a meno di non usare una scheda da 50 euro,contano ben poco, ha senso spederci quando il resto della catena é perfettamente a posto, un bel rosetta con un set di mic cinesi non fará bella figura contro una scheda motu e una serie di microfoni costosi e scelti con cura).

Ora vedi tu a cosa dare prioritá.....posso intanto postarti un brano registrsto con I pre di un mackie tipo il tuo, cosi ti fai un idea.
Link
serpaven 25-04-13 19.07
non sono d'accordo, tra pre di buona qualità la differenza sono sfumature o nuances, ma sono proprio quelle che poi "fanno il suono". ma tra quelli integrati nel mixer in questione che poi vengono fatti passare dal buffer audio della digi002 e successivamente dal suo convertitore ed un buon pre di livello con una buona conversione la differenza (sopratutto in ambito classico) è percepibile. in ambito pop, dove spesso si stende un velo pietoso (ma in molti casi anche una coperta...) per coprire magagne e/o problemi tutto fa brodo... emo
Edited 25 Apr. 2013 17:20
MarcoC 25-04-13 21.22
Penso possa essere utile indicare un budget che potresti stanziare per l'eventuale spesa.
Se pensi di poter spendere 500€ per un paio di pre allora forse è meglio lasciar perdere. Diversamente gli amici del forum competenti potrebbero darti ottimi consigli.